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Comune Deliberazione di Argenta n. 37 del 28/04/2014 PROVINCIA DI FERRARA Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale Seduta pubblica OGGETTO: Definizione aliquote e detrazioni IUC-TASI per il periodo d imposta 2014 L anno Duemilaquattordici e questo dì Ventotto del mese di Aprile alle ore 19.30, in Argenta, nella sede Comunale, nella sala delle adunanze. Convocato nelle forme prescritte dalla legge e dall art. 10 dello Statuto Comunale e con appositi avvisi consegnati al domicilio di ciascun Consigliere, si è oggi adunato il Consiglio Comunale. Fatto l appello risultano: Presenti FIORENTINI ANTONIO LEONI SARA VOLPI ANGELA GIBERTI FABRIZIO MANZOLI REMO SIMONI LUCA BASSI ANDREA CAI NADIA GHESINI LANFRANCA MANCINI DAVIDE GAMBERONI ENRICO BOLOGNESI PAOLO STROZZI GABRIELE PEZZETTA SILVANO AZZALLI GABRIELLA DALPOZZO DANIELE GAIANI CESARE Assenti MINGOZZI MARCELLA ZANOTTI DAVIDE CHECCOLI MARCO BRINA GIUSEPPE Totale presenti: 17 Totale assenti: 4 Sono presenti gli Assessori: Baldini A., Orioli L., Conficconi A., Borea S., Pamini S., Gomedi I. Giustificano l assenza i Signori : Assiste il Segretario Generale: Cavallari Dott.ssa Ornella. Dato atto che il numero dei presenti è legale per la validità della seduta la Sig.ra Leoni Sara Presidente, dichiara aperta la seduta. Designati a scrutatori della votazione i Signori: 1) STROZZI GABRIELE 2) MANCINI DAVIDE 3) BASSI ANDREA il Consiglio prende in esame gli oggetti entro indicati

Il Consigliere Volpi ha lasciato la seduta al Punto 5 dell OdG, il Consigliere Zanotti è entrato al Punto 5 dell OdG Presenti n. 17 Consiglieri Seduta del 28/04/2014 Nr. 37 Oggetto: Definizione aliquote e detrazioni IUC-TASI per il periodo d imposta 2014. Il presente punto è stato trattato, per analogia delle argomentazioni, con il punto avente ad oggetto: Approvazione Bilancio di Previsione 2014 del Comune di Argenta e relativi allegati. A tal fine la discussione si richiama integralmente per relationem. IL CONSIGLIO COMUNALE Dato atto che: - la funzione Tributi locali è stata conferita alla costituita UNIONE DEI COMUNI VALLI E DELIZIE, come da convenzione tra i Comuni di Argenta, Ostellato e Portomaggiore e l Unione approvata rispettivamente: dal Consiglio Comunale di Argenta con delibera n. 75 in data 23.09.2013, dal Consiglio Comunale di Ostellato con delibera n. 52 in data 26.09.2013, dal Consiglio Comunale di Portomaggiore con delibera n. 37 in data 26.09.2013, dall Unione dei Comuni Valli e Delizie con delibera n. 13 del 30.09.2013; - sono escluse dal conferimento, come disposto dall art. 2, comma 1, della citata convenzione, la soggettività attiva d imposta e la potestà regolamentare che rimangono in capo ai singoli comuni, fermo restando l impegno a garantire la massima armonizzazione possibile dei regolamenti in materia ; - uno degli obiettivi della gestione unificata della funzione tributi è rappresentato dal miglioramento dell efficienza della gestione, garantendo l autonomia dei singoli territori in materia di politiche tributarie; - fra le attività delegate all Unione Valli e Delizie vi è la predisposizione degli atti e l eventuale espletamento delle gare per la gestione del sistema tributario territoriale; Richiamata la convenzione per il conferimento all Unione della funzione relativa ai tributi locali, con particolare riferimento: - art. 2, comma 1: art. 2 comma 1: La funzioni conferite sono quelle afferenti la gestione dei tributi locali, attualmente previsti dalla legge e le attività correlate, nonché gli eventuali nuovi tributi che fossero in futuro istituiti. Sono escluse dal conferimento la soggettività attiva d imposta e la potestà regolamentare che rimangono in capo ai singoli Comuni, fermo restando l impegno a garantire la massima armonizzazione possibile dei regolamenti in materia. Restano in capo alle Giunte dei singoli comuni conferenti, la legittimazione processuale attiva e passiva, il potere di promuovere l azione giudiziale, di resistere in giudizio, di conciliare e transigere le liti in materia tributaria. Le Giunte dei comuni si avvalgono del supporto tecnico-giuridico e dei poter gestionali in materia, del personale impiegato nella funzione con particolare riferimento al funzionario designato quale responsabile del tributo. ; - art. 4, comma 6: Gli Organi dell Unione adottano tutti gli atti inerenti la funzione

conferita, nel rispetto dei criteri generali stabiliti negli atti istitutivi dell Unione, ad esclusione dei regolamenti in materia di tributi locali, degli atti di determinazione/modifica delle aliquote tributarie e degli atti di approvazione dei piani economico-finanziari propedeutici alla determinazione delle aliquote medesime, qualora previsti dalla normativa vigente. Restano in capo ai singoli comuni i procedimenti in corso al momento del conferimento della funzione, relativi al contenzioso in materia tributaria, per la disciplina dei quali si fa rinvio alla regola contenuta nell art.2, comma 1. ; Visti: - l'art. 1, comma 639, della legge n. 147 del 2013, istituisce a decorrere dal 1 gennaio 2014 l imposta unica comunale (IUC), che si compone dell imposta municipale propria (IMU), del tributo sui servizi indivisibili (TASI) e della tassa sui rifiuti (TARI); - l art. 1, comma 682, della legge n. 147 del 2013, che prevede che con regolamento da adottarsi ai sensi dell art. 52 del D.lgs. n. 446 del 1997 il Consiglio Comunale determina la disciplina della TASI, concernente tra l altro: 1) la disciplina delle riduzioni, che tengano conto altresì della capacità contributiva della famiglia, anche attraverso l'applicazione dell'isee; 2) l'individuazione dei servizi indivisibili e l'indicazione analitica, per ciascuno di tali servizi, dei relativi costi alla cui copertura la TASI è diretta; - l art. 1, comma 683 che prevede che il Consiglio Comunale deve approvare, entro il termine per l approvazione del bilancio di previsione le aliquote TASI, in conformità con i servizi indivisibili ed i relativi costi, prevedendo anche la possibilità di differenziarle in ragione del settore di attività nonché della tipologia e della destinazione degli immobili; Dato atto che il termine di approvazione del bilancio di previsione per l anno 2014, con decreto del 13/2/2014, è differito al 30 aprile 2014; Visto il Regolamento Comunale per la disciplina della TASI, approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 36 in data odierna, il quale dispone che: a) Il Consiglio Comunale approva le aliquote entro il termine fissato per l approvazione del bilancio di previsione. Con il medesimo atto può essere deliberato l azzeramento dell aliquota con riferimento a determinate fattispecie imponibili, a settori di attività e tipologia e destinazione degli immobili, a cui non sono diretti, se non marginalmente, i servizi indivisibili; b) con la medesima deliberazione il Consiglio Comunale individua i servizi indivisibili indicando analiticamente, per ciascuno di tali servizi, i relativi costi alla cui copertura la TASI è diretta; c) con la medesima deliberazione il Consiglio Comunale può riconoscere detrazioni e riduzioni d imposta, o altre misure; Considerato che la legge n. 147 del 2013, prevede: - all art. 1, comma 676, che l'aliquota di base della TASI è pari all'1 per mille. Il comune, con deliberazione del Consiglio Comunale, adottata ai sensi dell'articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997, può ridurre l'aliquota fino all'azzeramento; - all art. 1, comma 677, che il comune, con la medesima deliberazione di cui al comma 676, può determinare l'aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell'imu per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all'aliquota massima consentita dalla legge statale per l'imu al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle

diverse tipologie di immobili. Per il 2014, l'aliquota massima non può eccedere il 2,5 per mille; - all art. 1, comma 678, che per i fabbricati rurali ad uso strumentale, così come definiti dall art. 9, comma 3 bis, del D.L. n. 557 del 1993, l'aliquota massima della TASI non può comunque eccedere il limite dell 1 per mille; Visto il decreto legge n. 16/2014, con il quale si aggiunge al comma 677 citato, il seguente periodo: «Per lo stesso anno 2014, nella determinazione delle aliquote TASI possono essere superati i limiti stabiliti nel primo e nel secondo periodo, per un ammontare complessivamente non superiore allo 0,8 per mille e purché siano finanziate, relativamente alle abitazioni principali e alle unità immobiliari ad esse equiparate di cui all articolo 13, comma 2, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, detrazioni d imposta o altre misure, tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti a quelli determinatisi con riferimento all IMU relativamente alla stessa tipologia di immobili»; Visto che dal 1 gennaio 2014 l IMU non si applica più alle abitazioni principali ed a quelle ad esse equiparate con legge e regolamento, e che pertanto il Comune dovrà reperire, attraverso l applicazione della TASI, le risorse mancanti che saranno rivolte alla copertura parziale dei costi di alcuni servizi indivisibili; Considerato che il comune di Argenta con delibera di Giunta comunale n. 48 in data 20/03/2014, dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134,comma 4, del D.Lgs. n.267/2000 e s.m.i., ha approvato gli schemi degli atti di programmazione per il triennio 2014-2016, da cui si evincono le scelte operate in ordine alla fiscalità locale ed in particolare per quanto concerne il tributo IUC-TASI; Dato atto che la previsione di gettito TASI è pari a 2.153.000,00, al netto delle detrazioni, e l individuazione delle tipologie e dei costi dei servizi indivisibili, alla cui copertura la TASI è rivolta è la seguente: Servizi di manutenzione stradale, pubblica illuminazione e verde pubblico 1.049.483,04 Servizi socio-assistenziali area minori ed anziani 638.555,43 Servizi di anagrafe- stato civile e protezione civile 336.961,53 Servizi culturali e bibliotecari 128.000,00 per un totale pari ad 2.153.000,00 Considerato che: - il gettito pari ad euro 2.153.000,00 può essere ottenuto applicando l aliquota dell 1 per mille per fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all art. 13, comma 8, del D.L. n. 201/2011 (non soggetti ad IMU) e del 3,3 per mille al netto delle detrazioni, sulle abitazioni principali ed a quelle assimilate (non soggette ad IMU), in modo da garantire la contribuzione di tutti i contribuenti al pagamento dei servizi indivisibili del Comune; - il Comune utilizzando l aliquota del 3,3 per mille è tenuto ad introdurre detrazioni d imposta o altre misure tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti a quelli determinatisi con riferimento all IMU relativamente alla stessa tipologia di immobili;

- il Servizio Tributi ha effettuato delle elaborazioni che hanno permesso di individuare l ammontare delle detrazioni, complessivamente pari ad euro 733.000,00; - per i soli anni 2012 e 2013 la normativa concedeva ai possessori di abitazione principale un ulteriore detrazione per figli a carico, pari a 50 euro per figlio; Dato atto che si intendono equiparare all abitazione principale: a) l abitazione dell anziano o disabile residente in istituto di ricovero purchè non locata e non concessa in comodato; b) l abitazione degli italiani residenti all estero purchè non locata e non concessa in comodato; Accertato, che in base alle stime operate dal Servizio Tributi, il gettito atteso di euro 2.153.000,00 può essere ottenuto attraverso le seguenti misure: 1) Aliquota 3,3 per mille per le abitazioni principali ed assimilate di cui al periodo precedente e di cui all art. 13 comma 2 lettere a) b) c) e d) del D.L. 201/2014, diverse da quelle di lusso di cui alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, e relative pertinenze; La detrazione per abitazione principale ed assimilate è variabile in funzione della rendita catastale, comprensiva della rendita dell abitazione principale con relative pertinenze, nei limiti di cui alla tabella che segue: Importo rendita catastale unità abitativa e relative pertinenze Detrazione euro Fino a euro 316,00 175,00 Da euro 317,00 a euro 350,00 160,00 Da euro 351,00 a euro 400,00 155,00 Da euro 401,00 a euro 450,00 150,00 Da euro 451,00 a euro 500,00 140,00 Da euro 501,00 a euro 550,00 135,00 Da euro 551,00 a euro 600,00 130,00 Da euro 601,00 a euro 650,00 120,00 Da euro 651,00 a euro 700,00 115,00 Da euro 701,00 a euro 750,00 110,00 Da euro 751,00 a euro 800,00 105,00 Da euro 801,00 a euro 850,00 95,00 Da euro 851,00 a euro 900,00 90,00 Da euro 901,00 a euro 950,00 85,00 Da euro 951,00 a euro 1.000,00 75,00 Da euro 1.001,00 a euro 1.050,00 70,00 La detrazione è rapportata alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica, ad eccezione delle abitazioni principali detenute da soggetti diversi dal possessore, per le quali la detrazione è rapportata in ragione della quota di pagamento della TASI;

La suddetta detrazione è maggiorata di 20,00 euro per ciascun figlio di età non superiore a venti anni, purchè dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell unità immobiliare adibita a abitazione principale. L importo complessivo della detrazione per figli non può superare l importo di euro 60,00 (al massimo n. 3 figli); 2) Aliquota 1 per mille per fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all art. 13, comma 8, del D.L. n. 201/2011; Dato atto che ai sensi dell art. 6 del Regolamento TASI il Consiglio Comunale può azzerare l aliquota per determinate fattispecie imponibili, settori di attività e tipologia e destinazione degli immobili, a cui non sono diretti, se non marginalmente, i servizi indivisibili; 3) Aliquota zero per tutte le altre fattispecie imponibili diverse da quelle di cui ai punti precedenti; Inteso prevedere, in applicazione dell art. 1, comma 681 della legge n. 147 e dell art. 4, terzo periodo, del regolamento TASI, che nel caso in cui l unità immobiliare è occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sulla stessa, l occupante versa la TASI nella misura del 10 per cento dell ammontare complessivo; Considerato che ai sensi dell articolo 239, comma 1 lettera b) 7) del Tuel è necessaria l acquisizione del parere dell Organo di Revisione; Acquisito in data 18/04/2014. il parere favorevole dell Organo di Revisione in merito alla proposta di delibera in esame, allegato al presente atto per costituirne parte integrante e sostanziale; Visto il Parere di regolarità tecnica FAVOREVOLE espresso dal Dirigente del Settore Finanze dell Unione Valli e Delizie, ad esito del controllo attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa ed il Parere di regolarità contabile FAVOREVOLE espresso dal Dirigente del Settore Finanze del comune di Argenta, attestante la regolarità contabile del presente atto in relazione agli effetti diretti e/o indiretti che lo stesso produce sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell Ente, ai sensi degli articoli 49, 147, comma 1 e 147-bis del Decreto legislativo 18/08/2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni e dato atto che i suddetti Pareri sono allegati al presente atto a formarne parte integrante e sostanziale; Dopo votazione palese da parte dei n. 17 Consiglieri presenti e votanti, di cui n. 11 favorevoli (P.D.), n. 6 contrari (FI/PDL A.R. Consigliere Gaiani), n. 0 astenuti; D E L I B E R A a) di approvare per l'anno 2014 le seguenti aliquote per il tributo sui servizi indivisibili (TASI): 1) Aliquota 3,3 per mille per le abitazioni principali ed assimilate, diverse da quelle di lusso di cui alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, e relative pertinenze;

Detrazione per abitazione principale, variabile in funzione della rendita catastale e nei limiti di cui alla tabella che segue: Importo rendita catastale unità abitativa e relative pertinenze Detrazione euro Fino a euro 316,00 175,00 Da euro 317,00 a euro 350,00 160,00 Da euro 351,00 a euro 400,00 155,00 Da euro 401,00 a euro 450,00 150,00 Da euro 451,00 a euro 500,00 140,00 Da euro 501,00 a euro 550,00 135,00 Da euro 551,00 a euro 600,00 130,00 Da euro 601,00 a euro 650,00 120,00 Da euro 651,00 a euro 700,00 115,00 Da euro 701,00 a euro 750,00 110,00 Da euro 751,00 a euro 800,00 105,00 Da euro 801,00 a euro 850,00 95,00 Da euro 851,00 a euro 900,00 90,00 Da euro 901,00 a euro 950,00 85,00 Da euro 951,00 a euro 1.000,00 75,00 Da euro 1.001,00 a euro 1.050,00 70,00 La detrazione è rapportata alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica, ad eccezione delle abitazioni principali detenute da soggetti diversi dal possessore, per le quali la detrazione è rapportata in ragione della quota di pagamento della TASI; La suddetta detrazione è maggiorata di 20,00 euro per ciascun figlio di età non superiore a venti anni, purchè dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell unità immobiliare adibita a abitazione principale. L importo complessivo della detrazione per figli non può superare l importo di euro 60,00 (al massimo n. 3 figli); 2) Aliquota 1 per mille per fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all art. 13, comma 8, del D.L. n. 201/2011; 3) Aliquota zero per tutte le altre fattispecie imponibili diverse da quelle di cui ai punti precedenti; b) di prevedere che nel caso in cui l unità immobiliare, equiparata all abitazione principale, è occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sulla stessa, l occupante versa la TASI nella misura del 10 per cento dell ammontare complessivo; c) di dare atto che la presente deliberazione entra in vigore, ai sensi dell'art. 1, comma 169, della legge n. 296 del 2006, il 1 gennaio 2014. d) di dare atto che la presente deliberazione sarà inviata al Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro trenta giorni dalla data in cui diventa

esecutiva, ai sensi dell'art. 13, comma 15, del Dl. n. 201 del 2011 e dell'art. 52, comma 2, del D.lgs. n. 446 del 1997. Quindi con successiva e separata votazione palese da parte dei n. 17 Consiglieri presenti e votanti, di cui n. 11 favorevoli (P.D.), n. 6 contrari (FI/PDL A.R. Consigliere Gaiani), n. 0 astenuti; DELIBERA ravvisandone la necessità ed impellenza, di dichiarare la presente immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell articolo 134, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni. Pareri espressi ex art. 49 D.Lgs. 267/2000 Parere regolarità tecnica: favorevole f.to in digitale Dott.ssa Patrizia Travasoni Parere regolarità contabile: favorevole f.to in digitale Dott.ssa Patrizia Travasoni

Settore proponente: SETTORE Programmazione Provincia Comune di di Argenta Ferrara Oggetto: Definizione aliquote e detrazioni IUC-TASI Affari per Generali il periodo d imposta 2014 ordine Ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. PARERE n.267 DI del REGOLARITA 18.08.2000, TECNICA Argenta, alla 17-04-2014 regolarità tecnica della proposta in oggetto. si esprime parere FAVOREVOLE in SETTORE Programmazione F.to Affari in Il Dirigente Digitale Generali Documento Tale documento firmato informatico digitalmente è memorizzato ai sensi del digitalmente D.P.R. n.445/2000 su banca e dell art. dati 21 Comune del D.Lgs. di Argenta n. 82/2005 (FE). e norme collegate.

Provincia Comune di di Argenta Settore proponente: SETTORE Programmazione Ferrara Affari Generali Oggetto: Definizione aliquote e detrazioni IUC-TASI per il periodo d imposta 2014 PARERE FINANZIARIA DI REGOLARITA CONTABILE ED ATTESTAZIONE DELLA COPERTURA )$925(92/( Argenta, 17-04-2014 Programmazione e Il Gestione Dirigente F.to Affari Finanziaria, del Digitale Generali Settore Travasoni Dott.ssa Patrizia Documento Tale documento firmato informatico digitalmente è memorizzato ai sensi del digitalmente D.P.R. n.445/2000 su banca e dell art. dati 21 Comune del D.Lgs. di Argenta n. 82/2005 (FE). e norme collegate.

Letto, confermato e sottoscritto come segue IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Leoni Sara IL SEGRETARIO GENERALE Cavallari Dott.ssa Ornella La presente copia composta da n.. pagine, è conforme, ai sensi dell art.18, comma 2, del D.P.R. N.445/2000 ed all art.23, comma 1 del D.Lgs. n.82/2005, al documento originale sottoscritto con firma digitale, conservato presso questo Ente. In carta libera per uso amministrativo. Argenta, il Il Pubblico Ufficiale Documento sottoscritto con firma digitale ai sensi del DPR 445/2000 e dell art. 21 del D.Lgs 82/2005 e successive modifiche ed integrazioni. Il documento originale è conservato in formato elettronico su banca dati del Comune di Argenta.