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DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) (Da allegare al Contratto di Appalto) Il presente documento unico di valutazione dei rischi da interferenze è redatto ai fini dell adempimento degli obblighi connessi ai contratti d appalto o d opera o di somministrazione di cui all art. 26 del D. lgs. 81/08 e smi. Prima dell inizio dei lavori, il titolare dell impresa o un suo incaricato, con sopralluogo effettuato congiuntamente a personale di Sardegna Ricerche, prende atto dei rischi specifici presenti nei diversi ambienti oggetto del contratto e delle misure di prevenzione e protezione attuate dall organizzazione, dei rischi dovuti alle interferenze fra i lavori e delle misure a tal fine adottate e verifica l idoneità delle misure adottate per la tutela dei lavoratori coinvolti. I rischi specifici dell impresa sono individuati nel Piano di sicurezza di cui all art. 89 comma 1 lettera h del D. lgs. 81/08 (ove previsto) o dall estratto del DVR. Per una migliore pianificazione delle lavorazioni, si rimanda alla griglia delle interferenze (all. 1). Committente: Sardegna Ricerche Azienda Appaltatrice: con sede legale in, P.IVA Contratto di Appalto: Servizi bibliotecari Parco Scientifico e Tecnologico della Sardegna Orario di lavoro lavoratori Committente: 8 17.30 dal lunedì al venerdì Orario di lavoro lavoratori Appaltatore: 08:30-13:30 / 14:30-17:00 il lunedì, martedì e mercoledì e 08:30-13:30 il giovedì e il venerdì. 1. OGGETTO APPALTO CONTRATTO PER: Servizi bibliotecari Parco Scientifico e Tecnologico della Sardegna. In particolare l appalto è diviso in due lotti e prevede lo svolgimento delle seguenti attività: - Completamento classificazione e catalogazione delle monografie pregresse; - riordino del materiale pregresso; - Attività di servizi al pubblico durante l orario di apertura della biblioteca, da effettuarsi con personale proprio e qualificato Tutti i lavoratori che saranno presenti all'interno del comprensorio dovranno poter essere riconosciuti attraverso apposito cartellino di identificazione (Dl. 223 del 04/07/2006 e Legge 3 Agosto 2007, n. 123), su cui saranno riportati i seguenti dati: 1) nominativo della persona; 2) Committente; 3) impresa di riferimento; 4) fototessera. L impresa prima dell'inizio lavori deve fornire: a) la lista del personale che opererà per eseguire il servizio; b) l estratto del DVR; d) il nominativo del preposto per l appalto in questione. Ogni situazione di rischio dovrà essere prontamente segnalata ai responsabili dell Ente. Relativamente ai rischi residui ovvero quelli derivanti dalla struttura propria del comprensorio del parco, le imprese dovranno attenersi a quanto disposto nelle pagine seguenti. 2. APPROVAZIONE DOCUMENTO 1

Nominativo Firma Data Datore di lavoro Committente Giulio Murgia Datore di lavoro Appaltatore La Committente ha preventivamente verificato i requisiti dell Appaltatore che rilascia specifica Autocertificazione del possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale (art. 26 del D.Lgs. 9 aprile 2008). 3. FIGURE DI RIFERIMENTO COMMITTENTE: Titolare Referente Appalto Preposto aziendale Direttore Generale f.f. Susanna Maxia Sandra Ennas Lucia Sagheddu AZIENDA APPALTATRICE: Titolare Referente Appalto Preposto aziendale 4. ORGANIGRAMMA SICUREZZA COMMITTENTE: Datore di Lavoro RSPP Medico Competente RLS Preposto aziendale Giulio Murgia Giampaolo Mureddu Dr. Roberto Ciocci Sandro Angioni Lucia Sagheddu Addetti emergenza Antincendio Pronto soccorso Bassano Veroni A. Grimaldi, V. Perra, L. Capra AZIENDA APPALTATRICE: Datore di Lavoro RSPP Medico Competente RLS Preposto aziendale Addetti emergenza Antincendio 2

Pronto soccorso 5. DESCRIZIONE DELL ATTIVITÀ OGGETTO DELL APPALTO Le attività che verranno eseguite dall aggiudicatario in favore di Sardegna Ricerche riguardano, prevalentemente ma non esclusivamente, quelle di seguito elencate: Riordino, catalogazione e classificazione del materiale Servizi di reception, orientamento, informazioni di base, gestione del pubblico, guida alla fruizione degli spazi e dei servizi, informazioni di carattere generale, monitoraggio, controllo e sorveglianza dei flussi di utenza gestione richieste di prestito e tenuta degli archivi relativi, movimentazione materiali (predisposizione e ricollocazione 6. RISCHI SPECIFICI ESISTENTI NELL AMBIENTE DI LAVORO OGGETTO DELL APPALTO Il servizio oggetto dell appalto, si svolgerà prevalentemente nell area biblioteca (delle dimensioni di circa 200 mq) e negli spazi adiacenti destinati ad archivi e a depositi. Sono inoltre interessate le zone di passaggio adiacenti la biblioteca e, in particolare i due blocchi scala. Queste zone sono interessate dalle lavorazioni connesse al servizio in oggetto, nel caso di movimentazione materiale in archivio oppure per la sistemazione di materiali in consegna o simili. Nell allegato 2 è individuata la biblioteca. Nella stessa area interessata dallo svolgimento delle attività oggetto dell appalto verranno svolte, da ditte diverse, le seguenti attività: - Pulizie (eseguite da una ditta individuata da SR) - manutenzioni estintori (eseguite da una ditta individuata da SR); - manutenzione ascensori (eseguite da una ditta individuata da SR); - manutenzioni su impianti interni (eseguite da una ditta individuata da SR). Relativamente a tali attività svolte negli spazi della biblioteca e quindi interessate da potenziali interferenze dal punto di vista logistico si evidenzia quanto segue: - le pulizie vengono eseguite, per contratto, al di fuori del normale orario di lavoro degli uffici. Quindi, come verrà evidenziato nella griglia delle interferenze, l interferenza logistica viene risolta svolgendo in intervalli temporali differenti le lavorazioni. - manutenzioni estintori: le verifiche, che vengono eseguite semestralmente, non prevedono l esecuzione di lavorazioni negli spazi interessati ma solo di controlli. Eventuali lavorazioni di manutenzione o ricarica vengono eseguite direttamente nell officina della ditta incaricata. - manutenzioni ascensori: tali manutenzioni periodiche e straordinarie, interessano le zone di passaggio e movimentazione materiale. In occasione di tali lavorazioni la ditta incaricata provvederà a utilizzare tutti gli apprestamenti necessari per delimitare le zone e in particolare i cartelli monitori per la segnalazione dei lavori in corso; - manutenzioni su impianti interni: le manutenzioni in oggetto sono relative principalmente agli impianti elettrici (fm e illuminazione), agli impianti fonia-dati e all impianto di condizionamento. Nel caso in cui le ditte incaricate debbano eseguire lavorazioni che possono comportare interferenze con il servizio oggetto dell appalto, le stesse verranno opportunamente programmate per evitare le interferenze oppure, qualora non fosse possibile evitare la presenza contemporanea delle due ditte nella stessa zona, verranno utilizzati tutti gli accorgimenti necessari per delimitare la zona oggetto delle lavorazioni. 3

7. SERVIZI GENERALI Servizi disponibili: Servizi igienici Spogliatoi Cassetta di pronto soccorso 8. INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI Per i rischi connessi alla specifica attività dell appaltatore si farà riferimento al Piano Operativo o all estratto del DVR che dovrà essere consegnato dallo stesso appaltatore. 4

PIANIFICAZIONE LOGISTICA GRIGLIA DELLE INTERFERENZE ED. 2 biblioteca ED. 2 zone di passaggio AREE ESTERNE SARDEGNA RICERCHE Impresa servizio biblioteca PULIZIE Manutenzioni impianti interni IMPRESA MANUT. IMPIANTI CONDIZ. (CENTRALI) MANUTENZIONE ASCENSORI MANUTENZIONE ANTINCENDIO GUARDIANIA 5

PIANIFICAZIONE TEMPI SU BASE SETTIMANALE LUNEDì MARTEDì MERCOLEDì GIOVEDì VENERDì SABATO DOMENICA SARDEGNA RICERCHE Impresa servizio biblioteca PULIZIE Manutenzioni impianti interni IMPRESA MANUT. IMPIANTI CONDIZ. (CENTRALI) MANUTENZIONE ASCENSORI MANUTENZIONE ANTINCENDIO GUARDIANIA 6

Dalle griglie precedenti, si evidenziano alcune interferenze sia logistiche che temporali con le altre imprese presenti nelle aree del parco. A tal proposito si evidenzia quanto segue: Le interferenze con gli addetti di Sardegna Ricerche sono riconducibili al fatto che, in alcuni casi, i dipendenti dell ente devono eseguire alcune attività all interno dell area biblioteca. Questo può verificarsi, in particolare, in occasione di manifestazioni o eventi che prevedono l utilizzo della biblioteca per mostre, piccole conferenze o altro. In questi casi l ente di volta in volta valuterà le eventuali interferenze. Relativamente alle possibili interferenze con l impresa di pulizie, come esposto precedentemente, le stesse vengono evitate in quanto le lavorazioni vengono svolte in orari diversi. Per quanto concerne le manutenzioni impiantistiche in genere, come esposto precedentemente, nel caso in cui non fosse possibile organizzare le lavorazioni in modo da eliminare le interferenze (ad esempio, pianificando le lavorazioni in orari diversi), le imprese incaricate effettueranno le lavorazioni senza alterare, in alcun modo, i livelli di sicurezza e le misure di prevenzione e protezione. La aree di lavoro dovranno essere opportunamente delimitate e segnalate, e l accesso dovrà essere consentito solamente alle persone autorizzate. L agibilità degli accessi, dei percorsi di transito e delle uscite di sicurezza non dovrà essere compromessa con ostacoli o ingombri di qualsiasi natura, salvo quanto in tal senso sia stato preventivamente ed esplicitamente stabilito a causa della natura dei lavori da eseguire. Se ciò si dovesse rendere inevitabile durante l esecuzione dei lavori, dovrà essere data preventiva comunicazione al referente di Sardegna Ricerche. Gli impianti, le attrezzature, etc. dovranno essere utilizzati dall impresa solo in conformità alla loro destinazione d uso e gli operatori dovranno segnalare tempestivamente qualunque malfunzionamento o manomissione. Per quanto concerne la gestione dei rifiuti derivanti dall esecuzione dei lavori, l impresa dovrà uniformarsi alla gestione di Sardegna Ricerche che ha individuato i luoghi di conferimento per le diverse tipologie di rifiuti. Resta a carico dell impresa l onere della raccolta e del deposito nelle aree individuate. GESTIONE DEGLI INCIDENTI E DELLE EMERGENZE La ditta incaricata dello svolgimento del servizio garantirà, come previsto dal D. Lgs 81/08 con il proprio personale anche la presenza di personale specificamente formato per la gestione degli incidenti e delle emergenze, che dovrà operare in sinergia con gli addetti di Sardegna Ricerche facenti parte delle squadre di emergenza. Stima dei costi interferenziali per la sicurezza Dalle valutazioni svolte, non si evidenzia la necessità di accorgimenti aggiuntivi connessi alle interferenze con altre attività, oltre alle normali misure di sicurezza previste per l esecuzione delle lavorazioni oggetto dell appalto. Di conseguenza, gli oneri dovuti a costi interferenziali per la sicurezza si limitano a quelli relativi alle riunioni di coordinamento, per gli operatori del gruppo di lavoro. Tali riunioni verranno svolte con l RSPP di Sardegna Ricerche e con il referente per il presente appalto, per cui non rappresentano un costo aggiuntivo. 7

PLANIMETRIA EDIFICIO 2 8

ALLEGATO 2 PLANIMETRIA BIBLIOTECA 9

9. INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI RISCHIO ELETTRICO SI NO ZONA INTERESSATA Impianti / Macchine / Attrezzature in tensione Tutta l area Azioni: verifica periodica degli interruttori magneto termici differenziali verifica biennale impianto di messa a terra interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria affidati a ditte qualificate Altro Impianti elettrici volanti (prolunghe) Azioni: divieto di sistemazione in prossimità di varchi e nelle aree di transito protezione dei cavi da rischio di tranciatura da profili metallici degli infissi (porte tagliafuoco) RISCHIO FISICO SI NO ZONA INTERESSATA / ATTIVITA INTERESSATA Rumore Vibrazioni Microclima RISCHIO CHIMICO SI NO ZONA INTERESSATA / ATTIVITA INTERESSATA Presenza di deposito prodotti chimici Presenza Vapori di Prodotti chimici Presenza di polveri di prodotti chimici RISCHIO BIOLOGICO SI NO ZONA INTERESSATA / ATTIVITA INTERESSATA Specificare la tipologia RISCHIO MECCANICO SI NO ZONA INTERESSATA / ATTIVITA INTERESSATA Scivolamento / Schiacciamento / Urto / Inciampo scivolamento provvedere alla rimozione tempestiva di eventuali tracce di prodotti sdrucciolevoli o ostacoli che possono creare situazioni di rischio. urto verifica costante dell adeguatezza dei percorsi di transito e ubicazione materiali inciampo verifica costante dello stato dei pavimenti rimozione di ingombri nei percorsi di transito Taglio / Abrasione I suddetti rischi sono insiti nella specificità 10

dell attività lavorativa Azioni: esigere l utilizzo, da parte dei lavoratori, dei DPI previsti Transito veicoli Nelle aree di scarico possono transitare altri veicoli. Utilizzare le segnalazioni messe a disposizione del committente RISCHIO ESPLOSIONE/ INCENDIO SI NO ZONA INTERESSATA / ATTIVITA INTERESSATA RISCHI ORGANIZZATIVI SI NO ZONA INTERESSATA / ATTIVITA INTERESSATA Presenza di personale di altre ditte che lavorano nell ambito della medesima area Tali rischi sono stati verificati nella parte precedente 11

10. VALUTAZIONI RELATIVE ALL INSEDIAMENTO DA PARTE DELL APPALTATORE Descrizione NOTA N. SI NO Il Responsabile dell impresa Esecutrice dell opera concessa in Appalto ha verificato affinché nell area destinata ai lavori sia esposta opportuna segnaletica indicante divieti, pericoli, vie di uscita, DPI, ecc. Sono state ben indicate agli operatori eventuali Disposizioni Particolari Sono state ben indicate agli operatori le Operazioni vietate Il Responsabile dell impresa Esecutrice del servizio in Appalto ha provveduto a fornire a ciascun lavoratore presente opportuno Cartellino identificativo. Sono state impartite regolari Istruzioni di lavoro a tutti i lavoratori interessati all esecuzione del servizio. Tutti i lavoratori sono stati dotati d idonei DPI ed Informati/Formati in merito al loro corretto utilizzo. L attività svolta prevede una prolungata Movimentazione Manuale dei Carichi (MMC) I lavoratori hanno ricevuto un adeguata Informazioni e Formazione in merito al peso del carico, al centro di gravità o lato più pesante ed alla corretta movimentazione dei carichi e dei rischi per la salute Sono state adottate misure atte ad evitare e/o ridurre i rischi di lesioni dorso - lombari, tenendo conto in particolare dei fattori individuali di rischio, delle caratteristiche dell ambiente di lavoro, e delle esigenze che tale attività comporta L attività svolta prevede l immissione di rumore nell ambiente lavorativo superiore a quanto previsto dalla normativa vigente in materia I lavoratori utilizzano i DPI per limitare l esposizione al Rumore L attività svolta prevede l esposizione dei lavoratori a Vibrazioni E stata formalizzata una procedura per attivare i soccorsi in caso d infortunio e/o malore dei lavoratori. E presente un pacchetto di medicazione / cassetta di pronto soccorso. Sono presenti sul luogo di lavoro lavoratori adeguatamente formati ed addestrati per affrontare le emergenze antincendio. 12