n 13 del 16 agosto 2013

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1 Reg. CE 867/2008 Reg. CE 1220/11-2ª annualità (2013/2014) Settore: Miglioramento dell impatto ambientale in oleicoltura Azione 2)b: elaborazione buone pratiche agricole per l olivicoltura Settore: Miglioramento della qualità della produzione dell olio di oliva e delle olive da tavola Azione 3)a: miglioramento delle condizioni di coltivazione, di raccolta, di consegna e di magazzinaggio delle olive prima della trasformazione e connessa assistenza tecnica P E R I O D I C O O L I V O n 13 del 16 agosto 2013 L a p u b b l i c a z i o n e s e t t i m a n a l e d e l P E R I O D I C O O L I V O è f r u t t o d i u n a a t t e n t a a t t i v i t à d i a s s i s t en z a t e cn i c a, c o n d o t t a d a l l A I P O e d i n c o l l a b o r a z i o n e c o n l U n i t à p e r i f e r i c a p e r i s e r v i z i f i t o s a n i t a r i R e g i o n e d e l V e n e t o, p e r f o r n i r e a g l i o l i v i c o l t o r i i n d i c a z i o n i d i c o l t i v a z i o n e, d i r a c c o l t a, d i c o n s e g n a e d i m a g a z z i n a g g i o d e l l e o l i v e p r i m a d e l l a t r a s f o r m a z i o n e e c o n n e s s a a s s i s t e n z a t e c n i c a. V e n g o n o i n o l t r e f o r n i t e i n d i c a z i o n i a g r o n o m i c h e e d i b u o n a p r a t i c a a g r i c o l e a l l e a z i e n d e o l i v i c o l e, b a s a t e s u c r i t e r i a m b i e n t a l i a d a t t i a l l e c o n d i z i o n i l o c a l i. 1

2 Stadio fenologico Stadio fenologico I N D U R I M E N T O D E L N O C C I O L O l indurimento del nocciolo è ormai completo e l olivo ha ripreso la seconda fase d ingrossamento dell oliva. INTERVENTI COLTURALI INTERA Note tecni che Mosca delle olive, Bactrocera oleae, il monitoraggio settimanale ha evidenziato una ripresa del volo degli adulti ed è in corso l ovideposizione, ma con sviluppo larvale ancora di bassa intensità. Il livello attuale di infestazione è, pertanto, ovunque ancora sotto i livelli di soglia di intervento così, al momento, si consiglia di non effettuare alcun trattamento. Certamente le condizioni che si prospettano per i prossimi giorni, con temperature anche sotto la media stagionale, potrebbe però favorire l aumento dell attività della mosca, seconda generazione stiva, in fatti, infatti l ambito termico che consente il massimo sviluppo della Mosca corrisponde tra i 22 e i 30 C. Per gli olivicoltori che si avvalgono di sistemi di contrasto per l agricoltura biologica, anche in abbinamento alla lotta con trappole a cattura massale (attract and Kill), mantenere le applicazioni di Spinosad ogni 8-12 giorni, evitando di trattare prima di una pioggia e, nel caso vi siano state successive precipitazioni, ripetere il trattamento appena possibile, secondo i modi e consigliate in etichette. Cocciniglia Mezzo grano di pepe, Saissetia oleae, in questo periodo negli oliveti colpiti compaiono le forme giovanili, che si fissano sulla pagina inferiore delle foglie, lungo le nervature. Al superamento della soglia di intervento, di 5-10 neanidi per foglia su un campione di 100 foglie o di una femmina per 10 cm. di rametto, è opportuno trattare con Olio bianco estivo, avendo cura di eseguire l applicazione alla schiusura della maggior parte delle uova deposte sotto lo scudetto materno. Fumaggine e Occhio di pavone, Spilocaea oleagina: negli oliveti colpiti intervenire con ossicloruro di rame, alla dose di 500 g. per hl di acqua. Rogna, Pseudomonas savastanoi, in oliveti non colpiti effettuare un trattamento 2

3 preventivo, entro le 48 ore da eventuali grandinate utilizzando ossicloruro di rame alla dose di 500 g per hl di acqua. In oliveti già colpiti eseguire lo stesso trattamento, a scopo curativo, in concomitanza con altri eventuali interventi di difesa.. INTERVENTI FITOSANITARI PROVINCIA DI VERONA, PADOVA, TREVISO Dal campionamento delle olive sugli oliveti ubicati nelle zone monitorate, vengono riscontrati i seguenti dati: INTERA Indicazioni fitopatologiche Mosca delle olive, Bactrocera oleae, il monitoraggio settimanale ha evidenziato una ripresa del volo degli adulti ed è in corso l ovideposizione, ma con sviluppo larvale ancora di bassa intensità. Il livello attuale di infestazione è, pertanto, ovunque ancora sotto i livelli di soglia di intervento così, al momento, si consiglia di non effettuare alcun trattamento. Certamente le condizioni che si prospettano per i prossimi giorni, con temperature anche sotto la media stagionale, potrebbe però favorire l aumento dell attività della mosca, seconda generazione stiva, in fatti, infatti l ambito termico che consente il massimo sviluppo della Mosca corrisponde tra i 22 e i 30 C. Per gli olivicoltori che si avvalgono di sistemi di contrasto per l agricoltura biologica, anche in abbinamento alla lotta con trappole a cattura massale (attract and Kill), mantenere le applicazioni di Spinosad ogni 8-12 giorni, evitando di trattare prima di una pioggia e, nel caso vi siano state successive precipitazioni, ripetere il trattamento appena possibile, secondo i modi e consigliate in etichette. Cocciniglia Mezzo grano di pepe, Saissetia oleae, in questo periodo negli oliveti colpiti compaiono le forme giovanili, che si fissano sulla pagina inferiore delle foglie, lungo le nervature. Al superamento della soglia di intervento, di 5-10 neanidi per foglia su un campione di 100 foglie o di una femmina per 10 cm. di rametto, è opportuno trattare con Olio bianco estivo, avendo cura di eseguire l applicazione alla schiusura della maggior parte delle uova deposte sotto lo scudetto materno. 3

4 Fumaggine e Occhio di pavone, Spilocaea oleagina: negli oliveti colpiti intervenire con ossicloruro di rame, alla dose di 500 g. per hl di acqua. Rogna, Pseudomonas savastanoi, in oliveti non colpiti effettuare un trattamento preventivo, entro le 48 ore da eventuali grandinate utilizzando ossicloruro di rame alla dose di 500 g per hl di acqua. In oliveti già colpiti eseguire lo stesso trattamento, a scopo curativo, in concomitanza con altri eventuali interventi di difesa. PROVINCIA DI VICENZA Dal campionamento delle olive sugli oliveti ubicati nelle zone monitorate, vengono riscontrati i seguenti dati: Indicazioni fitopatologiche INTERA Mosca delle olive, Bactrocera oleae, il monitoraggio settimanale ha evidenziato una ripresa del volo degli adulti ed è in corso l ovideposizione, ma con sviluppo larvale ancora di bassa intensità. Il livello attuale di infestazione è, pertanto, ovunque ancora sotto i livelli di soglia di intervento così, al momento, si consiglia di non effettuare alcun trattamento. Certamente le condizioni che si prospettano per i prossimi giorni, con temperature anche sotto la media stagionale, potrebbe però favorire l aumento dell attività della mosca, seconda generazione stiva, in fatti, infatti l ambito termico che consente il massimo sviluppo della Mosca corrisponde tra i 22 e i 30 C. Per gli olivicoltori che si avvalgono di sistemi di contrasto per l agricoltura biologica, anche in abbinamento alla lotta con trappole a cattura massale (attract and Kill), mantenere le applicazioni di Spinosad ogni 8-12 giorni, evitando di trattare prima di una pioggia e, nel caso vi siano state successive precipitazioni, ripetere il trattamento appena possibile, secondo i modi e consigliate in etichette. Cocciniglia Mezzo grano di pepe, Saissetia oleae, in questo periodo negli oliveti colpiti compaiono le forme giovanili, che si fissano sulla pagina inferiore delle foglie, lungo le nervature. Al superamento della soglia di intervento, di 5-10 neanidi per foglia su un campione di 100 foglie o di una femmina per 10 cm. di rametto, è opportuno trattare con Olio bianco estivo, avendo cura di eseguire l applicazione alla schiusura della maggior parte delle uova deposte sotto lo scudetto materno. Fumaggine e Occhio di pavone, Spilocaea oleagina: negli oliveti colpiti intervenire con ossicloruro di rame, alla dose di 500 g. per hl di acqua. Rogna, Pseudomonas savastanoi, in oliveti non colpiti effettuare un trattamento preventivo, entro le 48 ore da eventuali grandinate utilizzando ossicloruro di rame alla 4

5 dose di 500 g per hl di acqua. In oliveti già colpiti eseguire lo stesso trattamento, a scopo curativo, in concomitanza con altri eventuali interventi di difesa. PROVINCIA DI TRENTO Dal campionamento delle olive sugli oliveti ubicati nelle zone monitorate, vengono riscontrati i seguenti dati: INTERA Indicazioni fitopatologiche Mosca delle olive, Bactrocera oleae, il monitoraggio settimanale ha evidenziato una ripresa del volo degli adulti ed è in corso l ovideposizione, ma con sviluppo larvale ancora di bassa intensità. Il livello attuale di infestazione è, pertanto, ovunque ancora sotto i livelli di soglia di intervento così, al momento, si consiglia di non effettuare alcun trattamento. Certamente le condizioni che si prospettano per i prossimi giorni, con temperature anche sotto la media stagionale, potrebbe però favorire l aumento dell attività della mosca, seconda generazione stiva, in fatti, infatti l ambito termico che consente il massimo sviluppo della Mosca corrisponde tra i 22 e i 30 C. Per gli olivicoltori che si avvalgono di sistemi di contrasto per l agricoltura biologica, anche in abbinamento alla lotta con trappole a cattura massale (attract and Kill), mantenere le applicazioni di Spinosad ogni 8-12 giorni, evitando di trattare prima di una pioggia e, nel caso vi siano state successive precipitazioni, ripetere il trattamento appena possibile, secondo i modi e consigliate in etichette. Cocciniglia Mezzo grano di pepe, Saissetia oleae, in questo periodo negli oliveti colpiti compaiono le forme giovanili, che si fissano sulla pagina inferiore delle foglie, lungo le nervature. Al superamento della soglia di intervento, di 5-10 neanidi per foglia su un campione di 100 foglie o di una femmina per 10 cm. di rametto, è opportuno trattare con Olio bianco estivo, avendo cura di eseguire l applicazione alla schiusura della maggior parte delle uova deposte sotto lo scudetto materno. Fumaggine e Occhio di pavone, Spilocaea oleagina: negli oliveti colpiti intervenire con ossicloruro di rame, alla dose di 500 g. per hl di acqua. Rogna, Pseudomonas savastanoi, in oliveti non colpiti effettuare un trattamento preventivo, entro le 48 ore da eventuali grandinate utilizzando ossicloruro di rame alla dose di 500 g per hl di acqua. In oliveti già colpiti eseguire lo stesso trattamento, a scopo curativo, in concomitanza con altri eventuali interventi di difesa. 5

6 REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA Per la Regione del Friuli Venezia Giulia si segnala il seguente collegamento internet: di seguito viene inserito l ultimo bollettino emanato. Intero territorio Infestazione riscontrata COMUNICATO TECNICO n 15 del 02 agosto 2013 GESTIONE AGRONOMICA Le piogge che hanno interessato lunedì scorso la regione hanno un po allentato la morsa della siccità, che soprattutto su terreni ghiaiosi ha determinato un po di sofferenza alle piante. Si consiglia in ogni caso di mantenere falciato il manto erboso sotto-chioma per ridurre la competizione idrica e in previsione del perdurare del clima secco, di provvedere ad irrigazione di soccorso se ve ne è la possibilità nei terreni dove maggiormente si manifestano sintomi evidenti da stress idrico. SITUAZIONE FENOLOGICA La fase di indurimento del nocciolo sta procedendo in tutti i comprensori ed è ovviamente più precoce negli areali litoraneo costieri piuttosto che in quelli di pianura e collina dell entroterra, dove la lignificazione dei tessuti del nocciolo è ancora parziale. INSETTI Tignola dell olivo (Prays oleae) Il volo degli adulti della generazione antofaga è terminato in tutte le località monitorate. Mosca dell olivo (Bactrocera oleae) Le catture settimanali degli adulti della mosca dell olivo mostrano una tendenza all aumento delle popolazioni in talune zone, mentre in altre le catture sono ancora di entità trascurabile. Le ovideposizioni interessano in questa fase solo drupe già ben sviluppate e polpose, quindi si trovano sulle cv. a drupa grossa come Ascolana, Bella di Cerignola e in misura minore su Bianchera e Grignan. Dall osservazione delle drupe è stata riscontrata la presenza di uova e larve di prima età, con infestazione attiva inferiore al 6%. Le elevate temperature del periodo hanno determinato una forte mortalità delle larvette nelle drupe e una riduzione dell attività di ovideposizione. DIFESA Per le cv. da tavola si consiglia di contattare i tecnici di zona per la verifica delle 6

7 infestazioni e per l applicazione delle eventuali misure di difesa. Sulle cv. da olio non sono al momento necessari trattamenti larvicidi, anche in considerazione dell elevata mortalità larvale dovuta alle temperature e del fatto che poche sono le cultivar già recettive alle infestazioni di mosca. Agli olivicoltori che attuano la difesa con esche proteiche attivate con Spinosad si consiglia un primo intervento da valutare con i tecnici di zona in caso di catture consistenti e presenza di olive recettive all infestazione da mosca. Gli olivicoltori che intendessero utilizzare strategie di difesa adulticidepreventive provvedano ad installare i dispositivi Attract and kill o le trappole per la cattura massale. Per quanto riguarda l utilizzo di Attract&kill orientativamente si consigliano le seguenti modalità di installazione, da valutare con i tecnici di zona in caso di integrazione con altre specifiche tecniche di difesa: - MAGNET OLI: si consiglia di installare in questa prima generazione un primo quantitativo di trappole, orientativamente attorno al 50% dei dispositivi. Per epoca di installazione e % più precise seguire le indicazioni dei tecnici di zona; - ECO-TRAP: si consiglia di installare almeno il 25% dei dispositivi in questa prima fase della stagione. STRATEGIE DI DIFESA APPLICABILI SU OLIVI DA OLIO: Per l applicazione di ogni strategia di difesa deve essere effettuato il monitoraggio delle popolazioni della mosca di ogni generazione tramite le catture settimanali degli adulti e la determinazione dell infestazione attiva nelle drupe (sommatoria di uova e larve giovani vive di 1 e 2 età presenti al loro interno) per verificare il superamento o meno della soglia di intervento. Difesa larvicida - curativa: I criteri d intervento si basano su interventi chimici larvicidi al superamento della soglia di intervento del 8-10% di infestazione attiva. Difesa adulticida - preventiva: Può essere attuata mediante esche proteiche, trappole Attract and kill e trappole per la cattura massale. I criteri di intervento si basano sull applicazione di esche proteiche avvelenate con spinosad su una porzione della chioma o sull installazione sulle piante di dispositivi attrattivi-insetticidi (es. Ecotrap, Magnet Oli) o di trappole per la cattura massale, come le Omeotrap e le Tap-trap. Il fine è la riduzione delle popolazioni della mosca (di ogni generazione) prima delle ovideposizioni sulle olive e del conseguente sviluppo di larve giovani. Sono strategie di difesa a basso impatto ambientale e biologiche territoriali che, considerata la specifica metodologia di intervento, devono essere supportate dalla collaborazione dei tecnici di zona dei diversi servizi tecnici di difesa dell olivo operanti sul territorio. 7

8 L a b o r a t o r i o d i a n a l i s i e m o n i t o r a g g i o p a r a s s i t i d e l l o l i v o V i a l e d e l L a v o r o, V e r o n a T e l F a x z o n a D i s p o n i b i l i t à T e c n i c i - C o n s u l e n t i A. I. P. O. s e t t i m a n a l e Agr. Antonio Volani Regione Veneto Tutti i giorni (lun. ven.) Cell tel Lago di Garda dalle ore 9,00 alle ore 12,00 Dott.ssa Sonia Ziviani Cell tel Agr. Vanni Stanghellini Cell Agr. Mirella Colombari Cell Servizio Fitopatologico Prov. di Vicenza Segreteria telefonica e selfax Dott.ssa Marta Girardi Associazione Olivicoltori Euganei Agr. Ampelio Bianco Cell Coop. Tapa Olearia tel fax Agr. Giacomo Zaninotto Agraria Riva del Garda Tel fax CIASE Dott.ssa Deborah Zuliani Cel Dott. Paolo Parmegiani Cel Regione Veneto Colline Veronesi Colline Veronesi Vicenza Padova Treviso Trento Trieste, Udine e Gorizia Tutti i giorni (lun. ven.) dalle ore 9,00 alle ore 12,00 8