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UNI O NE DEI C O M UNI

Transcript:

Dipartimento dei Servizi al Territorio Gestione del Patrimonio Edilizio Fascicolo tecnico Informativo dell'opera Redatto in conformità al DLgs 81 del 09/04/2008 Comune di Venezia Provincia divenezia COMMITTENZA: Provincia di Venezia Servizio Gestione del Patrimonio Edilizio CANTIERE in via: Cannaregio 351, SMarco?, S Servolo, Cannaregio 4941, Castello 2821/C, S Polo 2360, Castello 5050, SMarco 2662, SCroce 1299/A FIRME: DATA: RESPONSABILE DEI LAVORI: DIRETTORE DEI LAVORI: COORDINATORE SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE: 1

1 1 Introduzione note d'uso del Fascicolo tecnico Informativo dell'opera Secondo quanto prescritto dall'art 96 del DLgs 81/2008 e smi, il fascicolo informativo dell'opera è predisposto la prima volta dal coordinatore per la progettazione, è eventualmente modificato nella fase esecutiva in funzione dell evoluzione dei lavori ed è aggiornato a cura del committente a seguito delle modifiche intervenute in un opera nel corso della sua esistenza Per interventi su opere esistenti già dotate di fascicolo e che richiedono la designazione dei coordinatori,l aggiornamento del fascicolo è predisposto a cura del coordinatore per la progettazione Per le opere di cui all art 26 del DLgs 81/2008 e smi, il fascicolo tiene conto del piano di manutenzione dell opera e delle sue parti; Il fascicolo accompagna l opera per tutta la sua durata di vita Tale fascicolo contiene "le informazioni utili ai fini della prevenzione e protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori" coinvolti in operazioni di manutenzione Sotto l'aspetto della prevenzione dai rischi, il fascicolo rappresenta quindi uno schema della pianificazione della sicurezza per gli interventi di manutenzione Il fascicolo deve essere aggiornato in corso di costruzione (a cura del CSE coadiuvato dagli impiantisti) e durante la vita di esercizio dell'opera in base alle eventualimodifiche alla stessa (a cura del committente / gestore) Tale fascicolo è diviso in tre parti, in conformità a quanto previsto dall allegato XVI del DLgs 81/2008 e smi CAPITOLO I DESCRIZIONE DELL OPERA La descrizione sintetica dell opera e l indicazione dei soggetti coinvolti; CAPITOLO II Individuazione dei rischi, delle misure preventive e protettive in dotazione dell opera e di quelle ausiliarie, per gli interventi successivi prevedibili sull opera, quali le manutenzioni ordinarie e straordinarie, nonché per gli altri interventi successivi già previsti o programmati; CAPITOLO III RIFERIMENTI Riferimenti alla documentazione di supporto esistente; Il soggetto maggiormente interessato all utilizzo del fascicolo è il gestore dell'opera che effettuerà le manutenzioni secondo le periodicità eventualmente individuate nel Fascicolo, e dovrà mettere a conoscenza le imprese incaricate degli interventi, delle procedure o delle scelte adottate in fase progettuale per ridurre i rischi Se l'opera viene ceduta, il proprietario dovrà consegnare anche il Fascicolo 1 2 Capitolo I 1 2 1 Caratteristiche generali dell'opera Dati Generali Cantiere: IST ALGAROTTI, PADIGLIONE SELVA, ISOLA DI S SERVOLO, COVITTO FOSCARINI, IST SARPI, IST SANUDO, PAL ZIANI, CA'CORNER, PAL DONA' BALBI Indirizzo: Cannaregio 351, SMarco?, S Servolo, Cannaregio 4941, Castello 2821/C, S Polo 2360, Castello 5050, SMarco 2662, SCroce 1299/A Comune: Venezia Provincia: Venezia 2

Permesso di costruire: Telefono: Dati Presunti Inizio lavori: Fine lavori: Durata lavori: 360,00 Numero di lavoratori: 8 Ammontare dei lavori: E 390000,00 Descrizione dell opera lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, DPR 380/2001 art3, c1, lett a e b) 1 2 2 Soggetti interessati PROVINCIA DI VENEZIA Servizio Gestione del Patrimonio Edilizio Qualifica: Committente Responsabilità e competenze: E' il soggetto per conto del quale l'intera opera viene realizzata, indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione Si attiene ai principi e alle misure generali di tutela Al fine di permettere la pianificazione dell'esecuzione in condizioni di sicurezza dei lavori o delle fasi di lavoro che si devono svolgere simultaneamente o successivamente tra loro, prevede nel progetto la durata di tali lavori o fasi di lavoro Valuta il PSC ed il FIS Designa il coordinatore per la progettazione e per l'esecuzione Comunica alle imprese esecutrici il nominativo del coordinatore per la progettazione e quello del coordinatore per l'esecuzione Verifica l'idoneità tecnicoprofessionale dell'impresa affidataria, delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi in relazione alle funzioni o ai lavori da affidare, con le seguenti modalità: 1 Ai fini della verifica dell'idoneità tecnico professionale le imprese dovranno esibire al committente o al responsabile dei lavori almeno: a) iscrizione alla camera di commercio, industria ed artigianato con oggetto sociale inerente alla tipologia dell'appalto b) documento di valutazione dei rischi di cui all'articolo 17, comma 1, lettera a) o autocertificazione di cui all'articolo 29, comma 5, del decreto legislativo 81/08 c) specifica documentazione attestante la conformità alle disposizioni di cui al presente decreto legislativo, di macchine, attrezzature e opere provvisionali d) elenco dei dispositivi di protezione forniti ai lavoratori e) nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, degli incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione, di primo soccorso e gestione dell'emergenza, del medico competente quando necessario f) nominativo (i) del (i) rappresentante (i) dei lavoratori per la sicurezza g) attestati inerenti la formazione delle suddette figure e dei lavoratori prevista dal presente decreto legislativo h) elenco dei lavoratori risultanti dal libro matricola e relativa idoneità sanitaria prevista dal presente decreto legislativo i) documento unico di regolarità contributiva l) dichiarazione di non essere oggetto di provvedimenti di sospensione o interdittivi 3

2 I lavoratori autonomi dovranno esibire almeno: a) iscrizione alla camera di commercio, industria ed artigianato con oggetto sociale inerente alla tipologia dell'appalto b) specifica documentazione attestante la conformità alle disposizioni di cui al presente decreto legislativo di macchine, attrezzature e opere provvisionali c) elenco dei dispositivi di protezione in dotazione d) attestati inerenti la propria formazione e la relativa idoneità sanitaria previsti dal presente decreto legislativo e) documento unico di regolarità contributiva 3 In caso di subappalto il datore di lavoro committente verifica l'idoneità tecnicoprofessionale dei subappaltatori con gli stessi criteri di cui al precedente punto 1 Chiede alle imprese esecutrici una dichiarazione dell'organico medio annuo, distinto per qualifica, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all'istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), all'istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro (INAIL) e alle casse edili, nonché una dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative, applicato ai lavoratori dipendenti Trasmette all'amministrazione competente, prima dell'inizio dei lavori oggetto del permesso di costruire, il nominativo delle imprese esecutrici dei lavori unitamente alla documentazione di cui ai due precedenti punti Prima dell'inizio dei lavori, trasmette all'azienda unità sanitaria locale e alla direzione provinciale del lavoro territorialmente competenti la notifica preliminare secondo il seguente modello nonché gli eventuali aggiornamenti: 1 Data della comunicazione 2 Indirizzo del cantiere 3 Committente (i) (nome (i), cognome (i), codice fiscale e indirizzo (i)) 4 Natura dell'opera 5 Responsabile (i) dei lavori (nome (i), cognome (i), codice fiscale e indirizzo (i)) 6 Coordinatore (i) per quanto riguarda la sicurezza e la salute durante la progettazione dell'opera (nome (i), cognome (i), codice fiscale e indirizzo (i)) 7 Coordinatore (i) per quanto riguarda la sicurezza e la salute durante la realizzazione dell'opera (nome (i), cognome (i), codice fiscale e indirizzo (i)) 8 Data presunta d'inizio dei lavori in cantiere 9 Durata presunta dei lavori in cantiere 10 Numero massimo presunto dei lavoratori sul cantiere 11 Numero previsto di imprese e di lavoratori autonomi sul cantiere 12 Identificazione, codice fiscale o partita IVA, delle imprese già selezionate 13 Ammontare complessivo presunto dei lavori ( ) Trasmette il piano di sicurezza e di coordinamento a tutte le imprese che saranno coinvolte nell'esecuzione dei lavori Sospende i lavori, allontana le imprese o i lavoratori autonomi dal cantiere o rescinde il contratto con le imprese su motivata richiesta del CSE Recapito: via Forte Marghera n191,30173 Mestre VENEZIA (VE) Telefono e Fax: e 4

Dott Ing Andrea Menin Qualifica: Responsabile dei lavori Responsabilità e competenze: E' un soggetto di cui il committente può facoltativamente avvalersi, come di un alterego, se lo desidera o se ne ha necessità Le sue responsabilità sono quelle derivanti dall'incarico ricevuto dal committente fra quelle individuate per il committente stesso Nel caso di Lavoro Pubblico il RL viene automaticamente individuato nel Responsabile Unico del Procedimento ma non assume di fatto tutte le responsabilità individuate in capo al committente se non tramite un incarico che abbia i crismi della delega Recapito: Centro Servizi via Forte Marghera n191,30173 Mestre VENEZIA (VE) Telefono e Fax: 041 2501028 e Dott Arch Manuel Basso Qualifica: Direttore dei Lavori Responsabilità e competenze: Oltre a quelle specifiche a favore del committente, il DL per la attuazione delle misure di sicurezza è chiamato a cooperare con il CSP ed il CSE onde ottenere la effettiva attuazione delle misure di sicurezza previste nel piano affidate alla attività del CSE Ci si riferisce alla descrizione della figura di DL per conto della Pubblica Amministrazione (obbligatoria, ai sensi del DLgs 163/06), data la particolarità della figura all'interno dell'organizzazione aziendale interessata Il DL incaricato dal committente si confronta con il RT nominato dall'appaltatore negli stessi termini in cui il committente in persona si pone di fronte all'appaltatore, con i medesimi poteri, gli stessi obblighi, le stesse responsabilità E' evidente che la nomina di un DL da parte del committente realizza, una presenza molto più vincolante di quella che potrebbe realizzare il committente in persona, impossibilitato in genere a presenze più che saltuarie Contrariamente ai poteri limitati riconosciuti al DL nella contrattazione privata, in caso di opere pubbliche, vista la necessità di particolare protezione degli interessi pubblici, al DL in titolo vengono riconosciuti non solo poteri di controllo e di amministrazione dei lavori, ma anche particolari facoltà di ingerenza e collaborazione con i terzi In particolare, per gli aspetti tecnici, il DL non si limita ad attività generiche di sorveglianza, ma attua interventi attivi tramite ordini di servizio ed istruzioni all'appaltatore: il tutto però senza giungere al punto di determinare modifiche al progetto o al contratto, ma solo al fine di assicurare il risultato corretto, le prescrizioni, del DL possono essere disattese dall'appaltatore se questi le riconosce errate sotto l'aspetto tecnico Le responsabilità del DL per conto della Pubblica Amministrazione possono essere così sintetizzate: 1 responsabilità dovute a negligenza o a mancato controllo da cui sia derivato ad es un ritardo nell'ultimazione lavori o difetti nell'opera 2 responsabilità dovute a difetti palesi del progetto, rivelatisi in corso d'opera e non riconosciuti dal DL 5

3 responsabilità di errori contabili (amministrativi) Infine, pur essendo riconosciuto al DL della PA la possibilità di sospensione dei lavori ogni qualvolta egli ravvisi danni potenziali, e confermando le responsabilità derivanti da mancato controllo e/o non tempestivo intervento (culpa in vigilando), restano quindi e in ogni caso esclude le responsabilità legate alle attività specialistiche dell'appaltatore, per le quali il principio dell'autonomia già citata continua a valere Recapito: Centro Servizi via Forte Marghera n191,30173 Mestre VENEZIA (VE) Telefono e Fax: 041 2501071 e Dott Arch Gianpiero Perin Qualifica: Coordinatore in fase di progettazione Responsabilità e competenze: Il CSP è chiamato a confrontarsi con i progettisti al fine dell'individuazione dei processi costruttivi in modo da proporre quelle varianti e/o integrazioni necessarie all'eliminazione all'origine dei pericoli ed al miglioramento delle condizioni di sicurezza dei lavoratori che dovranno procedere all'esecuzione e/o alla successiva manutenzione dell'opera Le sue responsabilità sono previste nella legislazione corrente ed in particolare sono quelle di redigere i piani di sicurezza ed il fascicolo informativo dell'opera secondo le indicazioni degli specifici articoli del DLgs 81/08 Recapito: Centro Servizi via Forte Marghera n191,30170 Mestre VENEZIA (VE) Telefono e Fax: 041 2501932 e 1 2 3 Impresa affidataria dei lavori Impresa edile principale Indirizzo:, ( ) Telefono: Fax: E Mail: Partita IVA / Codice Fiscale: Oggetto Appalto Ponteggista Indirizzo:, ( ) 6

Telefono: Fax: E Mail: Partita IVA / Codice Fiscale: Oggetto Appalto Idraulico Indirizzo:, ( ) Telefono: Fax: E Mail: Partita IVA / Codice Fiscale: Oggetto Appalto Elettricista Indirizzo:, ( ) Telefono: Fax: E Mail: Partita IVA / Codice Fiscale: Oggetto Appalto Dipintore cartongessista Indirizzo:, ( ) Telefono: Fax: E Mail: Partita IVA / Codice Fiscale: Oggetto Appalto Serramentista Indirizzo:, ( ) 7

Telefono: Fax: E Mail: Partita IVA / Codice Fiscale: Oggetto Appalto Terrazziere/Posatore Indirizzo:, ( ) Telefono: Fax: E Mail: Partita IVA / Codice Fiscale: Oggetto Appalto Restauratore Indirizzo:, ( ) Telefono: Fax: E Mail: Partita IVA / Codice Fiscale: Oggetto Appalto Indirizzo:, ( ) Telefono: Fax: E Mail: Partita IVA / Codice Fiscale: Oggetto Appalto 1 3 Capitolo II Misure preventive e protettive 8

1 3 1 Manutenzione alla copertura Tipo Intervento: Ispezione e pulizia manto di copertura: controllo a vista Codice scheda: 1 La copertura è costituita da due tipologie costruttive; una parte costituita da muretti in laterizio e tavvelloni con manto di copertura superiore in coppi, mentre un'altre parte realizzata con travi lignee, doppia orditura di travetti, isolante termico, barriera al vapore con telo microforato impermeabilizzante e manto di copertura costituito da coppi in laterizio La copertura è pertanto praticabile, senza rischi di sprofondamento; è però necessario fare attenzione alla rottura dei coppi che resistono a carichi concentrati Si richiede pertanto agli addetti all'intervento manutentivo di usare la massima cautela nel camminamento sui coppi, appoggiando sempre il piede su due coppi sottostanti Gli addetti potranno ancorarsi con le cinture di sicurezza utilizzando il dispositivo anticaduta sicurpal o simile da installare sulla copertura, creando una linea di vita sicura e fissa Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere,e riportare nel Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire all'impresa che realizzerà la manutenzione L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano, rottura di coppi Alimentazione energia elettrica Approvvigionamento materiali e macchine Interferenze e protezione terzi 9

Schede prodotto sistema anticaduta Tipo Intervento: Controllo tenuta impermeabilizzazione piccola manutenzione con sistemazione o sostituzione coppi Codice scheda: 2 La copertura è costituita da due tipologie costruttive; una parte costituita da muretti in laterizio e tavvelloni con manto di copertura superiore in coppi, mentre un'altre parte realizzata con travi lignee, doppia orditura di travetti, isolante termico, barriera al vapore con telo microforato impermeabilizzante e manto di copertura costituito da coppi in laterizio La copertura è pertanto praticabile, senza rischi di sprofondamento; è però necessario fare attenzione alla rottura dei coppi che resistono a carichi concentrati Si richiede pertanto agli addetti all'intervento manutentivo di usare la massima cautela nel camminamento sui coppi, appoggiando sempre il piede su due coppi sottostanti Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere,e riportare nel Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire all'impresa che realizzerà la manutenzione Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano; rottura di coppi Movimentazione componenti Alimentazione energia elettrica Approvvigionamento materiali e macchine Interferenze e protezione terzi 10

Schede prodotto sistema anticaduta Tipo Intervento: Ripassatura completa manto di copertura con sostituzione coppi (eventuale sostituzione barriera al vapore e eventuale sostituzione isolamento termico) Codice scheda: 3 La copertura è costituita da due tipologie costruttive; una parte costituita da muretti in laterizio e tavvelloni con manto di copertura superiore in coppi, mentre un'altre parte realizzata con travi lignee, doppia orditura di travetti, isolante termico, barriera al vapore con telo microforato impermeabilizzante e manto di copertura costituito da coppi in laterizio La copertura è pertanto praticabile, senza rischi di sprofondamento; è però necessario fare attenzione alla rottura dei coppi che resistono a carichi concentrati Si richiede pertanto agli addetti all'intervento manutentivo di usare la massima cautela nel camminamento sui coppi, appoggiando sempre il piede su due coppi sottostanti Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere,e riportare nel Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire all'impresa che realizzerà la manutenzione Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano; rottura di coppi collettive 11

Movimentazione componenti Approvvigionamento materiali e macchine Interferenze e protezione terzi 1 3 2 Manutenzione elementi complementari copertura Tipo Intervento: Manutenzione lattoneria: pulizia grondaie e pozzetti Codice scheda: 1 Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere,e riportare nel Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire all'impresa che realizzerà la manutenzione Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano; rottura di coppi; rischio di scottature per contatto con le barriere antivolatili non disattivate Alimentazione energia elettrica 12

Interferenze e protezione terzi Non prevista specifica misura preventiva L'impresa esecutrice dei lavori, dovrà concordare con la committenza i momenti di intervento, evitando possibilmente la presenza di altri operatori e/o persone Scheda prodotto sistema anticaduta Tipo Intervento: Manutenzione lattoneria: sostituzione grondaie e pluviali Codice scheda: 2 Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere,e riportare nel Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire all'impresa che realizzerà la manutenzione Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano; rottura di coppi Alimentazione energia elettrica Interferenze e protezione terzi 13

Scheda prodotto sistema anticaduta Tipo Intervento: Manutenzione antenne: verifica supporti e fissaggi Codice scheda: 3 Le opere su cui eseguire la manutenzione sono costituite da: antenna TV in tubolare in acciaio; Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere,e riportare nel Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire all'impresa che realizzerà la manutenzione L'impresa o il lavoratore autonomo, oltre ad essere regolarmente iscritti alla Camera di Commercio, dovranno soddisfare i requisiti richiesti dall' Art1 lettere b, d della Legge 46/90 del Presidente della Repubblica caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano; rottura di coppi Alimentazione energia elettrica Interferenze e protezione terzi Schede prodotto sistema anticaduta Tipo Intervento: Manutenzione lucernario: pulizia vetro e verifica tenuta acqua Codice scheda: 4 14

Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere,e riportare nel Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire all'impresa che realizzerà la manutenzione L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano; rottura di coppi Interferenze e protezione terzi Schede prodotto sistema anticaduta 1 3 3 Manutenzione alle facciate perimetrali esterne Tipo Intervento: Controllo a vista delle pareti esterne e dei singoli elementi Codice scheda: 1 Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere,e riportare nel Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire all'impresa che realizzerà la manutenzione L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano; 15

rottura di coppi Interferenze e protezione terzi Tipo Intervento: Ritocchi e piccole riprese di intonaco, con riparazione di mattoni in laterizio Codice scheda: 2 L'intonaco delle facciate perimetrali esterne è composto da una tradizionale miscela di inerti e leganti, applicato alle facciate in più strati In ogni caso le facciate non presentano aggetti particolari tali da richiedere un approfondito esame circa la corretta collocazione delle opere provvisionali Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere,e riportare nel Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire all'impresa che realizzerà la manutenzione Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano; polveri e schizzi; contatti e/o inalazione prodotti pericolosi 16

collettive Movimentazione componenti Approvvigionamento materiali e macchine Prodotti pericolosi Interferenze e protezione terzi Tipo Intervento: Rifacimento completo dell'intonaco delle pareti perimetrali esterne Codice scheda: 3 L'intonaco delle facciate perimetrali esterne è composto da una tradizionale miscela di inerti e leganti, applicato alle facciate in più strati In ogni caso le facciate non presentano aggetti particolari tali da richiedere un approfondito esame circa la corretta collocazione delle opere provvisionali Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere,e riportare nel Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire all'impresa che realizzerà la manutenzione Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; 17

scivolamento in piano; polveri e schizzi; contatti e/o inalazione prodotti pericolosi collettive Tipo Intervento: Ritinteggiatura delle pareti esterne Codice scheda: 4 La tinteggiatura esterna è eseguita con idropittura acrilsiliconica, su intonaco civile nuovo, a due strati, previa stesura di una mano di appretto isolante pigmentato Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere,e riportare nel Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire all'impresa che realizzerà la manutenzione L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano; polveri e schizzi; contatti e/o inalazione prodotti pericolosi 18

collettive Prodotti pericolosi 1 3 4 Manutenzione di elementi complementari alle facciate perimetrali esterne Tipo Intervento: Manutenzione porte e finestre: pulizia sgocciolatoio, verifica guarnizioni, ingrassaggio e regolazione ferramenta Codice scheda: 1 Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere,e riportare nel Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire all'impresa che realizzerà la manutenzione Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente urti e colpi; piccoli schiacciamenti o tagli alle mani: contatti e/o inalazione prodotti pericolosi; scivolamento in piano; caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; rischi dorso lombari 19

collettive Prodotti pericolosi 1 3 5 Manutenzione delle parti interne dell'edificio Tipo Intervento: Controllo a vista delle pareti interne (intonaco e mattone a vista, rivestimento) e dei singoli elementi (zoccolatura, peducci, nicchie, riquadrature ) Codice scheda: 1 Il controllo a vista è possibile effettuarlo da terra per la maggior parte delle pareti interne e dei singoli elementi; per alcune pareti o loro elementi potrebbe essere invece necessario raggiungere il punto di lavoro in quota; in tali casi l'operatore dovrà dotarsi di attrezzature che garantiscono un lavoro sicuro Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; scivolamento in piano collettive 20

Prodotti pericolosi Tipo Intervento: Riparazione dell'intonaco e dei rivestimenti delle pareti interne e dei singoli elementi Codice scheda: 2 L'intonaco delle pareti interne è composto da più strati a piano perfetto con staggia e frattazzo, formazione di mazzette, strombature, spallature, spigolature di angoli e rientranze, in malta di calce idraulica e cemento (malta bastarda) su pareti interne e soffitti (sp cm 1,5 2) Le facciate non presentano aggetti particolari tali da richiedere un approfondito esame circa la corretta collocazione delle opere provvisionali Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente caduta dall'alto di persone e materiali per lavori in quota; scivolamento in piano; contatti e/o inalazione prodotti pericolosi abrasione e schiacciamento alle mani polvere e schizzi per pulizia pareti collettive 21

Prodotti pericolosi Tipo Intervento: Ritinteggiatura delle pareti interne (intonaco) e dei singoli elementi Codice scheda: 3 La tinteggiatura alle pareti è stata eseguita con colori a tempera, a calce e con silicati, con più mani del prodotto Le facciate non presentano aggetti particolari tali da richiedere un approfondito esame circa la corretta collocazione delle opere provvisionali Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente caduta dall'alto di persone e materiali per lavori in quota; scivolamento in piano; schizzi agli occhi contatti e/o inalazione prodotti pericolosi collettive Prodotti pericolosi 22

Tipo Intervento: Manutenzione infissi interni: pulizia e verifica guarnizioni, ingrassaggio e regolazione ferramenta; sostituzione e rinnovo Codice scheda: 4 Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente urti e colpi; piccoli schiacciamenti o tagli alle mani: contatti e/o inalazione prodotti pericolosi; scivolamento in piano; caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiali; rischi dorso lombari collettive Prodotti pericolosi 23

Tipo Intervento: Manutenzione pavimenti in cotto: pulitura con prodotti ceranti Codice scheda: 5 La pavimentazione interna è eseguita in alcune parti con listelli di palquette, poste in opera con collante, compreso la levigatura e la lucidatura e il sottofondo Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà rispondere ai requisiti tecnicoprofessionali previsti dalla normativa vigente scivolamento in piano; rischi dorso lombari per postura contatto/inalazione con prodotti pericolosi elettrocuzione collettive Prodotti pericolosi Scheda prodotto "Ginocchiera con uso sedile" 1 3 6 Manutenzione alle parti esterne dell'edificio Tipo Intervento: Manutenzione fognature: pulizia pozzetti, vasche e caditoie Codice scheda: 1 24

I pozzetti per lo scarico delle acque sono collocati nel cortile della civile abitazione e nell'area esterna sui lati nord e sud Lo scarico delle acque avviene in fognatura pubblica con allacciamento a caditoia stradale Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere,e riportare nel Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire all'impresa che realizzerà la manutenzione L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere inscritta all'albo Nazionale delle Imprese esercenti servizi di smaltimento dei rifiuti in riferimento al al dm 406/98 scivolamento e caduta in piano; urti e colpi; inalazione prodotti nocivi; schiacciamento e taglio delle dita; rischi dorso lombari per sollevamento carichi collettive Prodotti pericolosi Tipo Intervento: Manutenzione pozzetti fognature e marciapiedi esterni: riparazione o sostituzione parti danneggiate Codice scheda: 2 25

Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere,e riportare nel Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire all'impresa che realizzerà la manutenzione L'impresa, regolarmente iscritta alla Camera di Commercio, dovrà essere inscritta all'albo Nazionale delle Imprese esercenti servizi di smaltimento dei rifiuti in riferimento al al dm 406/98 scivolamento e caduta in piano; urti e colpi inalazione polveri schiacciamento e taglio delle dita rischi dorso lombari collettive Prodotti pericolosi 1 3 7 Manutenzione all'impianto termo idraulico Tipo Intervento: Manutenzione centrale termica: verifica del rendimento di combustione; ispezione con controllo funzionalità e pulizia singole parti della centrale (scarico fumi con pulizia camini, automatismi bruciatore, elementi di coibentazione, vaso di espansione) Codice scheda: 2 1 L'impianto è composto da: centrale termica con generatore di calore pressurizzato; bruciatore e rampa gas a norme UNI, canna fumaria; 26

tubo di fumo in acciaio inox AISI 316, coibentato esternamente; sistemi di sicurezza e controllo a norma ISPESL; sistema di regolazione e controllo della temperatura ambiente; circolatori per adduzione acqua alle utenze; tubazioni in acciaio nero coibentate esternamente a norma DPR 41293, allegato B, con guaine in materiale espanso; corpi scaldanti in ghisa a piastre nei servizi igienici ed aerotermi a lancio orizzontale nelle restanti parti del fabbricato, comprese valvole e detentori Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere,e riportare nel Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire all'impresa che realizzerà la manutenzione L'impresa o il lavoratore autonomo, oltre ad essere regolarmente iscritti alla Camera di Commercio, dovranno soddisfare i requisiti richiesti dal DM 37/08 scivolamento in piano; rischio incendio contatti e/o inalazione prodotti pericolosi (polveri o fibre) schiacciamento, abrasioni, taglio dita elettrocuzione da utensili e da impianto scottature e bruciature collettive 27

Prodotti pericolosi Tipo Intervento: Manutenzione rete di distribuzione acqua calda e fredda: verifica apparecchi sanitari (rubinetteria, flessibili, scarichi vaschette, sostituzione guarnizioni ed accessori ove necessario, segnalazione di rottura) Codice scheda: 2 2 Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere,e riportare nel Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire all'impresa che realizzerà la manutenzione L'impresa o il lavoratore autonomo, oltre ad essere regolarmente iscritti alla Camera di Commercio, dovranno soddisfare i requisiti richiesti dal DM 37/08 scivolamento in piano; contatti e/o inalazione prodotti pericolosi (polveri o fibre) schiacciamento, abrasioni, taglio dita elettrocuzione da utensili e da impianto scottature e bruciature collettive Prodotti pericolosi 28

1 3 8 Manutenzione all'impianto elettrico Tipo Intervento: Manutenzione rete di distribuzione: verifica linee ed apparecchi Codice scheda: 1 3 8 1 L'impianto è composto da: allacciamento e Contatore; Componenti elettrici; Circuito elettrico e dispositivo di proteziine; Circuito di distribuzione e Quadro; Durante l'esecuzione dei lavori sarà compito del CSE (coadiuvato dai progettisti) raccogliere,e riportare nel Fascicolo tecnico, informazioni dettagliate sull'opera allo scopo di integrare la documentazione da fornire all'impresa che realizzerà la manutenzione L'impresa o il lavoratore autonomo, oltre ad essere regolarmente iscritti alla Camera di Commercio, dovranno soddisfare i requisiti richiesti dal DM 37/08 scivolamento in piano; contatti e/o inalazione prodotti pericolosi (polveri o fibre) schiacciamento, abrasioni, taglio dita elettrocuzione da utensili e da impianto scottature e bruciature Prodotti pericolosi 1 3 9 Cadenze interventi Manutenzione lattoneria: pulizia grondaie e pozzetti 1 anno 29

Scheda di riferimento: 1 Scheda di riferimento: 1 Scheda di riferimento: 1 Controllo a vista delle pareti interne (intonaco e mattone a vista, rivestimento) e dei singoli elementi (zoccolatura, peducci, nicchie, riquadrature ) 1 anno Manutenzione fognature: pulizia pozzetti, vasche e caditoie 1 anno Manutenzione centrale termica: verifica del rendimento di combustione; ispezione con controllo funzionalità e pulizia singole parti della centrale (scarico fumi con pulizia camini, automatismi bruciatore, elementi di coibentazione, vaso di espansione) 1 anno Scheda di riferimento: 2 1 Manutenzione rete di distribuzione acqua calda e fredda: verifica apparecchi sanitari (rubinetteria, flessibili, scarichi vaschette, sostituzione guarnizioni ed accessori ove necessario, segnalazione di rottura) 1 anno Scheda di riferimento: 2 2 Scheda di riferimento: 4 Manutenzione lucernario: pulizia vetro e verifica tenuta acqua 1 anno Manutenzione infissi interni: pulizia e verifica guarnizioni, ingrassaggio e regolazione ferramenta; sostituzione e rinnovo 1 anno Scheda di riferimento: 4 Ispezione e pulizia manto di copertura: controllo a vista 3 anni 30

Scheda di riferimento: 1 Scheda di riferimento: 1 Scheda di riferimento: 1 Scheda di riferimento: 2 Scheda di riferimento: 2 Scheda di riferimento: 2 Scheda di riferimento: 2 Scheda di riferimento: 2 Manutenzione porte e finestre: pulizia sgocciolatoio, verifica guarnizioni, ingrassaggio e regolazione ferramenta 3 anni Controllo a vista delle pareti esterne e dei singoli elementi 3 anni Manutenzione pozzetti fognature e marciapiedi esterni: riparazione o sostituzione parti danneggiate 3 anni Riparazione dell'intonaco e dei rivestimenti delle pareti interne e dei singoli elementi 3 anni Ritocchi e piccole riprese di intonaco, con riparazione di mattoni in laterizio 3 anni Manutenzione lattoneria: sostituzione grondaie e pluviali 3 anni Controllo tenuta impermeabilizzazione piccola manutenzione con sistemazione o sostituzione coppi 3 anni Manutenzione antenne: verifica supporti e fissaggi 3 anni 31

Scheda di riferimento: 3 Scheda di riferimento: 3 Scheda di riferimento: 3 Scheda di riferimento: 3 Scheda di riferimento: 4 Scheda di riferimento: 5 Rifacimento completo dell'intonaco delle pareti perimetrali esterne 3 anni Ripassatura completa manto di copertura con sostituzione coppi (eventuale sostituzione barriera al vapore e eventuale sostituzione isolamento termico) 3 anni Ritinteggiatura delle pareti interne (intonaco) e dei singoli elementi 3 anni Ritinteggiatura delle pareti esterne 3 anni Manutenzione pavimenti in cotto: pulitura con prodotti ceranti 3 anni Manutenzione rete di distribuzione: verifica linee ed apparecchi Nessuna Cadenza Scheda di riferimento: 1 3 8 1 1 4 Capitolo III Documenti tecnici 1 4 1 Edificio in generale Elaborato: Elaborati da inserire da parte di Progettista, Direttore lavori e CSE 32

Numero di protocollo: Data del documento: Recapito sul rilascio: Recapito attuale: Elaborato: Numero di protocollo: Data del documento: Recapito sul rilascio: Recapito attuale: NomeElaborato NumProtocollo Data RecapitoRilascio RecapitoAttuale Note Elaborato: Numero di protocollo: Data del documento: Recapito sul rilascio: Recapito attuale: NomeElaborato NumProtocollo Data RecapitoRilascio RecapitoAttuale Note 1 5 Schede tecniche 1 6 Data firme trasmissione Il presente FIS deve essere trasmesso dal CSP al committente / Responsabile dei Lavori per trasmissione al committente / Responsabile dei Lavori: DATA CSP (NOME E COGNOME) FIRMA / / per ricevuta dal CSP: DATA COMMITTENTE / RL (NOME E COGNOME) FIRMA / / 1 7 Indice Capitolo Pagina 33

1 2 Capitolo I 2 1 2 1 Caratteristiche generali dell'opera 2 1 2 2 Soggetti interessati 3 1 2 3 Impresa affidataria dei lavori 6 1 3 Capitolo II Misure preventive e protettive 8 1 3 1 Manutenzione alla copertura 8 1 3 2 Manutenzione elementi complementari copertura 11 1 3 3 Manutenzione alle facciate perimetrali esterne 15 1 3 4 Manutenzione di elementi complementari alle facciate perimetrali esterne 19 1 3 5 Manutenzione delle parti interne dell'edificio 20 1 3 6 Manutenzione alle parti esterne dell'edificio 24 1 3 7 Manutenzione all'impianto termo idraulico 26 1 3 8 Manutenzione all'impianto elettrico 29 1 3 9 Cadenze interventi 29 1 4 Capitolo III Documenti tecnici 32 1 4 1 Edificio in generale 32 1 5 Schede tecniche 33 1 6 Data firme trasmissione 33 34