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PAG. 1/8 Il Dipartimento di Scienze Biomediche e NeuroMotorie svolge attivita' di ricerca scientifica e formazione nell ambito dei settori scientifico-disciplinari di, promuovendo l integrazione tra le discipline, contribuendo all offerta formativa teorico-pratica dei Corsi di Studio di primo, secondo e terzo ciclo in coerenza con il Bologna Process. Il Dipartimento per sua natura prevede al suo interno aggregazioni di Docenti e Ricercatori (unità funzionali) sulla base di specifiche affinità professionali e finalità formative, per promuovere progetti di ricerca e svolgere attività didattica che siano di alle linee di attività individuate nell identità del Dipartimento. A questo fine il Dipartimento promuoverà al suo interno una valorizzazione di tutte le sue componenti disciplinari ottimizzando l interscambio scientifico fra i settori scientifici interdisciplinari favorendo, mediante l applicazione di adeguati criteri di valutazione della ricerca e della didattica, l attribuzione delle risorse gestionali e di personale fornite dall Ateneo. Nella pianificazione dei propri obiettivi, il Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie per il triennio 2016-2018 si allinea al Piano Strategico di Ateneo () 2016-2018 per gli ambiti della ricerca e della terza missione: agli Obiettivi Strategici della ricerca: A.1 Sostenere la ricerca e la ricerca applicata per affrontare le grandi sfide in un contesto internazionale A.2 Investire in ambiti di ricerca distintivi e multidisciplinari per l'ateneo sul piano nazionale ed internazionale 1 e ai relativi obiettivi : A.1.1 Qualificare e valorizzare il dottorato di ricerca in una prospettiva internazionale A.1.2 Consolidare la valorizzazione del merito scientifico nel reclutamento e progressione di carriera A.1.3 Migliorare la qualità e la produttività della ricerca A.1.4 Potenziare le infrastrutture a supporto della ricerca A.2.1 Migliorare la capacità di collaborazione e di attrazione dei fondi di ricerca sul piano nazionale ed internazionale A.2.2 Sviluppare nuova progettualità su cui attrarre competenze internazionali, valorizzando il patrimonio di conoscenze dell'alma Mater Obiettivi Strategici per la terza missione: C.1 Promuovere lo sviluppo culturale e l'innovazione economico-sociale e ai relativi obiettivi : C.1.1 Qualificare e potenziare i percorsi di formazione professionalizzante e permanente Considerato che i settori di ricerca (aree tematiche) nei quali opera il Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie sono: 1. Area Biomedica: Antropologia (BIO/08), Fisiologia (BIO/09), Biochimica (BIO/10), Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica (BIO/12), Anatomia Umana (BIO/16), Istologia (BIO/17), Statistica Medica (MED/01), Metodi e Didattiche delle Attività Motorie (M-EDF/01), Metodi e Didattiche delle Attività Sportive (M-EDF/02) 2. Area Diagnostica: Anatomia Patologica (MED/08), Diagnostica per Immagini e Radioterapia (MED/36), Neuroradiologia (MED/37), Scienze Tecniche di Medicina di Laboratorio (MED/46), Scienze e Tecniche Mediche Applicate (MED/50) 3. Area Specialistica: Reumatologia (MED/16), Psichiatria (MED/25), Neurologia (MED/26), Neurochirurgia (MED/27), Malattie Odontostomatologiche (MED/28), Chirurgia Maxillo-Facciale (MED/29), Malattie dell Apparato Locomotore 1 Ambiti distintivi. comuni a ricerca e didattica, definiti nel Piano Strategico: manifattura avanzata, salute e benessere, agro-alimentare, sostenibilità ed economia circolare, arti e scienze umane nell era digitale, interculturalità, inclusione e sicurezza sociale, big data & industria 4.0, creatività.

PAG. 2/8 (MED/33), Medicina Fisica e Riabilitativa (MED/34), Neuropsichiatria Infantile (MED/39), Anestesiologia (MED/41), Igiene Generale ed Applicata (MED/42), Scienze Infermieristiche e Tecniche Neuropsichiatriche e Riabilitative (MED/48) I settori ERC 2 di pertinenza (e relativo peso percentuale) del dipartimento come riportati nella VQR-2010-2014 sono: LS1 Molecular and Structural Biology and Biochemistry: Molecular synthesis, modification and interaction, biochemistry, biophysics, structural biology, metabolism, signal transduction (4.2%) LS2 Genetics, Genomics, Bioinformatics and Systems Biology: Molecular and population genetics, genomics, transcriptomics, proteomics, metabolomics, bioinformatics, computational biology, biostati stics, biological modelling and simulation, systems biology, genetic epidemiology (0.8%) LS3 Cellular and Developmental Biology: Cell biology, cell physiology, signal transduction, organogenesis, developmental genetics, pattern formation in plants and animals, stem cell biology (16.7%) LS4 Physiology, Pathophysiology and Endocrinology: Organ physiology, pathophysiology, endocrinology, metabolism, ageing, tumorigenesis, cardiovascular disease, metabolic syndrome (7.5%) LS5 Neurosciences and Neural Disorders: Neurobiology, neuroanatomy, neurophysiology, neurochemistry, neuropharmacology, neuroimaging, systems neuroscience, neurological and psychiatric disorders (35.8%) LS6 Immunity and Infection: The immune system and related disorders, infectious agents and diseases, prevention and treatment of infection (3.3%) LS7 Diagnostic Tools, Therapies and Public Health: Aetiology, diagnosis and treatment of disease, public health, epidemiology, pharmacology, clinical medicine, regenerative medicine, medical ethics (27.5%) LS8 Evolutionary, Population and Environmental Biology: Evolution, ecology, animal behaviour, population biology, biodiversity, biogeography, marine biology, ecotoxicology, microbial ecology (0.8%) PE4 Physical and Analytical Chemical Sciences: Analytical chemistry, chemical theory, physical chemistry/chemical physics (1.7%) PE5 Synthetic Chemistry and Materials: Materials synthesis, structure-properties relations, functional and advanced materials, molecular architecture, organic chemistry (0.8%) PE8 Products and Processes Engineering: Product design, process design and control, construction methods, civil engineering, energy processes, material engineering (0.8%) Gli obiettivi di ricerca pluriennali del Dipartimento, in linea con il Piano di Ateneo 2016-2018 sono i seguenti: 1 Sostenere e promuovere l integrazione verticale di ricerca molecolare, ricerca traslazionale e ricerca clinica, finalizzate alla comprensione, diagnosi e cura delle patologie di specifico interesse, mediante collaborazioni sia intra-dipartimentali che inter-dipartimentali. SUA- RD Indirizzo A.2 riferiment o Azione 1.1 Motivazione del DIBINEM è la integrazione tra ricerca, traslazionale e clinica. Verranno quindi prese in particolare considerazione le pubblicazioni A. Numero e percentuale di pubblicazioni nell anno di, rispetto al totale, con autori di differenti SSD. B. Numero di A: Quadro D1 2013 B: Quadro D.1 A. 76/640 (11.9%) B. 14/640 (2.2%) per A e/o B A.1.3 2 Dalle linee guida : alla descrizione potranno essere aggiunti, selezionandoli da due menù a finestra, i settori SSD e ERC più rilevanti

PAG. 3/8 collaborative ed interdisciplinari. pubblicazioni con autori di settori sia MED che BIO. I valori saranno quelli relativi alle pubblicazioni del 2013. 2013 Azione 1.2 Poiché il DIBINEM riunisce vari laboratori di ricerca, si vuole organizzare una rete dipartimentale di laboratori per ottimizzarne le risorse. Tale rete è gestita da un gruppo di lavoro interdisciplinare che propone anche tematiche di ricerca interdisciplinare. Attività seminariale sulle Sito web di prospettive di ricerca Dipartimento dipartimentale, con particolare ai temi, idee, proposte e criticità. 2 incontri tematici all'anno A.1.4 Azione 1.3. Poiché il DIBINEM è distribuito su varie sedi operative, alcune contigue, altre distanti, si organizzeranno incontri di ricerca, su base annuale, con la partecipazione delle componenti sia che cliniche A. Numero di incontri scientifici di Dipartimento Sito web di Dipartimento 1 giornata della ricerca all anno A.2.1 2 Continuare nella linea di mantenimento della complessità delle aree di ricerca del Dipartimento. Indirizzo Azione 2.1 Il DIBINEM si impegna a sostenere politiche di reclutamento in grado di non solo consolidare ma anche, se possibile, incrementare le competenze disciplinari A. Numero di Settori Cerca Scientifico Disciplinari Università rappresentati nel MIUR Dipartimento da Docenti e Ricercatori ( SSD attivi ) 25 SSD al 31/12/2016 Almeno 24 SSD al 31/12/2018 A.1.2

PAG. 4/8 fondamentali per la ricerca scientifica 3 Sostenere l eccellenza e la produttività nella ricerca, avvalendosi di scelte meritocratiche e competitive di allocazione delle risorse di pertinenza del Dipartimento: punti di budget per reclutamento/progressione di carriera e fondi d Ateneo per la ricerca (Budget Integrato per la Ricerca). Indirizzo Azione 3.1 Sistema dipartimentale di valutazione della ricerca con indicatori bibliometrici secondo i criteri della VRA A. Applicazione documentata del Database VRA, basato sull uso di parametri bibliometrici internazionalmente validati B. Ind. R.04a batteria PQA per DIBINEM. Percentuale dei neoassunti con punteggio VRA superiore alla mediana di area VRA e ruolo A. Database VRA B. PST 2016-2018 A. 30% Docenti in Fascia AAA VRA 2016 B. 79,2% per A e/o B A.1.3 Azione 3.2 Incrementare la qualità della ricerca dipartimentale valorizzando il merito scientifico nel reclutamento e nella progressione di carriera. A. Ind. exr.08 A (batteria PQA per DIBINEM. Rapporto fra numero medio di citazioni in 'WOS/Scopus' di articoli pubblicati negli anni t-3 e t-4 da neoassunti e numero di neoassunti nell anno di t" (solo per settori bibliometrici) A. PST- 2013-15 A. 2015: 112,7 citazioni per A e/o B A.1.2 B. Capacità di reclutamento per chiamata diretta di figure B. Personale DIBINEM B. Chiamata di una figura

PAG. 5/8 ad elevata qualificazione scientifica provenienti da Università estere. (n. unità provenienti dall'estero) nel triennio Azione 3.3. Allocare su base competitiva il budget per gli Assegni di Ricerca, garantendo la qualità del gruppo di ricerca. A. Parametri bibliometrici indicati dal Dipartimento per l allocazione del Budget Integrato per gli Assegni di Ricerca. VRA, Impact Factor o CiteScore dei lavori presentati 3 Fasce VRA 2016 Non meno di 20 Assegni con Tutor in Fascia AAA VRA nel 2018 A.1.2 4 Migliorare l efficacia della ricerca dipartimentale rendendo più snella la struttura gestionale ed amministrativa. Indirizzo Azione 4.1 Riunioni operative tra la componente amministrativa e i Referenti Tecnici di II livello, così come lungo la Filiera Tecnica tra Referenti Tecnici di III Livello A. Produzione di linee guida e indicazioni operative sulle procedure acquisti, norme di sicurezza, gestione delle parti comuni, etc DIBINEM SVC 2 linee guida (acquisti, sicurezza) Produzione di almeno una nuova linea guida entro il 2018-3 Il DIBINEM considera per le proprie valutazioni bibliometriche il quadriennio più recente, che comprende anche anni non ancora coperti dalla VRA. Per questo motivo si utilizza anche l IF e Citescore.

PAG. 6/8 5 Sostenere la ricerca clinica e collegarla alla ricerca. Indirizzo Scadenza 1: 2018 A.2 Azione 5.1 Costituzione di una rete progettuale per le ricerche prettamente cliniche e traslazionali che possa essere di ausilio per la negoziazione, acquisizione e gestione delle risorse A. Personale dedicato alla rete che includa ruoli dei quadri C.2.a e C.2.b della. Sito web di Dipartimento Unità di personale coinvolte nel triennio precedente A.2.2 6 Rendere efficiente la disseminazione internazionale, oltre che nazionale, dei risultati della ricerca scientifica dipartimentale, organizzando eventi, congressi, workshop Indirizzo Scadenza 1: 2018 A.2 Azione 6.1 Il Dipartimento tenderà ad organizzare un numero di iniziative pari a quello degli anni precedenti, con una oscillazione del +/- 20%. A. Organizzazione di eventi nazionali e internazionali Sito web di Organizzazione Dipartimento di un Simposio internazionale all anno e due eventi nazionali A.2.2

PAG. 7/8 7 Rendere efficiente la disseminazione attraverso corsi avanzati per medici specialisti, corsi di alta formazione, master di primo e secondo livello, formazione a distanza. Azioni Indicatori Fonte Dati Azione 7.1 impegno del dipartimento iniziative di formazione continua. Quadro I.7.a Indirizzo Scadenza 1: 2018 C.1 A. SUA- RD B. DIBINEM di A. Anno 2014: 3 corsi erogati (12 CFP; 49 partecipanti B. Anno 2014: n. 5 corsi avanzati per A e/o B C.1.1 8 Svolgere una costante azione di supporto e valorizzazione del Dottorato di Ricerca del Dipartimento in Scienze Biomediche e Neuromotorie. Indirizzo Azione 7.1 Mantenimento del numero delle Borse pari a quello dei cicli XXXI e XXII Azione 7.2 Favorire il reclutamento di Dottorandi provenienti dall estero A. Numero di Borse bandite nei cicli del triennio di. A. Numero di domande di ammissione al Dottorato da parte di studenti con cittadinanza estera B. Dottorandi di ricerca con titolo estero Scheda Bando Dottorato Unibo A. Studenti On-Line B. Indicatore R. 01 XXXI Ciclo: 10 Borse XXXII Ciclo: 15 Borse A. XXXI Ciclo: 3/49 domande ammesse (6.12%) B. XXI 10% valore di per A e/o B A.1.1 A.1.1

PAG. 8/8 Ciclo: 1 Dottorando (7.7%) Nella cartella evidenze documentali del sistema di gestione del dipartimento possono essere archiviati se ritenuto necessario - alcuni documenti che attestano in modo puntuale l attuazione dell azioni. (svc PQA https://svc.unibo.it/pqa - ad accesso limitato a Direttore, Delegato Ricerca, Responsabile Amministrativo gestionale). Il quadro A1 rappresenta il piano triennale della ricerca del Dipartimento e, in quanto tale, è approvato dal Consiglio di Dipartimento. VISTO Data di approvazione CdD Il Direttore