/06/2015 /2015 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/ : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI

Transcript

1 BOLLETTINO AGROMETEOR OROLOGICO OLOGICO N 22 del 03/0 /06/201 /201 uff.agricoltura@cmvallecamonica.bs.it SEGRETERIA TELEFONICA 0364/ : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI DIVISIONE DELLE MACROZONE: ZONA 1: DA ARTOGNE A BRENO IN DESTRA OROGRAFICA FIUME OGLIO; ZONA 2: DA DARFO BOARIO TERME A BRENO IN SINISTRA OROGRAFICA FIUME OGLIO; ZONA 3: DA BRENO A SELLERO; ZONA 4: DA SELLERO A EDOLO ZONA : DA EDOLO A PONTE DI LEGNO info@galvallecamonicavaldiscalve.it PREVISIONI METEOROLOGICHE (previsioni della rete meteorologica regionale: x ) MERCOLEDI 3 GIUGNO GIOVEDI 4 GIUGNO VENERDI GIUGNO Le condizioni meteo appaiono caratterizzate da tempo stabile con possibili precipitazioni a carattere di rovescio nelle ore pomeridiane.

2 PRECIPITAZIONI IN VALLE CAMONICA COMUNE MM/SETTIMANA MM/MESE MM/ANNO EDOLO LOSINE 0,3 0,3 241,4 OSSIMO 0 0 DARFO BOARIO TERME 2,6 2,6 PIANCAMUNO 0 0 VITE FASE FENOLOGICA Da infiorescenze pienamente sviluppate e fiori tra loro separati (pre-fioritura) su Incrocio Manzoni e Merlot a Capo di Ponte (BCCH 7), ad inizio fioritura, con prima caliptra che si stacca dal ricettacolo, su Chardonnay a Cerveno (BBCH 60). La maggior parte dei vigneti è in pre-fioritura o inizio fioritura (BBCH 9-61). Lo Chardonnay a Darfo è in piena fioritura, con 60% delle caliptre cadute (BBCH 66). (Nella foto a fianco: fioritura su Marzemino a Berzo Inferiore) PRATICHE COLTURALI GESTIONE DELL INERBIMENTO Se necessario trinciare l erba nell interfila, si raccomanda di farlo a file alterne: si garantisce un migliore equilibrio ecologico (es. colonizzazione delle uova di Tignoletta da parte di parassitoidi che sono più presenti in ambienti con maggior presenza di erba, maggiore presenza di acari utili, ecc.) ed inoltre si risparmia tempo e carburante, diminuendo il numero di passaggi, il calpestamento del suolo, le emissioni di CO 2. SISTEMAZIONE DEI GERMOGLI Intervenire per sistemare i germogli nei fili doppi, in modo da evitare che i viticci si leghino ai fili metallici, rallentando le operazioni. CIMATURE La crescita dei germogli sulla pianta risulta abbastanza uniforme. In caso di vigneti con crescita irregolare, si suggerisce di cimare precocemente: appena il 30% dei germogli fuoriescono dall ultimo filo (dopo averli palizzati, ossia incanalati nei fili di contenimento) è opportuno spuntarli: in questo modo si interrompe la dominanza apicale e si stimola la crescita dei germogli più bassi, che altrimenti rimarrebbero troppo corti per tutta la stagione, determinando minore capacità fotosintetica e minore maturazione. Epoca Fioritura Post-fioritura Maturazione Vendemmia Intero ciclo vegetativo CIMATURA DEI GERMOGLI Effetto Facilità allegazione Riduce vigoria Riduce fenomeni di ombreggiamento, regola l equilibrio tra foglie nuove (che contribuiscono alla produzione di zuccheri) e vecchie (che contribuiscono all apporto di polifenoli) Facilita l operazione della raccolta Facilità spargimento antiparassitari e arieggia la chioma diminuendo l incidenza di attacchi funginei SFOGLIATURA La sfogliatura consiste nel togliere foglie della zona dei grappoli. Questa operazione, a seconda del momento e della modalità di esecuzione, della varietà, dell ambiente in cui ci troviamo e dell obbiettivo enologico, può migliorare o peggiorare la qualità e la quantità dell uva. ATTENDERE LA FINE

3 FIORITURA PER INTERVENIRE. Nel prossimo bollettino saranno date indicazioni sulla corretta esecuzione. SITUAZIONE FITOSANITARIA E DIFESA PERONOSPORA La maggior parte dei vigneti è ad imminente o inizio fioritura, quindi in una fase fenologica delicata rispetto al rischio di infezioni. È importante comunque considerare che nei vigneti monitorati non si trovano macchie d olio, sintomo delle infezioni, quindi la potenzialità infettiva è bassa. Le previsioni del tempo indicano un periodo di alta pressione per altri circa 7-8 giorni, ma con possibili temporali pomeridiani nella nostra zona. Per la difesa antiperonosporica sarà sufficiente anticipare le eventuali piogge previste, se queste arrivano dopo la scadenza del trattamento. In caso di previsione di piogge deboli e su vigneti BEN CONTROLLATI, alla scadenza della copertura utilizzare Rame a 400 g/ha di metallo (es. 2 kg/ha di prodotto al 20% di rame). Se le piogge fossero previste più intense, allora potrebbe essere opportuno intervenire con Fluopicolide+ Fosetil-Al (R6 Albis), oppure Ciazofamide (Mildicut, che, grazie alla presenza di fosfiti coformulati, garantisce anche capacità sistemiche), oppure Fosetil-Al+Rame (Optix R, R6 Bordeaux), oppure Metalaxil-M + Rame (Mexil oro R, Ridomil gold R), oppure Mandipropamide + Rame (Pergado R, o Pergado R Pack). Si sconsiglia di utilizzare l abbinata Fosetil-Al+Rame per più di due volte consecutive, a causa del potenziale rischio di fitotossicità cronica (progressivo ingiallimento precoce delle foglie e perdita di efficienza fotosintetica). Si ricorda che i prodotti penetranti hanno bisogno di 2-3 ore di assenza di piogge, dopo il trattamento, perché siano efficaci. AGRICOLTURA BIOLOGICA: utilizzare rame a media dose (400 gr/ha) di Rame metallo (ad esempio, 400 gr/ha di Rame metallo equivalgono a 2 kg/ha di un prodotto commerciale al 20% di Rame). Utilizzare Idrossido (nessuno NC) o Solfato tribasico (es. Cuproxat, Cutril, King sono NC) o Ossidulo (es. Cobre Nordox, classe NC). In situazione di previsione di pioggia molto probabile, conviene coprire con un trattamento alle dosi sopra suggerite e ripristinare la copertura dopo piogge dilavanti (più di 30 mm) e prima di ulteriori piogge. OIDIO L andamento climatico di questi ultimi giorni fa pensare ad un probabile aumento del rischio di attacchi. Aggiungere come antioidico: kg/ha di Zolfo al trattamento antiperonosporico di copertura (BIOLOGICI); chi dovesse utilizzare antiperonosporici penetranti, può abbinare Spiroxamina (Prosper)* a dose media (1 l/ha), non più di 2 volte all anno oppure Metrafenone (Vivando) a 0,2 l/ha. Si può utilizzare anche Quinoxifen (Arius), purché in vigneti senza presenza di Oidio. Trifloxistrobin (Flint) è efficace, ma va usato per un massimo di 2 volte e su vigneti senza Oidio presente. Penconazolo (es. Topas, Nexol), Tetraconazolo, Esaconazolo, Propiconazolo: Preferire prodotti non abbinati a Zolfo. Tenere presente che questi prodotti riducono anche pesantemente la proliferazione degli acari utili, e non assicurano protezione con Oidio presente, quindi non vanno utilizzati più di 1-2 volte/anno. Nei vigneti più a rischio e su varietà suscettibili (es. Marzemino, Incrocio Manzoni, Chardonnay,), intervallare tra due trattamenti bagnabili uno ZOLFO in POLVERE a 30-3 kg/ha. È un trattamento molto efficace. Ovviamente, eseguire il trattamento solo se sono previsti almeno 2-3 giorni di tempo stabile, dato che anche pochi millimetri dilavano lo Zolfo in polvere. Questo trattamento può essere particolarmente indicato per chi non vuole utilizzare troppi antioidici penetranti oppure ha già usato 3 volte le varie molecole, ma vuole ancora utilizzare antiperonosporici a lunga persistenza, abbinati a Zolfo bagnabile. In questo caso, infatti, lo zolfo bagnabile garantisce una copertura di soli 7 giorni ed il trattamento in polvere permette di dare continuità alla copertura antioidica. NON eseguire se la temperatura massima supera i 3 C. *ATTENZIONE: Prosper se miscelato a Fosfiti in acque calcaree (molto frequenti in Valle), senza precauzioni in miscelazione può flocculare compromettendo l efficacia del trattamento. Quindi, si suggerisce di evitare tali miscele. In caso di miscela, si conferma che è opportuno sciogliere prima accuratamente il Prosper in acqua (non acidificata) e solo dopo unire i Fosfiti.

4 FLAVESCENZA DORATA E LEGNO NERO: CONTROLLO DI SCAPHOIDEUS TITANUS E HYALESTHES OBSOLETUS Si rimane in attesa del comunicato del Servizio Fitosanitario Regionale per le modalità da seguire in riguardo alla lotta obbligatoria contro Scaphoidueus Titanus. Al momento NON utilizzare insetticidi. BLACK ROT (MARCIUME NERO) In alcuni vigneti della zona di Cerveno, Ono San Pietro e Capo di Ponte sono stati trovati sintomi di attacchi di Black Rot o marciume nero. Il patogeno ha il spesso suo focolaio nei vigneti abbandonati, dove la difesa antiparassitaria è stata abbandonata. Si consiglia di intervenire in piena fioritura, utilizzando Trifloxystrobin (Flint) o Difenoconazolo (Score), facendo coincidere il trattamento con la difesa aintioidica. Infatti i prodotti citati sono efficaci anche contro l oidio. FASE FENOLOGICA MELO Crescita Diametro Golden delicius GIANICO BERZO INFERIORE DARFO 20 CETO CERVENO 1 EDOLO mag 18-mag 23-mag 28-mag

5 PRATICHE COLTURALI DIRADO MANUALE: Completare entro il 1 giugno il dirado manuale lasciando 1 o 2 mele ogni mazzetto a seconda del carico produttivo. Se possibile lasciare 1 mela ogni 10 cm. POTATURA VERDE: Nelle zone precoci al raggiungimento di foglie distese sul ramo dell anno effettuare la potatura verde. SITUAZIONE FITOSANITARIA E DIFESA (IN VERDE PRINCIPI ATTIVI BIOLOGICI) TICCHIOLATURA Il tempo di copertura è pari a 4 giorni. Il rame e il metiram non devono essere utilizzati in post fioritura, tutti gli altri prodotti hanno una resistenza al dilavamento di 40-0 mm. Effettuare un trattamento con coprente (principi attivi: Dhitianon, Zolfo liquido) miscelato ad un concime contenente Cloruro di Calcio entro Giovedì 4 giugno. Aggiungere il prodotto abbattente contro la carpocapsa (principi attivi: Spinosad, Virus della granulosi, Clorpirifos) BIOLOGICO: Effettuare un trattamento con coprente ( principio attivo: Zolfo liquido). Effettuare anche un trattamento contro la carpocapsa (principi attivi: Spinosad, Virus della granulosi + Bacillus thuringiensis var. kurstaki). Il Virus della granulosi e il Bacillus thuringiensis non sono miscibili con lo zolfo. CARPOCAPSA (grafico delle catture mediante trappole) 9 Cydia Pomonella Gianico Darfo Edolo Ceto Berzo Inferiore Cerveno /0/201 14/0/201 19/0/201 24/0/201 29/0/201

6 PICCOLI FRUTTI FASE FENOLOGICA MORA E LAMPONE UNIFERO SONO ALLA FASE FRUTTICINI VISIBILI IL LAMPONE RIFIORENTE (SECONDA PRODUZIONE) E NELLA FASE DI RACCOLTA IL CILIEGIO E NELLA FASE DI RACCOLTA. IL MIRTILLO E NELLA FASE DI ALLEGAGIONE / INVAIATURA. LA FRAGOLA E NELLA FASE DI INIZIO RACCOLTA. IL RIBES NERO, BIANCO E ROSSO SONO ALLA FASE DI INVAIATURA. FRAGOLA RIBES ROSSO LAMPONE RIFIORENTE PRATICHE COLTURALI Interrompere le concimazioni e i turni di fertirrigazione continuando però a irrigare. MORA In caso ci siano piante con scarsi polloni (piante dell anno) è possibile tagliare a 3 gemme in modo da formare 2-3 nuovi rami (vedere foto a lato). LAMPONE RIFIORENTE Iniziare il dirado dei polloni, lasciandone al massimo 12 per metro lineare. LAMPONE UNIFERO Iniziare il dirado dei polloni selezionandone al massimo 10 per metro lineare.

7 MIRTILLO Diradare le piante in modo da favorire la crescita dei frutti rimanenti. Per riconoscere le piante sovraccariche osservare il numero delle foglie rispetto al numero dei frutti; le foglie devono essere in numero superiore. La pianta nella foto a lato necessita di dirado. RIBES Si consiglia di limitare il numero di nuovi polloni lasciandone al massimo 2-3 in modo da favorire l arieggiamento della parte centrale della chioma. Per favorire il rivestimento di gemme a fiore è possibile tagliare a 4- gemme i brindilli troppo vigorosi. SITUAZIONE FITOSANITARIA E DIFESA (IN VERDE PRINCIPI ATTIVI BIOLOGICI) CILIEGIO: Catture di Rhagoletis cerasi Raguletis cerasi Gianico 7 6 Cerveno 4 3 Edolo /0 / /2 / /0 / Si consiglia di intervenire con un prodotto insetticida solo se ancora distanti dal momento del raccolto (principi attivi: Thiamethoxam, Fosmet, Piretro). PRESTARE ATTENZIONE AI GIORNI DI CARENZA DEI PRODOTTI UTILIZZATI.

8 INCONTRI TECNICI Nell ambito del progetto di Assistenza Tecnica in Frutticoltura promosso dalla Comunità Montana di Valle Camonica Servizio Agricoltura e dal GAL Valle Camonica Val Di Scalve in collaborazione con l Associazione per i Produttori Agricoli di Valle Camonica, sono previsti una serie di incontri rivolti a tutti gli interessati. Gli incontri si svolgeranno secondo il seguente calendario: 1. GIOVEDI 11 GIUGNO ORE PRESSO LA SALA BIM A BRENO LA CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI INA GRICOLTURA PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE RELATORI: Nicola Macchione Tecnico Apave 2. VENERDI 12 GIUGNO ORE 20:30 PRESSO LA SALA CIVICA A BERZO INFERIORE VERIFICA ANDAMENTO STAGIONALE IN FRUTTICOLTURA E VITICOLTURA RELATORI: Agr. Iunior Dott. Marco Cicci e Agrotecnico Sergio Bonomelli Tecnici Centro Servizi GAL 3. DOMENICA 28 GIUGNO VISITA NELL OLTREPO PAVESE VITICOLTURA, FRUTTICOLTURA, CANTINE E VIGNETI, BORGHI MEDIOEVALI Per adesioni e informazioni : Stefano / Mioradelli SABATO 4 LUGLIO ORE 10:00 A CAPO DI PONTE VISITA ALL ORTO BOTANICO DEL MONASTERO DI S. SALVATORE RELATORE: Enzo Bona. SABATO 4 LUGLIO ORE 20:30 A ESINE PRESSO LA SALA CONSILIARE LA GESTIONE DELL ORTO FAMILIARE RELATORE: Dr. Agr. Fabio Paganini Per informazioni: uff.agricoltura@cmvallecamonica.bs.it info@galvallecamonicavaldiscalve.it info@assoapav.it