Associazione Culturale - Crogiolo - Regolamento Interno VERSIONE 1.0 APPROVATO DALL ASSEMBLEA DEI SOCI IL 2015
Regolamento Interno PREMESSE CODICE CIVILE Capo III: Delle Associazioni non riconosciute e dei comitati Art. 36 Ordinamento e amministrazione delle Associazioni non riconosciute. L'ordinamento interno e l'amministrazione delle Associazioni non riconosciute come persone giuridiche sono regolati dagli accordi degli Associati. Le dette Associazioni possono stare in giudizio nella persona di coloro ai quali, secondo questi accordi, e conferita la presidenza o la direzione (Cod. Proc. Civ. 75, 78). Art. 37 Fondo comune. I contributi degli Associati e i beni acquistati con questi contributi costituiscono il fondo comune dell' Associazioni. Finché questa dura, i singoli Associati non possono chiedere la divisione del fondo comune, né pretendere la quota in caso di recesso. Art. 38 Obbligazioni. Per le obbligazioni assunte dalle persone che rappresentano l'associazione i terzi possono far valere i loro diritti sul fondo comune. Delle obbligazioni stesse rispondono anche personalmente e solidalmente le persone che hanno agito in nome e per conto dell' Associazioni (Cod. Proc. Civ. 19). Art. 39 Comitati. I Comitati di soccorso o di beneficienza e i Comitati promotori di opere pubbliche, monumenti, esposizioni, mostre, festeggiamenti e simili sono regolati dalle disposizioni seguenti, salvo quanto e stabilito nelle leggi speciali. Art. 40 Responsabilità degli organizzatori. Gli organizzatori e coloro che assumono la gestione dei fondi raccolti sono responsabili personalmente e solidalmente della conservazione dei fondi e della loro destinazione allo scopo annunziato. Art. 41 Responsabilità dei componenti. Rappresentanza in giudizio. Qualora il comitato non abbia ottenuto la personalità giuridica (12), i suoi componenti rispondono personalmente e solidalmente delle obbligazioni assunte. I sottoscrittori sono tenuti soltanto a effettuare le oblazioni promesse. Il comitato può stare in giudizio nella persona del Presidente (Cod. Proc. Civ. 75). Art. 42 Diversa destinazione dei fondi. Qualora i fondi raccolti siano insufficienti allo scopo, o questo non sia più attuabile, o, raggiunto lo scopo, si abbia un residuo di fondi, l'autorità governativa stabilisce la devoluzione dei beni, se questa non è stata disciplinata al momento della costituzione. 04 CROGIOLO Regolamento Interno V_20.docx 2-8
ORGANI 1. CONSIGLIO DIRETTIVO (CD) Il CD è formato dai 6 Soci: Presidente, Segretario, Tesoriere, 1 Membro, 2 Membro ed un Socio scelto dall Assemblea dei Soci. a) Delibera sulle decisioni a maggioranza di voti. b) In caso di parità nelle votazioni, il voto del Presidente vale doppio. c) Non è esclusa la possibilità di un Amministratore Unico. Il CD : a) Gestisce l'associazione, promuove le attività e la amministra. b) Quale Organo "esecutivo" ha il potere di decidere le iniziative e la politica associativa. c) Cura gli affari economici, tramite la gestione del C\C dell'associazione, su cui possono operare il Presidente e il Tesoriere. Specificità dei poteri del CD : prevedere i criteri di ammissione dei nuovi Soci, valutare le domande di adesione, accoglierle o respingerle; adottare provvedimenti disciplinari; compilare il rendiconto contabile annuale e redigere la relazione annuale; curare gli affari di ordine amministrativo ed assumere personale dipendente; stipulare contratti di lavoro; conferire mandati di consulenza; approvare il programma dell Associazione; fissare il regolamento per il funzionamento e l organizzazione interna; aprire rapporti con gli Istituti di Credito; curare la parte finanziaria dell Associazione; sottoscrivere contratti per mutui e finanziamenti e quant altro necessario per il buon funzionamento dell Associazione. ratificare o modificare i provvedimenti adottati dal Presidente per motivi di necessità ed urgenza. Inoltre, il CD : a) Si occupa della corretta tenuta dei documenti dell Associazione - dei verbali d Assemblea - del libro Soci - dei fogli cassa. b) Cura la redazione del bilancio e della relazione illustrativa al bilancio. 04 CROGIOLO Regolamento Interno V_20.docx 3-8
c) Si riunisce almeno una volta a bimestre. Per ogni riunione redige un verbale interno dove vanno annotati: presenze, ordine del giorno, breve riassunto della discussione, risultato delle votazioni e firme di tutti i presenti. 2. ASSEMBLEA DELL ASSOCIAZIONE L'Assemblea dell'associazione è l'organo formato da tutti i Soci che, se inscritti nel libro soci ed in regola con il pagamento della quota associativa, hanno sempre il diritto a partecipare. L'Assemblea si riunisce almeno una volta l'anno e viene convocata, dal Presidente, o su richiesta dei Soci, tramite avviso fatto almeno quindici giorni prima della sua data, e deve contenere: data, luogo, orario, ordine del giorno ed eventuale orario per la seconda convocazione. I poteri dell'assemblea in via ORDINARIA sono: l elezione del CD ; l approvazione del rendiconto contabile economico-finanziario e della relazione annuale; decidere la destinazione dell avanzo o disavanzo di esercizio; approvare il programma annuale delle attività. L'Assemblea ordinaria decide a maggioranza dei presenti. In prima convocazione il quorum richiesto è la presenza della maggioranza dei soci iscritti nel libro soci, mentre in seconda convocazione non viene previsto un quorum. In assemblea STRAORDINARIA si può deliberare: su richieste di modifica dello Statuto, ma è necessaria la presenza di almeno tre quarti degli Associati e il voto favorevole della maggioranza dei presenti comunque, lo Statuto può prevedere percentuali differenti. sullo scioglimento dell Associazione; sulla nomina di un liquidatore. Per l'assemblea dovrà essere redatto un verbale, depositato presso la sede dell'associazione a disposizione di tutti i Soci. Altri Organi dell Associazione, come i revisori o i probiviri, sono facoltativi. I SOCI DELL ASSOCIAZIONE L'Associazione è aperta a soggetti maggiorenni e di buona reputazione, che possono aderire liberamente e spontaneamente, nel rispetto dei fini istituzionali in linea con lo Statuto. Un neofita che vuole associarsi, deve presentare domanda scritta, indirizzata al Presidente, e dichiarare di voler partecipare alla vita associativa dopo aver ben compreso: 04 CROGIOLO Regolamento Interno V_20.docx 4-8
I Principali Diritti dei Soci, ossia: partecipare alle assemblee e di votare direttamente per approvazione eventuali modifiche dello Statuto o dei Regolamenti; per la nomina degli Organi Sociali; frequentare i locali dell'associazione; partecipare alla vita associativa, alle attività promosse ed usufruire di tutti i servizi proposti. Tra i Principali Doveri dei Soci figurano: il rispetto dello Statuto e dei Regolamenti; l'osservanza delle deliberazioni adottate dagli Organi Sociali; il pagamento della quota associativa alla scadenza stabilita o altri costi stabiliti e deliberati; il rispetto delle finalità dell'associazione con un comportamento conforme; il corretto utilizzo delle attrezzature e dei luoghi messi a disposizione dall'associazione. Successivamente, il CD si riunirà e delibererà sull'ammissione e, solo in caso di esito positivo, trascriverà il nome del nuovo Socio nel Libro Soci. Lo Statuto prevede varie figure di Soci, ma fra tutti gli Associati esiste parità di diritti e doveri. L'Associato, in un qualsiasi momento, può presentare le sue dimissioni, comunicandolo per iscritto al Presidente. Il dimissionario, per qualsiasi motivo, non può chiedere restituzione di quote associative o di altre somme versate per la partecipazione alle attività. L'espulsione di un Socio, può essere deliberata dal CD per uno dei seguenti gravi motivi: a) per azioni ritenute disonorevoli per il buon nome dell'associazione; b) per tenere una condotta che costituisca ostacolo al buon andamento dei lavori; c) per morosità nel pagamento della quota associativa o altre quote deliberate; d) per mancato rispetto dei doveri statutari e regolamentari. L'Associato espulso può presentare ricorso contro il provvedimento, con richiesta di essere vagliato da un Giurì d Onore composto da tre Membri nominati: il 1 dal Socio espulso, il 2 dall Assemblea dei Soci ed il 3 dal Presidente che emetterà una decisione insindacabile. RESPONSABILITÀ DEGLI ORGANI DELL'ASSOCIAZIONE La responsabilità degli Amministratori nei confronti dell Associazione è disciplinata con rinvio alle norme del Codice Civile. Si citano l art. 1710 diligenza del mandatario ; l art. 1703 con la diligenza del buon padre di famiglia, visto che il mandato è gratuito e che i danni causati siano 04 CROGIOLO Regolamento Interno V_20.docx 5-8
direttamente riconducibili alla loro condotta e derivano dall inadempimento di un obbligo previsto dalla legge o dallo Statuto Associativo. Mentre per debiti o impegni contrattuali assunti come Associazione, i Terzi, possono far valere i loro diritti sul fondo comune dell'associazione, comunque, se questo è insufficiente, rispondono solidalmente con il loro patrimonio personale anche il Presidente, i Membri del CD o chi ha agito in nome e per conto dell'associazione. Per evitare tali inconvenienti si stabilisce che l'associazione può impegnare solo quanto incassato e non può contrarre debiti. Il Presidente e i Consiglieri sono responsabili solo degli atti e dei debiti compiuti durante la loro gestione, e non delle pendenze sorte prima o successivamente. È inoltre esente da responsabilità il Consigliere che non ha partecipato all atto causa del danno o pendenza economica. Comunque, gli Amministratori potrebbero essere chiamati a rispondere civilmente in caso di danni ai Soci causati da incidenti imputabili a carenze organizzative o ad attività gestite senza le minime precauzioni. I Soci Amministratori o che svolgono determinate attività a favore dell Associazione possono ricevere una remunerazione per l'attività effettivamente svolta, a patto che siano rispettati alcuni limiti e che lo Statuto preveda determinate clausole e caratteristiche. Sarà il CD a fissare questi compensi in proporzione al lavoro svolto, le ore impiegate, le competenze necessarie. Sarà inoltre compito del Consiglio stabilire la forma contrattuale più opportuna per l inquadramento di tali rapporti di lavoro. Diversamente, le Spese vive possono essere sempre rimborsate ai Soci dietro presentazione delle ricevute. POTERI E RESPONSABILITÀ DEL PRESIDENTE Al Presidente dell'associazione spetta la direzione e il compito di realizzare e dirigere le attività previste e votate dal CD (Organo decisionale) del quale il Presidente è uno dei Componenti, o, dall'assemblea dei Soci. Al Presidente spetta la rappresentanza legale dell Associazione di fronte ai terzi e anche in giudizio. Questo può sottoscrivere contratti o accordi in nome dell'associazione ed in caso di controversie giudiziarie rappresenta l'associazione nel corso della causa civile o penale. Può conferire ad altri Soci il potere di stipulare atti o contratti in nome dell'associazione. Inoltre, il Presidente vigila e cura che siano attuate le delibere del CD e dell Assemblea e provvede all'osservanza delle disposizioni statutarie ed alla disciplina sociale. Resta in carica per la stessa durata del CD. 04 CROGIOLO Regolamento Interno V_20.docx 6-8
Il Presidente, assieme a componenti del CD, è il responsabile civile dell'associazione di fronte ai terzi. Con il Presidente sarà solidamente responsabile l'intero CD, che ha approvato l'atto o deliberato l'impegno. E' quindi importante accertarsi che l'associazione abbia il patrimonio necessario per sostenere le sue attività, spendendo solo quello che si ha realmente in cassa. Inoltre, nel caso il Presidente deleghi un altro Socio per il compimento di determinati atti, deve sempre farlo con una delega scritta. Il Presidente può essere remunerato dall Associazione per la sua attività di Amministratore e Gestore. I FINANZIAMENTI L Associazione recupera i fondi per finanziare le attività attraverso: la quota d iscrizione, annualmente conferita dai Soci - che è necessario versare per fare parte dell'associazione e per avere diritto di voto nell'assemblea ; eventuali contributi ulteriori, richiesti ai Soci dal CD, per fare fronte ai costi delle attività proposte o ad eventuali debiti; le donazioni, effettuate dai Soci o da terzi, o eventuali contributi di Comuni, Province, Regioni, Enti Pubblici, altre Associazioni, ecc... i corrispettivi versati dai Soci per partecipare a determinate attività organizzate dalla Associazione, come corsi, seminari, convegni, ecc... ; i corrispettivi ricavati da attività commerciale organizzata in via marginale dall'associazione, cioè i proventi ricavati da attività verso i Soci, se tali attività non rientrano nello scopo dell'associazione, e tutti i proventi ricavati da attività verso i terzi non Soci. In tal caso i proventi dell'attività commerciale non devono mai superare i proventi derivanti dall'attività statutaria posta in essere verso i Soci. quanto ricavato da raccolte pubbliche di denaro, organizzate saltuariamente durante l'anno. Il denaro raccolto andrà depositato nel Conto Corrente dell'associazione, aperto presso un Istituto di Credito. Solitamente, sono delegati ad operare sul C\C il Presidente e il Tesoriere, comunque, è bene rilevare che tutte le decisioni riguardante la gestione economico-finanziaria sono prese dal CD. Quanto ricavato andrà utilizzato per raggiungere lo scopo dell'associazione, e non potrà essere investito per altri scopi diversi. Le somme raccolte sono dell'associazione, e non dei Soci, e sono vincolate al raggiungimento degli scopi associativi; essendo questa una figura giuridica autonoma rispetto ai Soci, ed il patrimonio è autonomo e separato da quello degli stessi Soci. Quest'ultimi, non potranno ricevere 04 CROGIOLO Regolamento Interno V_20.docx 7-8
dei corrispettivi, ma esclusivamente rimborsi spese o compensi per l'attività svolta a favore dell'associazione, con le modalità stabilite dalle leggi fiscali in vigore. Gli introiti e le spese andranno rendicontate su Fogli Cassa Mensili, rendicontazione che permetterà di compilare il bilancio annuale che l Assemblea dei Soci dovrà approvare. Non è escluso che l Associazione possa conseguire alla fine dell anno un avanzo economico (che non è un utile), che verrà accantonato e trascritto nel bilancio dell anno successivo. 04 CROGIOLO Regolamento Interno V_20.docx 8-8