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ACCORDO PER L UTILIZZO DELLE RISORSE FINANZIARIE DESTINATE ALLA INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVITÀ (RISORSE DECENTRATE) PER IL PERSONALE DIPENDENTE ANNUALITÀ ECONOMICA 2010 - L'anno DUEMILADIECI il giorno VENTISETTE (27) del mese di LUGLIO nella sede municipale, si è costituita, ai sensi dell'art. 10 del CCNL 22/01/2004, la delegazione trattante per la contrattazione collettiva decentrata presso l Ente, così composta: Parte Pubblica: Presidente Componente Dr.ssa Chiara Passarelli Valente Vittorio Parte Sindacale: R.S.U. (soggetto unitario) : Palladino Luciano Organizzazioni Sindacali Organizzazione Sindacale Territoriale CISL Ettore Cibelli Organizzazione Sindacale Territoriale CSA Feliciantonio Di Schiavi Risultano assenti: la UIL e la CGIL regolarmente convocate; LE PARTI VISTO il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165; VISTI i CCNL del 6/7/95; 13 /5/96; 16 /7/96; 31/3 e 1/4/99; 14/9/2000; 5/10/2001; 22/01/2004; 9/05/2006; 11/04/2008; 31/07/2009; VISTI i precedenti contratti decentrati integrativi, per la parte normativa ed economica; VISTO il verbale di approvazione dell ipotesi di CCDI per l utilizzo delle risorse decentrate anno 2010 - del 16/07/2010; A seguito della deliberazione n. 64 del 22/07/2010, con la quale la Giunta Comunale, acquisita l'attestazione del Revisore dei conti, ai fini della certificazione sull'attendibilità dei costi quantificati per il medesimo e sulla loro compatibilità con gli strumenti di programmazione e di bilancio, ha espresso parere favorevole sul testo dell'ipotesi di Accordo per l utilizzo delle risorse finanziarie destinate alla incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività (risorse decentrate) per il personale dipendente Annualità economica 2010, approvato in data 16.07.2010;

sottoscrivono l'allegato Contratto decentrato integrativo per l utilizzo del Fondo delle risorse decentrate Annualità economica 2010 - del personale dipendente del Comune di Carpinone. DELEGAZIONE DI PARTE PUBBLICA: Dott.ssa Chiara Passarelli Valente Vittorio DELEGAZIONE DI PARTE SINDACALE: Per la R.S.U. Palladino Luciano I rappresentanti delle OO.SS. territoriali di comparto:

PREMESSA Campo di applicazione e durata del Contratto 1. Nel rispetto del Contratto nazionale, il presente CCDI disciplina, per il periodo 01 gennaio 2010 31 dicembre 2010 gli istituti economici demandati alla contrattazione aziendale e relativi al personale dipendente del comune di Carpinone, ad esclusione dei dirigenti. 2. Le disposizioni delle precedenti discipline decentrate dell Ente, per quanto compatibili con il presente CCDI, continuano a trovare applicazione anche per l anno 2010. PARTE I^ COSTITUZIONE DEL FONDO RELATIVO ALLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITÀ ART. 1- COSTITUZIONE DEL FONDO DI CUI ALL'ART. 31 CCNL 22/01/2004 Il fondo destinato alle politiche di sviluppo delle risorse umane ed alla produttività, in applicazione dell'art. 31 del CCNL del 22/01/2004, per l'anno 2010 risulta così costituito, giusta deliberazione della G.C. n. 22 del 30/03/2010: RISORSE DECENTRATE STABILI ANNO 2010 CONTRATTO DESCRIZIONE IMPORTO EURO 01/04/1999 05/10/2001 22/01/2004 Art. 15 comma 1 lettera a) risorse ex art. 31 comma 2 12.293,51 Art. 15 comma 1 lettera b) risorse aggiuntive destinate nell'anno 1998 al trattamento economico accessorio Art. 15 comma 1 lettera c) risparmi di gestione destinati nell'anno 1998 al trattamento economico accessorio Art. 15 comma 1 lettera f) risparmi ex art.2 comma 3 D.Lgs. n. 29/1993 Art. 15 comma 1 lettera g) risorse destinate per l'anno 1998 al finanziamento 4.384,20 dell'istituto del L.E.D. Art. 15 comma 1 lettera h) risorse destinate al finanziamento dell'indennità di direzione e di staff per il personale ex VIII Q.F. Art. 15 comma 1 lettera i) minori oneri derivanti da riduzione di posti di organico del personale con qualif.dirigenziale Art. 15 comma 1 lettera j) risorse pari allo 0,52% monte salari anno 1997 971,58 Art. 15 comma 1 lettera l) risorse del personale trasferito per processi di decentramento e delega di funzioni Art. 15 comma 5 risorse da destinare ad incrementi della dotazione organica in relazione all'attivazione di nuovi servizi e/o accrescimento degli esistenti Art. 4 comma 1 incremento 1,1% del monte salari anno 1999 pari a 222.270,15 Art. 4 comma 2, recupero RIA e assegni personali acquisiti al fondo personale cessato con decorrenza 01/01/2000 (Di Frangia Stefano (2.653,63) + Toto Oreste (921,94)+ De Angelis Roberto (41,83) Art. 32 comma 1 incremento 0,62% del monte salari anno 2001 pari a 386.237,00 Art. 32 comma 2 incremento 0,50% del monte salari anno 2001 pari a 386.237,00 2.444,97 3.617,40 2.394,67 1.931,19

09/05/2006 11/04/2008 31/07/2009 Quote retribuzioni progressioni economiche acquisite al fondo personale cessato periodo 1999-2003 Art. 29, comma 5, incremento dei valori delle posizioni economiche rideterminate (dichiarazione congiunta n.14 CCNL 22/01/2004) ai sensi dell'art. 1.3 CCNL 5/10/2001 167,83 Art. 29, comma 5, incremento dei valori delle posizioni economiche rideterminate (dichiarazione congiunta n.14 CCNL 22/01/2004) ai sensi dell'art. 29.5 CCNL 22/01/2004 Art. 4 comma 1, incremento 0,50% del monte salari anno 2003 pari a 205.872,00 Art. 2, comma 2, incremento dei valori delle posizioni economiche rideterminate (dichiarazione congiunta n.4 CCNL 09/05/2006) ai sensi dell'art. 2.2 CCNL 09/05/2006 Art. 8 comma 2, incremento 0,6% del monte salari anno 2005 (pari a,00), esclusa la quota relativa alla dirigenza, qualora il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia non superiore al 39 % (vedi all. 1) 683,15 1.029,36 558,61 Art. 7, comma2, incremento dei valori delle posizioni economiche rideterminate 432,20 Art. 2, comma2, incremento dei valori delle posizioni economiche rideterminate (dichiarazione congiunta n. 1 CCNL 31/07/2009) 282,10 TOTALE RISORSE DECENTRATE STABILI (A). 31.190,77 DETRATTO RISORSE GIA' UTILIZZATE FINO AL 2009 Art. 7, comma 3-4, 31/03/1999. Costi prima attuazione relativi alla riclassificazione delle ex q.f. 1-2-5 vigilanza (art.7.3-4 accordo 31/3/99) nel limite max 0,25% monte salari 1995 Art. 17 comma 4 - Risorse destinate per l'anno 1998 al finanziamento dell'istituto del L.E.D. Art. 17 comma 2 - lettera b) Fondo per le progressioni orizzontali del personale 19.788,40 in servizio all'01/01/2009 Art. 33 comma 4 - Indennità di comparto 4.216,92 TOTALE RISORSE UTILIZZATE AL 31/12/2009 (B). 24.005,32 TOTALE RISORSE DECENTRATE STABILI DISPONIBILI (A-B) 7.185,45 RISORSE DECENTRATE VARIABILI ANNO 2010 CONTRATTO DESCRIZIONE IMPORTO EURO 01/04/1999 Art. 15 comma 1 - lettera d) (sostituito da art. 4 comma 4 CCNL 05/10/2001) somme derivanti dall'applicazione dell'art. 43 della Legge 449/1997: economie derivanti da contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione e convenzioni con soggetti pubblici e privati Art. 43 comma 4 - le amministrazioni individuano le prestazioni non rientranti tra i servizi pubblici essenziali o non espletate a garanzia di diritti fondamentali, per le quali richiedere un contributo da parte dell'utente e l'ammontare del contributo ri Art. 43 comma 5 - i titolari di centri di responsabilità amministrativa definiscono obiettivi di risparmi di gestione da conseguire in ciascun esercizio Art. 15 comma 1 - lettera l) economie derivanti da trasformazione del rapporto di lavoro da full time a part time ai sensi e nei limiti dell'art. 1 - comma 57 e seguenti L. 662/1996 e successive integrazioni e modificazioni

14/09/2000 Art. 15 comma 1 - lettera k) (come da art. 4 comma 3 CCNL 05/10/2001 risorse che specifiche disposzioni di legge finalizzano all'incentivazione di prestazioni o risultati del personale Art. 15 comma 1 - lettera m) risparmi derivanti dall'applicazione della disciplina dello straordinario di cui all'art. 14 Art. 15 comma 2 ove sussista la capacità di bilancio dell'ente si possono integrare le somme del fondo sino all' 1,2% massimo su base annua del monte salari del personale riferito all'anno 1997 Art. 15 comma 4 risparmi di gestione e risorse aggiuntive previo accertamento di servizi di controllo interno Art. 15 - comma 5 - risorse aggiuntive per attivazione nuovi servizi e/o processi di riorganizzazione non correlati all'aumento delle dotazioni organiche Art. 17 - comma 5 - le somme non utilizzate o non attribuite con riferimento alle finalità del corrispondente esercizio finanziario sono portate in aumento delle risorse dell'anno successivo. Economie derivanti dall'anno 2009 17.000,00 57,87 383,81 Art. 54 quota parte del rimborso spese per ogni notificazione di atti dell'amministrazione finalizzata al finanziamento di incentivi di produttività a favore di messi notificatori. 0,00 09/05/2006 11/04/2008 31/07/2009 Art. 4, comma 2, lett.a) incremento 0,3% del monte salari anno 2003, esclusa dirigenza, se la spesa del personale rispetto le entrate correnti, come da consuntivo 2005, è compresa tra il 25 e il 32%. (Non ricorre in quanto il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti anno 2005 è superiore al 32%). Art. 8 comma 3, dal 2008 incremento del 0,3% monte salari 2005, esclusa dirigenza, se la spesa del personale rispetto le entrate correnti, come da consuntivo 2007, è compresa tra il 25 e il 32%. (Non ricorre in quanto il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti anno 2007 è superiore al 38%) - VALIDO SOLO PER IL 2008 Art. 4 comma 2, incremento 1% del monte salari anno 2007 esclusa la quota relativa alla dirigenza, qualora il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia non superiore al 39 % - NON RICORRE in quanto tale rapporto è del 40,62%. 0,00. 0,00. 0,00 TOTALE RISORSE DECENTRATE VARIABILI. 17.441,68 FONDO LAVORO STRAORDINARIO 2010 (Limite ind.annuo 180 ore) A DESCRIZIONE IMPORTO EURO ART. Ammontare anno 1998. 1.928,88 14.01 B DETRATTO: C Quota parte ex 7ª e 8ª q.f. incaricate funzioni organizzative. - 14.01 D Eventuali eccedenze rispetto puntuale applicazione art. 31 14.01 lett.a) CCNL 6/7/95 E Eventuale riduzione contrattuale aziendale 14.03 3% intero ammontare residuo 57,87 14.04 F AGGIUNTO Straordinario collegato adempimenti di legge o calamità naturali o eventi eccezionali 14.02 TOTALE (A+F-B-C-D-E) 1.871,01 RIEPILOGO FONDO DISPONIBILE A) RISORSE STABILI 7.185,45 B) RISORSE VARIABILI. 17.441,68 C) FONDO LAVORO STRAORDINARIO 1.871,01 TOTALE FONDO 2010 26.498,14

PARTE II^ UTILIZZO DELLE RISORSE STABILI Le parti convengono di destinare le risorse stabili al finanziamento degli istituti economici enunciati nei seguenti articoli. Art.2 UTILIZZO DELLE RISORSE STABILI PER IL FINANZIAMENTO DELLE PROGRESSIONI ECONOMICHE ORIZZONTALI GIA' EFFETTUATE A TUTTO IL 31/12/2008 - ART. 17, COMMA 2, LETT. B) DEL CCNL DELL'1.4.1999. Ai sensi dell'art. 34, comma 1, del CCNL del 22.1.2004, le risorse economiche già destinate alla progressione orizzontale all'interno della categoria sono interamente a carico del fondo di cui al precedente art. 1. Gli importi utilizzati per le progressioni orizzontali non vengono detratti dal fondo in parola nel caso di: cessazioni dal servizio, progressioni verticali o reinquadramenti comunque determinati del personale interessato. Non vengono detratti, inoltre, gli importi determinati dalla posizione economica in godimento all'interno della categoria del personale assunto con processi di mobilità esterna. Infine gli importi destinati alle progressioni orizzontali sono a carico del fondo per lo sviluppo delle risorse umane e per la produttività in relazione al loro costo originario. Infatti gli incrementi economici delle diverse posizioni all'interno della categoria professionale non sono compresi tra gli incrementi contrattuali destinati al finanziamento del salario accessorio, ma tra quelli destinati al finanziamento del trattamento tabellare. L'utilizzo del fondo a tutto il 31/12/2009 risultante dall'applicazione di quanto sopra sancito è di seguito specificato: RIPARTO FONDO PROGRESSIONI ECONOMICHE ORIZZONTALI AL 31.12.2009 Personale Dipendente Costo progressioni economiche orizzontali al 31/12/2009 CATEGORIA D1 Posizione economica di sviluppo Trattamento pos.econ. di sviluppo (compresa 13^ mensilità) n. 3 D4. 4.561,97 TOTALE CATEGORIA D1. 13.685,91 CATEGORIA C n. 2 C4. 1.804,79 TOTALE CATEGORIA C. 3.609,58 CATEGORIA B3 n. - B3 TOTALE CATEGORIA B3 -------- CATEGORIA B1 n. 1 B2. 928,08 TOTALE CATEGORIA B1. 928,08 CATEGORIA A n. 1 A5. 1.327,17

n. 1 A2. 237,66 TOTALE CATEGORIA A. 1.564,83 TOTALE COMPLESSIVO. 19.788,40 Da quanto sopra enunciato le risorse complessive risultanti, destinate al finanziamento delle progressioni economiche orizzontali ammontano a complessive. 19.788,40. ART. 3 UTILIZZO DELLE RISORSE STABILI PER IL FINANZIAMENTO DELL'INDENNITA' DI COMPARTO Parte delle risorse stabili sono destinate alla corresponsione per dell'indennità di comparto secondo la disciplina dell'art. 33 e per gli importi indicati in tabella D del CCNL del 22.01.2004. Il finanziamento dell'indennità di comparto derivante da nuove assunzioni previste nel piano annuale delle assunzioni destinate alla copertura di nuovi posti in organico (comprese quelle dovute a processi di mobilità), dall'entrata in vigore del CCNL del 22/01/2004 sono da reperire con mezzi di bilancio non gravando sul fondo per lo sviluppo delle risorse umane e per la produttività. Egualmente non sono da imputare al fondo in parola le risorse destinate alla corresponsione dell'indennità di comparto per il personale assunto con contratto di lavoro a tempo determinato o contratto di formazione e lavoro. Nel caso di progressioni verticali effettuate a seguito dell'entrata in vigore del CCNL del 22.1.2004 grava sul fondo in parola il costo dell'indennità di comparto relativo alla categoria professionale di provenienza e non quello del nuovo inquadramento. Per l'anno 2010 le quote mensili dell'indennità di comparto finanziate con risorse decentrate stabili sono pari a: Dipendente Categoria all'01/01/10 Indennità di comparto complessiva anno 2010 Tab. D Colonna 4 TRIVELLINI D4 622,80 VALENTE V. D4 622,80 TERRERI D4 622,80 FABRIZIO C4 549,60 VALENTE F. C4 549,60 PALLADINO B2 471,72 SANTAGAPITA A5 388,80 VENDITTI A2 388,80 TOTALE FINANZIATO CON RISORSE DECENTRATE STABILI 4.216,92 Per un totale annuo complessivo di 4.216,92 come dalla su indicata tabella. ART. 4 UTILIZZO DELLE RISORSE STABILI PER IL FINANZIAMENTO DEI COMPENSI DESTINATI AD INCENTIVARE LA PRODUTTIVITA' ED IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI

Successivamente al finanziamento prioritario degli istituti economici evidenziati negli articoli precedenti, si destinano per l'anno in corso risorse stabili per finanziare i compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi per l'importo pari ad 7.185,45. ********************** Schematicamente si riassume di seguito l'impiego delle risorse stabili per l'anno 2010: IMPIEGO RISORSE STABILI PER FINANZIAMENTO ISTITUTI AVENTI CARATTERE DI CERTEZZA E STABILITA' ANNO 2009 CONTRATTO DESCRIZIONE IMPORTO IN EURO 01/04/1999 CCNL 01/04/1999 Art. 17 comma 2 - lettera b) Fondo per le progressioni orizzontali del personale in servizio al 31/12/2009 Art. 33 comma 4 - richiamo tabella D Indennità di comparto: importi da riconoscere al personale dipendente anno 2010 Art. 17, comma 2 lett. a) - Compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi 19.788,40 4.216,92 7.185,45 TOTALE. 31.190,77 TOTALE IMPIEGO RISORSE STABILI. 31.190,77 PARTE III UTILIZZO DELLE RISORSE VARIABILI Le parti convengono di destinare una quota parte le risorse variabili al finanziamento degli istituti enunciati nei seguenti articoli. ART. 5 UTILIZZO DELLE RISORSE VARIABILI PER IL FINANZIAMENTO DELL'INDENNITA' AL PERSONALE DELLE CATEGORIE A e B1. Ai sensi dell'art. 32 comma 9 del CCNL del 22.1.2004 è confermata per il personale assunto in profili collocati nelle categorie A e B, posizione economica B1, l'indennità di. 64,56 annue lorde, di cui all'art. 4 comma 3 del CCNL 16.7.1996. L'importo complessivo determinato per l'anno 2010 è pari a. 193,68 come si evince dal prospetto sotto riportato: N. dipendenti Categoria Importo annuo indennità spettante 1 B1 64,56 2 A 129,12 TOTALE 193,68 ART. 6 UTILIZZO DELLE RISORSE VARIABILI DESTINATE AL PAGAMENTO DELLE INDENNITA' DI RISCHIO MAGGIORAZIONE ORARIO NOTTURNO, FESTIVO E FESTIVO/NOTTURNO, ATTIVITA' DISAGIATE, REPERIBILITA'.

1. L'indennità di RISCHIO in applicazione della disciplina dell'art. 37 del CCNL del 22.1.2004, è corrisposta: a) al personale che offre prestazioni lavorative comportanti condizioni di particolare esposizione al rischio (è esclusa la corresponsione di tale indennità per il disagio derivante dall'articolazione dell'orario di lavoro in turni e per lo svolgimento di attività particolarmente disagiate per le quali è già contemplata la relativa indennità); b) è quantificata in complessivi. 30,00 mensili (art. 41 CCNL del 22.1.2004); c) compete solo per i periodi di effettiva esposizione al rischio; Le risorse destinate ed i profili beneficiari di tale indennità sono i seguenti: Profilo Professionale N. Addetti Somma Prevista OPERATORE TECNICO 3. 360,00 annuali TOTALE. 1.080,00 2. L'indennità di REPERIBILITA L'indennità di reperibilità, in applicazione della disciplina dell'art. 23 del CCNL 14.09.00 come integrata dall'art. 11 del CCNL del 5.10.2001, è: a) corrisposta in relazione alle esigenze di pronto intervento dell'ente non differibili e riferite a servizi essenziali; b) quantificata in 10,32 lordi per 12 ore al giorno. Tale importo è raddoppiato ( 20,65) in caso di reperibilità cadente, in giornata festiva anche infrasettimanale o di riposo settimanale secondo il turno assegnato; c) non può essere superiore 6 periodi al mese per dipendente; d) se il servizio è frazionato, comunque non in misura non inferiore a quattro ore, è proporzionalmente ridotta in funzione della sua durata oraria con applicazione sull'importo così determinato di una maggiorazione del 10%; e) non compete durante l'orario di servizio a qualsiasi titolo prestato; f) non è corrisposta per le ore di effettiva chiamata remunerate come lavoro straordinario o con equivalente riposo compensativo. Il dipendente, di norma, deve raggiungere il posto di lavoro assegnato nell arco di trenta minuti. Per quanto non previsto dal presente punto si rimanda alla disciplina contrattuale vigente. Le risorse destinate alla corresponsione di tale indennità sono le seguenti: Area di attività N dei dipendenti coinvolti Previsione annuale dei periodi di 12 ore di reperibilità somma prevista TECNICO - MANUTENTIVA 3 72 2.231,28 VIGILANZA 1 72 743,76 TOTALE 2.975,04 ART. 7 UTILIZZO DELLE RISORSE VARIABILI PER IL FINANZIAMENTO DELL'INDENNITA' DI RESPONSABILITA' DI PARTICOLARI CATEGORIE DI LAVORATORI.

1) In applicazione dell'art. 17, comma 2, lett. f) dei CCNL del 1.4.1999, come modificato dall'art. 36 de! CCNL de! 22.1.2004 sono attribuite al personale appartenente alle categorie B, C e D per l'esercizio di compiti comportanti specifiche responsabilità, con esclusione del personale incaricato di posizioni organizzative secondo la disciplina degli articoli da 8 a 11 del CCNL del 31.3.1999 e successive modificazioni ed integrazioni, specifiche indennità. Per ogni dipendente l'indennità varia in ragione d'anno da un minimo di 1.000,00 a un massimo di 2.500,00 L'indennità per specifiche responsabilità è graduata secondo la seguente tabella: Descrizione della specifica responsabilità Indennità Responsabile Biblioteca Comunale Cat. C4 1.500,00 L'attribuzione dell'indennità, collegata all'effettivo svolgimento delle funzioni e dei compiti, è annuale ed erogata mensilmente. 2) Per dipendenti cui sono state attribuite con atto formale le specifiche responsabilità previste dall art.17, comma 2, lett. i) del CCNL del 1.4.1999, così come integrato dall art. 36 del CCNL del 22.1.2004, è prevista una indennità, (PER I RESPONSABILI DI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI) del presente articolo nella misura massima di 300,00 annuali. Per la corresponsione e l applicazione di detta indennità valgono gli stessi criteri generali in caso di: riduzione per rapporto di lavoro a tempo parziale, esclusione, unicità, continuità, fissità e ricorrenza. L indennità di cui al presente punto è graduata nel modo seguente: Descrizione della specifica responsabilità Indennità Responsabile di attività inerenti la protezione civile 300,00 Le risorse destinate alla corresponsione di tale indennità annuale, da erogare con cadenza mensile, sono le seguenti: Tipologia di responsabilità N dei dipendenti interessati somma prevista Responsabile di attività inerenti la 1 300,00 protezione civile TOTALE 1 300,00 ART. 8 RISORSE PER SPECIFICHE DISPOSIZIONI DI LEGGE Le parti concordano di destinare la quota pari ad. 2.000,00 per il potenziamento del servizio di accertamento evasione ICI, in quanto rientrante nelle disposizioni di cui all art. 3, comma 57 della legge 622 del 23.12.1996. (Partita di giro) La quantificazione e le modalità di erogazione dell incentivo sono definite dalle norme regolamentari. Le parti concordano, inoltre, di destinare la quota pari ad. 15.000,00 per l incentivo di cui all art. 92, del D.lgs. n. 163/2006. La spesa è interamente finanziata con le risorse destinate alle spese per investimento. ART. 9 UTILIZZO DELLE RISORSE VARIABILI DESTINATE AD INCENTIVARE LA PRODUTTIVITA' ED IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI.

Le risorse complessivamente disponibili per finanziare la produttività ed il miglioramento dei servizi sono quantificate complessivamente in. 24.627,13 così composte: 7.185,45 derivanti dall'impiego di risorse stabili;. 17.441,68 derivanti dall'impiego di risorse variabili, di cui. 383,81 derivanti da economie del fondo non utilizzate negli anni precedenti Schematicamente si riassume di seguito l'impiego delle risorse variabili per l'anno 2010: IMPIEGO RISORSE DECENTRATE VARIABILI ANNO 2010 CONTRATTO DESCRIZIONE IMPORTO IN EURO CCNL 22.01.2004 01/04/1999 22.01.2004 01/04/1999 Art. 32, comma 9 Finanziamento indennità al personale cat. A e B1. 193,68 Art. 17 comma 2 lettera d) - Indennità di rischio, reperibilità e per 5.855,04 specifiche responsabilità Art. 31, comma 3 Risorse da specifiche disposizioni di legge. 17.000,00 (incentivi ICI e art. 92 D.lgs. n. 163/06) Art. 17 comma 2 lettera a) -Compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi. 1.578,41 TOTALE IMPIEGO RISORSE VARIABILI. 24.627,13 ART. 10 RISORSE DESTINATE AD INCENTIVARE LA PRODUTTIVITA' ED IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI. Le risorse destinate alla produttività e al miglioramento dei servizi per l'anno 2010 sono pari a. 1.578,41. Tali risorse vengono assegnate, secondo i criteri previsti dal CCDI sottoscritto in data 29/07/2005, ai vari settori in funzione degli obiettivi e dei programmi indicati dagli strumenti di programmazione adottati dall'ente e, in particolare, specificati per ciascun settore nelle schede di dettaglio del Piano Esecutivo di Gestione. Le somme non utilizzate o non attribuite con riferimento alle finalità del corrispondente esercizio finanziario sono portate in aumento delle risorse dell'anno successivo.. PARTE IV^ LAVORO STRAORDINARIO ART. 11 Nell'anno 2010 l'importo destinato alla corresponsione dei compensi relativi al lavoro straordinario è stato individuato in 1.871,56 in considerazione della riduzione dettata dal 4 comma dell'art.14 dei CCNL. L'amministrazione comunale si impegna a determinare il budget orario dei vari Servizi e a darne tempestiva comunicazione alle rappresentanze sindacali. Il predetto importo annuale, con deliberazione di G.C. n 45 del 25/05/2010, è stato così ripartito tra i diversi settori:

SETTORE N. DIPENDENTI ASSEGNATI ORE MEDIE ASSEGNATE IMPORTO ASSEGNATO Tecnico - manutentivo 3 110 1.300,00 Vigilanza 1 33 571,00 TOTALE 1.871,01 ART. 12 RIEPILOGO COMPLESSIVO DELLE RISORSE Di seguito si riepilogano le risorse complessivamente destinate al finanziamento della e delle risorse umane e della produttività nonché del lavoro straordinario stanziate per l'anno 2010. Descrizione spesa Importo in euro Risorse decentrate stabili. 31.190,77 Risorse decentrate variabili. 17.441,68 Totale costo contrattaz.coll. decentrata. 48.632,45 Fondo Lavoro straordinario. 1.871,01 Totale generale. 50.503,46 ART. 13 DISPOSIZIONI FINALI. Il presente contratto è valido fino alla stipula del nuovo C.C.D.I. Le parti si riservano di riaprire il confronto qualora intervenissero nuove indicazioni contrattuali o di legge che riguardino tutti o specifici punti del presente accordo Per quanto non previsto dal presente CCDI in relazione agli istituti dallo stesso disciplinati si rinvia alle disposizioni dei contratti collettivi nazionali di lavoro attualmente vigenti. Le disposizioni contenute in precedenti contratti collettivi decentrati integrativi ed in particolare: CCDI 2002-2005 sottoscritto in data 29/07/2005; Accordo integrativo anno 2008 sottoscritto in data 04/11/2008; Accordo integrativo anno 2009 sottoscritto in data 19/06/2009; nelle materie non disciplinate dal presente contratto conservano la propria efficacia sino alla loro sostituzione. Eventuali norme di maggior favore rispetto a quelle definite dal presente contratto, inserite da code contrattuali o da rinnovi o da leggi, trovano attuazione mediante disapplicazione delle corrispondenti clausole. Il presente testo contrattuale sarà trasmesso, a cura dell Amministrazione, all A.R.A.N., entro cinque giorni dalla sottoscrizione, con la specificazione delle modalità di copertura dei relativi oneri con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio.

Ai sensi dell art. 67, comma 8, del D.L. 25 giungo 2008, n. 112, in attuazione dei principi di responsabilizzazione e di efficienza della pubblica amministrazione, l amministrazione, ha l obbligo di trasmettere alla Corte dei Conti, tramite il Ministero Economia e Finanze Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, entro il 31 maggio di ogni anno, specifiche informazioni sulla contrattazione integrativa, certificate dagli organi di controllo interno. Ai sensi dell art. 67, comma 11, del D.L. 25 giungo 2008, n. 112, l amministrazione ha l obbligo di pubblicare in modo permanente sul proprio sito web, con modalità che garantiscano la piena visibilità e accessibilità delle informazioni ai cittadini, la documentazione trasmessa annualmente all organo di controllo in materia di contrattazione integrativa.