V I T I C O L T U R A I N V A L C A M O N I C A

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1 Bollettini e schede del Manuale di Viticoltura del CVP su: - BOLLETTINO N 23 del 10/09/2013 DIVISIONE DELLE MACROZONE: ZONA 1: DA ARTOGNE A BRENO IN DESTRA OROGRAFICA FIUME OGLIO; ZONA 2: DA DARFO BOARIO TERME A BRENO IN SINISTRA OROGRAFICA FIUME OGLIO; ZONA 3: DA BRENO A SELLERO; FASE FENOLOGICA Maturazione in corso su Chardonnay, Incrocio Manzoni in tutte le zone (BBCH 87-88) Maturazione in corso per Merlot e Marzemino zone 1,2 e 3 (BBCH 85-86). PREVISIONI METEOROLOGICHE (previsioni della rete meteorologica regionale: EVOLUZIONE GENERALE: sino a giovedì la nostra regione è influenzata dal moto verso est di una vasta area di bassa pressione con aria fresca in quota, attualmente presente a nord delle Alpi, e con tempo instabile e variabile sulla Lombardia. Da venerdì l'allontanamento verso est della bassa pressione permette un miglioramento complessivo del tempo, che risulterà più stabile e soleggiato sulla nostra regione. Mercoledì 11 settembre: nuvolosità variabile per l'intera giornata. Dapprima molto nuvoloso o coperto su Pianura ed Appennino, da irregolarmente nuvoloso su Alpi e Prealpi. Poi prime schiarite sulla Pianura a partire da ovest, ed aumento della nuvolosità per cumuli su Alpi e Prealpi. Dalla serata rapida attenuazione della nuvolosità e passaggio a cielo ovunque poco nuvoloso. Precipitazioni: nella notte ed al mattino rovesci e qualche temporale sulla Pianura, specie lungo il Po; altrove assenti od isolati rovesci. Nel pomeriggio rovesci su Alpi e Prealpi, ed ancora qualche rovescio sui settori orientali della Pianura; altrove assenti. In serata ovunque assenti. Temperature: minime e massime in calo. In pianura minime tra 12 e 17 C, massime tra 23 e 26 C. Zero termico: a circa 2300 metri sulle Alpi, in abbassamento sin verso 2800 metri sul resto della regione. Venti: in pianura sui settori occidentali da deboli a moderati da nord; sui rimanenti settori da deboli a moderati da est. In montagna al mattino deboli da ovest; nel pomeriggio moderati da nordovest. Giovedì 12 settembre: nella notte sino al mattino nuvolosità bassa sulla Pianura sino a cielo nuvoloso; su Appennino e Prealpi poco nuvoloso; sulle Alpi addensamenti sino a nuvoloso specie sulla cresta di confine. Poi dissolvimento delle nubi basse in Pianura e passaggio a cielo prevalentemente poco nuvoloso, con addensamenti sino a cielo nuvoloso limitati alla dorsale alpina di confine ed alla fascia prealpina centrale ed orientale. Precipitazioni: qualche rovescio pomeridiano tra Iseo e Garda. Temperature: minime in calo, massime in aumento. In pianura minime intorno a 14 C, massime intorno a 26 C. Zero termico: in risalita sulle Alpi sino a 2500 metri a 2800 metri sul resto della regione. Venti: in pianura deboli variabili; dal pomeriggio da deboli a moderati da nord. In montagna da moderati a localmente forti da nordovest. Venerdì 13 settembre: sereno o poco nuvoloso per l'intera giornata. Solamente qualche addensamento sul alta Valchiavenna ed alta Valtellina. Precipitazioni: assenti. Temperature: minime e massime in lieve aumento. Zero termico: in rapida risalita sin verso 3200 metri sulle Alpi, sino a 3500 sul resto della regione. Venti: in pianura da deboli a moderati da nord. In montagna da moderati a forti da nordovest. Sabato 14 settembre e Domenica 15 settembre: Attendibilità alta per sabato, media per domenica. Sabato soleggiato ed asciutto su tutta la regione; al mattino transito di velature alte e sottili. Domenica asciutto ma meno soleggiato, a causa di frequenti velature alte su tutta la regione. Previsioni a lungo termine, tra lunedì 16 e mercoledì 18 settembre (attendibilità del 50%): il tempo sull'italia sarà in ulteriore peggioramento per l'azione più profonda sul nostro bacino del flusso perturbato nordatlantico con piogge, rovesci e temporali diffusi al Centronord.

2 PRATICHE COLTURALI SFOGLIATURE Nelle varietà rosse, soprattutto su Merlot e Cabernet, si consiglia di effettuare una sfogliatura intensa (senza esagerare) nella zona dei grappoli al fine di: permettere una più veloce asciugatura dei grappoli; ridurre la suscettibilità alla botrite; migliorare l illuminazione dei grappoli per incentivare l accumulo di polifenoli e ispessire la bucce. SITUAZIONE FITOSANITARIA E DIFESA PERONOSPORA E OIDIO Interrompere i trattamenti sui vigneti in produzione. Proteggere i giovani vigneti (primo e secondo anno e quelli senza uva), in particolare nelle zone umide, in modo da mantenere la sanità delle foglie fino alla seconda-terza decade di settembre. Ciò garantirà la corretta maturazione del legno. Utilizzare Rame sotto forma di Poltiglia Bordolese a 200 g/ha di metallo. BOTRITE Al momento non si rilevano problemi. DROSOPHILA SUZUKII A differenza di quanto ci si aspettava, Il monitoraggio di questa settimana, non ha portato al rilevamento del moscerino. Si ricorda comunque che dal 2011 nelle nostre zone è giunta Drosophila suzukii, moscerino della frutta del tutto simile alla Drosophila locale, ma con la maggiore capacità di perforare la buccia. Monitorare i grappoli da quando raggiungono tenori zuccherini medi, perché in caso di presenza di moscerini il marciume acido potrebbe diffondersi esponenzialmente in pochi giorni. Per il monitoraggio si consiglia di appendere nei filari una bottiglietta di plastica tappata, con una finestra ritagliata a mezza altezza e contenente qualche cm di acqua ed aceto (oppure acqua+lievito di birra+zucchero). Si raccomanda di segnalare IMMEDIATAMENTE qualsiasi presenza di moscerini o di marciume acido in vigneto!!! Foto: Dr Gary Steck, Florida Dept. of Agriculture & Consumer Services, Gainesville (US). Notare che gli occhi sono rossi.

3 FLAVESCENZA DORATA E LEGNO NERO: CONTROLLO DI SCAPHOIDEUS TITANUS E HYALESTHES OBSOLETUS In caso di presenza di piante sintomatiche in vigneto è dovere di tutti prevedere ogni precauzione per la corretta profilassi. Ricordiamo che, anche se il trattamento insetticida effettuato possa ritenersi sufficiente a contenere la popolazione di Scafoideo (cicalina vettrice), l estirpazione IMMEDIATA delle piante infette deve considerarsi operazione complementare ed INDISPENSABILE PER LA BUONA RIUSCITA DELLA LOTTA AI GIALLUMI DELLA VITE e alle malattie del legno in generale. Ogni pianta malata è serbatoio e fonte di propagazione di malattia. Se risulta difficoltosa l estirpazione della pianta malata, in questo periodo, vista la piena vegetazione, si consiglia di procedere al taglio della pianta a livello del tronco, in modo che le foglie rapidamente avvizziscono. In caso di forte presenza di piante sintomatiche in vigneti a bacca nera in cui NON è stato effettuato il trattamento insetticida obbligatorio, si consiglia di fare, il prima possibile, un trattamento insetticida utilizzando formulati a base di Clorpirifos con 15 giorni di carenza (es. Reldan 22). In caso invece di forte presenza di piante sintomatiche in vigneti in cui è stato effettuato il trattamento insetticida obbligatorio, si consiglia di contattare il tecnico per valutare la possibilità di un secondo trattamento. MAL DELL ESCA In questo periodo cominciano ad essere riconoscibili le piante colpite da questa pericolosa malattia del legno, che può essere combattuta solo con la prevenzione da eseguire in campo, al fine di ridurre possibili fonti di inoculo: segnare in modo evidente, ad esempio con del nastro colorato, tutte le piante malate, in modo da poterle riconoscere ed estirparle in inverno; potare separatamente le piante segnalate; allontanare dal vigneto le piante morte o fortemente compromesse ed i residui di legno vecchio; ridurre il ricorso a grossi tagli di potatura: tutti i tagli di potatura effettuai su legno di più di un anno, vanno disinfettati e coperti con mastici; Sintomi Mal dell Esca

4 NOTIZIE Si comunica che nell ambito della convenzione sull assistenza tecnica territoriale tra la Comunità Montana di Vallecamonica Ufficio Agricoltura e il Centro Vitivinicolo Provinciale di Brescia, durante la stagione vegetativa, tutti i GIOVEDI dalle ore 13:00 alle ore 17:00 presso gli uffici del Settore Agricoltura della Comunità Montana di Vallecamonica, sarà presente un tecnico vitivinicolo. Il tecnico potrà essere contattato sia recandosi presso gli uffici della Comunità Montana che telefonando al numero Nel progetto presentato nell ambito della Convenzione GAL Valle Camonica e Valle di Scalve e Centro Vitivinicolo Provinciale di Brescia Approvata dal CdA GAL del Approvata DGA Agricoltura di Regione Lombardia con comunicazione del , Misura 111 Sottomisura B Informazione e diffusione della conoscenza, sono previsti una serie di incontri informativi sulla viticoltura e castanicoltura in Valle Camonica. Gli incontri formativi vengono organizzati in collaborazione con l ufficio agricoltura della Comunità Montana di Valle Camonica e saranno tenuti presso l Auditorium della stessa Comunità Montana. Di seguito viene proposto il calendario rimanente degli incontri in programma per l anno 2013 VITICOLTURA ED ENOLOGIA Anno Tipologia Tematiche Argomento Data Orario Vitigni e territorio. Viticoltura in Vallecamonica. Introduzione al tema delle reti d'impesa. Presentazione di alcuni casi di reti operanti nell'agroalimentare di qualità. Cenni al marketing territoriale 2013 incontro VITE Agrotecniche giovedì 12 settembre :00-24:00 Varietà autoctone, resistenti 2013 incontro VITE Agrotecniche Caratteristiche, coltivazione, degustazione giovedì 26 settembre :00-24: incontro VITE Enologia Affinamento e conservazione dei vini giovedì 17 ottobre :00-24:00 SEDE DEGLI INCONTRI AUDOTORIUM SEN. G. MAZZOLI PIAZZA TASSARA 3 - BRENO (BS) DALLE ORE 20:00 ALLE ORE 24:00 LA VISITA GUIDATA SARA' SVOLTA NEL MESE DI GIUGNO O LUGLIO, VERRA' COMUNICATO IL PROGRAMMA DELLA VISITA ALMENO 30 GG PRIMA CASTANICOLTURA Anno Tipologia Tematiche Argomento Data Orario 2013 seminario CASTAGNO Conversione da ceduo ad alto fusto previo innesto dei polloni di ceppia 03/10/ :00-24:00 Gestione colturale post innesto e primi interventi di potatura di formazione 10/10/ :00-24:00 Raccolta, conservazione e trasformazione dei frutti. Specifiche merceologiche e carpologiche delle diverse varietà da frutto del castagno. 25/10/ :00-24:00 Gestione castagneto: prova pratica di potatura in tree climbing Potatura di rimonda e di riforma di esemplari 14/12/2013 9:00-13:00 SEDE DEGLI INCONTRI AUDOTORIUM SEN. G. MAZZOLI PIAZZA TASSARA 3 - BRENO (BS), DALLE ORE 20:00 ALLE ORE 24:00 L'INCONTRO DEL 14/12/2012 SARA' SVOLTO IN CAMPO VERRA' COMUNICATO IL LUOGO ALMENO 30 GG PRIMA

5 MATURAZIONI La maturazione, grazie alle favorevoli condizioni meteorologiche della scorsa settimana, procede speditamente. Dai primi campionamenti effettuati sulle uve rosse, il ritardo accumulato durante la stagione vegetativa sembra essere molto inferiore, è da valutare con attenzione l evolversi della maturazione fenolica. Le uve bianche hanno raggiunto in molti casi un livello di maturazione ottimale per l ottenimento delle basi spumante, le acidità rimangono elevate. data prelievo Zona Località Varietà Forma di Allevamento Babo Brix Ac.Tot. (g/lac.tart.) ph 9-set Valcamonica Angolo Terme Chardonnay Guyot 17,2 20,2 11,6 3,03 9-set Valcamonica Angolo Terme Chardonnay Guyot 17,8 20,9 8,7 3,11 9-set Valcamonica Berzo Inferiore Merlot Guyot 15,7 18,5 9,0 3,12 9-set Valcamonica Capo Di Ponte Chardonnay Guyot 14,1 16,6 8,2 3,00 9-set Valcamonica Capo Di Ponte Sauvignon Blanc Guyot 14,4 17,0 15,9 2,80 9-set Valcamonica Capo Di Ponte Riesling Renano Guyot 14,8 17,4 14,8 2,86 9-set Valcamonica Capo Di Ponte Riesling Renano Guyot 12,2 14,4 17,0 2,62 9-set Valcamonica Capo Di Ponte Merlot Guyot 14,5 17,1 11,5 3,03 9-set Valcamonica Capo Di Ponte Incrocio Manzoni Guyot 16,8 19,7 7,4 3,20 9-set Valcamonica Capo Di Ponte Riesling Renano Guyot 13,1 15,4 16,1 2,77 9-set Valcamonica Cerveno Chardonnay Guyot 16,2 19,0 9,3 2,92 9-set Valcamonica Cerveno Incrocio Manzoni Guyot 16,2 19,1 11,5 2,89 9-set Valcamonica Darfo Chardonnay Guyot 16,0 18,8 11,0 3,07 9-set Valcamonica Darfo Merlot Guyot 18,7 22,0 8,0 3,11 9-set Valcamonica Darfo Merlot Guyot 16,2 19,1 8,4 3,12 9-set Valcamonica Losine Chardonnay Guyot 16,1 18,9 10,0 2,96 9-set Valcamonica Malegno Merlot Guyot 16,2 19,1 8,6 3,29 9-set Valcamonica Ono San Pietro Sauvignon Blanc Guyot 15,4 18,1 13,1 2,94 9-set Valcamonica Ono San Pietro Incrocio Manzoni Guyot 17,2 20,2 11,7 3,06 9-set Valcamonica Ono San Pietro Riesling Renano Guyot 12,6 14,8 16,8 2,72 9-set Valcamonica Ono San Pietro Chardonnay Guyot 15,7 18,5 9,4 3,09 9-set Valcamonica Ono San Pietro Riesling Renano Guyot 15,1 17,8 14,0 2,85 9-set Valcamonica Ono San Pietro Incrocio Manzoni Guyot 16,9 19,9 10,6 3,00 9-set Valcamonica Piancogno Chardonnay Guyot 18,2 21,4 9,1 3,04 9-set Valcamonica Sellero Incrocio Manzoni Guyot 12,4 14,6 20,3 2,73