IL RISCHIO AD ESPOSIZIONI AMBIENTALI AD AMIANTO Dr. Stefano Galavotti Servizio Igiene Pubblica Medolla, 28 febbraio 2015 1
Amianto nelle Scuole 2
Amianto sui giornali 3
EPIDEMIOLOGIA in Italia nei Siti a Rischio in Emilia Romagna 4
Patologie legate alla inalazione di fibre di amianto L esposizione alle fibre di amianto è associata a malattie dell apparato respiratorio (asbestosi, carcinoma polmonare) e delle membrane sierose, principalmente la pleura (mesoteliomi( mesoteliomi). Si i manifestano dopo molti anni dalla esposizione. Da 10-15 15 per l l asbestosi fino a 20-40 per il cancro polmonare ed il mesotelioma! 5
Carcinoma polmonare E il tumore maligno più frequente e si verifica anche per. esposizioni a basse dosi. Rapporto Ca Polmone / Mesotelioma 1,6 : 1 Il fumo di sigaretta amplifica notevolmente l effetto cancerogeno dell amianto aumentando di molto la probabilità di contrarre tale malattia. Nei fumatori esposti ad amianto la probabilità è infatti 90 volte superiore a quella di non fumatori non esposti. 6
Mesotelioma Maligno Tumore altamente maligno della membrana di rivestimento del polmone (pleura) fortemente associato alla esposizione a fibre di amianto, anche per basse dosi. Si manifesta mediamente dopo 30 anni dall esposizione. In considerazione della sua pressoché totale letalità, questa malattia tende ad assumere rilevanza sociale paragonabile agli infortuni mortali. Inoltre consente una sopravvivenza media di 7,7 mesi (scarto 1-72) 7
Mesotelioma Maligno Casi accumulati in Italia dal 1993 al 2008 15. 845 casi = media 1.000 casi all anno anno (ma in aumento) Incidenza generale: : da 1 a 7 casi / milione abitanti Incidenza esposti: fino a 500 casi / milione abitanti L insorgenza si manifesta nell 85% dei casi dopo 25 in un range compreso tra 10 e 50 anni. Dati - Registro Nazionale Mesoteliomi (ReNaM)) 2012 [ex DPCM 308/2002] 8
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Il MESOTELIOMA MALIGNO IN EMILIA ROMAGNA Incidenza ed esposizione ad amianto 1 gennaio 1996-30 Giugno 2010 (Romanelli, Mangone, Storchi,, Candela) 14
Analisi dei dati regionali (1.423 casi di MM) Per il periodo 1996-2008 l'incidenza media è pari a 109 casi/anno Il trend è in aumento,, dai 72 casi del 1996 al picco di 126 casi del 2008, in accordo con le previsioni di letteratura. La sede colpita prevalentemente è quella pleurica (90,4%), ma vi sono diversi casi a carico del peritoneo (8,3%), più rari quelli a sede pericardica e testicolare (1,3%). 15
Analisi dei dati regionali (1.423 casi di MM) 16
Analisi dei dati regionali (1.423 casi di MM) 17
Analisi dei dati regionali (1.423 casi di MM) 18
Analisi dei dati regionali (1.423 casi di MM) Il tasso di incidenza standardizzato per 100.000, è 3,1 nei maschi e 1,2 nelle femmine (= Italia) Il tasso più alto nei maschi è stato registrato a Reggio Emilia (4,0) e nelle femmine a Parma (2,0) per la presenza di aziende che producevano manufatti in cemento-amianto e dedite alla costruzione e riparazione di rotabili ferroviari. La provincia di Modena registra il tasso più basso per i maschi (2,1) mentre la provincia di Rimini il tasso più basso nelle femmine (0,6). 19
IARC Monografia 100 (2012) 20
Fattori di rischio per Ca polmonare 21
Concentrazione di fibre nell aria Se volete fibre/litro, moltiplicate x 1000 22
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Perché l amianto è pericoloso La pericolosità consiste, nella capacità dei materiali di amianto di rilasciare fibre microscopiche inalabili che non vengono eliminate (clearance( clearance) ) o distrutte dall organismo e determinano prima un effetto infiammatorio e poi oncogeno Le fibre penetrano nell organismo attraverso 2 vie: a) per via respiratoria (la più importante) b) per via digestiva (mangiando, bevendo o anche inghiottendo fibre respirate e intrappolate nel muco) 25
AMIANTO : che fare gli impieghi la pericolosità dei materiali gli interventi possibili La LEGGE 257 del 1992 26
Amianto, che fare E oggi riconosciuto che l amianto l sia uno dei materiali a più elevata pericolosità biologica fra quelli presenti in ambienti di vita e di lavoro. Eppure solo in Italia ne è ancora presente più di 30 di milioni di tonnellate. 27
Perché si è usato tanto amianto? La struttura fibrosa conferisce all amianto: resistenza meccanica e alta flessibilità resiste a fuoco,, calore, agenti chimici e biologici resiste alla abrasione e all usura meccanica è filabile e può essere tessuta è dotato di proprietà fonoassorbenti e termoisolanti si lega facilmente con calce, cemento, gomma e Pvc e soprattutto costava poco E dove e e stato impiegato? 28
In edilizia Negli edifici spruzzato o intonacato su pareti su soffitti e strutture metalliche portanti 29
In edilizia Tubi per acqua potabile e per fognature Lastre piane in fibrocemento Lastre ondulate per coperture (eternit) Canne fumarie 30
In edilizia porte tagliafuoco ascensori pavimenti in vinil-amianto cartoni fonoassorbenti tende antincendio in locali pubblici 31
Negli impianti tecnologici Come isolante nelle centrali termiche e termoelettriche 32
Nei mezzi di trasporto Treni, autobus, automobili, navi Coibentazione, freni, frizioni, guarnizioni,schermi parafiamma, vernici e mastici antirombo 33
MCA ovvero I MATERIALI CONTENENTI AMIANTO QUANTO SONO PERICOLOSI? La semplice presenza di amianto nei materiali non è sinonimo di pericolo 34
CONCETTO BASE Il rischio reale dipende solo dalla presenza di fibre libere in aria 35
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Il Pericolo Amianto La pericolosità dell amianto è legata alla possibilità di dispersione di fibre nell aria alla friabilità del materiale 37
Il Pericolo Amianto L amianto in matrice friabile (può essere ridotto in polvere con la semplice azione manuale) è considerato più pericoloso dell amianto in matrice compatta come l Eternit l o il Vinilamianto (che hanno una scarsissima tendenza a liberare fibre). 38
Il Pericolo Amianto Un materiale si dice friabile quando può essere sbriciolato con la semplice pressione delle dita 39
Il Pericolo Amianto Quindi un materiale compatto (mattonella, lastra di cemento amianto, ferodo)... è meno pericoloso di un materiale friabile. 40
Il Pericolo Amianto Quindi è necessario verificare lo stato del materiale se è friabile o compatto e se esiste la possibilità che si possano disperdere fibre in aria... 41
Il Pericolo Amianto... successivamente si dovrà decidere cosa fare e scegliere il tipo di intervento di bonifica da attuare 42
Valutazione del rischio La presenza di materiali contenenti amianto in un edificio non comporta di per sés un pericolo per la salute degli occupanti, se è in forma compatta. Se il materiale è in buone condizioni e non viene manomesso, è estremamente improbabile che possa rilasciare di fibre di amianto. Se invece il materiale è danneggiato per vetustà, fenomeni atmosferici o vandalismo si verifica un rilascio di fibre che costituisce un rischio potenziale. 43
I POSSIBILI INTERVENTI Per gli interventi di bonifica si può scegliere tra diverse tipologie: 44
RIMOZIONE (con Piano di Lavoro alla A.U.S.L.).) Consiste nella eliminazione del materiale contenente amianto mediante asportazione completa e smaltimento 45
CONFINAMENTO e/o RIVESTIMENTO Consiste nella installazione di una barriera a tenuta che isola il materiale contenente amianto dal resto dell ambiente. 46
INCAPSULAMENTO Consiste nel trattare il materiale con prodotti penetranti per inglobare le fibre oppure con ricoprenti per costituire una pellicola di protezione sulla superficie 47
Conclusioni L uso dell amianto nell industria è stato bandito nel 1992 e le procedure per il controllo dell esposizione esposizione sono state ben definite. L amianto però costituisce ancora un problema per la salute 1. alto numero di persone che sono state esposte in ambiente di lavoro nei decenni precedenti (popolazione a rischio) 2. permanere di potenziali esposizioni in particolari attività lavorative (operatori di bonifiche, a maggior rischio se fumatori) 3. l inquinamento degli ambienti normali di vita (rischi per la salute da basse esposizioni in soggetti suscettibili) RUOLO del DSP: identificare le principali fonti di dispersione e intervenire per controllarle ed eliminarle. THANKS! 48