Provincia di Bergamo Settore Politiche Sociali e Salute NEWSLETTER Settembre 2010 Foglio di informazione dell Osservatorio Politiche Sociali Aggiornamento dei dati demografici provinciali 2009 Domenico Belloli Assessore alle Politiche Sociali e Salute L attuale numero della newsletter presenta l aggiornamento ai dati demografici provinciali del 2009 approntato dall Osservatorio Politiche Sociali, per ribadire la nostra convinzione che i dati demografici sono il supporto, necessario anche se non sufficiente, di tutte le attività di pianificazione di servizi e interventi sociali dei territori. Sul sito della Provincia, nell area del Settore Politiche Sociali e Salute, è disponibile per la consultazione il prospetto interattivo con i dati aggiornati di tutti i comuni e gli ambiti della provincia, da cui è tratta la sintesi delle pagine seguenti. Si tratta di uno strumento che permette di avere uno sguardo d insieme sull evoluzione numerica della popolazione negli ultimi vent anni, di conoscere i movimenti demografici intervenuti nell ultimo anno considerato, e di confrontare la struttura di ogni popolazione comunale o di ambito con quella provinciale, evidenziando anche visivamente i fattori di somiglianza e differenza dei singoli collettivi. Con questo servizio, come nei precedenti studi, l Osservatorio Politiche Sociali intende continuare a offrire strumenti utili a soddisfare le esigenze informative e gli strumenti di supporto alle scelte operative di quanti sono chiamati alla programmazione delle politiche sociali. AGENDA DELLE INIZIATIVE Mercoledì 29 settembre 2010 ore 11:00 Conferenza stampa per la presentazione di: Annuario statistico Immigrazione Rapporto Immigrazione 2009 Bergamo Sede della Provincia, Spazio Viterbi Mercoledì 13 ottobre 2010 ore 14:30-17:00 Lingua e cultura dei sordi. Apprendimento e bilinguismo Bergamo Azienda Bergamasca Formazione via Gleno,2 Sabato 16 ottobre 2010 ore 10:00-12:00 Presentazione Premio della medicina Bergamo Sede della Provincia, Spazio Viterbi Sabato 23 ottobre ore 9:00-13:00 La relazione tra servizi per l infanzia e famiglie: alleanze e resistenze verso una corresponsabilità educativa Bergamo Azienda Bergamasca Formazione via Gleno,2 Mercoledi 27 ottobre 2010 ore 14:15-18:00 Politiche sociali e qualità dei servizi per anziani non autosufficienti di fronte ai nuovi bisogni Bergamo Centro Congressi, Sala Alabastro Orari di apertura al pubblico Lunedì 9.30-12.30 Martedì 14.30-17.00 Giovedì 9.30-12.30 Tel 035/387656-725-655 Fax 035/387682 segreteria.centrostudi@provincia.bergamo.it Provincia di Bergamo Settore Politiche Sociali e Salute Via Camozzi, 95 Bergamo Tel. 035/387.684 Fax. 035/387.659 segreteria.politichesociali@provincia.bergamo.it www.provincia.bergamo.it
LA FOTOGRAFIA DEMOGRAFICA DELLA PROVINCIA NEL 2009 Il bilancio demografico. Nel bilancio demografico la variazione numerica della popolazione residente viene suddivisa nelle sue diverse componenti, positive e negative, interne ed esterne. flussi interni variazioni positive (+) nati variazioni negative ( ) morti risultato saldo naturale flussi esterni immigrati (iscritti) emigrati (cancellati) saldo migratorio Anche per il 2009 il bilancio demografico della provincia risulta positivo sia per quanto riguarda il saldo naturale che per quello migratorio. Pop.inizio anno: 1.075.592 nati morti Saldo naturale 12.060 8.960 +3.100 immigrati emigrati Saldo migratorio 41.790 33.278 +8.512 Pop.fine anno 1.087.204 Tasso var.popolazione 1,1% E tuttavia presumibile che il trend positivo non prosegua per molti anni ancora. Secondo le previsioni demografiche pubblicate dall ISTAT alla pagina http://demo.istat.it/uniprev/index.html, il saldo naturale diventerà negativo (nel 2023 secondo lo scenario centrale proposto, addirittura nel 2016 secondo lo scenario basso), e la popolazione provinciale continuerà a crescere, almeno nei prossimi vent anni, solo per effetto del saldo migratorio positivo. I bilanci dei 14 Ambiti in sintesi. Numero Popolazione Saldo Saldo Popolazione Ambito comuni al 01/01 naturale migratorio al 31/12 Bergamo 6 148.675-108 1.612 150.179 Dalmine 17 140.000 641 872 141.513 Seriate 11 72.577 411 1.059 74047 Grumello 8 47.034 345 353 47732 Valle Cavallina 20 52.234 296 359 52889 Basso Sebino 12 30.966 144 224 31334 Alto Sebino 10 31.211 18 159 31388 Valle Seriana 18 98.595 46 357 98998 Valle Seriana Val di Scalve 24 44.011-20 129 44120 Valle Brembana 38 43.629-84 -45 43500 Valle Imagna 21 51.371 146 267 51784 Isola Bergamasca 24 127.461 558 1.222 129.241 Treviglio 18 107.478 307 1.100 108.885 Romano di Lombardia 17 80.350 400 844 81594 Totale 244 1.075.592 3.100 8.512 1.087.204 2. approfondimenti settembre 2010
La struttura per età. La piramide delle età è il grafico con cui si rappresenta la struttura per sesso ed età di una popolazione. Le barre a sinistra indicano gli individui di sesso maschile, quelle a destra gli individui di sesso femminile. Ogni barra orizzontale rappresenta una classe di età quinquennale, con l età crescente dal basso verso l alto. Il restringimento alla base della piramide delle età della popolazione provinciale indica che le nuove generazioni non saranno in grado di rimpiazzare in termini numerici quelle adulte. maschi 85+ 80-84 75-79 70-74 65-69 60-64 55-59 50-54 45-49 40-44 35-39 30-34 25-29 20-24 15-19 10-14 05-09 00-04 femmine 5,0% 4,0% 3,0% 2,0% 1,0% 0 1,0% 2,0% 3,0% 4,0% 5,0% INDICATORI DEMOGRAFICI La piramide delle età tradotta in numeri Compito degli indicatori demografici è riassumere il bilancio demografico e la piramide delle età in valori numerici, cercando di tradurne forma e senso in cifre intelligibili che evidenzino i rapporti relativi tra le diverse generazioni che compongono la popolazione. Di seguito si presentano alcuni degli indicatori consultabili online anche per ogni Comune e Ambito. Il confronto con i corrispondenti valori del 2004 traduce numericamente le variazioni intervenute nella struttura della popolazione nell ultimo quinquennio. Indicatore Definizione operativa Descrizione Densità di popolazione (al 31/12) Misura il numero medio di abitanti per chilometro quadrato. 2009 2004 399,3 375,5 natalità Indica il numero dei nati ogni mille residenti. 11,2 /oo 10,9 /oo mortalità Indica il numero dei morti ogni mille residenti. 8,3 /oo 7,8 /oo fecondità Rapporta il numero dei nati ogni mille donne in età fertile. 47,4 /oo 43,7 /oo 3. approfondimenti settembre 2010
Indicatore Definizione operativa Descrizione Coefficiente di gravitazione Esprime il saldo migratorio rapportandolo a mille residenti. 2009 7,9 /oo 2004 15,3 /oo femminilità (31/12) Indica il numero di femmine ogni cento maschi. 101,5% 101,9% Indice di Vecchiaia Indica il numero di anziani (sessantacinquenni e oltre) ogni cento bambini (fino ai quattordicenni). 114,1% 110,4% Popolazione Attiva Indica il numero di soggetti in età lavorativa avanzata ogni cento soggetti in età lavorativa iniziale. 108,9% 95,7% Indice di Carico Sociale Indica il numero di soggetti al di fuori dell età lavorativa ogni cento soggetti in età lavorativa. 48,9% 45,4% Infantile Misura la percentuale di bambini in età prescolare (sotto i cinque anni) nella 5,4% 5,2% Minorile Misura la percentuale di minorenni nella 18,2% 17,7% Anziana Misura la percentuale di anziani (sessantacinquenni e oltre) nella 17,5% 16,4% Straniera Misura la percentuale di stranieri nella 9,5% 5,1% 4. approfondimenti settembre 2010
QUALCHE STATISTICA A LIVELLO COMUNALE Le tabelle presentate in questa sezione elencano i 5 Comuni che per ciascun indicatore hanno registrato i valori più alti e quelli più bassi. Cavernago 4,4% Grone 4,2% Terno d'isola 4,2% Bonate Sopra 4,1% Comun Nuovo 3,9% Chi è cresciuto di più e chi di meno. Nel 2009, dove si è avuta la crescita (o la decrescita) di popolazione più alta in termini percentuali rispetto all anno precedente? Oltressenda Alta -3,6% Cassiglio -3,2% Oneta -3,2% Fonteno -3,1% Fuipiano Valle Imagna -2,6% Vedeseta 654,5 Cusio 435,0 Mezzoldo 388,2 Cornalba 371,4 Averara 356,5 Giovani e vecchi. Ecco i Comuni che registrano il numero più alto e più basso di anziani per ogni giovane sotto i 15 anni (indice di vecchiaia). Cavernago 48,6 Corna Imagna 53,5 San Paolo d'argon 55,6 Brusaporto 56,4 Terno d'isola 57,5 Cavernago Brumano Montello Bonate Sopra Terno d'isola 32,7 /oo 31,6 /oo 30,2 /oo 30,1 /oo 28,5 /oo Da dove verso dove. I comuni con i saldi migratori percentuali più alti e più bassi (coefficiente di gravitazione). Oltressenda Alta Cassiglio Corna Imagna Oneta Valnegra -41,8 /oo -24,6 /oo -23,7 /oo -23,6 /oo -23,3 /oo Piazzolo Averara Blello Olmo al Brembo Cazzano S.Andrea 137,9 /oo 89,6 /oo 85,1 /oo 82,1 /oo 72,7 /oo Le nascite. I comuni più prolifici e quelli meno prolifici. Nel 2009 cinque comuni della provincia non hanno registrato nemmeno un nato. Brumano Mezzoldo Vedeseta Valleve Fuipiano V.Imagna Gli stranieri. I comuni con la più alta percentuale di stranieri. Al primo posto nella graduatoria provinciale c è Telgate, dove un residente su 5 è straniero. Telgate 25,0% Verdellino 22,3% Carobbio degli Angeli 19,6% Antegnate 18,5% Casazza 18,3% 5. approfondimenti settembre 2010