Bollettino per la difesa della vite periodico di informazione settimanale Bollettino n.14, 12 luglio 2018

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1 PREVISIONI METEOROLOGICHE COD. FISCALE , P.IVA pag. 1 di 6

2 I DATI METEO DELLA SCORSA SETTIMANA COD. FISCALE , P.IVA pag. 2 di 6

3 Dati centralina ERSAF di Scanzorosciate data precipitazioni [mm] Bagnatura fogliare [min] temperatura [C] umidità rel [%] med max min media 04/07/ ,93 31,02 16, /07/ , ,88 29,28 16,87 86,12 06/07/ , ,91 31,23 15,66 89,75 07/07/2018 1, ,61 31,29 16,06 83,8 08/07/ ,87 31,19 17,9 81,14 09/07/ ,28 31,34 16,81 74,69 10/07/ ,99 31,09 18,45 79,38 11/07/2018 5, ,76 26,82 17,73 99,94 12/07/ ,4 19,93 17, , STADIO FENOLOGICO: BBCH 77-BBCH 81 chiusura grappolo a inizio invaiatura. Primi acini invaiati su pinot grigio e chardonnay COD. FISCALE , P.IVA pag. 3 di 6

4 AVVERSITA PATOLOGIA: PERONOSPORA!! RISCHIO ALTO PER LE INFEZIONI SECONDARIE (LARVATA) GRANDE INSTABILITA PER QUESTA SETTIMANA FINO A MARTEDÌ! Si segnala la presenza di diversi vigneti con infezioni di peronospora larvata su grappolo e infezione sporulata su grappolino, si segnalano molte infezioni su femminelle e nuovi tralci di vegetazione. Purtroppo la continua disponibilità di acqua non ha ridotto il vigore vegetativo e siamo, in molte aziende, alla terza o quarta cimatura. I tralci ricrescono rapidamente e vanno a coprire la fascia produttiva ed a rendere difficili gli interventi fitosanitari. Si consiglia pertanto un contenimento della vegetazione con cimature frequenti, per i vigneti di pedecollina e pianura con forte vigore vegetativo. Per queste SITUAZIONI come sempre NON ALLUNGARE GLI INTERVALLI DEI TRATTAMENTI, ANCHE SE SONO PREVISTE PIOGGE per il giorno di scadenza del trattamento, NEL CASO ANTICIPARE il trattamento, continuare a trattare SOPRATTUTO SU MERLOT E CABERNET. Queste varietà sono ancora lontane dalla fase di invaiatura e quindi a rischio. La patologia è tanto più pericolosa quanto più i vigneti sono carichi di uva. COD. FISCALE , P.IVA pag. 4 di 6

5 Per i vigneti a inizio invaiatura, mantenere la protezione con prodotti a base di rame a dosaggi minimi, ripetere se vi sono piogge dilavanti l intervento Per le situazioni con vigneti senza infezioni mantenere la copertura con i tempi e i dosaggi da etichetta. Sempre grande attenzione per MERLOT. INTERVENTI MANTENERE LA COPERTURA con prodotti sistemici ove possibile SEMPRE ABBBINATI a prodotti multi-sito (rame), IDROSSIDI DI RAME, SOLFATI TRIBASICI DI RAME POLTIGLIA BORDOLESE ZOXAMIDE+RAME per i vigneti a bacca rossa Mantenere i dosaggi di etichetta. Considerare gli intervalli MEDI RIPORTATI in etichetta. PATOLOGIA: OIDIO ANCORA CONSISTENTE IL RISCHIO per questa patologia DA considerare con grande cautela ove siano presenti infezioni oidiche. Sono state riscontrate in questi giorni in aree di collina o comunque calde soprattutto su schiave e varietà a bacca bianca. Utilizzare 4k g /ha di zolfo bagnabile o in alternativa i formulati liquidi a base di zolfo. Perché il trattamento sia efficace è necessario che il prodotto entri in contatto diretto con il grappolo. AGRICOLTURA BIOLOGICA Peronospora MANTENERE LE COPERTURE utilizzare 200g di rame metallo PER ETTARO per vigneti privi di infezione COD. FISCALE , P.IVA pag. 5 di 6

6 RIPETERE DOPO 20 MM DI PIOGGIA ANCHE CON DOSAGGI Più BASSI DI RAME COME ULTIMO O PENULTIMO INTERVENTO Utilizzare POLTIGLIA BORDOLESE FORMATO LIQUIDO 4-6 L/HA POLVERE 6-7KG/HA Per vigneti CON INFEZIONI IN ATTO PREDILIGERE GLI IDROSSIDI a 300 g di Rame metallo per ha. RIPETERE IL TRATTAMENTO A Metà DOSAGGIO DOPO PIOGGE DILAVANTI è molto importante non lasciare la nuova vegetazione scoperta!! Oidio VEDI INDICAZIONE LOTTA CONVENZIONALE Segnalazione MINATORI FOGLIARI: fam. Heliozelidae mina fogliare Sono visibili anche per questo anno nei vigneti dell area bergamasca mine fogliari di lepidotteri Heliozelidae, probabilmente A. oinophylla, originario del nord America, introdotto accidentalmente in Italia (vedi boll. 8 del 2017) Le larve svernano su legno o sui tutori, nel fodero, da cui fuoriescono col mitigarsi delle temperature e compiono due generazioni all anno. Generalmente non occorre intervenire in maniera specifica con insetticidi per controllare questa avversità, viene controllata con i regolari trattamenti insetticidi per S. titanus. Tuttavia si osservano per questo anno danni significativi (più di 7-8 mine per foglia), ma localizzati, soprattutto su vigneti biologici. Non trattare senza aver consultato il proprio tecnico. Redazione: Giovanna Cattaneo agro@valcalepio.org COD. FISCALE , P.IVA pag. 6 di 6