Antonella Vona Responsabile Marketing e Comunicazione, Coface Analisi Rischio Paese: il punto di Coface per Assolombarda e la Camera di Commercio Brasiliana 1 Coface- Rischio Paese 2011 Assolombarda 230/02/2011
La missione di Coface Coface aiuta le imprese di ogni categoria, dimensione e nazionalità, ad ottimizzare la gestione dei crediti commerciali, prima fonte di finanziamento delle imprese. Grazie alla nostra offerta, consentiamo alle aziende di proteggere, finanziarie e gestire i crediti commerciali dei propri clienti, e di lavorare in sicurezza in Italia e all estero. Siamo gli unici a disporre di un offerta integrata, con tutti i vantaggi conseguenti: la sicurezza e la flessibilità nel lavorare con un unico partner Highlights Coface: AA- Fitch Rating A2 Moody s 1 682 M di fatturato nel 2010 Presenza in 224 città in 67 paesi 130,000 clienti nel mondo 50 milioni di imprese valutate 6.600 dipendenti 2 Coface- Rischio Paese 2011 Assolombarda 230/02/2011
La strategia commerciale Coface offre alle imprese, alle banche ed ai factor, un offerta completa e modulare di garanzie e servizi Assicurazione dei Crediti, Cauzioni e C.A.R. Factoring Servizi di informazioni d impresa, gestione e recupero crediti Questo approccio esclusivo ci consente una maggiore apertura, maggiore flessibilità nel rispondere alle esigenze dei clienti Ognuna delle nostre linee di attività alimenta le altre, e consente al cliente, qualunque sia il servizio di cui necessita, di beneficiare della nostra esperienza nelle altre linee di business. 3 Coface- Rischio Paese 2011 Assolombarda 230/02/2011
Il nostro patrimonio: una rete mondiale Coface nel mondo Presenza diretta in 67 paesi Presenza indiretta in 32 paesi tramite la rete CreditAlliance** Canada Stati Uniti Messico Argentina Brasile Cile Colombia Costa Rica Equador Paraguay** Perù Uruguay** Venezuela Germania Austria Belgio Danimarca Spagna Francia Irlanda Italia Grecia** Liechtenstein** Lussemburgo Norvegia Paesi Bassi Portogallo Regno Unito Svezia Svizzera Algeria Benin Burkina Faso Camerun Costa d Avorio Egitto Gambia** Gabon Guinea** Mali Marocco Mauritania** Niger** Senegal Sudan** Ciad** Togo Tunisia** Sudafrica Uganda** Bahrain** Iran** Israele Giordania** Kuwait** Libano** Gibuti** E.A.U. Libia** Oman** Qatar** Siria** Yemen** Bulgaria Cipro** Croazia Estonia Finlandia Ungheria Kazakhstan Lettonia Lituania Malta** Polonia Rep. Ceca Romania Russia Serbia Slovacchia Slovenia Turchia Ucraina Australia Brunei Cina Corea Hong Kong India Indonesia** Giappone Malesia Nuova Zelanda** Pakistan** Filippine** Singapore Taiwan Tailandia Vietnam 4 Coface- Rischio Paese 2011 Assolombarda 230/02/2011
Il Rischio Paese secondo Coface Il Rischio Paese misura l influenza dell evoluzione macroeconomica e istituzionale di un paese sul rischio credito delle sue imprese. Il rating paese Misura il rischio medio dei mancati pagamenti delle imprese in un dato paese Per valutare i paesi, Coface fa ricorso alle prospettive economiche e politiche del paese, alla esperienza di pagamento Coface e alla valutazione del contesto economico Questa valutazione si declina su una scala di 7 livelli:a1, A2, A3, A4, B, C, D Il rating del contesto economico Valuta la qualità dell ambiente in cui si svolgono gli affari di un determinato paese, e più in particolare misura l affidabilità e la disponibilità dei conti delle aziende, se il sistema legale fornisce la giusta ed efficiente protezione ai creditori l efficacia e l equità del sistema giuridico nei confronti dei creditori Questa valutazione si declina su una scala di 7 livelli: A1, A2, A3, A4, B, C e D NB. L evoluzione media non pregiudica il rating della singola impresa, è dunque importante verificare anche il rating relativo all impresa in oggetto. 5 Coface- Rischio Paese 2011 Assolombarda 230/02/2011
Rallentamento dell economia mondiale nel 2011 % 8 7 6 5 4 3 2 1 0-1 -2-3 1st oil shock 4.9 pts 6 years 2nd oil shock recession in the US Internet bubble and 9/11 Securitizat crisis and of Lehma 3.1 pts 3.0 pts 2.4 pts 6.2 pts 1970 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010(p) World growth (current exchange rate) Payment incident index (base 100= world average 1995-2000) I cicli economici si comprimono (da 10 a 7/5 anni) 8 years 7 years 5 years La parte cattiva del ciclo resta di 2 anni, ma per la prima volta nel 2009 i tassi di crescita dell economia mondiale diventano negativi (-6%) Crescita mondiale 3.4% rispetto al 4% del 2010 250 200 150 100 50 0 6 Coface- Rischio Paese 2011 Assolombarda 230/02/2011
Indice Coface del tasso di insoluti Miglioramento nei comportamenti di pagamento delle imprese 7 Coface- Rischio Paese 2011 Assolombarda 230/02/2011
Fallimenti in linea con il percorso brasiliano 8 Coface- Rischio Paese 2011 Assolombarda 230/02/2011
Un rapido confronto con l Italia 9 Coface- Rischio Paese 2011 Assolombarda 230/02/2011
2011: un miglioramento dei rating delle economie avanzate 10 Coface- Rischio Paese 2011 Assolombarda 230/02/2011
America latina: emblematica la riduzione del rischio 11 Coface- Rischio Paese 2011 Assolombarda 230/02/2011
Per riassumere il 2010 Dopo una moderata recessione, l attività ha registrato nel 2010 una ripresa molto dinamica. Questa ripresa è stata sostenuta dalla domanda interna, stimolata dal mantenimento, all inizio dell anno, di misure fiscali incentivanti, un più agevole accesso al credito e un elevato livello di investimenti pubblici, nella prospettiva delle elezioni presidenziali del mese di ottobre. La ripresa dei consumi familiari e degli investimenti privati è stata particolarmente robusta nel primo semestre. 12 Coface- Rischio Paese 2011 Assolombarda 230/02/2011
Per riassumere il 2010 e prospettive 2011 Tutti i settori hanno registrato risultati positivi nel 2010, in particolare quelli piu incisivi per l espansione dell economia sono stati l industria e la distribuzione. Le aziende maggiori hanno maggiore possibilità di accesso ai finanziamenti sui mercati esteri, mentre la stretta creditizia potrebbe mettere in difficoltà le piccole e medie imprese, che non sono in grado di autofinanziarsi. Le imprese esportatrici, penalizzate dalla rivalutazione del real, tenderanno a rivolgersi al mercato interno che, nonostante il rallentamento della domanda locale, presenta sempre buone prospettive di crescita. Il comportamento di pagamento delle imprese brasiliane è stato, nell insieme, meno penalizzato dalla crisi della media mondiale. Il miglioramento dei pagamenti osservato nel 2010 è correlato alla media mondiale e la tendenza dovrebbe confermarsi nel 2011. 13 Coface- Rischio Paese 2011 Assolombarda 230/02/2011
Prospettive nel 2011 L economia dovrebbe assestarsi nel 2011 su un ritmo più contenuto. La nuova amministrazione manterrà una politica di sorveglianza sull inflazione. In considerazione della mancanza di infrastrutture, l attività sarà sostenuta dagli investimenti previsti per la Coppa del Mondo di calcio nel 2014 e per i Giochi Olimpici nel 2016. Il rallentamento dell attività dovrebbe ripercuotersi sulle importazioni e l impatto negativo della domanda estera. 14 Coface- Rischio Paese 2011 Assolombarda 230/02/2011
Brasile: punti di forza e punti deboli PUNTI FORTI Abbondanti risorse naturali I prodotti manifatturieri rappresentano una parte sempre più rilevante della produzione e delle esportazioni Perseguimento di una politica di controllo dell inflazione Dimensione e potenzialità del mercato interno e costo del lavoro competitivo PUNTI DEBOLI Infrastrutture insufficienti (energetiche, ferroviarie, stradali, portuali e aeroportuali) Vulnerabilità ai mutamenti economici esterni Mancanza di manodopera qualificata Elevato costo del credito Debito pubblico elevato 15 Coface- Rischio Paese 2011 Assolombarda 230/02/2011
L esposizione di Coface in Brasile e lo stato di salute delle imprese brasiliane Quasi la metà dell esposizioni nell America centro meridionale è verso le imprese Brasiliane Rating Paese: A3 rischio a medio termine abbastanza contenuto 16 Coface- Rischio Paese 2011 Assolombarda 230/02/2011
Per maggiori Informazioni Antonella Vona Responsabile Marketing e Comunicazione avona@coface.it www.coface.it 17 Coface- Rischio Paese 2011 Assolombarda 230/02/2011