PROVINCIA DI GENOVA PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

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PROVINCIA DI GENOVA PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ENERGIA, ARIA E RUMORE Prot. Generale N. 0110079 / 2014 Atto N. 4715 OGGETTO: Autorizzazione Integrata Ambientale Discarica per rifiuti non pericolosi sita in località Scarpino comune di Genova, gestita da AMIU S.p.A in data 7 febbraio 2011 n. 712: revoca autorizzazione al conferimento dei rifiuti ed avvio procedimento di chiusura ex art. 12 del d. Lgs 36/03. In data 24/11/2014 il/la sottoscritto/a BRESCIANINI CECILIA ha adottato il provvedimento Dirigenziale di seguito riportato. Visti l Art. 107, commi 1, 2 e 3 del T.U. Leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n. 267 del 18-08-2000 e l Art. 33 dello Statuto della Provincia di Genova; Visto altresì l Art. 4, comma 2 del D.Lgs 165/01; Visti : Richiamato il vigente Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi; il d.lgs.152/2006 recante Norme in materia ambientale e ss.mm.ii. il d.lgs. 36/2003 Attuazione della Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti, con il quale lo Stato italiano ha recepito la Direttiva comunitaria 1999/31 in materia di discariche di rifiuti; Premesso che: La discarica denominata Scarpino gestita da AMIU S.p.A. è autorizzata con provvedimento dirigenziale in data 7 febbraio 2011 n. 712 della Provincia di Genova; Con Provvedimento dirigenziale in data 13 maggio 2014 n. 1918 è stata disposta la sospensione dell Autorizzazione integrata ambientale di cui al provvedimento 712/2011; Con Provvedimento Dirigenziale in data 5 giugno 2014 n. 2303 sono stati differiti i termini di efficacia del provvedimento dirigenziale n. 1918 del 13.05.2014; Con Provvedimento Dirigenziale in data 12 giugno 2014 n. 2433 è stato revocato il Provvedimento Dirigenziale n. 1918 del 13.05.2014 ed integrato il Provvedimento Dirigenziale n. 712 del 07.02.2011 relativi alla Discarica di Scarpino; Con Provvedimento Dirigenziale in data 1 ottobre 2014 n. 3954 è stato emessa diffida ed impartite ulteriori integrazioni al P.D. 712/2011; Entro i termini stabiliti dalla legge della regione Liguria 5 agosto 2014 n. 21 (30 settembre 2014) il soggetto Gestore AMIU ha inoltrato una comunicazione contenente il proprio programma di adeguamento in aderenza alle disposizioni di cui all art. 7 comma 1 del d. Lgs 36/03; In data 15 ottobre 2014 la conferenza dei servizi regolarmente convocata ha preso atto della presentazione del programma impartendo prescrizioni che qui si intendono integralmente richiamate;

in data 30 ottobre 2014 AMIU ha comunicato che a far data dalle ore 24 del 29 ottobre 2014, essendo esauriti i volumi di abbancamento attualmente autorizzati ed essendo cessata l efficacia dell Ordinanza Sindacale n. 275/2014, di aver sospeso le attività di conferimento rifiuti alla Discarica di Scarpino; Premesso altresì che: la provincia di Genova, con provvedimento dirigenziale in data 1 ottobre 2014 n. 3954 ha preso atto della documentazione trasmessa da AMIU in riscontro alle disposizioni di cui al provvedimento in data 12 giugno 2014 n. 2433 impartendo all occasione ulteriori prescrizioni; in riscontro al provvedimento di diffida in data 1 ottobre 2014 n. 3954 AMIU ha provveduto ad inoltrare in data 17 ottobre 2014 assunta al protocollo PEC dell Amministrazione provinciale in data 20 ottobre 2014 n. 98455 in ambito della quale: relativamente alla garanzia finanziaria di cui all art 14 comma 1 del d. Lgs 36/03 trasmette: - una appendice di precisazioni alla polizza integrativa della City Insurance ex art. 14 comma 1 in cui si conferma la validità della stessa fino al 7.2. 2017; - una nota prodotta dall ISVAP nella quale, circa la validità del Contratto stipulato con City Insurance, precisa che il divieto di assunzione di nuovi affari non incide sulla validità dei contratti in data antecedente alla adozione del provvedimento i quali pertanto continuano a produrre i loro effetti fino alla scadenza pattuita ; - Polizze stipolate con la Società Milano Assicurazioni valevoli sino al 7/02/2017; relativamente alla garanzia finanziaria di cui all art 14 comma 2 del d. Lgs 36/03 si limita a trasmettere una istanza di chiarimenti nei confronti del Ministero dell Ambiente, ed a comunicare il valore complessivo di fondi accantonati per attività di manutenzione programmata, di chiusura finale e gestione post mortem riferiti alla discarica di Scarpino allegando allo scopo una pagina del Bilancio AMIU anno 2013; in pregio alle disposizioni di cui al sopra richiamato provvedimento in data 1 ottobre 2014 n. 3954 AMIU ha provveduto ad inoltrare, con nota assunta al protocollo PEC dell Amministrazione Provinciale in data 14 novembre 2014 n. 107462/14, il progetto esecutivo per la realizzazione di interventi di drenaggio del percolato; in pregio alle disposizioni di cui al provvedimento 3954 del 1 ottobre 2014 in data 14 novembre 2014 assunto al protocollo PEC dell Amministrazione Provinciale in pari data n. 107672 AMIU ha trasmesso la prevista relazione inerente la verifica delle opere idrauliche esistenti; Rilevato altresì che: in data 13 settembre 2013 con propria deliberazione della Giunta n. 1117 la Regione Liguria ha approvato l Accordo di Programma tra Regione, Provincia e Comune per la definizione della disponibilità volumetrica della discarica di Scarpino nelle more dell approvazione del Piano Regionale di gestione dei rifiuti; con propria deliberazione in data 25 luglio 2014 n. 947 la Giunta della Regione Liguria ha approvato le conclusioni della conferenza preliminare ai sensi dell art. 14 bis della legge 241/90 in merito all esercio della discarica di Scarpino; in data 2 ottobre 2014 AMIU S.p.A. ha posto istanza di Autorizzazione Integrata Ambientale per la prosecuzione della coltivazione di Scarpino 2 II fase III stralcio; Con nota n. 98268 in data 17/10/2014 la Provincia ha comunicato la non procedibilità dell istanza subordinando l avvio del procedimento alla presentazione di documentazione espressamente prevista dal d.lgs 152/06 e dal d. Lgs 36/03 e come riportata nella nota medesima; Rilevato che:

si configurino i presupposti per la revoca in parte qua dell Autorizzazione in data in data 7 febbraio 2011 n. 712 relativamente ai conferimenti a smaltimento di rifiuti alla discarica denominata Scarpino insediata nel Comune di Genova; siano fatti salve tutte le altre prescrizioni del sopra citato provvedimento n. 712 del 7 febbraio 2011 oltre che di tutti i provvedimenti modificativi e integrativi dello stesso; Ritenuto che: sulla base degli atti nella disponibilità dell Amministrazione non configuri allo stato la fattibilità di ampliamento della discarica denominata Scarpino nel Comune di Genova; si configurino conseguentemente nell immediato i presupposti di cui all art. 12 del d. Lgs. 36/06 per avviare il procedimento di chiusura della discarica di cui al precedente alinea; sono fatti salvi eventuali successivi provvedimenti adottati in pregio alle vigenti normative di riesame del procedimento di chiusura in esito all eventuale avvio del procedimento per il rilascio del nuovo Provvedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale qualora si rappresentino i relativi presupposti; si debba comunque procedere con carattere di urgenza ad una copertura provvisoria, eventualmente già compatibile come isolamento di fondo, nelle aree in cui si sono ultimate le coltivazioni al fine di contenere le infiltrazioni di percolato atteso che in ogni caso dette aree non potranno essere oggetto di coltivazione per sei mesi circa; spettano al soggetto Gestore gli adempimenti di progettazione e realizzazione delle opere finalizzate alla chiusura oltre che gli incombenti di gestione operativa fino alle verifiche di cui all art. 12 comma 3 del d.lgs. 36/03; spetti altresì al soggetto Gestore garantire la garanzia finanziaria di cui all art. 14 comma 1 del d. Lgs 36/06 almeno fino ai 2 anni successivi alla intervenuta chiusura come definita all art. 12 comma 3 stesso d.lgs.; allo stato la polizza di cui al l art. 14 comma 1 garantisce la copertura finanziaria fino al 7 febbraio 2017 e conseguentemente - qualora necessiti - il gestore dovrà provvedere ad estendere la validità della stessa almeno 6 mesi prima della scadenza; nelle more della definizione a livello nazionale della garanzie finanziarie in pregio alla circolare del Ministero dell Ambiente in data 18 luglio 2014 il Gestore dovrà adeguare l attuale polizza alle disposizioni di cui alla deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio della Provincia di Genova in data 30 giugno n. 25 e pertanto per un importo complessivo è pari a. 10.933.533,00# la polizza di cui al precedente alinea verrà comunque trattenuta dalla Amministrazione Provinciale per un periodo di almeno 2 anni dalla data di comunicazione di cui all art. 12, comma 3 del d. Lgs 36/03; configuri in capo al gestore AMIU S.p.A. le responsabilità della manutenzione, sorveglianza e del controllo nella fase di gestione post-operativa oltre che la stipula della polizza per la gestione post operativa a favore dell Amministrazione Provinciale; circa la polizza di gestione post operativa AMIU non ha provveduto ad adempiere alle prescrizioni di cui al provvedimento limitandosi a confermare la validità della attuale garanzia finanziaria e a segnalare gli accantonamenti allegando allo scopo una pagina di bilancio AMIU 2013; Atteso che: ai fini dell adozione degli atti di competenza della scrivente Amministrazione, in pregio alle disposizioni dei provvedimenti dirigenziali emanati, AMIU ha già inoltrato e, in parte, deve ancora inoltrare secondo le tempistiche negli stessi stabiliti, i progetti delle opere di seguito sommariamente indicate: - Drenaggio del percolato;

- Capping di Scarpino 1 e Capping di Scarpino 2 ove non siano prevista ricariche; - Verifica ed ottimizzazione del canale di gronda esterno e del sistema di regimazione interno; - Trattamento del percolato; i progetti di cui sopra saranno approvati, in esito a convocazione della conferenza dei servizi regolarmente convocata, con apposito provvedimento in pregio alle disposizioni di cui all art. 12 del d. Lgs 36/03 ovvero - qualora ne configurino i presupposti nell ambito del provvedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale; nelle more dell approvazione dei progetti dovrà essere avviato da subito il capping temporaneo dell area Q3 e Q 4 mediante: - materiale argilloso dello spessore di 0.5 metri compattato per strati successivi non superiore ai 20 cm con permeabilità < 10 9 m/sec; - geomembrane in LDTE con opportuno sistema di ancoraggio per limitare l azione del vento; - le soluzioni adottate per la posa della geomembrana dovranno tenere in debito conto delle interazioni tra regimazione delle acque superficiali e viabilità e la copertura artificiale stessa; - per le tipologie di prove sul materiale minerale e sui geocompositi, prima e dopo la stesura, si fa riferimento al documento AMIU 9879 del 22.7.2014, avendo cura che tutti i settori, compreso Q2, siano oggetto di verifica. Inoltre le prove sull argilla compattata non dovranno essere eseguite su un campo prova ma solo in esito all ultimazione della stesa. Per le prove i campo dovrà essere data comunicazione almeno 10 giorni prima a Provincia di Genova e ad Arpal affinchè possano eventualmente presenziare; - opportuna documentazione fotografica delle attività di cantiere e, nello specifico, dello spessore dello strato minerale, da produrre ogni fine giornata con riferimento metrico; - è fatta salva l adeguata captazione del biogas onde evitare la formazione di trappole del biogas Q2 + Q3 +Q4; di stimare in 30 giorni il termine per l avvio delle attività che dovranno essere ultimate entro 3 mesi dall avvio delle attività stesse; Entro il termine di 30 giorni AMIU dovrà altresì provvedere ad inoltrare - rilievo topografico della discarica a conclusione dei conferimenti; - proposta di livelli di guardia; - piano di gestione delle emergenze; - dati di tutti i monitoraggi in formato Excell; Per le motivazioni di cui in premessa DISPONE 1) di revocare in parte qua l Autorizzazione in data in data 7 febbraio 2011 n. 712 relativamente al conferimento di rifiuti alla discarica denominata Scarpino nel Comune di Genova; 2) di confermare tutte le altre prescrizioni già previste dal provvedimento di cui al punto 1 e ss.mm.ii.;

3) di avviare il procedimento di chiusura della discarica denominata Scarpino ai sensi dell art. 12 del d.lgs. 36/03; 4) si stabilire che AMIU S.p.A. in qualità di soggetto Gestore proceda entro 60 giorni ad adeguare la polizza di cui all art. 14 comma 1 del d. Lgs 36/03 come segue: - importo:. 10.933.533,00#, 5) la garanzia finanziaria di cui al punto 4) verrà trattenuta dalla Provincia di Genova almeno fino ai 2 anni successivi alla intervenuta chiusura come definita all art. 12 comma 3 stesso d.lgs.; 6) il gestore dovrà provvedere ad estendere la validità della garanzia di cui al punto 4) almeno 6 mesi prima della scadenza al fine di garantire la prescrizione di cui al punto 5); 7) di stabilire che AMIU S.p.A provveda entro 30 giorni dal ricevimento del presente provvedimento ad avviare le attività per la realizzazione del Capping temporaneo dell area Q3 e Q4 mediante: materiale argilloso dello spessore di 0.5 metri compattato per strati successivi non superiore ai 20 cm con permeabilità < 10 9 m/sec; geomembrane in LDTE con opportuno sistema di ancoraggio per limitare l azione del vento; le soluzioni adottate per la posa della geomembrana dovranno tenere in debito conto delle interazioni tra regimazione delle acque superficiali e viabilità e la copertura artificiale stessa; per le tipologie di prove sul materiale minerale e sui geocompositi, prima e dopo la stesura, si fa riferimento al documento AMIU 9879 del 22.7.2014, avendo cura che tutti i settori, compreso Q2, siano oggetto di verifica. Inoltre le prove sull argilla compattata non dovranno essere eseguite su un campo prova ma solo in esito all ultimazione della stesa. Per le prove i campo dovrà essere data comunicazione almeno 10 giorni prima a Provincia di Genova e ad Arpal affinchè possano eventualmente presenziare; opportuna documentazione fotografica delle attività di cantiere e, nello specifico, dello spessore dello strato minerale, da produrre ogni fine giornata con riferimento metrico; è fatta salva l adeguata captazione del biogas onde evitare la formazione di trappole del biogas Q2 + Q3 +Q4; 8) le attività di cui al punto 7 dovranno essere concluse entro 90 giorni dall inizio delle stesse; 9) Entro il termine di 30 giorni AMIU dovrà altresì provvedere ad inoltrare alla Provincia la seguente documentazione: - rilievo topografico della discarica a conclusione dei conferimenti; - proposta di livelli di guardia; - piano di gestione delle emergenze; - dati di tutti i dati dei monitoraggi in formato Excell; 10) di rinviare a successivi atti le approvazioni degli ulteriori interventi come in premessa specificati; MANDA Copia del presente atto ad AMIU, alla Regione Liguria, al Comune di Genova, ad ARPAL ed alla ASL 3 Genovese

Il Dirigente Dr.ssa Cecilia Brescianini Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al T.A.R. entro 60 giorni, o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso Attestazione di esecutività La determinazione dirigenziale è diventata esecutiva, ai sensi dell art. 151, comma 4, del TUEL d.lgs 267/2000 o dell art. 77, comma 4, del Regolamento Provinciale sull ordinamento degli uffici e dei servizi, dal 24 novembre 2014 f.to Il Segretario Generale o suo delegato Genova, li 24 novembre 2014 Certificato di pubblicazione La determinazione dirigenziale è stata pubblicata all Albo Pretorio On Line della Provincia dal 24 novembre 2014 al 09 dicembre 2014