Energia COME COMPORTARSI? Vantaggi, limiti e opportunità del libero mercato dell energia. Informazioni e suggerimenti utili per le famiglie e gli utenti consumatori. A cura di RiL saving S.r.l. Dott. Roberto Pedrini
Il MERCATO dell ENERGIA è LIBERO,, ovvero tutti i consumatori, piccoli o grandi che siano, sono liberi di scegliere il proprio FORNITORE. Il Mercato è soggetto a regole ben precise che tutelano gli attori che vi operano, in particolare i Clienti finali. La liberalizzazione del settore DOMESTICO è stata avviata da Gennaio 2003 per il Gas e da Luglio 2007 per l Energia l Elettrica. I consumatori sono chiaramente liberi di NON passare al mercato libero ed hanno facoltà di rimanere nel mercato TUTELATO/AMMINISTRATO (Mercato Vincolato).
Cosa cambia nella gestione del servizio energia elettrica/gas con la liberalizzazione? Prima della liberalizzazione c era c un unico soggetto, il distributore locale, che curava tutti gli aspetti del servizio, compreso il contratto di fornitura e l invio l della bolletta per il pagamento del servizio. Nel mercato libero invece, ci troviamo di fronte a due soggetti (la bolletta rimane UNICA): il FORNITORE che provvede a vendere l energia l acquistata/prodotta ai propri clienti, ad emettere le bollette per p il pagamento del servizio, a garantire ai clienti tutte le prestazioni e i servizi indicati nel contratto: è responsabile per tutte le informazioni che riguardano gli aspetti COMMERCIALI del servizio;
il DISTRIBUTORE che gestisce gli aspetti tecnici del servizio, assicurando il transito dell energia energia con continuità ed efficienza, e che interviene in caso di guasti sugli impianti (in caso di guasto deve essere contattato il Distributore). Il Distributore realizza gli ALLACCIAMENTI, posa i CONTATORI, ATTIVA la fornitura e effettua la LETTURA del contatore (consigliata AUTOLETTURA). Ci si può rivolgere al Distributore DIRETTAMENTE o tramite il Fornitore prescelto. L impresa di DISTRIBUZIONE, che gestisce la rete locale, rimane la stessa anche se il cliente sceglie un nuovo fornitore. Il CONTATORE, di proprietà del DISTRIBUTORE, rimane sempre lo stesso anche a seguito del cambio di Fornitore.
Elenco volontario dei VENDITORI consultabile sul sito Internet dell Autorit Autorità (www. www.autorita.energia..energia.it). Per Brescia e Provincia, i DISTRIBUTORI in ambito Energia Elettrica sono ASM Distribuzione e ENEL Distribuzione. In ambito Gas abbiamo invece una molteplicità di operatori. Differenza sostanziale: nel Mercato Vincolato il Prezzo è AMMINISTRATO, nel Mercato Libero il Prezzo è un ELEMENTO DI CONTRATTAZIONE fra le parti (con dei limiti).
Il CONTRATTO di Fornitura Elementi RILEVANTI Identificazione precisa del Fornitore: chi ci contatta deve specificare l impresa l di vendita per cui opera e fornire i recapiti per ogni eventuale contatto; data di avvio del servizio (da 1 a 2 mesi Comunicazione del Fornitore) e durata del contratto; prezzo del servizio e sue possibili variazioni nel tempo; oneri e spese che, oltre al prezzo del servizio, saranno a carico del cliente; eventuali garanzie che il cliente deve fornire al venditore per ottenere il servizio (ad esempio, un deposito cauzionale);
come e quando saranno misurati i consumi; quando saranno emesse le bollette, quando e in che modo il cliente dovrà pagarle; conseguenze per il cliente che non paga le bollette entro la scadenza prestabilita; tempi e modalità di recesso; come ottenere informazioni, presentare un reclamo o risolvere una controversia con l impresa l di vendita. Tutte le informazioni devono essere prodotte in forma scritta.
FONDAMENTALE Insieme al contratto devono essere consegnati due documenti previsti dall Autorit Autorità per facilitare la comprensione delle offerte e la scelta del cliente, come previsto dal CODICE di CONDOTTA COMMERCIALE: una SCHEDA SUGLI OBBLIGHI DEI VENDITORI,, che consente di verificare e analizzare le informazioni ricevute una scheda per il calcolo della spesa complessiva di un cliente- tipo che decidesse di aderire all offerta (SCHEDA( DI CONFRONTO DEI PREZZI). La scheda DEVE essere aggiornata al trimestre di riferimento.
La PROPOSTA DI CONTRATTO Si tratta di un documento contenente tutti gli elementi di un contratto (prezzo e condizioni di fornitura) e il cliente può restituirlo sottoscritto all esercente per l accettazione. l Questo documento impegna da subito il cliente (generalmente è una proposta irrevocabile) che lo sottoscrive e, solo se il venditore comunica la propria accettazione senza modifiche, il documento diventa un nuovo contratto che deve essere rispettato anche dal venditore. Il cliente deve ricevere una copia del contratto prima che diventi operativo. Se il contratto viene concluso tramite mezzi di comunicazione che non consentono la consegna di documenti scritti (ad esempio al telefono) il contratto scritto deve essere consegnato al cliente entro 10 giorni.
DIRITTO DI RIPENSAMENTO Il diritto di ripensamento è garantito per i clienti domestici quando il contratto viene stipulato in un luogo diverso dalla sede o dagli uffici commerciali del venditore (ad esempio, a casa del cliente, o in un centro commerciale), oppure quando viene stipulato utilizzando mezzi di comunicazione a distanza (ad esempio al telefono). In questi casi il cliente ha 10 giorni di tempo per comunicare il i ripensamento al venditore, utilizzando un mezzo che consenta di dimostrare la data di spedizione (ad esempio, lettera raccomandata).
I 10 giorni si contano dalla stipulazione del contratto se è avvenuta in un luogo diverso dalla sede o da un ufficio commerciale del venditore oppure dal momento in cui il cliente riceve il contratto, se è stato stipulato utilizzando mezzi di comunicazione a distanza. Se invece il cliente ha stipulato il contratto negli uffici commerciali del venditore non ha il diritto to di ripensamento; se successivamente tuttavia trova un altra offerta più conveniente può comunque cambiare venditore, recedendo secondo le modalità previste. L Autorità,, a tutela del cliente finale, ha anche stabilito che il venditore ha un tempo massimo di 45 giorni per comunicare al cliente la propria accettazione: se non lo fa entro questo termine, la proposta è revocata automaticamente e il cliente non ha più alcun impegno nei confronti del venditore.
CAMBIO FORNITORE Quando trova un offerta più conveniente, il cliente può cambiare Fornitore, stipulando un nuovo contratto. Bisogna però rispettare i tempi di preavviso previsti. Attualmente, per i clienti domestici è sufficiente un preavviso di 1 mese. Firmando un nuovo contratto, il preavviso di recesso al Fornitore che viene sostituito dovrà automaticamente essere comunicato dal nuovo Fornitore; ciò per semplificare al massimo gli atti del cliente (comunque DA VERIFICARE). La stessa impresa di vendita si preoccuperà di sottoscrivere e di gestire per conto del cliente, i contratti necessari per fruire dei servizi di trasporto, dispacciamento,, distribuzione e misura.
ALCUNE DOMANDE FREQUENTI Se cambio Fornitore rischio di pagare due volte gli stessi consumi? No. Quando si cambia Fornitore viene registrata una lettura del contatore. Questa lettura serve al vecchio Fornitore per emettere la sua ultima bolletta, di chiusura del rapporto, e viene utilizzata zata dal nuovo Fornitore come punto di partenza per conteggiare i consumi ed emettere le proprie bollette. Nessun Fornitore può chiedere pagamenti per un servizio fornito da altri: in questo caso il cliente può protestare e, se ha già pagato per errore, farsi restituire l intera l somma maggiorata degli interessi legali.
Potranno esserci offerte congiunte di energia elettrica e gas? Sì.. Con un unico contratto si potrà avere la fornitura congiunta di elettricità e gas dallo stesso Fornitore. E possibile che sia il Fornitore a recedere dal contratto? Si, è possibile. Dal 1 ottobre 2007, per i clienti finali che sono passati al mercato libero, il contratto PUÒ riconoscere al Fornitore la facoltà di recedere: in questo caso DEVE essere obbligatoriamente trasmessa dal Fornitore una comunicazione scritta con un preavviso che, per i clienti domestici, non può essere inferiore a 6 mesi.
IL PREZZO DELL ENERGIA ENERGIA ELETTRICA E DEL GAS Il costo del servizio di fornitura di Energia Elettrica/Gas è formato da due componenti: A) i costi di trasporto e distribuzione fino al contatore del cliente finale e per l energia l elettrica gli oneri di sistema (componenti A, UC e MCT); B) i costi di acquisto e vendita al cliente finale. Ad A) e B) si aggiungono le imposte e l l IVA. N.B. È SOLO LA PARTE B) CHE SI DIFFERENZIA FRA MERCATO TUTELATO E MERCATO LIBERO, con alcune precisazioni.
La QUOTA ENERGIA nella Bolletta Mercato Tutelato Contratto Domestico Residente 3 kw (valori al Primo Trim.. 2008) kwh/anno Fino a 900 da 901 a 1800 da 1801 a 2640 da 2641 a 3540 da 3541 a 4440 oltre 4440 PE PD Τ3(D2) DISP BT Totale ENERGIA A, UC e MCT Quota Energia /kwh 0,0869 0,0072 0 0 0,0941 0,0095 0,1036 /kwh 0,0869 0,0072 0,01116 0,00197 0,10723 0,0095 0,11673 /kwh 0,0869 0,0072 0,03838 0,00681 0,13929 0,0379 0,17719 /kwh 0,0869 0,0072 0,10924 0,01938 0,22272 0,0379 0,26062 /kwh 0,0869 0,0072 0,11602 0,02057 0,23069 0,0238 0,25449 /kwh 0,0869 0,0072 0,04462 0,00792 0,14664 0,0238 0,17044 PE = P * λ λ BT = 10,8% P = 0,07843 /kwh
La TARIFFA GAS nella Bolletta Mercato Amministrato Contratto Usi Domestici Comune di BRESCIA (valori al Primo Trim.. 2008) Mc/anno Fino a 102 da 103 a 509 da 510 a 5.091 da 5.092 a 76.367 da 76.368 a 203.644 da 203.645 a 1.018.221 oltre 1.018.221 Quota Variabile Distribuz. QT QS CCI QVD Totale TARIFFA /mc 0 0,03618 0,01001 0,28452 0,02762 0,35832 /mc 0, 06948 0,03618 0,01001 0,28452 0,02762 0,42781 /mc 0, 03825 0,03618 0,01001 0,28452 0,02762 0,39658 /mc 0, 02760 0,03618 0,01001 0,28452 0,02762 0,38592 /mc 0, 01477 0,03618 0,01001 0,28452 0,02762 0,37309 /mc 0, 00629 0,03618 0,01001 0,28452 0,02762 0,36462 /mc 0, 00121 0,03618 0,01001 0,28452 0,02762 0,35953
PREZZI TIPICI DEL MERCATO LIBERO Ricordiamoci sempre che, per confrontare dei prezzi, DEVO confrontare valori che siano OMOGENEI (ad es. non posso confrontare la Quota Energia che trovo in Bolletta, col prezzo PE o col Prezzo P, prima evidenziati ). Alcune TIPOLOGIE di PROPOSTE presenti sul mercato libero: Prezzo fisso (annuale o pluriennale) Prezzo indicizzato (il prezzo dipende da un indice che può variare mensilmente o trimestralmente) Prezzo del Mercato Vincolato con SCONTO o BONUS (per es. giorni di consumo gratuiti in un anno o mensilmente, oppure bonus al raggiungimento di certe soglie di consumo) Prezzo per fornitura d energia d verde
QUINDI, COME DECIDO QUALE PROPOSTA SCEGLIERE? Se non è possibile addentrarsi in valutazioni prettamente tecniche, un valido aiuto è dato dalla SCHEDA DI CONFRONTO DEI PREZZI: : confronto i costi della fornitura a prezzi definiti dall Autorit Autorità (Mercato Vincolato) con quelli proposti dal Fornitore, con le opportune considerazioni.
ed eventualmente mi rivolgo: agli OSSERVATORI PREZZI appositamente costituiti da enti (Provincia, CCIIA, etc); alle ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI; agli ENTI LOCALI ove siano stati istituiti appositi uffici di supporto.
ALCUNI CONSIGLI DIFFIDARE da proposte commerciali dove: IL PREZZO VIENE DETERMINATO ALL ISTANTE (per es. su un semplice foglio di carta oppure accanto al prezzo energetico della fattura del Vs. attuale fornitore); IL PREZZO PROPOSTO è notevolmente inferiore rispetto alla Vostra attuale tariffa. Fate ATTENZIONE a chi Vi propone offerte valide solo per poche ore e Vi chiede una firma al volo : : prendetevi il tempo necessario per una serena valutazione. Ricordate che NON è solo il PREZZO a determinare la bontà di un offerta. Fonti utilizzate nella presentazione: AEEG
Prezzo Energia (cent /kwh) 12 11,5 11 10,5 10 9,5 9 8,5 8 7,5 7 6,5 6 5,5 5 4,5 4 3,5 3 2005 1 2005 2 2005 3 2005 4 2006 1 2006 2 2006 3 2006 4 2007 1 2007 2 2007 3 2007 4 Prezzo Energia