/08/2014 /2014 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/ : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI

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1 BOLLETTINO AGROMETEORO ROLOGICO N 19 del 20/08 /08/2014 / uff.agricoltura@cmvallecamonica.bs.it SEGRETERIA TELEFONICA 0364/ : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI info@galvallecamonicavaldiscalve.it DIVISIONE DELLE MACROZONE: ZONA 1: DA ARTOGNE A BRENO IN DESTRA OROGRAFICA FIUME OGLIO; ZONA 2: DA DARFO BOARIO TERME A BRENO IN SINISTRA OROGRAFICA FIUME OGLIO; ZONA 3: DA BRENO A SELLERO; ZONA 4: DA SELLERO A EDOLO PREVISIONI METEOROLOGICHE (previsioni della rete meteorologica regionale: MERCOLEDI 20 AGOSTO GIOVEDI 21 AGOSTO VENERDI 22 AGOSTO Le condizioni meteo appaiono instabili con miglioramenti previsti per il fine settimana.

2 VITE Maturazione in corso su vitigni a bacca bianca in tutte le zone. Merlot e Marzemimo: Invaiatura iniziata nella zona 3, completata nella zona 2, maturazione in corso nella zona 1 (BBCH 81-85). Il tempo freddo e umido ed il cielo coperto hanno rallentato la progressione della fase fenologica. SITUAZIONE FITOSANITARIA E DIFESA PERONOSPORA Continua la situazione di instabilità metereologica, rendendo particolarmente difficile la difesa contro Peronospora. In questa situazione è inevitabile che in alcuni vigneti, soprattutto nella zona 3, vi siano delle infezioni larvate, sebbene generalmente di lieve entità. Considerato l andamento climatico si poteva temere di peggio. Dove ci sono infezioni su grappolo non c è nulla da fare, son partite molti giorni fa e si bloccano man mano procede la lignificazione del rachide. Gli acini colpiti cadranno o comunque non daranno problemi in vinificazione. Si ribadisce l importanza di mantenere il più possibile sane le nuove foglie che serviranno per la maturazione delle uve nelle prossime settimane che precedono la raccolta. Le previsioni meteo danno, purtroppo, ancora condizioni di instabilità fino al fine settimana. Interrompere i trattamenti nei vigneti invaiati, a meno che vi sia un forte attacco alle femminelle, in questo caso seguire le indicazioni sotto riportate; Negli altri vigneti trattare utilizzando rame. Intervenire solo sulla fascia delle femminelle, ripristinando la copertura dopo 7 giorni o in caso di dilavamento. Solo dove non sono presenti infezioni, si può procrastinare l intervento anche a scadenza sopraggiunta, purché si protegga la pianta PRIMA di eventuali piogge. Oppure, si può prevedere di intervenire dopo eventuali piogge nei vigneti dove si è appena cimato (assenza di nuove foglioline in crescita) oppure nei vigneti dove si intende cimare a breve (togliendo così eventuali nuove foglie non protette che potrebbero infettarsi). Distribuire 300 g/ha di Rame metallo. Utilizzare preferibilmente Ossidulo (Cobre Nordox) o Poltiglia Bordolese (varie) che garantiscono ottima adesività e resistenza al dilavamento. Es. P.B. al 20% di Rame metallo x 1,5 kg/ha = 300 g/ha di Rame metallo; Nuovi impianti: importante proteggere le foglie per garantire la maturazione del legno fino a fine stagione. Se non si vedono macchie d olio è sufficiente trattare preventivamente con Rame e ripristinare immediatamente la copertura in caso di piogge dilavanti. In caso di comparsa di macchie d olio sulle giovani foglie, utilizzare i prodotti sistemici citati nei bollettini precedenti, evitando di ripetere più di 3 volte/anno quei prodotti che possono selezionare resistenze incrociate. OIDIO Interrompere i trattamenti nei vigneti invaiati. Negli altri vigneti abbinare al trattamento antiperonosporico Zolfo bagnabile a dose di 2 kg/ha. BOTRITE 23 giorni di pioggia a luglio e 15 giorni di pioggia su 19 ad agosto non favoriscono certo la sanità delle uve. Si ribadisce che dall invaiatura in poi aumenta la suscettibilità del grappolo ed il perdurare di umidità e piogge diffuse innalzano enormemente il rischio di attacchi botritici. Pertanto, chi non avesse ancora effettuato le operazioni di gestione del verde suggerite nei Bollettini precedenti, intervenga nel modo descritto nei relativi paragrafi del Bollettino. Nei vigneti che sono attualmente in fase di invaiatura, zona 3, valutare se intervenire con antibotritico. Importante che i grappoli siano facilmente raggiungibili dal prodotto distribuito, altrimenti si esegue un trattamento inutile. Evitare Switch o Cantus come secondo intervento per la loro maggiore residualità. Per un secondo intervento potrebbero essere interessanti Fenexamide (Teldor), Pirimetanil (Scala), Fluazinam (Luna). Bagnare abbondantemente solo la zona dei grappoli. L intervento va fatto da solo (non in abbinamento con antiperonosporici), utilizzando litri di acqua/ha

3 TIGNOLETTA Il monitoraggio eseguito sui vigneti campione non segnala l inizio dei voli di terza generazione. Considerato l andamento stagionale anomalo, è difficilissimo fare previsioni sull andamento dei voli. È però importante ricordare che è inutile fare trattamenti preventivi e soprattutto trattare con insetticidi se non vi è manifesta necessità, quindi attendere ulteriori informazioni. FLAVESCENZA DORATA E LEGNO NERO Estirpare immediatamente le piante sintomatiche! Le piante infette sono pericolose per la sanità delle altre. Su Marzemino l individuazione delle piante sintomatiche risulta più difficile rispetto ad altre varietà; i sintomi sono: foglie accartocciate + tralci che lignificano in ritardo + grappoli in appassimento. Se avete dubbi di riconoscimento, non esitate a contattare il servizio di assistenza tecnica della Cominità Montana. MAL DELL ESCA Quest anno si rileva una forte presenza di piante sintomatiche. La sintomatologia è di semplice riconoscimento; la malattia può manifestarsi in forma cronica (sintomo solo su parte della pianta, che non dissecca completamente) o in forma acuta (disseccamento rapido di tutta la pianta). È necessario segnare le piante sintomatiche per estirparle in inverno, oppure capitozzarle o estirparle immediatamente. Non è vero che le piante sintomatiche si riconoscono ugualmente in inverno. Si raccomanda di eseguire le operazioni suggerite PRIMA DELLA VENDEMMIA. DROSOPHILA SUZUKII Monitorare i grappoli da quando raggiungono tenori zuccherini medi poiché, in caso di presenza di moscerini, il marciume acido potrebbe diffondersi esponenzialmente in pochi giorni. Per il monitoraggio si consiglia di appendere nei filari una bottiglietta di plastica tappata, con una finestra ritagliata a mezza altezza e contenente qualche cm di acqua ed aceto (oppure acqua+lievito di birra+zucchero). Si raccomanda di segnalare IMMEDIATAMENTE qualsiasi presenza di moscerini o di marciume acido in vigneto!!! PRATICHE COLTURALI GESTIONE DEL SUOLO Non lavorare il suolo ora: l erba contribuisce a ridurre l umidità e diminuisce il rischio di attacchi botritici. SFOGLIATURE Nelle varietà rosse, soprattutto su Merlot e Cabernet, si consiglia di effettuare una sfogliatura intensa (senza esagerare) nella zona dei grappoli al fine di: permettere una più veloce asciugatura dei grappoli; ridurre la suscettibilità alla botrite; migliorare l illuminazione dei grappoli per incentivare l accumulo di polifenoli e ispessire le bucce. CIMATURE NON CIMARE: le giovani foglie, anche se emesse tardivamente, potranno collaborare alla maturazione dell uva.

4 MELO Crescita Diametro Golden delicius GIANICO DARFO 1 DARFO 2 CERVENO CETO EDOLO 13/08/ /08/ /07/ /07/ /07/ /07/ /07/ /06/ /06/ /06/ /06/ /05/ /05/ /05/ /05/2014 SITUAZIONE FITOSANITARIA E DIFESA (IN VERDE PRINCIPI ATTIVI BIOLOGICI) Si consiglia di effettuare un trattamento con coprente (principi attivi: Captano, Zolfo in formulazione liquida solo nelle ore serali) miscelato al Cloruro di Calcio il prima possibile. Attenzione ai tempi di carenza dei prodotti sulle varietà precoci come gala che si prevede vengano raccolte a fine Agosto, primi giorni di Settembre. Si segnala la presenza di filloptosi sulla varietà Golden delicius che è dovuta a carenze minerali legate alle condizioni ambientali del periodo. E possibile, nei casi più gravi, osservare l ingiallimento e la caduta di alcune foglie. Inoltre si osserva una sporadica presenza di ragno rosso contro il quale al momento si sconsigliano trattamenti. Filloptosi su Golden delicius A sinistra foglia con presenza di ragno rosso

5 Cydia Pomonella Gianico Darfo 1 Edolo Ceto Darfo 2 Berzo Inferiore Cerveno 07/05/ /05/ /06/ /06/ /07/ /07/ /07/ /08/2014 PICCOLI FRUTTI Il lampone rifiorente è nella fase di raccolta. La mora è nella fase di raccolta. SITUAZIONE FITOSANITARIA E DIFESA (IN VERDE PRINCIPI ATTIVI BIOLOGICI) Drosophila suzukii risulta presente con popolazioni molto elevate in tutta la Valle Camonica; si consiglia pertanto, negli impianti in fase di raccolta, di cambiare il liquido ogni 7 giorni. Prestare particolare attenzione su mora.