Vincere la sfida energetica aumentando la competitività dei sistemi produttivi locali Graziano Prantoni, Assessore alle Attività Produttive e Turismo della Provincia di Bologna
La provincia di Bologna negli ultimi anni ha investito con convinzione in tutti quei processi che potevano determinare qualità ambientale e qualificazione del tessuto produttivo locale. Gli interventi principali hanno fatto riferimento a due linee di azione. La prima mira a qualificare dal punto di vista energetico le aree produttive ecologicamente attrezzate. La seconda si propone di favorire l'attenzione delle imprese all'efficienza energetica finanziando percorsi di audit in grado di mettere in luce possibili interventi di risparmio energetico e di miglioramento dell'utilizzo dell'energia. APEA e MICROKYOTO sono il tentativo di mettere in campo politiche integrate sull'energia, in grado di agire a livello di sistema territoriale qualificando aree e infrastrutture e a livello di singola azienda sensibilizzando gli imprenditori all'efficienza energetica.
Le prime sperimentazioni Asse III POR-FESR 2007-2013 Innalzare la dotazione energetico-ambientale delle aree produttive Investimenti complessivi ammessi: Energia: oltre 13 mil. euro Ambiente: oltre 3 mil. euro Fondi europei e regionali: 9,5 milioni di euro Aree produttive interessate: Ponte Rizzoli, Cento di Budrio, Tavernelle, Polo S. Carlo, Gumiera Interventi previsti: centrali di cogenerazione, reti di teleriscaldamento, centrali a biomasse, utilizzo energetico delle acque di processo, sistemi di telecontrollo, energy management, impianti fotovoltaici, sistemi di illuminazione ad alto rendimento
ENERGIAPEA Progetto per interventi di riqualificazione energetica di edifici produttivi in aree Apea (ENERGIAPEA) * La Provincia di Bologna, attraverso il Settore Pianificazione Territoriale e Trasporti e con il Settore Sviluppo Economico intende attraverso questo progetto, cofinanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, proseguire la propria azione a sostegno del sistema delle imprese bolognesi. * In continuità con il lavoro fin qui condotto relativamente alle Apea ed in sinergia con le azioni già finanziate, da MicroKyoto fino al manuale per il risparmio energetico per le imprese, la Provincia attraverso questo progetto ha offerto ad alcune imprese bolognesi uno strumento per avviare concretamente interventi di riqualificazione e di risparmio energetico dei propri edifici produttivi.
ENERGIAPEA Progetto per interventi di riqualificazione energetica di edifici produttivi in aree Apea * La condizione era che queste imprese fossero localizzate all'interno delle APEA. In questo modo da un lato si voleva raggiungere un obiettivo di concentrazione dei finanziamenti, dall'altro offrire opportunità alle imprese già insediate nelle aree produttive, che hanno bisogno in questa fase di sostegno, anche per superare la difficile crisi in atto. * Tale esperienza ha coinvolto 10 imprese collocate negli ambiti produttivi sovracomunali già interessati da un complessivo percorso di qualificazione Apea: Ponte Rizzoli (Ozzano dell Emilia), Cento (Budrio), San Carlo (Castel S. Pietro T. e Castel Guelfo) Tavernelle (Sala Bolognese e Calderara di Reno), con l'intento di fungere da iniziativa pilota di stimolo per altre realtà imprenditoriali. l
Piano del Commercio Provincia di Bologna CHI Qualificazione energetico-ambientale Le nuove strutture commerciali e la riqualificazione delle strutture esistenti Gli ampliamenti compresi fra il 10 e il 20 % Ed in modo particolare le strutture commerciali di competenza provinciale e sovracomunale Valutazione degli impatti ambientali DEVONO PREVEDERE: COSA Manuale di gestione e manutenzione Soluzioni progettuali tali da soddisfare le azioni indicate dalle Linee Guida ACEA Aree Commerciali Ecologicamente Attrezzate Parcheggi interrati o multipiano Concorsi di progettazione Piano del Commercio Provincia di Bologna e Microkyoto Imprese Adesione di strutture commerciali che chiedono ampliamento a Microkyoto Imprese
Microkyoto Imprese: la quantificazione 2008: avvio di MicroKyoto Imprese con CNA, Unindustria e Impronta Etica Imprese Analisi dello stato di fatto Piano di miglioramento Monitoraggio dei risultati degli interventi 2009: 28 imprese aderiscono al progetto e cominciano il percorso Le azioni previste dal progetto Realizzazione di Audit energetici di 1 e 2 livello Programmi di miglioramento energetico Incontri formativi con le imprese Audit su edifici pubblici Accordo con le banche per l offerta di finanziamenti agevolati per la realizzazione degli interventi 2010: Legacoop aderisce a MK Imprese; altre 65 imprese entrano nel progetto
Gli interventi messi in campo appartengono a tutti gli effetti al nascente settore della green economy. Si tratta di uno dei pochi ambiti economici che non solo resiste alla pesante crisi congiunturale, ma che addirittura è in grado di creare occupazione e generare ricerca e sviluppo nelle imprese del nostro territorio. Su questi temi possono crescere nuove filiere produttive e nuovi distretti tecnologici specializzati sulle tecnologie ambientali e sulle innovazioni legate all'efficienza energetica. Purtroppo i recenti sviluppi della regolamentazione sulle energie rinnovabili, fotovoltaico ed eolico, generano incertezze e rischiano di mettere seriamente in pericolo uno dei settori di punta dell'innovazione produttiva. Le energie rinnovabili si sono dimostrate uno straordinario volano di investimenti e di professionalizzazione ed è quindi essenziale chiedere politiche serie e certe per questo settore, che rappresenta uno dei futuri possibili della nostra economia.