CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO DA TRAFFICO STRADALE COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA ANNO 2017

Documenti analoghi
CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE DA TRAFFICO STRADALE COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA ANNO 2015

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE PISTA MOTOCROSS COMUNE DI CAMPOGALLIANO ANNO 2016

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE DA TRAFFICO STRADALE COMUNE DI MODENA ANNO 2015

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE DA TRAFFICO STRADALE COMUNE DI SASSUOLO ANNO 2011

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE DA TRAFFICO FERROVIARIO COMUNE DI VIGNOLA ANNO 2011

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO E LIVELLI DI VIBRAZIONE DA TRAFFICO STRADALE

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE DOVUTO A RUMORE STRADALE COMUNE DI SPILAMBERTO ANNO 2009

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE DA TRAFFICO STRADALE COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE DA TRAFFICO STRADALE COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO ANNO 2009

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE DOVUTO A RUMORE STRADALE COMUNE DI MARANELLO ANNO 2009

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO LIVELLI DI VIBRAZIONE DA TRAFFICO FERROVIARIO COMUNE DI MODENA ANNO 2017

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE DA TRAFFICO STRADALE COMUNE DI SASSUOLO ANNO 2010

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE DA TRAFFICO STRADALE COMUNE DI SOLIGNANO ANNO 2005

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE DA TRAFFICO STRADALE COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA ANNO 2008

Modena li 15/10/2009. Comune di Savignano s/p Ufficio Ambiente Via Doccia Savignano s/p (Mo)

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE DA TRAFFICO STRADALE COMUNE DI FORMIGINE ANNO 2004

Integrazione variante PUA TI 4-27 Comparto 5-11

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE DA TRAFFICO STRADALE COMUNE DI SASSUOLO ANNO 2007

Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell area.

Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell area.

Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell area.

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE DOVUTO ALLA FERMATA DELL AUTOBUS IN VIA GENOVA COMUNE DI MEDOLLA

Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell area.

Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell area.

RAPPORTO DI PROVA FONOMETRICA

MONITORAGGIO DEL RUMORE AMBIENTALE NEL CENTRO STORICO DEL COMUNE DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA RELAZIONE

VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO AI SENSI DELLA LEGGE QUADRO SULL'INQUINAMENTO ACUSTICO 26 OTTOBRE 1995, n COMMITTENTE: Comune di Gavorrano

RAPPORTO DI PROVA FONOMETRICA

ARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali. Rapporto tecnico

Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell area.

Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell area.

RAPPORTO DI PROVA FONOMETRICA

I N D I C E 5. QUANTIFICAZIONE DEI LIVELLI SONORI DIFFERENZIALI PER L INSEDIAMENTO IN PROGETTO... 7

Quadro di riferimento ambientale. Rumore - Campagna fonometrica. Aeroporto internazionale di Lamezia Terme Piano di sviluppo aeroportuale

Ottobre Indice

OGGETTO: RELAZIONE TECNICA DI MONITORAGGIO DELL INQUINAMENTO

VALUTAZIONE CLIMA ACUSTICO PROGETTO DI REALIZZAZIONE EDIFICI ADIBITI A CIVILE ABITAZIONE IN AREA PEC VIA BELLARDI (TO)

VERIFICA CLIMA ACUSTICO ESTERNO

PROGETTO DEFINITIVO DIPARTIMENTO PER LE INFRASTRUTTURE, GLI AFFARI GENERALI ED IL PERSONALE STRUTTURA DI VIGILANZA SULLE CONCESSIONARIE AUTOSTRADALI

Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell area.

MISURE DI CONTROLLO FASE REALIZZAZIONE CENTRALE STOGIT

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO

Valutazione dell'inquinamento da rumore in ambiente di vita

Indagine fonometrica presso il plesso scolastico di Via delle Muse, S. Sisto Comune di Perugia

Professionista autorizzato certificazioni Tecnico competente in acustica ambientale Prot / Per. Ind. PANINI GIULIANO COLLEGIO Periti

I N D I C E 1. PREMESSA TECNICHE DI RILEVAMENTO E DI MISURAZIONE STRUMENTAZIONI DI MISURA RILIEVI FONOMETRICI

Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell Emilia-Romagna Sede legale Sezione di Modena Servizio Sistemi Ambientali

VOLUME 1. Relazione descrittiva della campagna di misure

OGGETTO: RELAZIONE TECNICA DI MONITORAGGIO DELL INQUINAMENTO

******* INDICE *******

Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell Emilia-Romagna Sede legale Sezione di Modena Servizio Sistemi Ambientali

COMUNE DI MODENA PIANO EDILIZIA ECONOMICA POPOLARE. VARIANTE DI SPECIFICAZIONE ART.34 Legge 865/71. Tav.M

OGGETTO: RELAZIONE TECNICA DI MONITORAGGIO DELL INQUINAMENTO

COMUNE DI FERRARA ISTANZA DI APPROVAZIONE PIANO URBANISTICO ATTUATIVO (PUA) DI INIZIATIVA PRIVATA

Valutazione Previsionale di Clima Acustico SOMMARIO 1. INTRODUZIONE INQUADRAMENTO TERRITORIALE QUADRO NORMATIVO...

A.2.9 P D009_00IC - Report rilievi acustici.doc

MISURE FONOMETRICHE E VALUTAZIONI PER VARIANTE PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA COMUNALE

RAPPORTO TECNICO CAMPAGNA DI MONITORAGGIO IN CONTINUO PER LA RILEVAZIONE DEL RUMORE AEROPORTUALE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI SEGRATE

CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO COMUNALE

VARIANTE AL PIANO COMUNALE DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA

MISURE DI CONTROLLO FASE REALIZZAZIONE CENTRALE STOGIT

COMUNE DI MEDOLLA (Provincia di Modena) MONITORAGGIO ACUSTICO EFFETTUATO A SUPPORTO DELLA CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO COMUNALE

COMUNE DI MODENA Settore Risorse e Tutela Ambientale

VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO. Relazione tecnica ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447, della Legge Regionale 10 Agosto 2001 n.

RAPPORTO DI PROVA FONOMETRICA

PROGETTO DEFINITIVO DIPARTIMENTO PER LE INFRASTRUTTURE, GLI AFFARI GENERALI ED IL PERSONALE STRUTTURA DI VIGILANZA SULLE CONCESSIONARIE AUTOSTRADALI

DIPARTIMENTO DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO RADIAZIONI/RUMORE REPORT MISURE FONOMETRICHE DI RUMORE DA TRAFFICO VEICOLARE

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO. COMUNE DI S.CESARIO s/p ANNO 2004

Comune di ANNONE VENETO

c) Misurazione del livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata A relativo al tempo di valutazione:

DETERMINAZIONE DI INDICATORI DI INQUINAMENTO ACUSTICO IN AMBIENTE ESTERNO

1. UNROAD_ID:001 SP14 DEL PARATINO 3 2. UNROAD_ID:002 SP40 DELLA BASE GEODETICA 4 3. UNROAD_ID:004 SP5A DELLA VALLE BENEDETTA 5

Piano Comunale di Classificazione Acustica (L. 447/95) Report misure fonometriche Pagina 1 di 19

VALUTAZIONE del CLIMA e dell IMPATTO ACUSTICO per NUOVO INSEDIAMENTO PRODUTTIVO

Appendice 7.1 Monitoraggio acustico Impianto di Compressione gas di Istrana (TV)

DETERMINAZIONE DEL CLIMA ACUSTICO IN DUE LOTTI SOGGETTI A POC COLLOCATI IN LOCALITA SALSOMINORE COMUNE DI SALSOMAGGIORE TERME (PR)

P.I. Giulio Marsigli Tecnico Competente in Acustica Ai sensi della L.Q. 447/95

ZONIZZAZIONE ACUSTICA

COMUNE DI MODENA SETTORE AMBIENTE UNITÀ SPECIALISTICA IMPATTO AMBIENTALE

Classificazione acustica (L.R. n.15/2001 e DGR n.2053/2001)

Prot. PGMO/ Modena, 23/05/2014

PREVISIONE IMPATTO ACUSTICO L 447/1995 DPCM 5 dicembre 1997 L R. 14/11/2001 n 28 I N D I C E

ADEGUAMENTO DELLA S.S 534 COME RACCORDO AUTOSTRADALE CAT. B MEGALOTTO 4

Valutazione previsionale clima acustico INDICE 0. PREMESSA DESCRIZIONE AREA COLLOCAZIONE TERRITORIALE LIMITI APPLICABILI...

Rumore Vibrazioni Elettrosmog

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO E LIVELLI DI VIBRAZIONE DOVUTI AL TRAFFICO FERROVIARIO SULLA LINEA AV/AC COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA

RELAZIONE DI VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO LEGGE 447 DEL 26/10/1995 L.R. LOMBARDIA NR. 13 DEL 10 AGOSTO 2001

Studio Associato di Ingegneria Benigni Tel & Fax RAPPORTO DI MISURA Il presente rapporto di misura costituisce presentazione dei risultati

COMUNE DI SOLOFRA PROVINCIA DI AVELLINO

AUTORITA PORTUALE NORD SARDEGNA. Hub portuale di Porto Torres Prolungamento dell antemurale di ponente e resecazione banchina alti fondali

INDAGINE SULL INQUINAMENTO ATMOSFERICO CON STAZIONE MOBILE

AREA EX FONDERIE, VIALE CIRO MENOTTI

INQUINAMENTO ACUSTICO

DETERMINAZIONE DEI LIVELLI SONORI E DEGLI INDICATORI DI LEGGE IN AMBIENTE ESTERNO

Via IX Agosto, Gorizia

REALIZZAZIONE DI NUOVI EDIFICI AD USO RESIDENZIALE E DIREZIONALE DI SERVIZIO SECONDO IL PIANO DI RECUPERO IL PINO

TANGENZIALE EST ESTERNA MILANO VERIFICA CLIMA ACUSTICO CASCINA MONTECRESSUOLO. Redatto Ufficio di Monitoraggio 31/12/2015

6. Valutazione dei livelli di rumore indotti dal nuovo insediamento

VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO PREVISIONALE

Transcript:

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO DA TRAFFICO STRADALE COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA ANNO 2017 Agenzia regionale per la prevenzione, l ambiente e l energia dell Emilia-Romagna Sede legale: Via Po 5, 40139 Bologna tel 051 6223811 posta cert.: dirgen@cert.arpa.emr.it www.arpae.it P.IVA 04290860370 Sezione di Modena Servizio Sistemi Ambientali Viale A.Fontanelli n.23 41121 Modena tel 059 433611 fax 059 433658 urpmo@arpa.emr.it posta cert aoomo@cert.arpa.emr.it Pag. 1/9

PREMESSA Al fine di verificare i livelli di rumorosità provocati dal traffico veicolare transitante sulla tangenziale SS9 di Castelfranco Emilia, ed il rispetto dei limiti di immissione della classificazione acustica è stato eseguito, presso l abitazione sita al civico n. 4 di Via de Nicola, un monitoraggio della durata di circa 8 giorni, nel periodo 8-16 giugno 2017. La strumentazione è stata posizionata al 2 piano di Via de Nicola, come da richiesta. Arpae aveva provveduto ad eseguire analogo monitoraggio nel periodo 5-12 giugno 2015, sempre su richiesta del Comune; tale misura era stata eseguita prima del completamento delle opere di mitigazione acustica, terminato a giugno 2016 e consistente nell innalzamento del terrapieno a protezione del punto indagato. La presente relazione riporta i risultati delle misure ed un confronto con quanto era stato rilevato nel 2015. INQUADRAMENTO DELLA ZONA MONITORATA L edificio oggetto di monitoraggio è situato in Via De Nicola n.4 e appartiene al primo fronte edificato che si affaccia sulla tangenziale SS9 di Castelfranco Emilia (figura 1). Di fronte al punto di monitoraggio è presente un terrapieno a schermatura dell'impatto della tangenziale. Figura 1: Area monitorata e posizione della strumentazione di misura Pag. 2/9

Con Deliberazione del Consiglio Comunale, nel marzo 2014 è stata approvata la variante di adeguamento al POC della Classificazione Acustica del Comune di Castelfranco Emilia, che attribuisce all'edificio indagato la Classe III, con limiti di 60 dba nel periodo diurno (6-22) e 50 dba in quello notturno (22-6). Di seguito si riportano alcune foto relative al punto di misura ed alla strumentazione utilizzata a corredo della misura fonometrica. Figura 2: Fonometro Figura 3: Raccordo e Tangenziale visti dal punto di monitoraggio Figura 4: Stazione meteo Figura 5: Contatraffico RIFERIMENTI NORMATIVI Legge n.447/1995 - Legge Quadro in materia di inquinamento acustico DPCM 14/11/97 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore DM 16/03/98 Tecniche di rilevamento e misurazione dell inquinamento acustico LR 15/2001 Disposizioni in materia di inquinamento acustico Pag. 3/9

METODOLOGIA DI MISURA La misura è stata eseguita in accordo con il DM 16/03/98 - Tecniche di rilevamento e misurazione dell inquinamento acustico Allegato C Metodologia di misura del rumore stradale. È stato eseguito un monitoraggio in continuo del livello equivalente ponderato A della durata di circa 8 giorni, posizionando il microfono al secondo piano e ad 1 metro dalla facciata dell edificio indagato. La distanza del microfono dal bordo stradale del raccordo è di circa 31 metri, e di 125 metri dal bordo della tangenziale. Contestualmente, sono state eseguite sia rilevazioni dei parametri meteorologici, al fine di verificare le condizioni di validità delle misure di rumore secondo il Decreto sopra citato, sia del traffico veicolare sulla tangenziale SS9 di Castelfranco Emilia. STRUMENTAZIONE UTILIZZATA MISURA DI LIVELLI ACUSTICI Catena di misura (certificato di calibrazione n. LAT 185/6188 del 07/12/2016 ) Fonometro/analizzatore 01dB BLACK SOLO, conforme alla classe I delle norme EN 60651/1994 e EN 60804/1994; Preamplificatore microfonico tipo PRE21S Microfono prepolarizzato in campo libero tipo MCE212 di classe I conformi alla norma EN61094 Calibratore acustico tipo Cal21 a norma IEC 942 in classe I (certificato di calibrazione n. LAT 185/5218 del 14/10/2015.). Kit microfonico per esterno tipo BAP21 MISURA DEI DATI METEOROLOGICI Stazione meteo Vantage Pro Weather della Ditta Davis Instruments RILEVAMENTO DEL TRAFFICO VEICOLARE Contatraffico Radar Traffic Classifier Easydata (SDR) LA SITUAZIONE METEOROLOGICA Il DM 16/03/98 prevede che le misurazioni di rumore debbano essere eseguite in assenza di precipitazioni atmosferiche e con velocità del vento non superiore a 5 m/s. La verifica delle condizioni meteo è stata effettuata con una stazione meteorologica portatile collocata a pochi metri rispetto al punto in cui è stato svolto il monitoraggio acustico, stazione che ha registrato le principali variabili meteorologiche con un intervallo di campionamento di 5 minuti. Durante il monitoraggio si sono verificati alcuni intervalli temporali con intensità del vento superiore a 5 m/s (Figura 6): venerdì 09/06 per 10 minuti tra le 12.45 e le 13.05, domenica 11/06 per 55 minuti tra le 11.05 e le 17.00 e mercoledì 14/06 per 60 minuti tra le 18.25 e le 21.30. In quest ultima giornata, tra le 21.00 e le 23.35, un temporale ha provocato piogge intense. In corrispondenza di questi eventi, i livelli acustici misurati sono stati invalidati. Pag. 4/9

Figura 6: Valori giornalieri di pioggia e di velocità massima del vento DATI DI TRAFFICO In contemporanea al monitoraggio acustico, sono stati conteggiati i veicoli transitanti sulla tangenziale SS9, mediante apposita strumentazione di misura (contatraffico). Il contatraffico è stato posizionato nel tratto di tangenziale SS9 nei pressi dall abitazione oggetto dell indagine fonometrica, sul lato direzione Bologna-Modena (Figura 1 e Figura 5); lo strumento è in grado di rilevare i passaggi dei veicoli transitanti su entrambe le corsie, distinguendoli per tipologia, a seconda della lunghezza rilevata. Per valutare il contributo del traffico pesante, maggiormente impattante in termini di inquinamento acustico, le elaborazioni dei flussi di traffico sono state svolte classificando i veicoli in due tipologie: leggeri, quelli con lunghezza inferiore a 6.5 metri, e pesanti i restanti. Sono stati inoltre elaborati i flussi in base ai due periodi temporali di riferimento, diurno e notturno. Durante l indagine si sono verificati dei problemi nel funzionamento dello strumento durante il periodo diurno (6-22), con la mancata rilevazione del dato di traffico in alcune fasce orarie. Si riportano pertanto i flussi relativi al solo periodo notturno (Figura 7), messi a confronto con quanto rilevato nel 2015. I flussi non subiscono variazioni significative. Pag. 5/9

Figura 8: Flussi orari di veicoli leggeri e pesanti nei periodi notturni (22-6) Figura 7: Flussi orari di veicoli leggeri e pesanti nel periodo notturno (22-6) RISULTATI DELLE MISURE FONOMETRICHE Il monitoraggio è stato eseguito registrando i principali parametri acustici ogni secondo. La misura ha avuto inizio giovedì 8 giugno alle ore 12.00 ed è terminata venerdì 16 giugno alle ore 10.00. Durante il periodo di monitoraggio si sono verificati alcuni episodi meteorologici caratterizzati da velocità del vento maggiore di 5 m/s ed eventi di precipitazione; in concomitanza con questi, secondo il DM 16/03/98, le misure fonometriche non sono da ritenersi valide, pertanto, i livelli acustici registrati in questi periodi temporali, pari a 4 ore e 20 minuti di rilevamento sul totale di 190 ore di monitoraggio, so no stati invalidati ed esclusi dai calcoli. Si riporta in Figura 8, la storia temporale del livello continuo equivalente per l intera settimana di monitoraggio. Per ragioni di leggibilità del grafico non è stato rappresentato il L Aeq registrato ogni secondo, ma quello integrato su un intervallo temporale di 1 minuto. Nel grafico sono rappresentati in rosso i dati invalidati. Pag. 6/9

Figura 8: Storia temporale del livello continuo equivalente campionato ogni minuto. In blu sono indicati i periodi notturni (22-6), in giallo quelli diurni (6-22) In Figura 9 viene riportato il LAeq relativo ai periodi diurno e notturno, per ogni giorno della settimana, da confrontarsi con i limiti previsti dalla classificazione acustica della classe III (60 dba diurno e 50 dba notturno). Sono evidenziati con il simbolo (*) i periodi per i quali il numero di ore invalidate risulta superiore all unità, in seguito all ora in cui è iniziata o finita la misura o al verificarsi di eventi meteorologici tali da invalidare il dato. Si osserva che, nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, il LAeq diurno varia tra i 55.5 dba e i 56 dba (considerando solo i periodi di misura diurni con i dati completi), per poi diminuire il sabato (53.5 dba) e ulteriormente la domenica (51.0 dba). Rispetto a quanto rilevato nel 2015, ossia livelli acustici inferiori al limite normativo, si registra un calo di circa 2 dba. Per quanto riguarda il periodo notturno, il livello acustico oscilla tra i 50.5 dba e i 53 dba, risultando pertanto sempre superiore al limite notturno della classe III; non si osservano differenze sostanziali rispetto alle misure del 2015. Pag. 7/9

Figura 9 - LAeq giornalieri sui periodi di riferimento normativi diurno e notturno (dati 2017) (*) Giovedi 08/06 inizio misura ore 12: LAeq diurno calcolato su 10 ore invece che 16 Mercoledì 14/06: LAeq diurno calcolato su 14 ore invece che 16 causa eventi meteo Giovedì 15/06: LAeq notturno calcolato su 7 ore invece che 8 causa eventi meteo Venerdì 16/06 fine misura ore 10: LAeq diurno calcolato su 4 ore invece che 16 Figura 10 - LAeq giornalieri sui periodi di riferimento normativi diurno e notturno (dati 2015) Pag. 8/9

CONCLUSIONI Dall analisi delle misure svolte è emerso che, nel punto di misura, permane il superamento del limite notturno della classe III, stabilito dalla classificazione acustica comunale attualmente vigente. Pag. 9/9