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9^ legislatura Struttura amministrativa competente: Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti Presidente Luca Zaia Vicepresidente Marino Zorzato Assessori Renato Chisso Roberto Ciambetti Luca Coletto Maurizio Conte Marialuisa Coppola Elena Donazzan Marino Finozzi Massimo Giorgetti Franco Manzato Remo Sernagiotto Daniele Stival Segretario Mario Caramel P A DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1956 del 02.10.2012 OGGETTO: Art. 2, comma 1, lettera a), della L.R. 2 dicembre 1991, n. 30 e successive modifiche. Piano formativo per il personale degli Enti Locali del Veneto. Anno 2012. NOTE PER LA TRASPARENZA: Si tratta dell approvazione del piano formativo 2012 per il personale degli Enti Locali del Veneto nell ambito delle azioni regionali per favorire l associazionismo comunale e la fusione dei Comuni L Assessore regionale Roberto Ciambetti riferisce quanto segue. La legge regionale 2 dicembre 1991, n. 30, all articolo 2, comma 1, lettera a), così come sostituito dal comma 2 dell articolo 9 della legge regionale 16 agosto 2007, n. 22, stabilisce che la Giunta Regionale promuove e realizza seminari e corsi di aggiornamento per amministratori, dirigenti, funzionari e revisori dei conti degli enti locali, aperti anche alla partecipazione dei dirigenti e dei funzionari della Regione che svolgono compiti attinenti all attuazione del Testo Unico, anche avvalendosi della collaborazione di Università, istituti e centri studio particolarmente qualificati, con i quali stipula apposite convenzioni. Nell ambito dell amministrazione pubblica locale è tuttora in atto un processo di riorganizzazione dei livelli di governance che comporta, in modo particolare per gli Enti Locali, la rimodulazione delle attività e dei servizi secondo logiche di efficienza ed efficacia ed economicità. E pertanto fondamentale accompagnare questi processi con una politica formativa su scala regionale che metta in condizioni dirigenti e funzionari degli enti interessati di acquisire le conoscenze necessarie per dare concretezza e ottimizzare i processi di crescita e riorganizzazione degli enti. La Giunta Regionale in attuazione di quanto previsto dall art. 2 comma 1 lettera a) della legge regionale 2 dicembre 1991, n. 30 e successive modifiche, ha approvato, nel triennio 2009-2011 interventi formativi a favore del personale degli enti locali del Veneto, aperti anche al personale della Regione, su alcune aree tematiche quali il federalismo fiscale, la gestione finanziaria degli enti locali, l associazionismo intercomunale e lo sportello unico delle attività produttive, che hanno registrato un notevole interesse e un ampia partecipazione da parte dei soggetti interessati. Si ritiene necessario, pertanto, dare continuità a tali interventi formativi, pur limitandoli, per quanto riguarda l anno in corso, a quelli concernenti l associazionismo intercomunale, alla luce delle più recenti disposizioni di legge in materia di esercizio associato obbligatorio di funzioni e servizi comunali e di riordino dei livelli istituzionali locali (vedi art. 14 del D.L. n. 78/2010 e art. 19 del D.L. n. 95/2012 ). A tal fine la Regione del Veneto in data 27 aprile 2012, ha approvato la L.R. n. 18 Disciplina dell esercizio associato di funzioni e servizi comunali per dare attuazione, a livello regionale, alle riforme nazionali in tema di esercizio associato obbligatorio delle funzioni dei Comuni ed per avviare un percorso di riordino territoriale nel Veneto volto ad accrescere l efficienza nell erogazione dei servizi alle comunità locali e per il contenimento della spesa pubblica. Al capo V della citata legge regionale sono previste specifiche azioni strumentali per sostenere l avvio delle gestioni associate nonché delle fusioni di Comuni, come gli interventi Mod. A - originale

formativi a favore dei amministratori e dipendenti degli enti locali, per lo sviluppo di una governance multilivello e multi attore. In particolare, quindi, la Regione intende sostenere progetti di formazione del personale degli Enti Locali indirizzate allo sviluppo delle competenze e della cultura dell associazionismo che consenta di superare le logiche gestionali di tipo esclusivo-localistico e soprattutto mettere in condizione i funzionari e dirigenti comunali di gestire la complessa fase di attuazione della normativa statale e regionale che prevede l obbligatorietà della gestione associata per i piccoli Comuni. La Fondazione CUOA (Consorzio Universitario di Organizzazione Aziendale), con sede ad Altavilla Vicentina (VI) in data 6 settembre 2012 ha trasmesso alla Regione una proposta formativa intitolata Gli impatti economico-finanziari nelle forme associate:strategie, scelte e risultati, che comporta una spesa massima di euro 20.000,00 (IVA esente) e il cui contenuto viene riassunto nella scheda (Allegato A) al presente provvedimento, parte integrante dello stesso. Con nota prot. n. 104 del 4 settembre 2012, anticipata via fax, il Centro Interdipartimentale di ricerca e servizi Giorgio Lago dell Università di Padova ha inoltrato una proposta per la realizzazione della quinta edizione del corso di formazione dal titolo titolo Forme Associative intercomunali, che comporta una spesa massima di euro 20.000,00 (I.V.A. esente) e il cui contenuto viene riassunto nella scheda (Allegato B) al presente provvedimento, parte integrante dello stesso. Questa progettualità si inserisce nel rapporto di collaborazione tra la Regione del Veneto e il Centro Interdipartimentale di ricerca e servizi Giorgio Lago avviato nel 2008 con la sottoscrizione di una convenzione quadro che disciplina in modo organico nell arco temporale di cinque anni, dei progetti sia in ambito di ricerca che in ambito formativo, a favore del personale degli Enti Locali. I suddetti progetti presentati si ritengono meritevoli di accoglimento in quanto coerenti con le finalità perseguite dal presente piano formativo. Se ne propone, pertanto, l affidamento ai soggetti proponenti, in ragione delle qualificata specializzazione in materia e della positiva esperienza formativa avviata con gli stessi negli anni scorsi, e in ragione della succitata continuità dei precedenti interventi formativi. Inoltre, la spesa dei progetti formativi rispetta i limiti massimi di spesa previsti dalle disposizioni regionali per l affidamento diretto dei servizi. Si propone, infine, di demandare la definizione degli aspetti finanziari e organizzativi dei progetti sopra indicati ad apposite separate convenzioni con i soggetti proponenti, che saranno approvate con separati decreti del Dirigente della Direzione Regionale Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, e sottoscritte dal medesimo, nei limiti di spesa massimi, per ciascun progetto, di euro 20.000,00. Il relatore conclude la propria relazione e propone all approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento. LA GIUNTA REGIONALE Udito il relatore, incaricato dell istruzione dell argomento in questione ai sensi dell articolo 53, quarto comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale. Visto l articolo 6, comma 13, del D.L. 31.05. 2010, n. 78 conv. nella legge 30.07.201, n. 122. Visto l'articolo 2, comma 1, lettera a) della L.R. 2.12.1991, n. 30 e successive modifiche. Vista la DGR n. 354 del 06.03.2012. Visto l art. 11 della L.R. n. 18 del 27.04.2012. Vista la nota prot. 104 del 04/09/12 dell Università di Padova Centro Giorgio Lago e la nota del 06/09/12 della Fondazione CUOA. Visti gli articoli 42 e 44 della L.R. 29 novembre 2001, n. 39. Vista la L.R. n. 1 del 7/1/11 art.12. Vista la L.R. n. 14 del 06.04.12. Mod. A - originale pag. 2 Dgr n. del

DELIBERA 1. di approvare, per le motivazioni di cui in premessa, il piano formativo per l anno 2012 per il personale degli Enti Locali del Veneto, che comprende i seguenti progetti, agli atti della Direzione Regionale Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti : a) Gli impatti economico-finanziari nelle forme associate:strategie, scelte e risultati presentato dalla Fondazione CUOA (Consorzio Universitario di Organizzazione Aziendale) 00124825, con sede ad Altavilla Vicentina (VI), che comporta una spesa massima di euro 20.000,00 (IVA esente) e il cui contenuto viene riassunto nella scheda (Allegato A) al presente provvedimento, parte integrante dello stesso; b) Forme Associative intercomunali 5 edizione, presentato dal Centro Interdipartimentale di Ricerca e Servizi Giorgio Lago 00036414 dell Università degli Studi di Padova, che comporta una spesa massima di euro 20.000,00 (I.V.A. esente) e il cui contenuto viene riassunto nella scheda (Allegato B) al presente provvedimento, parte integrante dello stesso; 2. di dare atto che la presente deliberazione è da ritenersi determinazione a contrarre ai sensi di quanto disposto dall art. 4 dell Allegato alla D.G.R. n. 354 del 06.03.2012; 3. di demandare la definizione degli aspetti finanziari e organizzativi dei progetti indicati al precedente punto n.1 ad apposite separate convenzioni con i soggetti proponenti, che saranno approvate con separati decreti del Dirigente della Direzione Regionale Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, e sottoscritte dal medesimo, nei limiti di spesa massimi, per ciascun progetto, di euro 20.000,00, ai sensi di quanto previsto e successive modifiche; 4. di determinare in euro 40.000,00 l importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Dirigente Regionale della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 3470 del bilancio 2012 Interventi per favorire l attuazione del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni (L.R. 02/12/1991, n. 30 L.R. 09/09/1999, n. 46 Art.3 L.R. 30/01/2004, n.1) ; 5. di dare atto che la spesa di cui si disporrà l impegno, come specificatamente indicato al punto 3., concerne la seguente tipologia soggetta a limitazioni ai sensi dell art. L.R. 1/2011 Spese per formazione ; 6. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione. Sottoposto a votazione, il provvedimento è approvato con voti unanimi e palesi. IL SEGRETARIO Avv. Mario Caramel IL PRESIDENTE Dott. Luca Zaia Mod. A - originale pag. 3 Dgr n. del

giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. 1956 del 02.10.2012 pag. 4/5 SCHEDA DI SINTESI DEL PROGETTO FORMATIVO SCUOLA/ISTITUTO FORMATIVO Fondazione CUOA (Centro Universitario di Organizzazione Aziendale) con sede ad Altavilla Vicentina ( VI ) TITOLO DEL PROGETTO Gli impatti economico-finanziari nelle forme associate:strategie, scelte e risultati OBIETTIVO FORMATIVO Promuovere lo sviluppo della formazione in materia contabile con focus sugli strumenti di analisi costi-benefici delle gestioni associate tra enti locali. DESTINATARI Dirigenti e Funzionari degli Enti Locali del Veneto. ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO (giornate/sedi) Il corso prevede lezioni di 7 ore articolate in 3 giornate formative e 2 incontri di laboratorio. Sono previste 3 edizioni realizzate nel territorio provinciale di Vicenza, Padova e Treviso. PERIODO DI SVOLGIMENTO Ottobre 2012 Gennaio 2013 SPESA PREVENTIVATA 20.000,00 ( IVA esente ) Mod. A - originale pag. 4 Dgr n. del

giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 1956 del 02.10.2012pag. 5/5 SCHEDA DI SINTESI DEL PROGETTO FORMATIVO SCUOLA/ISTITUTO FORMATIVO Centro Interdipartimentale di Ricerca e Servizi Giorgio Lago del Università degli Studi di Padova TITOLO DEL PROGETTO Forme Associative intercomunali 5 Edizione OBIETTIVO FORMATIVO DESTINATARI ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO (giornate/sedi) Proseguire nella formazione della classe dirigente tecnico-amministrativa locale interessata alla cooperazione intercomunale Funzionari e Dirigenti degli Enti Locali del Veneto Sono previsti dieci moduli didattici per un totale di 48 ore e un incontro finale di presentazione dei risultati. Le lezioni si terranno a Venezia in una delle sedi della Regione. PERIODO DI SVOLGIMENTO Novembre 2012 Aprile 2013 SPESA PREVENTIVATA 20.000,00 ( IVA esente ) Mod. A - originale pag. 5 Dgr n. del