AURUM FOLIATUM. 26 Alcune persone gli ripugnano in massimo grado. 27 Ha voglia di arrabbiarsi e litigare.



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AURUM FOLIATUM L effetto dell oro in dosi non molto piccole, dura almeno 21 giorni. Odorare un preparato potenziato di caffè grezzo, e soprattutto, odorare della canfora, si è rivelato l antidoto per effetti troppo forti. L oro fino ad adesso si è rivelato di aiuto soprattutto nelle malattie croniche, quando risaltano i seguenti sintomi o questi sono concomitanti: ipocondria; melanconia; mancanza di voglia di vivere; tendenza al suicidio; pressione del sangue verso la testa (Lh.); carie ossea dell osso del naso e del palato; oscuramento del volto con macchie nere sospese; mal di denti da pressione del sangue verso la testa, con calore all interno; ernia inguinale; vecchia durezza dei testicoli; prolasso e indurimento dell utero; pressione del sangue verso il petto (Lh.); cadere a terra in maniera incosciente con colorazione bluastra del viso (Lh.); attacco di soffocamento, con oppressione al petto restringente (Lh.); effetti collaterali dell abuso di mercurio; dolori alle ossa, di notte; noduli della gotta. ipocondria: 21: Tra pianti e grida lei crede di essere perduta in maniera irreparabile (prefazione) melanconia (vedere 1, 2, 3, 5) (prefazione) mancanza di voglia di vivere: 22. (nausea di vivere) (prefazione) tendenza al suicidio (vedere grassetto al n. 10) (prefazione) 412. Disturbi dell umore e della mente, di ogni tipo (PS) 413. Malinconia, da sola o mista a follia; a volte anche con rabbia, alternata a ripresa della coscienza, per alcune ore (PS) 417. Malinconia, palpitazioni e ansia la svegliano, di notte, dal sonno (più spesso durante le mestruazioni) (PS) 418. Follia suicida (PS) 419. Umore piagnucoloso; piangono, a volte per ore, senza conoscerne la causa (PS) 420. Attacchi di paura, ad esempio del fuoco, di rimanere da soli, dell apoplessia, di diventare matti, etc. (PS) 422. Paura, spesso per le sciocchezze, con sudorazione e tremore (PS) 1 Abbattuto e depresso. 2 E abbattuto e cerca la solitudine. 3 Gli sembra di aver perso l amore degli altri, e questo lo ferisce fino alle lacrime (Fz.). 4 Insoddisfazione in tutti i rapporti; gli sembra di trovare dappertutto qualche ostacolo sulla strada, e questo causato ora dal destino avverso, ora da sé stesso, cosa, quest ultima, che lo abbatte ferendolo (Hpl.). 5 Melanconia; crede di non aver posto nel mondo, e quindi ha nostalgia della morte, alla quale pensa con piacere interno (Fz.). 6 Forte paura, che viene fuori dalla regione cardiaca e lo spinge da un luogo all altro, così che non ha rifugio in alcun luogo (Fz.). 7 Forte paura e debolezza, tanto che lo si crede vicino alla morte (J. H. Schulze, praelect. in. Pharm. Aug. S.46). 8 Attacchi frequenti di angoscia, e paura con tremore (Ephem. Nat. Cur. Cent. 10 observx 35). 9 Paura fuori dal comune con palpitazioni; spossatezza in tutti gli arti e sonnolenza. 10 Grande paura, che sale fino a giungere al suicidio, con restringimento spasmodico del basso ventre. 421. Attacchi di umore rabbioso, di natura folle (PS) 424. Sensibilità eccessiva; irritabilità da debolezza* tutte le impressioni fisiche e psichiche, anche le più deboli e quelle debolissime, provocano agitazione in maniera patologica, spesso a un alto grado (PS) 425. Improvviso cambiamento d umore; spesso molto allegro o allegro all eccesso, ma, altrettanto spesso e improvvisamente, abbattuto; ad esempio, per la sua malattia o altre cose di poco conto - passaggio repentino da allegria a tristezza, o irritazione, senza alcuna causa (PS) 26 Alcune persone gli ripugnano in massimo grado. 27 Ha voglia di arrabbiarsi e litigare.

28 Tendente in alto grado ad offendersi, anche la cosa minima che gli sembrava offensiva lo colpì in maniera profonda e provocante (Hpl.). 29 Si agita in pensieri su alcune persone assenti. 30 Rabbioso e irascibile; ogni minima contraddizione lo può spingere alla rabbia più furiosa (Gr.). 31 Se lo si lascia indisturbato, siede tranquillo, chiuso, come se fosse melanconico, per i fatti suoi, in un angolo; la minima contraddizione lo spinge alla rabbia più violenta, del quale rende conto all inizio con litigi e molte discussioni, più tardi però con poche parole spezzate (dopo 3 giorni) (Hrm.). 32 Lui trema, anche se non può far fuoriuscire la sua rabbia. 33 Cerca ogni occasione per litigare con qualcuno e dirgli delle grossolanità. 34 Rabbia violenta e impetuosità. pressione del sangue verso la testa (Lh) (prefazione) 11. Stordimento, incapacità di pensare e portare avanti lavori intellettuali (PS) 12. Non riesce ad avere controllo sui suoi pensieri (PS) 13. Di tanto in tanto, le sembra di non avere pensieri (sembra immersa nei suoi pensieri) (PS) 46 Confusione della testa (Hrm.). 47 Confusione della testa, la mattina, quando si alza, con pesantezza nella zona occipitale (Wl.). 48 Una sorta di ebbrezza ipocondriaca; la testa, soprattutto verso la nuca, è come piena di aria compressa. 1. Emicrania frequente o mal di denti, già in presenza di piccoli disturbi dell animo (PL) 19. Mal di testa sordo, di mattina, al risveglio, o di pomeriggio, mentre cammina o parla ad alta voce (PS) 20. Mal di testa, emicrania, che si presenta in determinati periodi (PS) 21. Mal di testa quotidiano, a orari ben precisi (PS) 59 Lacerazione premente nella testa, qua e là, soprattutto alla fronte, con sensazione simile a capogiro (Hrm.). 60 Lacerazione premente nella parte destra della testa, dall occipite fino alla fronte (dopo 3 ore) (Hrm.). 61 Pressione lacerante nel lato destro dell occipite (Hrm.). 62 Pressione lacerante nel lato sinistro della calotta, più violento durante il movimento (Hrm.). 63 Mal di testa lacerante, davanti, nella fronte e nelle tempie, in profondità nel cervello, che svanisce all aria aperta (Gr.). 64 Lacerazione nel lato sinistro della calotta (dopo 1 ½ ora) (Hrm.). 65 Lacerazione nel lato destro della calotta (dopo 3 ore) (Hrm.). 66 Lacerazione nella tempia sinistra (Fz.). 67 Lacerazione nel lato sinistro della fronte, più forte durante il movimento (Hrm.). 68 Lacerazione sottile nella fronte (Hrm.). 69 Lacerazione sottile dal lato destro dell occipite attraverso il cervello, fin nella fronte; più forte durante il movimento (dopo 1 ora) (Hrm.). pressione del sangue verso la testa (Lh.) (prefazione) 16. Afflusso di sangue alla testa* accompagnato da cambiamenti nell umore, senso di paura e desiderio di fuggire dal lavoro (PS) 17. senso di calore alla testa (e al volto) (PS) 74 Afflusso di sangue verso la testa. 75 Forte afflusso di sangue verso il cervello (dopo ¾ ora). 76 Violento afflusso di sangue verso la testa, piegandosi, che scompare rimettendosi in posizione eretta (dopo 8 giorni) (Hrm.). 77 Scatenarsi e frizzare in testa, come se stesse vicino a una fonte d acqua scrosciante (dopo 14 giorni). 2

32. Rigonfiamenti dolenti sulla cute della testa, che vanno e vengono, simili a bernoccoli e tumefazioni rotonde (PS) 78 Le ossa della testa gli facevano male quando si sdraiava, come rotte, cosa che lo privava di ogni volontà di vivere. 79 Piccola tumefazione ossea, a sinistra, in alto sulla fronte. 80 Una piccola tumefazione ossea sul lato destro della corona, con dolore perforante, che peggiora alla palpazione. 39. Dolore, come di pressione agli occhi, soprattutto di sera; è costretto a tenerli chiusi (PS) 88 Negli occhi, quando guarda, una sensazione, come per un forte riscaldamento, come se il sangue premesse sul nervo ottico. 89 Sensazione di debolezza e pressione negli occhi. 90 Pressione sull occhio sinistro, dall esterno verso l interno (dopo 8 giorni) (Hrm.). 91 Dolore premente sul bulbo oculare destro, dall alto verso il basso (Hrm.). 92 Dolore con pressione sul bulbo oculare destro, dall esterno verso l interno, più violento quando viene sfiorato (dopo 6 ore) (Hrm.). 93 Premere negli occhi, come se vi fosse giunto dentro un corpo estraneo. 94 Pressione spasmodica paurosa nel perimetro posteriore della cavità oculare sinistra (Gr.). 95 Sensazione di pressione verso l esterno del bulbo oculare sinistro, nel suo angolo interno superiore (Fz.). 96 Tensione negli occhi, che rende più difficile la visione (dopo 1 ora) (Hrm.). 97 Tensione notevole negli occhi, con riduzione della forza visiva, più violenta quando fissa gli occhi a qualcosa, più lieve quando li chiude (dopo 9 giorni) (Hrm.). oscuramento del volto con macchie nere sospese (prefazione) 110 Visione non nitida, come se un telo nero fosse teso davanti agli occhi (dopo 6 ore) (Hrm.). 111 Gli svanisce la potenza visiva per un istante. 112 Visione dimezzata, come se la metà superiore dell occhio fosse coperta con un corpo nero, così che non riesce a vedere con la metà inferiore solo gli oggetti posti in basso, quelli posti in alto al contrario rimangono invisibili (Hrm.). 56. Visione distorta; vede gli oggetti raddoppiati, o moltiplicati, o solo la metà di essi (PS) 113 Non riesce a distinguere niente con chiarezza, perché vede tutto doppio, e quindi un oggetto gli si pone mescolato con gli altri, con tensione violenta negli occhi (Hrm.). carie ossea dell osso del naso e del palato (prefazione) 62. Dolenzia in vari punti del volto, alle guance, agli zigomi, alla mandibola, etc.; alla palpazione, quando parla, quando mastica, come da suppurazione, ma anche come una fitta o una scossa; durante la masticazione, in modo particolare, ci sono delle fitte, delle scosse e una tensione, tanto che non riesce a mangiare (PS) 82. Tumefazione e arrossamento del naso, o della punta del naso, in modo frequente o continuo (PS) 121 L osso nasale del lato destro e la parte confinante della mascella superiore è doloroso alla palpazione, soprattutto là dove fuoriescono i nervi facciali. 123 Sussultare alla parere divisoria del naso, dall alto verso il basso (Wl.). 124 Dolore mordente in basso nel naso (Fr. H.). 125 Dolore mordente in basso nel naso, che gli spuntano le lacrime negli occhi, come nello stimolo a starnutire a causa della forte luce dal sole, o per forte malinconia religiosa, o nel grado più forte della compassione (Fz.). 139 Nel viso, lacerare violento nello zigomo (Gr.). 140 Tensione nelle ossa della guancia e delle orecchie. 141 Dolore pungente in una guancia (dura 1 giorno). 3

142 Fitte brucianti nello zigomo. 167 Nella regione del palato, una sorta di pressione per più ore. 89. Eruzioni cutanee del volto, di svariata natura (PS) 145 Eruzione cutanea nel viso di fioriture sottili, con punte di pus, per alcune ore. 394 Eruzione cutanea di fioriture purulente, in faccia, sul collo e sul petto. Mal di denti da pressione del sangue verso la testa, con mal calore all interno (prefazione) 99. Dolore ai denti di molteplice natura, a volte dovuto a fattori scatenanti (PS) 147 Tumefazione di entrambe le guance, insieme alla tumefazione delle labbra e del naso, la mattina. 148 Tumefazione di una guancia, con tirare e lacerare nelle ossa delle mascelle superiore e inferiore e brontolare e tritare nei denti, che sembrano troppo lunghi. 155 I denti dell arcata superiore anteriore, sono molto sensibili masticando. 157 Brontolare e tritare nei denti, con tumefazione delle guance. 164 Tumefazione delle gengive ai molari della mascella superiore destra, con dolore premente da ferita sfiorando e mangiando (Hrm.). 166 Tumefazione della gengiva con gonfiore delle guance (dopo 10 giorni). 191. Nella parte inferiore dell addome, una spinta verso le parti genitali (PS) 199 Nel basso ventre, pesantezza, con mani e piedi gelati. 200 Pressione nel basso ventre. 201 Pressione tensiva nel basso ventre, subito sotto l ombelico e, verso entrambi i lati, nella regione dei lombi, con sensazione di pienezza (dopo 53 ore) (Hrm.). 202 Pressione tensiva nel basso ventre e nella zona dei lombi, con necessità di evacuare (dopo 6 ore) (Hrm.). ernia inguinale (prefazione) 192. Ernie inguinali; spesso dolorose (PS) 211 Rigidità e dolore da articolazione nella piega inguinale e nei tendini dei muscoli lombari, camminando e allargando le gambe, come dopo una gita a piedi a passo sostenuto (dopo 3 ½ ore). 213 Dolore tirante nel pube. 214 Dolore bruciante all anello della pancia, di solito sano. 215 Colpi taglienti in entrambi i fianchi, per cui è costretto a ritirare la pancia e a tirare a sé i piedi (Wl.). 216 Debolezza nel fianco. 217 Premere nell anello della pancia destro, come se volesse fuoriuscire un ernia, sedendo quando estende il corpo; scompare alzandosi (Fz.). 218 Fuoriuscita di un ernia inguinale, con forte dolore, come una rigidità; nell ernia sembrano formarsi delle flatulenze. 24. Addome gonfio, frequentemente (PL) 171. Le flatulenze non migliorano, bensì si moltiplicano e procurano molteplici malesseri nel corpo (PS) 176. Dolore tagliente al ventre, come da flatulenze, che non si riescono ad emettere; contemporaneamente, senso di pienezza del basso ventre - le flatulenze salgono verso l alto (PS) 219 Le flatulenze lo tormentano molto; si spostano sotto le costole sinistre, con dolore lancinante. 220 Coliche da flatulenze, subito dopo aver gustato i cibi più leggeri, misurati. 4

221 Coliche da flatulenze dopo mezzanotte; si forma subito una quantità di flatulenze che non trovando uscita, premono dolorosamente e spingono verso l alto, e causano senso di paura a riposo e ugualmente durante il movimento. 222 Gorgogliare nel basso ventre. 223 Brontolare nello stomaco. 224 Brontolare nell ipogastrio (Hrm.). 225 Gorgogliare e brontolare nello stomaco (dopo 1 ora) (Hrm.). 226 Molta fuoriuscita di venti (dura 1 giorno). 227 Fuoriuscita di molti venti maleodoranti (dopo 8 ore) (Hrm.). 230. L urina forma rapidamente un deposito (PS) 231. L urina che viene emessa è torbida e sierosa (PS) 242 Urina torbida, come latticello, con abbondante deposito di muco. 242. Frequente erezione, prolungata e dolorosa, senza polluzione (PS) 244 Istinto sessuale molto aumentato, anche se era stato addormentato il lui per molto tempo. 245 Molta pressione al coito, la mattina dopo essersi alzato, con erezioni violente. 246 A causa dell istinto sessuale eccitato non riuscì a dormire per tutta la notte, finché ne ebbe abbastanza attraverso il coito (dura 1 notte). 247 Eccitazione a causa di 2 notti piene di fantasie lascive con pene flaccido e piccolo (dura 2, 3 notti). 248 Erezioni, per molte notti consecutive. 249 Erezioni notturne, senza emissione di seme (dura 1 notte) (Wl.). 250 Erezioni e polluzioni notturne (Gr.). 251 Polluzioni, di notte (le prime notti) (Wl.). 252 Polluzioni notturne, con sogni lascivi (dopo 7 giorni) (Hrm.). 253 Polluzioni, per 3 notti consecutive, senza conseguente debolezza. 247. Prurito allo scroto, che, a volte, è ricoperto di pustole e croste. (PS) 258 Prurito allo scroto. vecchia durezza dei testicoli; prolasso e indurimento dell utero (prefazione) 248. Un testicolo, o entrambi, sono tumefatti in modo prolungato e difficile da curare, oppure induriti a nodi (sarcocele) (PS) 251. Dolore tirante nello scroto e nel cordone spermatico (PS) 252. Dolore contusivo nel testicolo (PS) 259 Nel testicolo destro, dolore premente, tendente, come di schiacciamento (dopo 3 ½ ore) (Lgh.). 260 Tumefazione del testicolo destro, con dolore premente solo allo sfioramento e frizione, che per più sere iniziò alle 6, e verso le 11 si manifestò nuovamente (dopo 5 giorni) (Hrm.). 261 Dolori simili a doglie nel basso ventre, come se volesse iniziare la mestruazione. pressione del sangue verso il petto (Lh.) (prefazione) attacco di soffocamento, con oppressione al petto restringente (Lh.) (prefazione) 307. Costrizione toracica, con il movimento, con o senza tosse (PS) 308. Costrizione toracica, di solito quando è seduto (PS) 309. Costrizione toracica, spasmodica; quando è all aria aperta le torna il respiro (PS) 274 Frequente respirazione profonda. 280 Difficoltà di respirazione. 281 Forte ristrettezza di petto. 282 Forte strettezza di petto, camminando all aria aperta. 5

283 Strettezza di petto ridendo o camminando a passo sostenuto, come se il petto fosse troppo stretto per inspirare e davanti troppo piatto e troppo schiacciato (dopo 44 ore) (Gr.). 284 Ristrettezza terribile del petto, con pesantezza della respirazione, di notte (Hrm.). 285 Ristrettezza del petto, anche a riposo e non lenita in nessuna posizione; prende sempre fiato profondamente e non riesce ad inspirare aria a sufficienza (Gr.). 286 Ristrettezza del petto, con fitte sorde all interno, inspirando (Hrm.). 287. Ristrettezza della cavità polmonare, con ansia (dopo 3 giorni) (Hrm.). 288 Premere sul lato destro del petto, con paura violenta (Fz.). 289 Pressione sullo sterno, con aspetto solerte e pauroso, come se avesse davanti a sé una grande gioia (Fz.). 295 Fitte non acuminate ad entrambi i lati del petto, con calura e restringimento nel petto, aumentato inspirando (Wl.). 304. Palpitazione, con paura, preferibilmente di notte (PS) 288 Il cuore sembra scuotersi camminando, come se fosse allentato (Fz.). 289 A volte un unico battito cardiaco molto forte. 300 Palpitazioni (dopo ½ ora). 301 Palpitazioni violente (dopo 4 giorni) (Hrm.). dolori alle ossa, di notte (prefazione) 319. Nel periostio delle ossa, qua e là, soprattutto quello delle ossa lunghe, pressione e dolori pressivo-tiranti 328 Nell osso del carpo, lacerare (dopo 8 ore) (Hrm.). 329 Lacerare nell osso del metacarpo (Hrm.). 330 Lacerazione irrigidente nell osso del carpo di entrambe le mani, in profondità, all interno, che si muove dalla riga inferiore verso quella superiore, soprattutto di notte, ma anche di giorno (Gr.). 331 Dolore irrigidente nelle ossa metacarpali della mano sinistra, soprattutto del pollice, senza impedimento del movimento (Gr.). 345 Dolore nell osso lungo della coscia destra, come se fosse spezzato, quando mette la gamba destra sopra la sinistra (Fr.). 351 Nel ginocchio della gamba destra, dolore semplice, camminando. 352 Rigidità dolorosa e paralisi delle ginocchia, a riposo e durante il movimento. 353 Dolore nelle ginocchia, come se fossero fortemente fasciate, stando seduti e camminando. 354 Il ginocchio destro diventa debole, a causa del camminare, così che poggiandolo e dopo aver camminato, si può sentire all interno un dolore tirante in ogni posizione (dopo 24 ore) (Gr.). noduli della gotta (prefazione) 358 Piccoli sollevamenti alla gamba e sotto il ginocchio che sfregando in maniera lieve si trasformano in noduli grossi, duri sotto la pelle (dura 5. 8 giorni) (Rl). 359 Noduli sotto la pelle, come gonfiori, alla gamba, sopra il tallone e dietro le ginocchia, con forte prurito, tanto che è quasi insopportabile camminando (dura 11 giorni) (Rl.). 360 Sollevamenti più piccoli e più grandi alle gambe e ai polpacci, che sembrano vescicole da orticaria, bruciano molto e sono come noduli duri alla palpazione, di colore giallo sporco ed evanescenti, scompaiono di nuovo dopo un paio di ore e si formano meno nella stanza che all aria aperta (Rl.). 361 Tumefazione dura, rossa, della gamba, dal malleolo fino al polpaccio, dallo sfioramento lieve dello stivale; scompare di nuovo dopo un breve periodo di riposo (Rl.). 373 Nell alluce, nell articolazione posteriore, dolore come frantumato e slogato, camminando. 6

323. Alle articolazioni, una sorta di lacerazione, come se le ossa venissero raschiate, con tumefazione rossa e calda, che è sensibile alla palpazione e alla esposizione all aria, con stato d animo insopportabilmente sensibile e irritabile (gotta, podagra, chiragra, gonagra, etc. (PS) 377 Tutte le articolazioni, la mattina e per tutta la mattinata, come bastonato. 378 La mattina, all alba, nel letto dolore semplice o frantumante in tutte le articolazioni, soprattutto nella schiena e nelle ginocchia, che si moltiplica quanto più a lungo rimane sdraiato tranquillo, ma scompare presto dopo che si è alzato. 379 Dolore da contusione in testa e in tutte le articolazioni, la mattina nel letto, più forte a riposo completo; che scompare subito dopo essersi alzati. 347. Ribollio del sangue, con sensazione di pulsione alle vene (contemporaneamente è pallido e ha un senso di rilassamento del corpo). 383 Ribollio evidente nel sangue, come se bollisse in tutte le vene (dopo 24 ore). 384 Tutto il sangue gli sembra scendere immediatamente dalla testa nelle gambe, che diventano come paralizzate; lei si accascia e deve sedersi immediatamente. 400. Sogni molto vivaci, come in stato di veglia; oppure tristi, spaventosi, paurosi, rabbiosi, libidinosi. 401. Parla a voce alta e urla nel sonno. 406 Si lamenta a voce alta nel sonno (Gr.). 407 Risvegliarsi frequente, di notte, come per uno spavento (Lgh.). 408 Si sveglia in sogni violenti. 409 Sogni, paurosi, di ladri, con gridi ad alta voce nel sonno. 410 Sogni paurosi. 411 Sogni paurosi, di notte (Gr.). 412 Sogno che provoca orrore, di notte. 413 Sogno, come se dovesse cadere da una grande altezza. 414 Sogni di uomini morti. 415 Sogni pieni di litigi. 416 Sogni con erezioni del pene, tutte le notti. 417 Sogni piacevoli e molto ragionevoli, ma che si ricordano poco. 418 Sogni vivaci, non facilmente ricordati, di notte. 419 La sera, subito dopo essersi addormentata, quando era ancora semisveglia, sognò molto, come se qualcuno parlasse con lei. 41. Facilità a raffreddarsi (a volte su tutto il corpo, a volte solo sulla testa, sul collo, sul petto, sul basso ventre, ai piedi, per esempio in caso di esposizione a corrente d aria) (PL) 422 Molto sensibile al freddo, su tutto il corpo. 423 Freddo su tutto il corpo, la mattina, soprattutto alle braccia e alle mani a partire dalle ascelle, con colorazione bluastra delle unghie, ma senza febbre. 424 Freddo del corpo, soprattutto delle mani e dei piedi. 425 Freddo delle mani e dei piedi, la sera nel letto. 426 Freddo delle piante dei piedi e delle rotule, non appena la sera va nel letto (Hpl.). 427 Freddo di tutto il corpo e conseguente calura aumentata, senza febbre. 428 Freddo nel corpo, quasi per tutto il giorno, con unghie bluastre, sapore vischioso e senso di vomito, in seguito calore aumentato, ma senza sensazione di febbre. 7