5 punto all ordine del giorno: Debiti fuori bilancio. Provvedimenti. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Allora, in merito a questa



Documenti analoghi
7 punto all ordine del giorno: Cessione volontaria strada privata Giovanni. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Consigliere De Lucia.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Amore in Paradiso. Capitolo I

Mario Basile. I Veri valori della vita

All. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO

Maschere a Venezia VERO O FALSO

1. Ascolta la canzone e metti in ordine le immagini:

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

La truffa si sta diffondendo dal Canada con velocità impressionante.

11 punto all ordine del giorno: Riapprovazione piano industriale del servizio. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE Per quanto riguarda questa

L albero di cachi padre e figli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

Da dove nasce l idea dei video

Rinegoziazione dei Mutui presso la Cassa Depositi e Prestiti Approvata dal Consiglio Comunale di Cassina de Pecchi il 16 Novembre 2015

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio

che hanno racconto come protagonisti degli animali una morale linguaggio semplice frasi brevi insegnamento parlano e si comportano come gli uomini

NONA LEZIONE L AUTOSTOP

Come fare una scelta?

GAMBA: Io, invece, sarò molto più breve e mi atterrò strettamente. alla variante che ci è stata sottoposta. Devo dire che la

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -

Vincono famiglie e studenti pendolari: fino a giugno si viaggia gratis

U.V.P. la base del Marketing U. V. P. Non cercare di essere un uomo di successo. Piuttosto diventa un uomo di valore Albert Einstein

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

IL MIO CARO AMICO ROBERTO

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA

SETTIMA LEZIONE LUCIA NON LO SA

pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì

- Siamo lontani - Andremo lontano. - Lontani - Nessuno ci avvicina

COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE

Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui.

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it

Le basi della Partita Doppia in parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis.

La dura realtà del guadagno online.

Giacomo Bruno RENDITE DA AL MESE!

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare

Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1)

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2

Non ho idea se è la prima volta che vedi un mio prodotto oppure se in passato le nostre strade si sono già incrociate, poco importa

Perché affrontare il tema dell inquinamento?

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO

COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING!

Colori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@ .

Lo sfruttamento minorile

HOLTER MONITOR. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002

FIORI PER DIRE E RACCONTARE Documentazione del percorso Sezioni Balene verdi

PLIDA PARLARE. Livello. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. giugno 2011

Il concetto di Dare/Avere

Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

CONSIGLIO COMUNALE DEL Interventi dei Sigg. consiglieri

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta

Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà

<Documents\bo_min_3_F_17_ita_stu> - 1 reference coded [1,94% Coverage]

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI

SERVIZIO DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE ON LINE (SERVIZIO ATTIVO IN TUTTA ITALIA)

ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO

TRAPIANTI DI PERSONA

CADERE SETTE VOLTE...RIALZARSI OTTO

relazionarvi su cosa sta capitando e sui progetti che stanno bambine avrebbero bisogno di essere appadrinate come dicono

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

GIULIO VALESINI FUORI CAMPO

Una semplice visita in officina con intervista

PRESIDENTE: Punto 15 all ordine del giorno, contributo Regione Marche in conto capitale per

SPUNTI IN MATERIA DI PIANIFICAZIONE SUCCESSORIA WEALTH MANAGEMENT E PROTEZIONE DEL PATRIMONIO

Mentore. Presentazione

Trascrizione completa della lezione Lezione 002

PRONOMI DIRETTI (oggetto)

TELEFONO AZZURRO. dedicato ai bambini COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO?

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

IL VENERABILE DON PASQUALE UVA:

Assistenza sanitaria a misura di bambino - Bambini e giovani: diteci cosa ne pensate!

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI

IL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA

Vivere il Sogno. Vivere è bello, vivere bene è meglio!!! Diventa fan su Facebook: Tutte le novità da subito

Guida Strategica per gli Imprenditori

La Sagrada Famiglia 2015

Un maestro giapponese ricevette la visita di un professore universitario (filosofo, ndr) che era andato da lui per interrogarlo.

Inaugurazione dell anno accademico Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014

<Documents\bo_min_13_M_16_ita_stu> - 1 reference coded [2,49% Coverage]

Information summary: La Gestione dei Reclami

...sprint. Il tedesco, in tre settimane

Transcript:

5 punto all ordine del giorno: Debiti fuori bilancio. Provvedimenti. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Allora, in merito a questa delibera, si va a deliberare di autorizzare la Giunta Comunale all approvazione della transazione, molto vantaggiosa per l Ente, fino alla concorrenza dello stanziamento di 120.000 euro, al fine di procedere al successivo riconoscimento del Consiglio. Di dare l indirizzo ai responsabili di settore, di predisporre con urgenza schede per...inc... debiti fuori bilancio con distinzione fra i debiti in conto capitale e spese correnti, al fine di consentire a questo Consiglio il riconoscimento giuridico con relativo finanziamento nel bilancio triennale 2015-2017. Di provvedere al pagamento dei debiti che ammontano a complessivi 120.000, con imputazione al capitolo 252/00. Di disporre l autorizzazione ai sensi dell Art. 3, comma 4 della legge 289/2002 del presente atto alla Procura della Regione della Corte dei Conti, e di rendere immediatamente esecutiva questa delibera. C è qualche intervento? Consigliere Ferrara, prima di fare l intervento, lei fa l intervento alla risposta dell Assessore del Sindaco delegato, poi fa la dichiarazione di voto. Grazie. CONSIGLIERE FERRARA - Grazie. Grazie Presidente. Mi associo all altro collega di minoranza, Tonino Di Lucia per quanto riguarda gli auguri alla nuova Giunta Municipale e al nuovo Consigliere Comunale. Ancora auguri da parte nostra. Per quanto riguarda i debiti fuori bilancio, in realtà, in base al Testo Unico, l articolo 194 impone al Consiglio Comunale il riconoscimento dei debiti fuori bilanci perché 1

in questo modo si va a regolarizzare un qualcosa dal punto di vista contabile e giuridico, entra in bilancio e si deve dare l opportuna copertura finanziaria. Il problema è questo, il problema che esiste, in questo corpo di delibera, una serie di contraddizioni. Da una parte si legge, in questo corpo, che è stato verificato l ammontare dei debiti fuori bilancio e sono 167.000 di cui 47.000,00 già votati e pignorati presso il Tesoriere... pignorati e pagati, restano 120.000. E dall altra parte, mentre sono stati classificati, si legge che deve essere ancora verificato l ammontare dei debiti fuori bilancio. Dall altra parte ancora, e già è una opposizione l una con l altra perché si legge che è stato verificato, deve essere ancora quantizzato. Poi si dà mandato alla politica, quindi alla Giunta, di verificare e di trattare con i creditori dell Ente e di decidere la transazione più vantaggiosa, e di concludere anche questa transazione. Lo stesso articolo che impone il riconoscimento, non le determinazioni entro un anno, e l articolo 193, entro il 30 settembre fa differenza soltanto il regolamento di contabilità interno con diverse date, noi abbiamo, e non è stato difficile trovarlo, un protocollo del capo settore Affari Generali che elenca in due allegati diversi, A e B per i debiti fuori bilancio per sentenza, per 1.600.000, che non vengono considerati, presi in considerazione, da nessuno. Io dico che questi debiti vanno riconosciuti, e quello che si doveva fare, va trovata la giusta copertura, non so come, a livello finanziario, e probabilmente è quello che non vuole essere fatto in questo Consiglio, perché trovare la copertura significa eventualmente, all inizio di un eventuale scadenza elettorale, tartassare ancora di più i nostri 2

concittadini, o peggio, passare questa patata bollente nelle mani di qualcun altro con la speranza che non esploda. Noi siamo convinti che con questi debiti fuori bilancio che non vengono presi in considerazione nemmeno in fase di assestamento, ci siano gli estremi del mancato equilibrio di bilancio, della mancanza di quello che è il pareggio di bilancio, della mancanza del patto di stabilità interna. Cosa gravissima, mai successa a San Felice a Cancello e porterà probabilmente, da parte degli organi competenti, lo scioglimento di questo Consiglio Comunale. Io mi chiedo come mai i Revisori dei Conti, che per il regolamento di contabilità, debbono esprimere il parere, non si siano pronunciati, o meglio, durante la fase di assestamento, dichiarano che devono, al 27 di novembre, ancora verificare l ammontare dei debiti fuori bilancio in quanto esistono queste sentenze, che noi chiediamo di allegare al corpo della delibera per 1.600.000,00 i quali dovranno essere, come previsto dal corpo stesso della delibera, inviato alla Corte dei Conti. Noi in questa fase denunciamo quella che è una situazione deficitaria strutturale che esiste a San Felice a Cancello, perché pagheremo, e pagheranno le future generazioni, quello che di errato, di sbagliato è stato fatto, perché se noi da una parte chiediamo dei sacrifici ai nostri concittadini, soprattutto con la T.A.R.I. e tante altre tassazioni, e non siamo disposti a rinunciare a quel minimo di privilegio che abbiamo, perché altrimenti non si doveva trovare in questo bilancio i 100.000 per la carica di Assessore e Sindaco, nonostante che era stato promesso tutt altro in campagna elettorale. Io invito i nuovi Assessori a rinunciare già da subito, siamo pronti a votare già da subito, il loro giusto compenso 3

nell interesse dei cittadini, siamo pronti a votare già da subito la rinuncia al gettone di presenza. Noi denunciamo una situazione deficitaria che parte da lontano, perché ancora oggi paghiamo quelle benedette auto blu che hanno sfrecciato nel nostro territorio; ancora oggi stiamo pagando quello che è effettivamente l affitto per locali che dovrebbero essere svolti compiti istituzionali parziali, ma laddove vengono dati in comodato d uso gratuito a terzi, anche se con fini non istituzionali, ma vicino a certe parti politiche. Io in relazione a questa situazione chiedo che la Giunta VICE SINDACO - Chiedo scusa se interrompo, però consigliere Ferrara, sono il Vice Sindaco Francesco Petrone delegato al Bilancio. CONSIGLIERE FERRARA - Io chiedo scusa... VICESINDACO - No, io chiedo scusa, nel modo in cui lei mi fa una domanda eventualmente...inc... non riesco poi a dare risposta... CONSIGLIERE FERRARA - Finisco, finisco. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Cortesemente, no, abbiamo stabilito che fa l intervento, la risposta CONSIGLIERE FERRARA - Grazie Presidente. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Però la risposta a una richiesta, non a una discorso. CONSIGLIERE FERRARA - Certo, certo. Io le chiedo sicuramente, in relazione a questa situazione deficitaria, strutturale, che hanno delle responsabilità serie da parte del capo della Giunta Comunale, attuale, in relazione ad una patata bollente che è 4

sfuggita di mano, io a nome politico di nessuno, ma non come uomo politico ma a nome delle future generazioni, non posso altro che chiedere all attuale Sindaco le dimissioni immediate. SINDACO - Non succederà mai, Consigliere, Assessore, non si preoccupi. Finché avrò il piacere di vivere almeno fisicamente, stia tranquillo che non succederà mai. Signori Consiglieri, signor Presidente, io dopo l estenuante tour dell ultimo Consiglio Comunale, avevo accolto l appello, tra virgolette, dell amico Palmieri, capo dell opposizione, ma mi rendo conto che nonostante la sua buona volontà di calmierare gli animi, le sfugge di mano molto spesso, parte della minoranza, e allora ho sentito il dovere, avevo giurato a me stesso di non intervenire, anche perché ho degli impegni inderogabili e importanti a breve, ma ho il dovere, ma non tanto in rispetto a quello che è questo Consiglio Comunale, ma in rispetto a chi ascolta dall altro lato di questa aula consiliare. E siccome questo è, e deve essere il luogo dell alta democrazia in Italia, il luogo del diritto, io non posso soggiacere a questi ragionamenti che mi fanno rabbrividire la pelle quando son fatti da un Consigliere Comunale che ha una propria storia anch egli, e come professionista, e come politico, e come Consigliere Comunale in questa terra. Fare terrorismo psicologico non certamente aiuta il mantenimento di una serenità nello svolgimento di un civico consesso, ma... dicevo... allora, amici miei, io mi sono insediato, mai avrei pensato di ritornare dopo nove anni, dopo due mandati, a fare il Sindaco per il terzo mandato. E vi giuro, sono stanco, sono provato, perché fare il Sindaco per più di dieci anni in una 5

comunità dove i Sindaci sono durati il tempo di una meteora, e se questo è successo è perché probabilmente questo popolo, non parte di questo Consiglio Comunale, lo ha voluto, perché non dovete dimenticare che il consenso popolare va rispettato e io ho avuto l onore per tre volte consecutive di vincere e di stravincere sempre al primo turno. Non avete mai avuto l onore di battermi in ballottaggio. Sempre al primo turno. E allora abbiate la consapevolezza della vostra forza nel popolo, perché è il popolo che è sovrano. E cominciate a dire le verità quando parlate davanti al popolo, perché, amici miei, davanti al popolo, e per chi è cattolico/cristiano come me, davanti a Dio, bisogna dire la verità, perché la verità deve splendere assolutamente e sempre. Questa Amministrazione Comunale, da quando si è insediata, parlo dell Amministrazione De Lucia ter, per chi non sa, terzo mandato, si è rimboccato le maniche, ha pagato un po di milioncini di euro per debiti pregressi e 3,5 milioni di euro per far fronte ai mancati pagamenti del 2011, 2012 e 2013. Perdonatemi, io non ero Sindaco, ricordo bene... tre milio e mezzo, dalla semplice energia elettrica, dalla semplice utenza TELECOM, hanno fatto mangiare i bambini e non hanno pagato, ho dovuto pagare io, la mia Amministrazione. Mi sono ritrovato col cimitero, un luogo sacro, con l energia spenta. Ho ritrovato l A.R.I.N. con milioni di euro non pagati, tre anni e mezzo in cui San Felice è stata il De profundis di Cicerone, o ancor peggio. Quindi, Consigliere Ferrara, questa Amministrazione ha inteso portare avanti una tentazione di risanamento del bilancio comunale, e lo ha fatto assumendosi la responsabilità politica e da uomini, del principio della continuità politico 6

amministrativa, cosa che nel passato nessuno ha fatto. Quando sono arrivato non mi sono preoccupato di altro se non pagare tutti i creditori del Comune di San Felice a Cancello, debiti che non avevo lasciato io, lei però c era, era Consigliere Comunale. Dopo aver fatto questa tentazione di risanamento con più tranche di anticipazione di liquidità da parte dei decreti del fare, abbiamo cercato di mettere mano ad un azione di ricognizione strategica ed esaustiva di quello che erano gli eventuali altri debiti, perché ad oggi, debiti normali non ce ne sono. Sfido chiunque a dimostrare il contrario. Mi sono ritrovato però con delle comunicazioni di varie fattispecie di sentenze, perché qui, ecco, subentra il principio della verità splendor, qui stiamo parlando di sentenze che emette il Giudice, non di spese che ha fatto... di spese eventualmente pazze che ha fatto la politica, e secondo il principio della continuità politica/amministrativa, sono sentenze, alcune, molte delle quali che risalgono addirittura agli anni 60 e 70, e tutti, lei forse non ricorderà, ricordate il problema dell Alveo Trave? Ci sono sentenze di 150.000, 200.000, 300.000 per lo straripamento di quell Alveo. Dove eravate? Se non ci fosse stata la buona amministrazione De Lucia che aveva con forza, con determinazione... innanzitutto ha avuto la capacità di reperire i due miliardi di lire, e mi riferisco agli anni 2000, per completare il collettore Gaudino e togliere quel lago artificiale che ha distrutto quei terreni, che ha distrutto quella comunità, la stava distruggendo. Gli altri cosa hanno fatto? Io non me ne vergogno, ho elemosinato allora, era Governatore Bassolino, ho avuto in tempo reale, all indomani della mia elezione, quel finanziamento, e ho 7

monitorato con le forze dell ordine quei cantieri che non si potevano completare perché...inc... di non farlo. Ho avuto il coraggio di monitorare in prima persona, di combattere contro la criminalità, di completare un cantiere che si portava avanti da trent anni perché probabilmente chi mi aveva preceduto, e chi mi è stato poi da successore, non ha avuto la capacità, non ha avuto la forza, non ha avuto la determinazione di farlo. Oggi devo sentirmi dire dal pischelletto di turno che il Comune in dissesto, i nostri figli... i miei figli hanno deciso di vivere a San Felice a Cancello. I miei figli hanno deciso di vivere a San Felice a Cancello, per cui io amministro questo Comune come amministro casa mia. E allora diciamo la verità, queste sentenze c erano, c erano tre anni, quattro anni fa quando si è insediata l Amministrazione precedente decaduta, c erano due anni fa, c era un anno, c era quando lei faceva il Revisore dei Conti nella mia Amministrazione, ci sono sempre stati, perché il contenzioso che c è agli atti, e che va approfondito con un azione di ricognizione, è un contenzioso che parte da quarant anni or sono. Sfido chiunque a dimostrare il contrario. Poi, tutto ciò che abbiamo fatto, lo abbiamo fatto sempre nell esclusivo interesse dell efficacia, efficienza, trasparenza ed economicità che sono i pilastri del mio agire e dell agire dell Amministrazione Comunale che ho l onore di rappresentare. Quello di prima, probabilmente qualcuno ha dimenticato, era uno di quei debiti che era inserito nella famosa delibera 31, Imprenditori di San Felice a Cancello che comunque hanno avuto, pur in tre annualità, un po di liquidità. Io ho cercato, anche considerando e non perdendo di vista il momento di 8

recessione economica, di mettere soldi sul territorio, dare i soldi agli imprenditori che avevano lavorato. Ma l ho fatto portando avanti una serie di accordi, di transazioni che hanno consentito di risparmiare a questo Ente centinaia di migliaia di euro. Così come l ho fatto con la IAP, e qui ringrazio la dottoressa Margherita Iovine che è venuta a darci il giusto supporto per argomenti che valgono la dignità di questa Amministrazione, la dignità del popolo intero di San Felice a Cancello. E così, sulla scia di queste considerazioni, non avendo una chiara e certa ricognizione di quelle che sono le sentenze divenute poi esecutive, con tutto l aggravio di spese e di somme aggiuntive, abbiamo deciso che nell attesa di capire la certezza, in termini di entità, e spalmandola poi nei bilanci successivi, senza nessun aumento di tasse, i 120.000 che la Ragioneria ha messo a disposizione, saranno utilizzati per i creditori, in ordine cronologico, che vorranno transigere e vorranno fare la migliore offerta di risparmio nell interesse del Comune di San Felice a Cancello. Su questo, amici miei, credo che nessuno possa sindacare, ancora di più il parere di tutti i dirigenti del Comune di San Felice a Cancello, io vedo qui una delibera che porta il parere di sei dirigenti oltre al parere dei Revisori dei Conti, e voi sapete che nel mentre prima i Revisori dei Conti venivano... entra il Consigliere Papa... nel mentre prima i Revisori venivano nominati dalla politica, e potevano essere, tra virgolette condizionati, oggi abbiamo un nucleo di Revisori dei Conti che viene indicato attraverso un pubblico sorteggio dal Prefetto, dalla Prefettura di competenza, per cui immaginate i nostri Revisori dei Conti che vengono dal Cilento, quanto potevano fregarsene, perdonate la volgarità, di 9

porre una serie di pareri senza avere nulla a che spartire neanche in termini sentimentali di appartenenza territoriale a San Felice a Cancello. Quindi, prima di fare affermazioni gratuite, pericolose, e che ledono l immagine mia personale, politica, della mia Amministrazione Comunale e della comunità che io rappresento, bisogna cominciare a riflettere perché è giunto il momento di mostrare maturità. Caro amico Palmieri, io confido nella maturità che lei ha posto in tante occasioni, e sono contento del monito che più volte dalla sua persona viene, ma lei però deve garantire lo stesso trattamento, lo stesso comportamento di tutto il gruppo della minoranza in Consiglio Comunale. Ultima cosa e chiudo. Io ormai sono decenni che faccio l Amministratore a San Felice a Cancello. Io fino ad ora ancora non ho preso un euro di indennità, tanto per essere chiari, mi riferisco al primo mandato, mi riferisco al secondo mandato, so che tra il secondo mandato mio e il terzo mandato mio, c erano gli Amministratori che avevano percepito fior di indennità, il Sindaco qui generalmente prendeva 3.300 lorde, meno una ritenuta del 20%. Io nel 2013, così come avevamo detto, ho rinunciato, insieme a tutti, alla indennità. Nel 2013 nell assestamento di bilancio abbiamo dato circa il 30 % dell indennità, non in assestamento, in sede di riequilibrio di bilancio, abbiamo utilizzato circa il 30% dell importo totale, quindi 30.000 euro, lo abbiamo utilizzato per ripianare delle difficoltà, dovremmo percepire, dovremmo, uso il condizionale, il 70% delle indennità, ognuno di noi. Io personalmente, chi sa la mia storia, e non me ne vergogno, ho sempre rinunciato, questa volta non ho deciso e penso di non 10

rinunciare, a) perché c è un movimento sui social network, a cominciare da Face Book, che sta rovinando l Italia, ci sono dei messaggi di anonimi che sono vergognosi, ma io volo alto, non mi interessa; b) la mia indennità è ridotta al 50%, il 50% della mia indennità dovrebbe essere ridotta del 30%, del taglio che il ragioniere Ciccozzi ha fatto, da questo dovrei detrarre il 39%. In sintesi, siccome io la mattina, conoscendomi, ma non avendo la possibilità in questo periodo per tutto quello che mi è successo nella mia vita personale, esco con cinquanta euro in tasca, e tranne le sigarette e il caffè, la restante parte del caffè e delle sigarette vanno via perché io mi emoziono... perciò esco con pochi soldi, perché oggi c è un momento tragico e comunque io metto a disposizione la mia cinquanta euro per chi ne ha bisogno. La mia netta, andrebbe sui 500 euro, e sapete perché non la rinuncio? Perché non è giusto che io non possa, così come feci l anno scorso, finalizzare la mia... i miei 500 euro li vorrei dare ai bambini poveri che vogliono mangiare, e invece non lo posso fare. Io stamattina, Francesco per la sua parte, Clemente... abbiamo messo mano alla tasca, 200 euro ciascuno, alcuni di noi, abbiamo comprato i blocchetti per dare ai bambini poveri, e quindi alle relative mamme, per farli mangiare gratis, ma con i soldi di tasca mia. Se mi consentite, che la smettessero di parlare di indennità, perché quei quattro soldi che non rinuncio perché non posso finalizzare, io sono con la coscienza a posto perché li ridò alla comunità, ma li ridò a quella comunità che ne ha bisogno, e li do con amore alle mamme, ai papà, dei genitori che vengono in quella stanza, nel mentre voi fate filosofia, a piangere perché non possono far mangiare i 11

propri bambini alla refezione scolastica. Smettetela di strumentalizzare la fame della gente che veramente non ne può più. Smettiamo di fare terrorismo psicologico, smettiamo di dire becere bugie, perché nella filosofia mia, nella mia vita, nella mia azione politica, e credo di incarnare il pensiero di tutta l Amministrazione Comunale, c è l etica, c è efficienza, trasparenza, umiltà del nostro agire politico, legalità, ma soprattutto vicinanza e rispetto del popolo, perché il popolo è quello che rappresenta la sovranità popolare, e senza rispetto verso il popolo non c è democrazia che tenga, e quando non c è democrazia che tenga, non c è libertà, e senza libertà non si può essere qui a disquisire di verità. Noi siamo da questa parte, gli altri se vogliono, ci seguiranno. Grazie. CONSIGLIERE DE LUCIA - Buonasera a tutti, solo una precisazione al Consigliere Ferrara. Solo una precisazione al Consigliere Comunale Giovanni Ferrara in quanto prima affermava che rinunciavamo all indennità da Consigliere Comunale. Lui rinuncia, caro consigliere, noi rinunciamo dal 2008, cioè, già dal 2008 noi non prendiamo più indennità. Questo è l amore di verità verso il popolo, e qua, dal 2008 non... abbiamo rinunciato dal 2008, non adesso. Grazie. Buona giornata. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Grazie. Prego. CONSIGLIERE DE LUCIA A. - Allora, vi è la capacità di non rispondere all argomento in oggetto ma andare alla preistoria. Giustamente, la forza del popolo ha delegato chi comandare, o amministrare, e chi stare all opposizione. Chi sta all opposizione ha il diritto/dovere di esprimere le proprie opinioni, che siano giuste o 12

esatte, o non esprimere le proprie opinioni. Sicuramente chi siede là ha sempre torto, qua parliamo sempre del passato, oggi non stiamo parlando più del passato, oggi dobbiamo parlare del presente. Il Consigliere Ferrara non ha detto che questi sono debiti contratti dal 2013, non ha detto che li avete fatti in questa Amministrazione, ha detto un altra cosa, che ci sono dei debiti fuori bilancio di sentenze vecchie, possono essere del 2000, 2001, 1999 e via discorrendo, però chi amministra, ha delle responsabilità. Oggi ci sono state delle comunicazioni prima del precedente dirigente degli Affari Generali, caposettore invece, ora del nuovo capo settore, in cui porta a conoscenza, trasmette con il protocollo, che vi sono dei debiti fuori bilancio da riconoscere. Questo ha detto il Consigliere Ferrara. Non ha parlato delle foglie, dell acqua e del vino. Ha detto ci sono questi debiti che un Amministratore dovrebbe riconoscere, il non riconoscerli significa portare questi debiti negli anni successivi, giusto? E voi non fate altro che non... che allungarli significa che il debito lo portiamo nel 2015, 2016, 2017, debito non fatto da questa Amministrazione, eh, ripeto, sia chiaro, nessuno sta dicendo che l ha fatto questa Amministrazione. Voi dite che non è stata ancora quantificata la certezza dei debiti fuori bilancio. Sono sentenze, sentenze di Giudici con dei nomi, con degli avvocati che devono avere i soldi, pertanto, per avere la certezza del debito, era semplice fare la somma, e nessuno sbaglia. Allora voi non volete assumervi le vostre responsabilità. Questi erano debiti che con grossi sacrifici si dovevano riconoscere, voi non li volete riconoscere, dite che non vi è la certezza, dite quali possono essere in conto capitale, 13

in conto corrente e spese correnti. In realtà state passando la palla all anno successivo, o chi esso sia, che verrà. Noi invece qua facciamo l opposizione responsabile. A me dispiace che il Sindaco... purtroppo il dottore Basilicata è morto, o parecchi Consiglieri non ci sono. Il Sindaco nel 95 era Consigliere di opposizione, e noi siamo lontani chilometricamente dall opposizione che faceva lui, molto forte, molto piccante, oggi lui, in ogni intervento nostro, dice che vogliamo il male del paese, che non venissero... oggi ti ha trattato bene, ti ha chiamato solo bischero, altre volte ti ha chiamato anche peggio. Allora, l opposizione noi qua siamo costruttivi, ma non come dice il Sindaco, il Sindaco vorrebbe che noi alzassimo e abbassassimo la mano, io l ho visto, negli anni addietro come si faceva, favorevoli e contrari, e invece purtroppo, il tempo si è cambiato, la verità è una sola, che non avete la capacità per approvare i debiti fuori bilancio. In altri tempi la non approvazione dei debiti fuori bilancio comportava lo scioglimento del Consiglio Comunale. Giustamente, poi sarà competenza degli organi superiori stabilire se è fatto bene o è fatto... voi non avete fatto altro che dire: Ci sono i debiti però noi non sappiamo quanto, però una piccola parte ve la paghiamo, l altra parte la spostiamo. E tutto un escamotage per cercare di campare. Caro Assessore amico mio, però a tirare e tirare, prima o poi si cade, e purtroppo stiamo prendendo che questo paese lo stiamo portando al di là. Allora io dico, bisogna assumersi le responsabilità, io mi ricordo, l Assessore... nel 2007-2008 per approvarono i debiti fuori bilancio che io non ne avevo mandato nemmeno uno, e non ne sapevo nemmeno uno, e nemmeno tu, bravo, 14

ci mettemmo là dentro e ci assumemmo la nostra responsabilità anche a rischio di pagare di tasca propria. E allora, cari Consiglieri, chi amministra, si prende il buono e il cattivo, lo so che oggi c è molto cattivo e poco buono, però così è. Grazie. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Grazie. Passiamo alla dichiarazione di voti. Se dovete fare qualche intervento come dichiarazione di voto altrimenti l Assessore PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Prego. ASSESSORE PETRONE - Caro amico Antonio, la circostanza politica oggi ci impone a fare una presa di coscienza rispetto a quelle che sono state le tue parole. Non stiamo sicuramente omettendo qualcosa o scaricando le responsabilità a chissà chi, perché credo che per il 90% dei presenti, saremo comunque noi il futuro di San Felice a Cancello. Quindi non bisogna scaricare a chissà chi, ma lo scaricheremo a noi stessi. Augurandoci, e ti dico anche con una presa di coscienza forte da parte di tutti gli addetti ai lavori, che il nostro Sindaco riesca a raggiungere obiettivi sovracomunali proprio perché grazie agli obiettivi sovracomunali, le imprese di San Felice a Cancello, dopo che avevamo votato tutti, stavamo insieme in Amministrazione, la delibera 31, la famosa delibera 31 per 500-600.000 euro di lavori effettuati alla nostra comunità, e non nelle nostre case, le imprese da 8-9 anni avanzavano dei soldi, in modo giusto da parte delle imprese, in modo giusto da parte degli addetti ai lavori, sono stati negati. L amico Giovanni prima, e io non ho voluto 15

aprire polemiche perché non era giusto, poi il Sindaco che giustamente, non fa il Sindaco da tre mandati perché ci ha gli oggi azzurri ma perché ha una capacità... SINDACO - Verdi, verdi. ASSESSORE PETRONE - Verdi, azzurri o rosa, o perché è un bell uomo, ma solo perché guarda i dettagli e non trascura nulla. È lui che ha ricordato la delibera 31 a quest aula. Delibera 31 che quando tu mi hai chiesto, come mai abbiamo avuto il pignoramento, una delle imprese che sta nella delibera 31, è quella che ha effettuato il pignoramento. La delibera 31 prevedeva spese di investimenti, che come ben sai, perché sei stato Revisore dei Conti, in base alla capacità di indebitamento dell Ente, si può accedere a dei mutui alla Cassa Depositi e Prestiti. Non ci fu riconosciuta l intera somma all epoca, tornarono nuovamente indietro, la nostra Amministrazione finì e arrivò la vostra Amministrazione. Avete accantonato quella delibera, e oggi vieni a dire che noi stiamo accantonando i debiti? Qualora fosse stato così... CONSIGLIERE - La vecchia Amministrazione con a capo...inc... diceva: da me vuoi i soldi, l ha fatto Pasquale... ASSESSORE PETRONE - No, no, noi stiamo cercando di far capire al popolo che è presente... senza trascurare... la stessa persona che stava nella delibera 31, che non facciamo nomi perché... PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE -...INC... Assessore Biondillo, cortesemente... 16

ASSESSORE PETRONE - Scusi, Presidente, i documenti sono visibili a tutti, stanno in quella famosa delibera 31 dove almeno per 400.000, il Comune aveva capacità di indebitamento e le imprese potevano riscuotere almeno sei anni fa. Il Comune, con la vostra Amministrazione, ha omesso di prendere atto di quella deliberazione e chiedere il mutuo alla Cassa Depositi e Prestiti in cambio della richiesta di un altro mutuo alla Cassa Depositi e Prestiti per la riqualificazione della Piazza di Cancello Scalo, Castra Marcelli. Quindi, quella è una scelta politica che non ha precedenti nella storia perché è stata fatta una scelta: non pagare i creditori del Comune a fronte di fare una statua con un bel vaso al centro della piazza di Cancello Scalo. Ok? Quindi, perché si è arrivati al pignoramento di quell impresa? Proprio perché nella tua Amministrazione di maggioranza, avete omesso, di prendere atto a quei debiti fuori bilancio. Oggi noi che stiamo in fase di assestamento perché la legge impone, al 30 settembre, noi andiamo a fare la salvaguardia degli equilibri, e al 30 novembre noi andiamo a fare la verifica della salvaguardia di quegli equilibri. Nell assestamento nostro abbiamo reperito fondi per quasi 180.000... 170, perché iscritti al bilancio anche quelli del decreto 35, vanno iscritti al bilancio e poi c è la voce in uscita dove 40.000 e rotti sono serviti a chi ci ha pignorato, gli altri 120, con una idea geniale, chissà di chi all interno di questa Amministrazione, e lo potete immaginare, da parte del nostro Sindaco, si è riservato in Giunta che oltre a un ordine di protocollo, vuole ancor di più trovare l impresa che faccia risparmiare soldi all Ente, così se da protocollo noi 120.000 pagheremo 4 creditori, forse col 17

Sindaco, e i suoi buoni, diciamo, rapporti che ha con le persone, forse arriveremo a 8 creditori. Ok? Chiuso questo, Tonino, quello che è stato comunicato dai capi settore, e quello che dovranno ancora comunicare gli altri capi settore, c è una verifica da fare, solo ed esclusivamente, che oltre quello che sono gli affari generali che sono spese correnti e sappiamo che dobbiamo votarli nel bilancio comunale, nella deliberazione abbiamo già previsto che i prossimi tre esercizi... e gli altri sappiamo che possono essere sicuramente spese di investimento dove capiamo se possiamo accedere a qualche altro mutuo. Poi abbiamo che l Italia e l Europa stanno in una fase di piena evoluzione, non sappiamo se ci sarà il decreto 35 bis così che dal bilancio 2015 di previsione potremmo rientrare nel riconoscimento e pagamento di questi debiti che noi oggi purtroppo non possiamo dimenticare, ma saremo costretti comunque a riconoscere e a liquidare. Non c è stata nessuna omissione, e soprattutto, caro Giovanni, ascoltami, perché è offensivo anche nei confronti di chi è tecnico, chi è un professionista anche come te, che non sei stato revisore dei conti, le deliberazioni parlano chiaro, perché dobbiamo essere seri nei confronti dell intero Consiglio Comunale e sia nei confronti di chi ci ascolta. Le deliberazioni poste oggi, al vostro voto sono zeppe, zeppe di pareri favorevoli che rientriamo nel patto di stabilità, nella salvaguardia dell equilibrio di bilancio, da parte di tutti i funzionari e dei tre Revisori dei Conti. Quindi, il terrorismo psicologico, o demagogia in questa sede, ci sta in parte fin quando noi non usciamo fuori i parametri della legalità. Allora, fermo restando che se fossi stato tu il Sindaco, avresti provveduto 18

diversamente, non significa far capire alle persone che abbiamo provveduto in un modo illegittimo. Grazie. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Grazie. Dichiarazione di voto significa breve, Consigliere. CONSIGLIERE FERRARA - Sì, sì. Io la ringrazio, effettivamente il Sindaco, questa sera mi ha trattato bene con il nominativo di pischelletto, lo ringrazio. Effettivamente sono...inc... e la prendo con una non offesa. Devo constatare effettivamente che siete entrambi bravi nelle risposte e nel cercare di far capire effettivamente al pubblico un qualcosa di completamente diverso, però la risposta, caro Assessore Francesco Petrone, amico mio, non l hai data. Hai nominato delle piazze, hai nominato altre scelte che... PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Consigliere Ferrara, Consigliere Ferrara, però no, però cortesemente, la dichiarazione di voto non è CONSIGLIERE - No, no, questo è PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - La dichiarazione di voto non è questa. Andiamo un altra volta a registrare tutto quello che... la replica non la fa il Consigliere, la replica la fa l Assessore. CONSIGLIERE - Premesso che lei doveva mettere a votazione una proposta di... perché noi per regolamento, non abbiamo... PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Quale proposta ha fatto? 19

CONSIGLIERE - La proposta di fare un unico intervento alla risposta, non abbiamo un regolamento che stabilisce PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Ho fatto la premessa iniziale, Consigliere. CONSIGLIERE - No, la proposta si mette a votazione. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Prego, prego. CONSIGLIERE -...INC... PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Allora, lei forse dimentica che è il Presidente del Consiglio che coordina il Consiglio Comunale. CONSIGLIERE - Sì. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Gli interventi e l esecutivo. CONSIGLIERE - Sì. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Pertanto, pertanto se deve fare polemica ci metto un secondo e metto a votazione. Abbiamo fatto... CONSIGLIERE - Non dobbiamo mettere ala legge sotto i piedi. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - No, io ho detto all inizio facciamo l intervento e poi... CONSIGLIERE - E si metteva a votazione... PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Ho detto adesso facciamo l intervento, poi risponde il delegato e poi si fa la dichiarazione di voto. Punto. Se poi vogliamo fare sempre polemica facciamo pure polemica. 20

CONSIGLIERE FERRARA - Chiedo scusa. Si è sempre bravi a cercare di far capire che è un problema che non esiste. Questo è un problema della valutazione, è un qualcosa che non esiste, se mi permette, mi permetto perché stiamo parlando, lo voglio ripetere, di 1.600.000 di debiti fuori bilancio per sentenze che la legge, il Testo Unico, il Segretario Comunale me ne può dare atto, impone il riconoscimento entro il 30 novembre, o massimo entro la fase di assestamento. È una scelta molto aleatoria che a nostro avviso causerà lo scioglimento di questo Comune, e sarà una figuraccia a livello regionale e provinciale da parte anche di un Sindaco acclamato, popolare, vittorioso per più volte, nessuno, Sindaco, gli toglierà mai queste capacità, ma sicuramente in questa fase sono stati commessi grossi errori di bilancio. Voglio spiegare un altra cosa, non c è stato su questi debiti fuori bilancio, il parere dei Revisori perché noi non stiamo riconoscendo dei debiti fuori bilancio perché non entrano a far parte del bilancio perché sono soltanto delle semplici determinazioni, come dice l oggetto della delibera, quindi non riconosciamo nulla. E non c è, non c è... PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Consigliere Ferrara, la dichiarazione di voto qual è? CONSIGLIERE FERRARA -...INC... che vengono da Salerno... PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - La premessa iniziale è stata lunga. La dichiarazione di voto. 21

CONSIGLIERE FERRARA - Chiudo, chiudo, voglio soltanto allegare le sentenze con un protocollo al corpo della delibera. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Okay. CONSIGLIERE FERRARA - Al corpo della delibera le sentenze per 1.600.000. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Passiamo alla votazione? Deve fare la dichiarazione di voto, Consigliere De Lucia? Prego. CONSIGLIERE DE LUCIA A. - Allora, io non voglio fare polemica, ma fino ad oggi, in assenza di regolamento di Consiglio Comunale, vi è stata libertà di parlare. Oggi, forse perché c è un po di pubblico in più, ci vietano anche di parlare. Va bene. Questo è a discrezione. Quanto meno, caro Presidente, lei nella conferenza dei capi gruppo ci poteva comunicare la sua volontà di mettere un regolamento suo, personale, tanto che non è stato concordato né nella conferenza dei capi gruppo e né niente. Ora la mattina anche se il Presidente, non penso che si possa... PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Questa è la dichiarazione di voto, Consigliere? CONSIGLIERE DE LUCIA A. -...che si possa erigere il marciapiede caro... non si possa erigere... Voci fuori microfono incomprensibili. CONSIGLIERE - Ma è tutto registrato. 22

CONSIGLIERE DE LUCIA A. - E allora io penso che nella democrazia si dà la forza e la parola anche alle minoranze. Il non dare la parola alle minoranze è come se si vuole nascondere qualcosa, o si ha paura che noi diciamo qualcosa, e questo non... PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Consigliere De Lucia, deve concludere. CONSIGLIERE DE LUCIA A. - No, è il Vice Sindaco. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Consigliere De Lucia, ha finito? CONSIGLIERE DE LUCIA A. - E democrazia, è democrazia. Comunque esprimo voto contrario in quanto il non riconoscimento dei debiti fuori bilancio, che dovevano essere riconosciuti nel triennio 2014-2016, non, a mio parere non dà il riequilibrio di bilancio. Pertanto esprimo parere contrario. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Grazie. Premesso che, Consigliere De Lucia, non ho fatto nessun regolamento personale in quanto a inizio seduta, dico, un accordo con il Consigliere, ho fatto una premessa iniziale. CONSIGLIERE DE LUCIA A. - Peccato che il Segretario non si pronuncia, ma se si pronunciasse sarebbero... PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Ma in merito a che cosa, Consigliere De Lucia? Ho fatto la premessa iniziale mi pare, l intervento... lei perché non lo ha fatto l intervento che era contrario? CONSIGLIERE DE LUCIA A. - Diciamo in qualità di Presidente, l ho saputo...inc... a inizio seduta. 23

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Non facciamo polemica, passiamo alla votazione; favorevoli? SEGRETARIO COMUNALE - Dieci favorevoli. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Contrari? SEGRETARIO COMUNALE - Sono cinque contrari. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Sesto punto all ordine del giorno. 24

25