PERIODICO OLIVO 2016 A. I. P. O. O. P. S O C. C O O P. A R L 1 2 A G O S T O Fase fenologica 2

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1 PERIODICO OLIVO 2016 A. I. P. O. O. P. S O C. C O O P. A R L 1 2 A G O S T O SOMMARIO: Fase fenologica 2 Come si comporta la mosca dell olivo) parte seconda Difesa fitosanitarie: insetti Interventi agronomici e note Previsioni meteo 10 Contatti 11 L a pu b b li caz io ne settim a nale del PERIODI CO O LI- V O è frutto d i u n a atte n ta a ttiv ità d i a ssiste n za t e cni ca, co ndotta d a ll AI PO ed i n colla borazione con l Unità perif erica per i s erv iz i f itosanitar i R egio ne del Ve neto, per fornire agli o li vico ltori i n- d i ca zio n i di co ltiv az io ne, d i r a ccolta, d i co nsegna e d i m a gazzinaggio d e lle o liv e pr ima d e lla tr asformaz io ne e co n nessa assistenz a te cni ca. V e ngo no i no ltre fornite i nd i cazio ni a gronomiche e di b uo n a pr a tica a grico le a lle aziende o livico le, bas a te s u cr i teri am b ie nt a li ad atti alle co nd iz io ni lo cali. Finanziato con il contributo della Unione Europea e dell Italia - Regg. UE /2014

2 P A G I N A 2 Fase fenologica Prosegue la seconda fase di 2 accrescimento dell oliva. Normalmente si vedono olivi in buono stato vegetativo e, dove si sono a- vute delle precipitazioni, le olive sono mediamente idratate, grazie alle piogge di questi ultimi giorni, con apporti dai 15 ai 75 mm. di acqua a cui sono seguiti abbassamenti delle temperature anche di 8-12 C. In questi giorno l oliva si prepara a dare l avvio al processo di inolizione e sta avvenendo che, all interno delle cellule che costituiscono la polpa dell oliva, dove sono presenti delle cavità, o vescicole, chiamati vacuoli, e dove si sono accumulati dei carboidrati, zuccheri, questi si stanno a poco a poco trasformando in grassi, che, poi, diverranno goccioline d olio. Frantoio Mason vicentino Rasara Nanto Frantoio MOnselice

3 P A G I N A 3 Fase fenologica Favarolo Cazzano di Tramigna Grignano Mezzane di Sotto Frantoio Torri del benaco Leccino Sant Ambrogi o di Valpolicella Grignano Garda

4 P A G I N A 4 Come si comporta la Mosca delle olive? Parte seconda Mosca dell olivo (Bactrocera oleae). Continuiamo la nostra conoscenza con la Mosca dell olivo e, nel Periodico della settima scorsa, abbiamo visto qual è la gestualità tra maschi e femmine e come sono attente e combattive per il controllo del loro territorio. Vedremo ora quali sono gli odori che le attirano, ma per fare questo dobbiamo parlare della loro alimentazione, che, negli adulti, non nelle larve, verte sull assunzione di zuccheri e di proteine, a questa nutrizione si è adattato l'apparato boccale che ha una funzione perforante e succhiante. La dieta degli adulti di Mosca olearia è essenzialmente glicifaga, ossia basata sull'assunzione di sostanze zuccherine, che può trovare nella melata delle cocciniglie, nei succhi vegetali emessi dalle ferite o da altri essudati emessi dalle piante. Questo tipo di alimentazione è però insufficiente a soddisfare il fabbisogno proteico, perciò la Mosca cerca di integrarla con altri alimenti, di varia natura, generalmente ricchi di proteine, che può trovare, ad esempio nelle deiezioni degli uccelli o di qualsiasi substrato organico in decomposizione, ed è la forma di supplemento alimentare più largamente diffuso. Quando queste sostanze proteiche entrano in disfacimento emanano degli odori che contengono dei componenti azotati volatili, ammoniacali o amminici, come la putrescina, la cadaverina, la metilammina, che sono percepiti dalla Mosca dell olivo e ne è attratta per fame. Le conoscenze di questi momenti di debolezza della Mosca hanno sviluppato nella farmacopea fitosanitaria particolari attrattivi proteici rappresentati da composti che emanano odore di ammoniaca o di ammina, come i sali di ammonio e le proteine idrolizzate, che, generalmente, sono inseriti per innescare trappole chemiotropiche, ossia esercitano un richiamo stimolando l'olfatto della Mosca stessa ed è tanto forte che arriva, in termini di efficacia, a competere con il richiamo sessuale dato dal feromone.

5 P A G I N A 5 Come si comporta la Mosca delle olive? Parte seconda Gli attrattivi alimentari sono utilizzati anche per eseguire trattamenti insetticidi localizzati o interventi con le esche, in questo caso il comportamento alimentare permette l'adozione di tecniche di lotta a basso impatto ambientale. In commercio si possono trovare le proteine i- drolizzate, dette comunemente esche proteiche, prodotte da alcune industrie chimicofarmaceutiche. A costi inferiori si possono usare anche i sali ammoniacali, come ad esempio i fosfati di ammonio, che sono utilizzati come acidificante per la preparazione di bevande alcoliche e dolciumi confezionati, o carbonati di ammonio, anche questi impiegati come regolatori di acidità in prodotti alimentari e come agenti lievitanti.

6 P A G I N A 6 Difesa fitosanitarie: insetti Mosca dell olivo (Bactrocera oleae) Negli oliveti dove si è attuato già un interveto con agrofarmaci l attività di volo della Mosca è in diminuzione, così, nelle olive si è riscontrata una buona mortalità di uova e larve. Dove non si sono eseguiti trattamenti fitosanitari, invece, si riscontra un attività di volo d adulti in aumento, con infestazioni su olive, costituite da uova e giovani larve di prima età. Queste presenze di adulti e di infestazione sulle olive non sono però omogenee e hanno valori non uniformi, ciò può essere dovuto alle differenze microclimatiche che, in questa stagione, sono più evidenti negli oliveti; ad ogni modo in più campioni si è superata la soglia economica prevista per l intervento con agrofarmaci. Pure i risultati ottenuti dal modello previsionale che applichiamo per quantificare la mortalità da caldo di uova e larve ha dato un esito positivo limitato a un solo giorno, così solo le infestazioni si sono solo limitatamente contenute, pertanto, è necessario intervenire con un prodotto ad azione sia adulticida e sia larvicida come Dimetoato o Imidacloprid, da effettuarsi, preferibilmente, entro questa o la prossima settimana. Si ricorda che lo stadio attuale di sviluppo delle olive e la loro attuale idratazione offrono condizioni ideali di recettività, inoltre, le condizioni meteoclimatiche sono favorevoli allo sviluppo del fitofago. Chi ha già effettuato un intervento con agrofarmaci non intervenga con ulteriori trattamenti ma presti attenzione ai prossimi bollettini, che informeranno sull andamento della seconda generazione della Mosca olearia. Gli olivicoltori che utilizzano la tecnica di difesa da agricoltura biologica e impiegano esche proteiche, si consiglia di intervenire solo con condizioni di bel tempo per più giorni, in grado di permettere al prodotto di svolgere la sua azione di abbattente adulti di Mosca prima di essere dilavamento. Si ricorda che, secondo le indicazioni delle Linee tecniche di difesa integrata 2016, sono ammesse: Spinosad esche, massimo cinque applicazioni all anno; Esche proteiche con Dimetoato, massimo cinque applicazioni all anno.

7 P A G I N A 7 Difesa fitosanitarie: insetti Nei punti di monitoraggio, che per semplicità abbiamo suddiviso per aree la situazione è la seguente: Area Est Colline veronesi (S. Martino B.A, Val Mezzane, Illasi,.Tramigna e Alpone) : catture da 10 a 45 individui. Area Nord Colline veronesi (Torricelle, Valpantena e Montorio): catture da 10 a 45 individui. Area Ovest Colline veronesi (Valpolicella, Parona e Quinzano): catture da 5 a 40 individui. Area Basso Lago di Garda: catture da 15 a 40 individui. Area Medio Lago di Garda: catture da 15 a 40 individui. Area Alto Lago di Garda: catture da 15 a 45 individui. Area Colli Berici: catture da 5 a 25 individui. Area Pedemontana del Grappa zona Vicentina: catture da 10 a 20 individui. Area Pedemontana del Grappa zona Trevigiana: catture da 5 a 20 indivi-dui. Area Pedemontana del Grappa zona tra Conegliano e Vittorio Veneto: catture da 5 a 20 individui. Area Colli Euganei: catture da 5 a 35 individui. Area Trentino alto Adige: catture da 5 a 35 individui Area Friuli Venezia Giulia (Pordenone): catture da 0 a 5 individui Area Friuli Venezia Giulia (Udine): catture da 0 a 3 individui Area Friuli Venezia Giulia (Gorizia): catture da 0 a 3 individui Area Friuli Venezia Giulia (Trieste): catture da 3 a 8 individui

8 P A G I N A 8 Difesa fitosanitarie: insetti Danni da mosca olearia nella zona di Bardolino su oliveto non trattato (percentuale di danno stimato di circa il 20/25%) Come si vede alcune olive hanno già il foro di uscita dell adulto, altre hanno larve di terza età, altre ancora pupe. Larva di terza età su varietà Casalica

9 P A G I N A 9 Interventi agronomici e note Gestione del terreno Per le frequenti piogge e le favorevoli condizioni climatiche hanno stimolato la crescita delle erbe, si ricorda che vanno eseguite delle falciature ogni volta che il manto erboso raggiunge l altezza di circa 25 cm e in ogni caso prima che raggiunga la fioritura. Osservazioni Chi, nel proprio oliveto, nota degli improvvisi disseccamenti a carico delle foglie, di rametti o branche, particolarmente le piante sono giovani piante e bene che contatti i nostri uffici o il Dipartimento Agricoltura e Sviluppo Rurale Settore Fitosanitario Viale dell Agricoltura 1/a Buttapietra VR tel. 045/ Laboratorio fitosanitario sede Si ricorda a tutte le aziende socie che è a disposizione, previo appuntamento telefonico, il laboratorio fitosanitario attrezzato presso la sede, per la consulenza tecnica su eventuali problemi fitosanitari si presentassero.

10 P A G I N A 10 Previsioni meteo A cura di ARPAV Servizio meteorologico meteo Veneto

11 P A G I N A 11 Finanziato con il contributo della Unione Europea e dell Italia A.I.P.O. O.P. soc. coop. arl Viale del Lavoro, Verona Italia Tel.: Fax: info@aipoverona.it Web: Reg. UE /2014 L a b o r a t o r i o d i a n a l i s i e m o n i t o r a g g i o p a r a s s i t i d e l l o l i v o V i a l e d e l L a v o r o, V e r o n a T e l F a x T e c n i c i - C o n s u l e n t i A. I. P. O. z o n a D i s p o n i b i l i t à s e t t i m a n a l e Antonio Volani cell tel Regione Veneto Tutti i giorni (lun. ven.) Lago di Garda dalle ore 9,00 alle ore 12,00 Sonia Ziviani cell tel Vanni Stanghellini - cell Mirella Colombari - cell Regione Veneto Colline Veronesi Colline Veronesi Tutti i giorni (lun. ven.) dalle ore 9,00 alle ore 12,00 Su appuntamento Su appuntamento Sergio Carraro - cell Vicenza Reperibilità lun./mer./ven. pomeriggio dalle alle Manuel Biasio cell Elisa Bandiera cell Giorgio Cassol cell Coop. Tapa Olearia tel fax Giacomo Zaninotto cell Agraria Riva del Garda Tel fax Impresa Verde di Trieste Deborah Zuliani - cell Paolo Parmegiani - cell Padova Treviso Trento Trieste, Udine e Gorizia Manuel Biasio sabato 11.00/12.00 c/o Frantoio di Valnogaredo Elisa Bandiera mercoledì 8.30/10.30 c/o Frantoio Colli del Poeta Giorgio Cassol lunedì 9.00/10.00 c/o Frantoio di Cornoleda e dalle 11.00/12.00 c/o Frantoio EVO del Borgo Su appuntamento Su appuntamento Su appuntamento Copyright. Tutti i diritti sono riservati. È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti inseriti nel presente periodico, ivi inclusa la memorizzazione, riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi media nte qualunque piatta- forma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione scritta da parte