ATTO N Relazione della 1 Commissione Consiliare Permanente

Documenti analoghi
14880 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I

COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco

Relazione della 1 Commissione Consiliare Permanente

Relazione della 1 Commissione Permanente

COMUNE DI SEGUSINO (Provincia di Treviso)

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3234

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO

Prot. n Terni, 26/05/2015

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

COMUNE DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo

VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 16 / 2016

CONTACT CENTER DELL AGENZIA DEL TERRITORIO. AFFIDAMENTO INCARICO ESTERNO

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE UMBRIA - Serie Generale - N. 31

Verbale di deliberazione del Consiglio di Amministrazione

REPUBBLICA ITALIANA DELLA PARTE PRIMA. Sezione II ATTI DELLA REGIONE. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 dicembre 2013, n

ISTITUZIONE VILLA MONASTERO. Affidamento incarico esterno per l attività di assistenza e consulenza contabile e fiscale fino al

COMUNE DI AQUILONIA terra d Irpinia

COMUNE DI SALUGGIA ************************* VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 45 **********************

Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL.MIGR. INT.SOC. RAPP.IST. DI ASSIST. E BENEF.

Oggetto: FINANZIAMENTI PIANI INTEGRATI PER LA COMPETITIVITA' DEL SISTEMA - PRESENTAZIONE DOMANDA DI CONTRIBUTO IN QUALITA' DI SOGGETTO CAPO FILA.

Deliberazione n. V di verbale della seduta del 23/04/2013. Protocollo Generale N. 321/13. Assemblea d Ambito

Comune di Settimo Milanese Provincia di Milano

Considerato che la sottoscrizione di tale atto impegna il Comune di Bellante a corrispondere l'importo di 1.000,00;

COMUNE DI FARRA DI SOLIGO

COMUNE DI CASALE SUL SILE

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale

CITTÀ DI VENTIMIGLIA (PROVINCIA DI IMPERIA)

COMUNE DI MASERA DI PADOVA

COMUNE DI BAZZANO Città d arte Provincia di BOLOGNA C O P I A

COMUNE DI CREMELLA Provincia di Lecco

C I R C O L A R E N. 6

AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N 6 ALESSANDRINO Associazione degli Enti Locali per l organizzazione del Servizio Idrico Integrato

ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

Programma appalti per la manutenzione ordinaria dei e immobili per il periodo

Consiglio Regionale Atti Consiliari VII LEGISLATURA N. 1142/BIS. Relazione della 1 Commissione Consiliare Permanente

CONSIGLIO REGIONALE ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE DELLA LIGURIA CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI

Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 25/2014

COMUNE DI LOMBRIASCO PROVINCIA DI TORINO

SCHEDA ISTRUTTORIA inerente alla proposta di legge n. 194: Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013/2015.

COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE

COMUNE DI TEGLIO VENETO Provincia di Venezia

CITTÀ di AVIGLIANA. Provincia di TORINO. DETERMINAZIONE N. 157 del 21/05/2014. Proposta n. 157

SETTORE SERVIZI SOCIALI. DETERMINAZIONE N. 34 del 23/09/2014

PROVINCIA DI COMO. Estratto dal registro delle Deliberazioni del Consiglio Comunale. Oggetto : MODIFICHE AL REGOLAMENTO IMPOSTA MUNICIPALE UNICA.

Comune di Deruta Provincia di Perugia

COMUNE DI CANDA (RO)

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

COMUNE DI BALZOLA. Provincia di Alessandria

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA)

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi.

COMUNE DI CALDERARA DI RENO

COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2015

CITTÀ di AVIGLIANA. Provincia di TORINO. DETERMINAZIONE N. 160 del 22/05/2014. Proposta n. 160

COMUNE DI BRENZONE SUL GARDA PROVINCIA DI VERONA

COMUNE di VIGARANO MAINARDA Provincia di FERRARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA (Provincia di Grosseto)

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione. Servizio Ricerca e Competitività

COMUNE DI GIUNGANO (Provincia di Salerno)

COMUNE DI VELLEZZO BELLINI

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI

Città di Somma Lombardo Provincia di Varese

COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA

COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA

copia n 323 del

REGIONE PIEMONTE Ente di Gestione delle Aree Protette della Valle Sesia

DELIBERA N. 218 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 59 DEL 23/07/2014

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e Pluriennale 2016/2018 SOMMARIO

COMUNE DI PRIMALUNA. Provincia di Lecco DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 6 del

A.S.P. CASA VALLONI Azienda di Servizi alla Persona

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (l.r. 15/2015)

Comune di San Martino Buon Albergo

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE

- il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del d. lgs. 163/2006 ;

Agenzia per i servizi pubblici locali del Comune di Torino. REGOLAMENTO INTERNO [approvato dalla Conferenza dei Capigruppo del 13 novembre 2007]

COMUNE DI DECIMOMANNU

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Vigilanza, Sicurezza, SFEP e Servizi Sociali

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA Policlinico Gaetano Martino di Messina

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DETERMINAZIONE N. 492 DEL 12/11/2015

Decreto Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25 (in GU 17 febbraio 1998, n. 39)

COMUNE DI ZEDDIANI PROVINCIA DI OR V E R B AL E D I D E L I B E R AZ I ONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 45

COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA

CARTA COMUNALE DEI DIRITTI DEI CONSUMATORI ED UTENTI

COMUNE DI VILLAPERUCCIO PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

copia n 259 del

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Città di Recanati (Provincia di Macerata)

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI MONEGLIA Provincia di Genova

COMUNE DI POGGIO TORRIANA PROVINCIA DI RIMINI

CITTA' DI LANZO TORINESE

COMUNE DI CONFIENZA PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE DI AZZANO MELLA Provincia di Brescia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Transcript:

lio Regionale Atti c onsiliari ATTO N. 756 Relazione della 1 Commissione Consiliare Permanente AFFARI ISTlTUZIONALI, PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO, ORGANIZZAZIONE E PERSONALE, ENTI LOCALI Relatore liere Stefano Vinti SUL D ISEGNO DI LEGGE Trasferimento alle Aziende USI delle funzioni di cui alla legge 210/1992 - Indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati, nonché a causa di vaccinazione antipoliomielitica non obbligatoria, di cui all art. 3, comma 3, della legge 14 ottobre 1999, n. 362 Approvato dalla I Commissione Consiliare Permanente 1 11.7.2001 Trasmesso alla Presidenza del lio regionale il 17.7.2001

DELL UMBRIA lio Regionale COMUNICAZIONE DELLA 1 COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE Si comunica che la 1 Commissione Consiliare Permanente nella seduta dell 11 luglio u.s. nell esaminare l atto n. 591 concernente: Ulteriori modificazioni ed integrazioni della legge regionale 2.3.1999, n. 3 - Riordino delle funzioni e dei compiti amministrativi del sistema regionale e locale delle Autonomie dell Umbria in attuazione della legge 15.3.1997, n. 59 e del decreto legislativo 31.3.1998, n. 112, ha deciso di estrapolare da tale disegno di legge gli articoli proposti dalla Giunta regionale mediante emendamento aggiuntivo al disegno di legge (Atto n. 591 medesimo) formulando un nuovo disegno di legge avente il titolo di seguito riportato: Trasferimento alle Aziende USL delle funzioni di cui alla legge 210/1992 - Indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati, nonché a causa di vaccinazione antipoliomielitica non obbligatoria, di cui all art. 3, comma 3, della legge 14 ottobre 1999, n. 362 ed esprimendo sul nuovo testo parere favorevole Ha deciso altresì di richiedere l iscrizione dell atto medesimo alla prossima seduta del lio regionale dando incarico di riferire al liere Vinti.

gionale Relazione della 1 Commissione Consiliare Permanente Relatore liere Stefano Vinti Con l atto n. 591 concernente Ulteriori modificazioni ed integrazioni della legge regionale 2.3.1999, n. 3 - Riordino delle funzioni e dei compiti amministrativi del sistema regionale e locale delle Autonomie dell Umbria in attuazione della legge 15.3.1997, n. 59 e del decreto legislativo 31.3.1998, n. 112, la Giunta regionale proponeva di integrare la 1.r. 3/99, attuativa del D.Lgs. 112/98 con la quale attribuiva funzioni amministrative agli Enti Locali. In ordine ad alcune funzioni riguardanti gli invalidi civili che la 1.r. 3/99 attribuiva ai Comuni, con la modifica avanzata, la Giunta regionale proponeva varie soluzioni alternative: il trasferimento ai Comuni associati o l affidamento, mediante convenzione, all INPS. Tale questione è particolarmente complessa e piuttosto delicata; in questo passaggio alcune cose ancora attendono una loro definizione. Pertanto la proposta della Giunta regionale di modifica della 1.r. 3/99 (ATTO N. 591) non poteva essere esitata dalla Commissione perché si prevedevano varie ipotesi. Inoltre va ricordato che un altro aspetto che riguardava le modifiche della legge regionale n. 3/99 era un articolo contenuto nel disegno di legge Atto n. 588, che ha già concluso il suo iter ed essendo stralciato da tale legge deve essere inserito insieme alle altre modifiche della 1.r. 3/99. Successivamente la Giunta regionale ha fatto pervenire quale emendamento aggiuntivo all atto n. 591, altre modifiche alla legge regionale 3/99 le quali riguardano l esercizio di certe funzioni amministrative relative all indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie o anche a causa di vaccinazione antipoliomielitica.

DELL UMBRIA gionale Atti C onsiliari Tali funzioni, in base alla legge nazionale n. 210/1992, erano fi.mzioni dello Stato, pagate con i fondi propri. Si tratta di risarcire i cittadini che a causa di vaccinazioni obbligatorie hanno ricevuto danni permanenti e di affidare dette funzioni alle Aziende sanitarie, le quali già se ne occupavano in base alla legge dello Stato e adesso sostengono di non doversi occupare se la Regione non attribuisce loro formalmente tali funzioni in quanto il D.lgs. 112/98, alcune funzioni le ha trasferite direttamente agli Enti locali, altre alle Regioni. La Regione intende trasferire dette funzioni alle Aziende USL che le esercitano nel rispetto della normativa statale, mantenendo quindi lo stesso sistema. Pertanto la norma che si propone di assumere, è solo una norma di competenza, perché le modalità per l erogazione degli indennizzi sono stabilite dalle leggi dello Stato. In considerazione che le altre modifiche della 1.r. 3/99 che si prevedeva di accorpare in un unico disegno di legge (atto n. 591), non sono ancora mature, la 1 Commissione ha ritenuto opportuno, per ragioni di celerità in quanto numerosi sono i cittadini che attendono l erogazione degli indennizzi per il risarcimento del danno subito, adottare tali norme in una legge a sè che prevede il seguente titolo Trasferimento alle Regioni e alle USL delle funzioni di cui alla legge 210 del 1992 - Indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati, nonché a causa di vaccinazione antipoliomielitica non obbligatoria, di cui all art. 3, comma 3, della legge 14 ottobre 1999, n. 362 composta di soli 2 articoli: l uno concernente il trasferimento di dette funzioni alle Aziende USL nonché gli indennizzi a favore dei soggetti danneggiati da vaccinazioni obbligatorie e non obbligatorie relativamente alla poliomielite o da incidenti da trasfusione, l altro concernente la norma finanziaria la quale stabilisce che gli oneri per l attuazione della legge stessa, già iscritti già nel bilancio regionale di previsione 200 1, sono stati assegnati con DPCM 22 dicembre 2000.

gionale Con questo disegno di legge si ricongiungono nell Azienda USL sia le funzioni sanitarie che le funzioni amministrative eliminando un passaggio inutile a livello regionale. Ciò premesso la 1 Commissione ha deciso all unanimità di riformulare una nuova proposta di legge estrapolando i contenuti dall emendamento aggiuntivo proposto dalla Giunta regionale avente un nuovo titolo come sopra riportato, nonché di esprimere parere favorevole sul testo proposto, dando incarico di riferire al lio al liere Vinti.

gionaie Atti C onsiliari (Schema di delibera proposto dalla I Commissione Consiliare permanente) IL CONSIGLIO REGIONALE VISTO il disegno di legge di iniziativa della Giunta regionale, con deliberazione n. 270 del 21.03.2001, concernente: Ulteriori modificazioni ed integrazioni della legge regionale 2.3.1999, n. 3 - Riordino delle funzioni e dei compiti amministrativi del sistema regionale e locale delle Autonomie dell Umbria in attuazione della legge 15.3.1997, n. 59 e del decreto legislativo 31.3.1998, n. 112, depositato alla Presidenza del lio regionale il 30.3.2001 e trasmesso per il parere alla 1 Commissione Consiliare Permanente il 30.3.2001 (ATTO N. 591); VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 532 del 23.05.2001, concernente Approvazione emendamento aggiuntivo al disegno di legge di iniziativa della Giunta regionale (deliberazione n. 270 del 21.3.2001), presso la competente Comrnissione consiliare permanente ; ATTESO che la 1 Commissione ha deciso di estrapolare gli articoli proposti dalla Giunta regionale mediante l emendamento aggiuntivo sopra richiamato e riformulare una nuova proposta di legge avente il seguente titolo: Trasferimento alle Aziende USL delle funzioni di cui alla legge 2 lo/1992 - Indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati, nonché a causa di vaccinazione antipoliomielitica non obbligatoria, di cui all art. 3, comma 3, della legge 14 ottobre 1999, n. 362 (ATTO N. 756); VISTI il parere e la relazione della 1 Commissione illustrati dal relatore liere Stefano Vinti (Atto n. 756); VISTA la legge 25 febbraio 1992, n. 210; VISTA la legge 14 ottobre 1999, n. 362; VISTA la legge regionale 27 aprile 2001, n. 14 concernente: Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 200 1 e bilancio pluriennale 2001-2003 ; VISTO lo Statuto regionale; VISTO il Regolamento interno;

gionale con votazione separata articolo per articolo nonché con votazione finale sul1 intera legge che ha registrato n.... voti favorevoli, n.... voti contrari e n.... voti dì astensione, espressi nei modi dì legge dai... consiglieri presenti e vo tanti DELIBERA - di approvare la legge regionale concernente Trasferimento alle Aziende USL delle funzioni di cui alla legge 210/1992 - Indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati, nonché a causa di vaccinazione antipoliomielitica non obbligatoria, di cui all art. 3, comma 3, della legge 14 ottobre 1999, n. 362, composta di n. 2 articoli nel testo che segue:

gionale TESTO APPROVATO DALLA I COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE Art. 1 (Trasferimento funzioni) 1. Sono trasferite alle Aziende USL le funzioni in materia di indennizzi a favore di soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati, di cui alla legge 25 febbraio 1992, n. 210 Indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati e successive modifiche e integrazioni, nonché a causa di vaccinazione antipoliomielitica non obbligatoria, di cui all articolo 3, comma 3, della legge 14 ottobre 1999, n. 362 Disposizioni urgenti in materia sanitaria. 2. 1 fondi per l esercizio delle funzioni di cui al comma 1 sono ripartiti tra le Aziende USL, sulla base delle comunicazioni trimestrali conferenti l ammontare degli importi dovuti per l erogazione degli indennizzi ai soggetti aventi diritto e residenti nell Azienda territorialmente competente. 3. La Giunta regionale con propria deliberazione stabilisce le modalità di attuazione della presente legge anche al fine di omogeneizzare le procedure e la modulistica su tutto il territorio regionale. Art. 2 (Norma finanziaria) 1. Agli oneri derivanti dall attuazione della presente legge si provvede con le risorse assegnate con DPCM 22 dicembre 2000, iscritte in termini di competenza e di cassa nel Bilancio regionale di previsione per l esercizio finanziario 2001, nella U.P.B. 12.1.Ol 1 - Cap. 2157 Indennità per danni causati da trasfusioni e vaccinazioni (legge n. 210/92 - DPCM 22 dicembre 2000.