Chair Massage. Il massaggio veloce ed efficace contro stress e tensioni

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1 Chair Massage Il massaggio veloce ed efficace contro stress e tensioni

2 Il Chair Massage si basa su una tecnica che deriva da un particolare massaggio giapponese anma alla quale vengono mescolate tecniche Shiatsu. E un massaggio che dà immediato sollievo e ridona mobilità alle spalle, al collo, alla zona occipitale, alla schiena e alle articolazioni superiori, sbloccando le tensioni.

3 La persona trattata assume una posizione molto confortevole su un particolare tipo di sedia ergonomica (massage chair) che si può regolare secondo la morfologia della persona e consente un completo relax. La posizione seduta, leggermente inclinata in avanti e sostenuta, è perfetta per trattare la schiena, le spalle, il collo e le braccia. Il tutto senza bisogno di svestirsi.

4 I benefici del Chair Massage Dopo lunghe ed intense ore di lavoro, spesso passate alla scrivania, è importante concedersi una pausa anti stress. Chair Massage è la soluzione per chi desidera contrastare la stanchezza quotidiana e ritrovare il benessere.

5 Le sensazioni che si provano sin da primo massaggio sono di alleggerimento del corpo ed un benefico calore generato sia all afflusso di sangue nella muscolatura contratta che dallo stretching a livello di articolazioni e colonna vertebrale. Il senso di leggerezza che si prova alla fine del trattamento carica di nuove energie. Il massaggio è generalmente di breve durata (circa 15 minuti) ma sufficiente per dare rilassamento ai muscoli contratti e freschezza al corpo e alla mente. Facilita il corretto atteggiamento posturale e la gestione costruttiva dello stress.

6 Importante è la posizione del massaggiatore

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8 Manualità Effleurage Petrisage - Impastamento Frizioni palmari Frizioni ulnari ROM (Range of Motion) Compressione o impastamento statico Rotolamento e coppettazione

9 Mettere entrambe le mani sul trapezio del paziente per il primo contatto Effettuare uno sfioramento sulla schiena fino al bacino per comunicare al paziente dove si intende lavorare Ritornare al trapezio ed effettuare le spremiture a palmo aperto (leggere)

10 Scendere con le pressioni lungo la colonna, cambiando la posizione della mano in posizione a pugno Utilizzare il proprio peso Raggiunto la zona lombare ritornare nuovamente verso il trapezio (lentamente) Effettuare qualche spremitura a mano aperta e salire verso la base del collo

11 Successivamente trazionare il trapezio verso di noi e con i pollici effettuare una pressione e riportare il tessuto verso l avanti (pince roule) Scendere verso le spalle e poi tornare nuovamente alla base del collo Passa al lavoro emilaterale (controlaterale) Se gli indumenti si spostano troppo, riposizionare tutto lentamente.

12 Mano sul trapezio e l altra scenda i muscoli paravetrebrali, alternando la pressione al trapezio e successivamente la spinta con l altra mano verso l esterno Effettuare nuovamente il ritorno Impastamento profondo del trapezio (movimento lento) Posizionarso dietro al paziente e

13 Effettuare sui muscoli paravetrebrali e dorsali dei cerchi con il pungo (frizione) Posso eventualmente supportare la spinta con l altra mano sul polso Effettuare la rotazione con l ausilio delle proprie gambe Attenzione alle salienze ossee Effettuare una pressione con l avambraccio

14 Tra le scapole e salire verso il trapezio Controllare che il polso sia morbido Arrivati sul trapezio effettuare delle pressioni con l avambraccio muovendolo avanti ed indietro Effettuare delle rotazioni (piccoli cerchi) con il gomito tra le scapole Salire verso il trapezio superiore

15 Portare il braccio del paziente lungo il corpo e afferrare con la mano esterna la scapola e la mano interna, passare sotto l ascella e afferrare la spalla dal davanti Effettuare delle rotazioni (abbastanza grandi) della spalla utilizzando le nostre gambe, in entrambe le direzioni Fissare con il proprio ginocchio la sedia e trazionare il braccio del paziente flesso con la mano verso l esterno (lentamente)

16 effettuare degli squeeze del braccio con i pollici fino al polso (i pollici portano verso l esterno) e risalire

17 Posso effettuare delle pressioni con i pollici su sui muscoli dell avambraccio Lavoro sulle mani (frizioni e trazioni) - thai Per concludere effettuo dei rotolamenti del muscoli del braccio ed avambraccio e pressioni statiche

18 Riposiziono le braccia del paziente sulla sedia Mi posiziono davanti alla sedia e con i palmi effettuo delle pressioni portando il trapezio all indietro, aiutandomi con le dita delle mani (leggera torsione) e scendere verso le spalle e ritorno Lavoro specifico del collo

19 Afferrare il collo lateralmente (pollici da un lato e dita dall altra) e faccio uno squeeze (spremitura) sollevando la plica e trazionare verso l alto e il basso, separando le mani (x 3 volte) Posso effettuare delle frizioni anche sul capo (cuoio capelluto) Effettuo delle pressioni con i pollici al lato delle spinose, monolaterali e controbilanciando dall altra

20 Effettuare delle trazioni della spalla in torsione e controbilanciare con il braccio sul lato della colonna. Effettuare delle pressioni (starfold) sul tratto dorsale e sul tratto lombare con tenare e ipotenar, oppure con entrambe le mani, oppure con una mano che tiene e l altra che accompagna

21 Leggera coppettazione su tutta la schiena Sfioramento superficiale Successivamente passo lo stretching Faccio posizionare il paziente in posizione seduta e mi posizione dietro al paziente Una mano tiene la spalla è l altra trazione gentilmente la testa verso la spalla (flessione laterale del capo) eventualmente portando il capo leggermente in avanti

22 Altre tecniche di stretching in PNF.

23 Chair Massage Fine Fonti: Chair massage Patricia Holland, Sandra K. Anderson Medical Therapeutic Chair Massage Ralph Stephens Medical