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Comune di Villaricca Provincia di Napoli Progetto per la realizzazione di un'area parcheggio pubblico e completamento impianto sportivo al Corso Italia con struttura polifunzionale PROGETTO PRELIMINARE - VARIANTE - Il Progettista: ing. Francesco Cicala Il R.U.P.: ing. Francesco Cicala Inviduazione catastale dell'area di intervento: C.T. di Villaricca, Foglio n.2, P.lle nn. 1469, 1471, 1836 PIANO DI SICUREZZA ELABORATO TAVOLA 3 DATA: Febbraio 2012 AGGIORNAMENTI: Maggio 2012

COMUNE DI VILLARICCA Provincia di Napoli Corso Vittorio Emanuele, 60 80010 Villaricca (NA) Tel. 081/8191228-9 Fax 081/8191269 - Cod. Fisc. 80034870636 Part. IVA 03633691211 SETTORE III Progetto per la realizzazione di un area parcheggio pubblico e completamento impianto sportivo al Corso Italia con struttura polifunzionale - Progetto preliminare variante - Piano di Sicurezza PROGETTO PRELIMINARE Prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza pag. 1 di 5

Indice 1. Premessa... 3 2. Descrizione del contesto in cui è collocata l area di cantiere... 3 3. Descrizione sintetica dell opera... 3 4. Area del cantiere... 4 5. Organizzazione del cantiere... 4 6. Lavorazioni... 5 7. Rischi individuati nelle Lavorazioni... 5 8. Attrezzature e macchine utilizzate nelle lavorazioni... 6 PROGETTO PRELIMINARE Prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza pag. 2 di 5

1. Premessa Il presente elaborato Prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza correda il Progetto preliminare delle opere inerenti la Progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, direzione dei lavori, contabilità dei lavori, per la realizzazione dei lavori di un area parcheggio pubblico e completamento impianto sportivo al Corso Italia con struttura polifunzionale. I Piani di Sicurezza e Coordinamento - in fase di progettazione e di esecuzione verrano redatti conformemente a quanto prescritto dal D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 100 e Allegato XV. Nel seguito vengono evidenziati gli aspetti più importanti dell area di cantiere e dell allestimento dello stesso. Vengono poi evidenziate le differenti lavorazioni ed i rischi ad esse legate. Si procede infine ad un elenco delle attrezzature e macchine utilizzate in cantiere per i lavori in esame. 2. Descrizione del contesto in cui è collocata l area di cantiere (punto 2.1.2, lettera a, punto 2, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008) Per ognuna delle quattro strade oggetto degli interventi viene allestita una diversa area di cantiere conforme alle esigenze delle specifiche lavorazioni da eseguire. L'area di cantiere viene a coincidere con l area di sedime del lotto dove sorgerà la struttura, in particolare come definito nella planimetria generale allegata al presente documento l area è delimitato in parte della sede stradale (corso italia) e con le proprietà private come da piano particellare d esproprio. Dal punto di vista plano-altimetrico, tutte le aree risultano pressoché pianeggianti e stabili dal punto di vista geologico. 3. Descrizione sintetica dell opera (punto 2.1.2, lettera a, punto 3, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008) Il progetto dell opera approvato in Giunta Comunale n. 107 del 13/10/2010 per opere di completamento dell impianto sportivo, parcheggio ed opere di arredo urbano ed infrastrutturazione dell area, essendo ubicato in area a destinazione PROGETTO PRELIMINARE Prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza pag. 3 di 5

diversa si sensi del vigente strumento urbanistico, comporta ai sensi dell art. 19 comma 2) del D.P.R. 327/2001 e ss.mm.ii. l approvazione di un progetto di opera pubblica in variante alla previsione del vigente P.R.G. Nell ambito della variante urbanistica dell opera di cui sopra, al fine di garantire una maggiore dotazione di standard urbanistici, le Norme tecniche di attuazione elaborate prevedono l inserimento di una struttura polifunzionale per attività culturali, sociali e religiose. 4. Area del cantiere L'area di cantiere è costituita dalla superficie del lotto, ubicata a ovest dell impianto sportivo comunale, in località Corso Italia, avente una consistenza pari a 5.805,00 mq identificata in Catasto al Foglio 2, particelle 1471, 1469, 1836. L area in oggetto si presente già recintata con muretto in conglomerato cementizio armato con soprastante barriera metallica, sufficiente a garantire l isolamento del cantiere dall esterno. - Fattori esterni che comportano rischi per il cantiere La realizzazione dell'opera non prevede una consistente interazione tra l'area di cantiere ed il traffico stradale, compreso il traffico in immissione su quest'ultima e l'abitato urbano. I fattori esterni di rischio per il cantiere consistono nella viabilità dei mezzi in ingresso e uscita dal cantiere. - Rischi che le lavorazioni di cantiere comportano per l area circostante La delimitazione dell area di cantiere e la distanza dalla strada (Corso Italia) comportano una ridotta interazione con la viabilità stradale esistente anche la stessa circolazione degli assi stradali non risulterà influenzata significativamente dalla presenza del cantiere e, soprattutto, dai mezzi d'opera, sia in ingresso, sia in uscita da questo ultimo). 5. Organizzazione del cantiere La fase di organizzazione ed allestimento del cantiere deve tener conto dei seguenti aspetti fondamentali: PROGETTO PRELIMINARE Prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza pag. 4 di 5

Misure di sicurezza contro i rischi provenienti dall'esterno; Viabilità principale di cantiere; Impianti elettrico, dell'acqua, del gas, ecc.; Impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche; Misure generali di protezione contro il rischio di seppellimento negli scavi; Misure di sicurezza contro i possibili rischi di incendio o esplosione; Disposizioni relative alla consultazione dei rappresentanti per la sicurezza; Modalità di accesso dei mezzi di fornitura materiali; Modalità di protezione rischi di caduta dall alto; 6. Lavorazioni Le diverse fasi di lavorazione andranno garantite in sicurezza, ognuna con le proprie prescrizioni. Le fasi di allestimento cantiere e di lavorazione, individuabili in questo livello di progettazione, sono le seguenti: Allestimento e smobilizzo del cantiere; Allestimento di depositi, zone per lo stoccaggio dei materiali e per gli impianti fissi; Allestimento di servizi igienico-assitenziali del cantiere; Allestimento di servizi sanitari del cantiere; Realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiere; Realizzazione della viabilità del cantiere; Allestimento gru; Realizzazione di impianto di messa a terra del cantiere; Realizzazione di impianto di protezione da scariche atmosferiche del cantiere; Realizzazione di impianto elettrico del cantiere; Realizzazione di impianto idrico dei servizi igienico-assistenziali e sanitari del cantiere; Realizzazione di impianto idrico del cantiere; Smobilizzo del cantiere. operazioni preliminari, indagini geognostiche, geofisiche, idrogeologiche e campionamento di materiali in sito; operazioni di scavo per fondazioni dirette ed indirette; opere di fondazioni in c.a. di tipo diretto ed indiretto; allestimento di idoneo ponteggio; opere in c.a. in elevazione; opere in legno lamellare in elevazione; opere di murarie di tamponamento e per divisioni interne; opere impiantistiche: elettrico, idrico-sanitario e termico; massetti, impermeabilizzazioni e pavimentazioni interni ed esterni; opere di rifiniture interne ed esterne; opere arredo elettrico, idrico-sanitario e termico; opere di pitturazioni interne ed esterne; opere e lavorazioni in ferro; sistemazioni aree esterne e impianti. 7. Rischi individuati nelle Lavorazioni I principali rischi legati alle opere in esame, in questo livello di progettazione, sono i seguenti: PROGETTO PRELIMINARE Prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza pag. 5 di 5

Caduta dall'alto; Caduta di materiale dall'alto o a livello; Elettrocuzione; Incendi, esplosioni; Investimento, ribaltamento; Rumore per "Carpentiere o aiuto carpentiere"; Rumore per "Elettricista (ciclo completo)"; Rumore per "Elettricista"; Rumore per "Ferraiolo o aiuto ferraiolo"; Rumore per "Operaio comune polivalente"; Rumore per "Operaio polivalente"; Scivolamenti, cadute a livello; Seppellimento, sprofondamento; Ustioni; Vibrazioni per "Carpentiere o aiuto carpentiere"; Vibrazioni per "Elettricista (ciclo completo)"; Vibrazioni per "Operaio comune polivalente (demolizioni)". 8. Attrezzature e macchine utilizzate nelle lavorazioni Elenco delle attrezzature: 1) Andatoie e Passerelle; 2) Argano a bandiera; 3) Attrezzi manuali; 4) Betoniera a bicchiere; 5) Compressore con motore endotermico; 6) Gruppo elettrogeno; 7) Martello demolitore pneumatico; 8) Ponte su cavalletti; 9) Ponteggio metallico fisso; 10) Ponteggio mobile o trabattello; 11) Scala doppia; 12) Scala semplice; 13) Scanalatrice per muri ed intonaci; 14) Sega circolare; 15) Smerigliatrice angolare (flessibile); 16) Trancia-piegaferri; 17) Trapano elettrico; 18) Vibratore elettrico per calcestruzzo. Elenco delle macchine: 1) Autobetoniera; 2) Autocarro; 3) Gru; 4) Autogru; 5) Autopompa per cls; 6) Carrello elevatore; 7) Dumper; 8) Escavatore; 9) Finitrice; 10) Pala meccanica; 11) Piattaforma sviluppabile; 12) Rullo compressore; 13) Scarificatrice. PROGETTO PRELIMINARE Prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza pag. 6 di 5