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Transcript:

Autorizzazione del Tribunale di Campobasso n 1/2016 del 15/03/2016 Direttore Responsabile Giacomo Picone ANNO II - N 15 01 agosto 2017 BOLLETTINO DI PRODUZIONI INTEGRATE E BIOLOGICHE ON-LINE Comunicato Fitosanitario Bio Consigli Agosto Aziende Biologiche OLIVO Quasi tutte le varietà dell'oleacea si trovano nella fase di ingrossamento-drupa. Su un campione rappresentativo di olive, delle cultivar soprattutto da tavola e di quelle da olio precoci, bisogna controllare il grado di infestazione attiva della mosca; se supera l'1% su quelle da tavola e l'8-10% su quelle da olio si cerchi di abbassare la popolazione adulta ovideponente con esche avvelenate con spinosad (es. Spyntor fly l 1,2/ha). Negli oliveti dove si applica il metodo "Attract & kill" o della cattura massale, bisogna settimanalmente controllare la percentuale di attacco su un campione rappresentativo di piante (10 olive/pianta x dieci ulivi/ha). Le grosse trappole per i rodilegni vanno periodicamente ripulite o sostituite. In questo periodo va monitorata l'evoluzione della popolazione della cocciniglia mezzo grano di pepe; se si supera la soglia di intervento il trattamento va fatto con olio bianco (Kg 1,2/ hl). VITE Nel Molise Centrale la maggior parte delle varietà a media maturazione sono in fase di fine chiusura - grappolo; nel basso Molise e nelle aree più calde, invece, sono nello stato fenologico di invaiatura - maturazione. Dal raffronto dell andamento meteorologico e dalle previsioni riportate in 5 pagina relativamente alla Gestione della lotta antiperonosporica si ritiene non indispensabile intervenire con prodotti rameici, questo anche a vantaggio dell ambiente. Sulle primissime infezioni di oidio trattare con zolfo e/o con Ampelomyces quisqualis (g 35/ha). Per ostacolare la tignoletta, della quale si segnala il volo della 2 generazione carpofaga, superate le soglie di intervento (2-3% di grappoli infestati su uve da tavola, 10-15% su uve da vino), si deve ricorrere al Bacillus thuringiensis var. kurstaki (g 100/hl) e/o alle spinosine (spinosad: g 20-25/hl al 44,2%). POMACEE Le varietà precoci di melo e soprattutto di pero sono in raccolta, le altre invece sono ancora in maturazione. Visto l andamento meteorologico con temperature medie al di sopra dei 20 C ricorrere ad un prodotto a base di zolfo contro le infezioni oidiche. Se la carpocapsa ha superato la soglia di intervento (1-2% di frutti infestati) si adoperino le spinosine (7 gg di periodo di carenza) e/o un prodotto a base di granulovirus (ml 350/ha al 2%) con 3 giorni di tempo di sicurezza. PESCO Su molte varietà la raccolta è stata ultimata; su varietà tardive di percoco, in fase di maturazione, se le tignole hanno superato le soglie di intervento (C. molesta:10 catture/settimana, A. lineatella:7/settimana) si utilizzi un prodotto a base di Bacillus thuringiensis o le spinosine (g 100/hl all'11,6%, g 25/hl al 44,2%) che hanno un periodo di sicurezza di 7 giorni.

Pagina 2 Comunicato fitosanitario - agosto Difesa integrata obbligatoria e Difesa integrata volontaria Tutti i principi attivi indicati nel Bollettino Fitosanitario, sono previsti nelle linee guida del Disciplinare per le Produzioni Integrate delle colture della Regione Molise 2017. La consultazione completa sul sito della Regione Molise > Agricoltura e Foreste > Fitosanitario > Avvisi e Notizie, oppure accedendo al seguente link: www3.regione.molise.it/flex/cm/pages/serveblob.php/l/it/idpagina/13701 OLIVO Fase fenologica: indurimento nocciolo, ingrossamento drupe Situazione: catture di mosca in tutta la regione. Difesa: dai rilievi effettuati durante l ultima settimana (vedi supplemento al n 14) risulta che il volo della mosca olearia è iniziato e si trovano le prime punture fertili. Se osserviamo la Dinamica della popolazione della mosca olearia, tabella in 6 pagina, possiamo a tutt oggi affermare che il 2017 non è una annata di mosca. Nel 2016 al 1 di agosto si registravano in media 25 catture/trappola. Quest anno al 1 agosto la media delle trappole sul territorio è di appena 4 catt/trappola. Ciò premesso, nel caso in cui si rilevi la presenza di punture di mosca, effettuare campionamenti e sottoporli al controllo dei Consulenti Fitosanitari. Al momento si consiglia Nessun Intervento Fitosanitario. Difesa Integrata Volontaria: si consiglia l'utilizzo di trappole a ferormone o cromotropiche. Campionamenti periodici sulle olive. Trappola al feromone per la cattura della mosca olearia VITE Fase fenologica: inizio invaiatura. Situazione fitosanitaria: è in atto il volo della 2 generazione carpofaga della tignoletta, presenza di oidio sui grappoli, sintomi frequenti di mal dell esca,. Difesa: per la lotta all'oidio intervenitre con zolfo, spiroxamina 1, meptildinocap 2, bicarbonato di potassio, Ampelomyces quisqualis; IBE (Propiconazolo, Tebuconazolo, Ciproconazolo, Difenconazolo) 3, bupirimate 1, quinoxifen 2, strobilurine 1, boscalid 3, metrafenone 1, cyflufenamid 2. Nei confronti della tignoletta impiegare a distanza di 4-5 giorni dall'inizio delle catture clorantraniliprole; in pre-schiusura uovo impiegare tebufenozide, metossifenozide, indoxacarb, spinosad, emamectina, clorpirifos metile, Bacillus thuringiensis (da adoperarsi entro 6-8 gg. dall'inizio delle catture e ripetuto a distanza di 7-10 gg.). Difesa Integrata Volontaria: nella lotta di contrasto all oidio da questa fase fenologica e fino all invaiatura intervenire alternando prodotti sistemici con prodotti di copertura. Tutti i prodotti asteriscati 1 sono ammessi per massimo 3 trattamenti complessivi all'anno, per gli asteriscati 2 massimo 2 trattamenti; per gli asteriscati 3 massimo 1 trattamento annuo. Per i trattamento contro la tignoletta si consiglia di non effettuare trattamenti a basso volume. PERCOCO SUSINO Fase fenologica: invaiatura, raccolta. Situazione fitosanitaria: percoco presenza di oidio e di ragnetto rosso, susine osservata presenza di ragnetto rosso e cicaline. Difesa: percoco nessun intervento coltura in fase di raccolta. Su susino contro la cidia e l anarsia intervenire impiegando etofenprox, spinosad, thiacloprid, clorantraniliprole, emamectina, triflumuron. Porre attenzione all intervallo di carenza. I trattamenti nei confronti del ragnetto rosso sono ammessi al superamento della soglia del 60 % di foglie infestate. Difesa Integrata Volontaria: negli impianti di susino che ricorrono al metodo della confusione sessuale contro Cidia funebrana ed Anarsia lineatella controllare che le trappole al feromone, installate per verificare l uniformità di diffusione, non presentino catture.

Pagina 3 Comunicato fitosanitario agosto Difesa integrata obbligatoria e Difesa integrata volontaria POMACEE Fase fenologica: ingrossamento frutti-invaiatura Situazione fitosanitaria: catture di carpocapsa. Difesa: intervenire nei confronti della carpocapsa impiegando Diflubenzuron (1), Tebufenozide (1), Metossifenozide (1), Triflumuron (1), Emamectina (2), Etofenprox (3), Indoxacarb (3). Difesa Integrata Volontaria: tutti i prodotti asteriscati 1 sono ammessi per massimo 3 trattamenti complessivi all'anno, per gli asteriscati 2 massimo 2 trattamenti; per gli asteriscati 3 massimo 1 trattamento annuo. Le trappole segnalano che è iniziato il primo volo della seconda generazione della Cydia pomonella. Per coloro che ricorrono alla confusione sessuale, verificare la integrità dei dispenser installati lungo il perimetro del frutteto e controllare le trappole di verifica. CIPOLLA Fase fenologica: raccolta. Situazione fitosanitaria: presenza di tripidi. POMODORO Fase fenologica: ingrossamento bacche, invaiatura Situazione fitosanitaria: mine di Tuta; erosioni di Nottue fogliari a carico dei frutti, presenza di ragnetto rosso. Difesa: per il controllo delle Nottue fogliari e della Tuta, intervenire tempestivamente impiegando Bacillus thuringiensis var. kurstaki, azadiractina *, indoxacarb (max 2 tratt./anno), spinosad (max 3 tratt./anno), metaflumizone (max 2 tratt./anno), emamectina (max 3 tratt./anno), clorantraniliprole (max 2 tratt./anno); solo per le nottue fogliari è possibile, in alternativa ai prodotti su riportati, impiagare anche un piretroide, clorpirifos-metile (max 1 tratt./anno), metossifenozide (max 1 tratt./anno). Nei confronti del ragnetto rosso impiegare prodotti specifici alternando le diverse sostanze attive con differente meccanismo di azione per attenuare i fenomeni di resistenza. In particolare utilizzare Phytoseiulus persimilis, Beauveria bassiana, exitiazox, etoxazole, abamectina, tebufenpirad, clofentezine, acequinocil. Difesa Integrata Volontaria: porre attenzione al monitoraggio della Tuta con trappole al feromone. Le trappole vanno posizionate a circa 1 metro da terra, sostituendo il feromone ogni 4-6 settimane. Intervenire con B. thuringiensis var. kurstaki alle prime catture nel monitoraggio. * Contro la Tuta al momento sono autorizzati solo formulati commerciali a base di azadiractina impiegabili in fertirrigazione. Per conoscere meglio il parassita vedere il video-allert su: https://youtu.be/-hfljzyuok0

Pagina 4 Dati meteorologici 16 31 LUGLIO 2017 Dati meteorologici Provincia di Campobasso 16-31 luglio (Media di 3 stazioni: Campobasso, Guardialfiera e Termoli) Data Temperatura Umidità Pioggia Vento intensità Max Min med % mm direzione km/h 16 22,70 19,45 20,85 59,50 0,00 21,60 NE 17 23,50 18,20 21,10 56,50 0,00 17,95 NE 18 26,85 19,05 22,75 53,00 0,00 7,55 WNW 19 29,55 19,85 24,75 55,00 0,00 4,35 ENE 20 30,75 21,60 26,05 54,00 0,00 4,25 SE 21 32,85 22,05 27,35 47,00 0,00 3,80 ENE 22 31,95 24,20 27,50 47,50 0,00 5,80 W 23 32,05 22,40 27,20 48,50 0,00 3,85 N 24 35,05 23,05 28,10 50,00 0,00 7,00 W 25 27,25 17,05 22,45 67,00 25,30 8,20 SE 26 26,45 16,95 21,95 63,50 0,00 4,50 SE 27 27,10 18,80 22,95 59,00 0,00 4,10 NNE 28 29,80 19,90 24,85 58,50 0,00 5,80 SE 29 31,00 20,35 26,05 62,00 0,00 3,80 ENE 30 31,80 22,60 26,90 64,50 0,00 3,60 ENE 31 30,45 23,55 26,90 68,00 0,00 5,15 N Media 29,32 20,57 24,86 57,09 6,96 Somma 25,3 Dati meteorologici Provincia di Isernia 16-31 luglio (Media di 3 stazioni: Isernia, Monteroduni e Venafro) Data Temperatura Umidità Pioggia Vento intensità Max Min med % mm direzione km/h 16 26,05 18,05 22,05 48,00 0,00 3,30 ENE 17 28,70 17,40 22,65 43,00 0,00 3,25 ENE 18 32,85 11,65 22,75 49,00 0,00 1,20 ESE 19 32,15 14,15 23,20 55,50 0,00 1,00 WNW 20 33,60 15,05 24,35 54,00 0,00 1,05 SW 21 35,55 15,15 25,15 49,50 0,00 0,95 WNW 22 33,60 15,00 25,05 46,00 0,00 1,30 WNW 23 35,00 15,10 25,45 54,00 0,00 1,15 WNW 24 31,55 19,10 24,95 67,50 0,00 2,20 WSW 25 27,35 16,00 22,10 69,50 0,00 1,65 WSW 26 28,10 14,15 20,00 73,50 0,00 0,65 WNW 27 29,85 13,10 21,65 64,50 0,00 1,20 SW 28 30,70 14,40 22,65 66,50 0,00 1,50 SW 29 33,05 16,20 24,50 68,00 0,00 1,10 WNW 30 35,55 16,90 26,20 57,50 0,00 1,05 WNW 31 38,40 16,70 27,40 52,00 0,00 1,30 ESE Media 32,00 15,51 23,76 57,38 1,49 Somma 0,0

Pagina 5 Gestione lotta antiperonosporica vite Basso Molise elaborazione al 31 Luglio 2017 Nella tabella vengono riportati i dati storici delle possibili incubazioni eventualmente partite a seguito delle piogge, da 1 mm in su, cadute nel periodo da inizio rischio (calcolato o individuato dalla regola 3-10) Caratteristiche dei vigneti: - Sensibilità alla peronospora: media sensibilità; - Rigoglio vegetativo: vigoria normale; - Stato e natura del terreno: medio impasto con lavorazioni superficiali. Considerazioni fitosanitarie valutazione della fase di rischio: per la pioggia del 25 luglio di 50,2 mm e della durata di circa 2 ore, la possibile manifestazione, stante l incubazione al 109 % potrebbe già essere visibile poiché è stata raggiunta la soglia di inizio rischio, oltre la quale ogni pioggia si ritiene essere infettante. Gli organi esposti ad infezione se non adeguatamente protetti sono i grappoli e le foglie. Operazioni di difesa. La possibile intensità del danno su parti non adeguatamente protette è irrilevate visto anche l andamento climatico con temperature medie al di sopra dei 20 C.

01-giu 08-giu 15-giu 22-giu 29-giu 06-lug 13-lug 20-lug 27-lug 03-ago 10-ago 17-ago 24-ago 31-ago 07-set 14-set 21-set 28-set 05-ott 12-ott 19-ott 26-ott 02-nov 09-nov 16-nov 23-nov 30-nov 07-nov Media n catture/settimana Mosca olearia Pagina 6 Gestione lotta Mosca Olearia Basso Molise elaborazione al 15 Luglio 2017 Nella tabella vengono riportati i dati storici delle catture della Mosca olearia nel periodo 1987-2016. Il dato è posto a confronto con le medie delle catture registrate nel 2015, nel 2016 e nel 2017. 90 Dinamica della popolazione di Bactrocera Oleae: confronto catture periodo 1987-2016, con media 2015 annata con assenza della mosca, con media 2016 annata con forte presenza di mosca, con media annata 2017 80 media catture 2017 70 60 media catture 2016 - annata dacica 50 40 30 media catture 2015 - annata non dacica 20 10 confronto 1987-2016 0 Situazione monitoraggio puntuale trappole: catture di mosca in tutta la regione; Operazioni di difesa: se osserviamo la Dinamica della popolazione della mosca olearia possiamo a tutt oggi affermare che il 2017 non è una annata di mosca. Nel 2016 al 1 di agosto si registravano in media 25 catture/trappola. Quest anno al 1 agosto la media delle trappole sul territorio è di appena 4 catt/trap. Ciò premesso, nel caso in cui si rilevi la presenza di punture di mosca, effettuare campionamenti e sottoporli al controllo dei Consulenti Fitosanitari. Al momento si consiglia Nessun Intervento Fitosanitario. Seguire l evoluzione del parassita facendo ricorso all ausilio delle trappole chemiocromotropiche. Caratteristiche degli oliveti: DATA CATTURE Stadio fenologico/cultivar Leccino Gentile di Larino Varietà da tavola Indurimento nocciolo 01 agosto 01 agosto - Ingrossamento drupe 01 agosto