Salvalarte Salvalarte, la storica campagna di Legambiente sui beni culturali, giunge alla quattordicesima edizione e si avvale, quest anno, della collaborazione della prestigiosa azienda Richard Ginori 1735. Ogni anno Salvalarte accende i riflettori sul patrimonio culturale meno noto, per recuperare e riscoprire i tesori nascosti dell Italia: monumenti, siti archeologici, sapori, tradizioni e paesaggi che rischiano di scomparire perchè fuori dai grandi circuiti conosciuti, spesso degradati o poco valorizzati. La scommessa di Legambiente è attivare le energie e le risorse necessarie al recupero e alla valorizzazione di questa ricchezza, nella convinzione che possa rappresentare la carta vincente per costruire uno sviluppo economico solido e ambientalmente compatibile, e creare nuove forme di occupazione durevole.
L Arte da salvare L Italia è un paese con un elevata densità di beni culturali e, proprio per questo, sono sempre numerose le opere che necessitano di cura e restauro, e le emergenze cui far fronte sono davvero tante. Abbiamo un patrimonio inestimabile, spesso oggetto di atti vandalici, abbandonato all incuria, al traffico clandestino di reperti archeologici, per non parlare poi dell inquinamento atmosferico, vero e proprio nemico delle opere d arte. Salvalarte vuole essere un occasione per far prendere consapevolezza ai cittadini -soprattutto agli studentidell importanza che il patrimonio culturale può avere per la crescita anche economica del nostro Paese; per denunciare gli scempi e recuperare al degrado pezzi d arte unici; per attivare restauri e restituire alla cittadinanza la fruizione di un monumento, inaugurare e scoprire nuovi itinerari d arte.
L Arte salvata Il 6 aprile 2009 un terribile sisma ha colpito l Abruzzo, causando 307 vittime e ingenti danni materiali. Tra le innumerevoli ferite che un terremoto lascia dietro di sé ci sono anche quelle - talvolta irrecuperabili- inflitte al patrimonio artistico di un territorio, che viene così mutilato in una delle espressioni più autentiche della propria identità. Legambiente, con le sue Squadre di Protezione Civile specializzate in Beni Culturali, è stata presente sui luoghi del disastro dal giorno immediatamente successivo all evento, per catalogare, imballare e mettere in sicurezza migliaia di opere d arte -tele, affreschi, statue e sculture- danneggiate dal sisma o presenti in strutture lesionate. Per raccontare la salvaguardia dei beni culturali in caso di emergenza, Legambiente ha istituito Arte salvata, una campagna nazionale itinerante per sensibilizzare i cittadini, formare i volontari e mettere in comune le competenze di tutti gli enti e le strutture che cooperano alla tutela e alla messa in sicurezza del patrimonio artistico e culturale.
Concorso Manifactory Il Made in Italy è una ricchezza da valorizzare e promuovere: abbiamo risorse e talenti su cui è necessario investire, per dare modo alle eccellenze italiane di continuare ad imporsi nel panorama del design mondiale. Per questo Legambiente vuole lanciare, assieme a Richard Ginori 1735, un concorso di idee per la produzione di oggettistica in porcellana. Il tema del concorso sarà la contaminazione tra le arti: il mondo creativo della porcellana, che si poggia su solide basi artigianali, si incontra con la sperimentazione, attraverso l uso di suggestioni relative a linguaggi artistici apparentemente distanti. Uno spazio aperto a tutti i giovani sotto i trent anni che studiano presso le Accademie Nazionali di Belle Arti: luoghi dove l eleganza, la funzionalità, l ironia e la creatività hanno rafforzato nel tempo il sapere e lo stile italiano. Valori assolutamente unici e riconoscibili in tutto il mondo, risorsa irrinunciabile per competere su un mercato globale sempre più esigente.
Decalogo Salvalarte Codice di comportamento responsabile per la valorizzazione, tutela e fruizione di luoghi e siti culturali. In un Paese in cui non è facile stimare la consistenza dei siti museali, archeologici, dei beni culturali, storici e artistici, distribuiti capillarmente su tutto il territorio, il settore turistico non ha ancora compreso l importanza strategica del nostro patrimonio, unico irriproducibile valore aggiunto. Un turismo distratto e irresponsabile spesso determina ricadute negative sulla conservazione del patrimonio storico artistico e sulla tutela delle risorse culturali e del territorio. Solo la condivisione degli impegni e delle responsabilità tra visitatori, operatori del settore, comunità ed enti locali può favorire l adozione di comportamenti appropriati per una corretta fruizione, tutela e valorizzazione dell immensa ricchezza di arte, natura e cultura custodita dal nostro Paese. Per questo Legambiente promuove il Decalogo Salvalarte che contiene i principi della Carta Italia del turismo sostenibile stilata da Aitr -Associazione Italiana Turismo Responsabile- di cui Legambiente, assieme ad altri soggetti, è socio fondatore. 1 2 3 4 5 6 Prima di visitare un bene culturale è importante richiedere e ricevere informazioni sulla storia del sito, sul suo contesto territoriale e antropologico e su tutte le emergenze note e meno note. Quando si sceglie un accompagnatore, preferire operatori e guide locali, considerandone i vari livelli di approccio. I visitatori hanno diritto di conoscere preventivamente, attraverso appositi comunicati e avvisi, l eventuale chiusura di sale e se una o più opere d arte siano in prestito o in restauro; analogamente, il prezzo di ingresso e gli orari di apertura e chiusura devono essere affissi in modo chiaro e visibile. Se è prevista la consegna di zaini, borse, sacche, vanno evitate inutili opposizioni: tali regole rientrano a pieno titolo nelle azioni di tutela dei beni. Graffiti e scritte su opere e su muri costituiscono danni gravi al patrimonio culturale e rappresentano gesti incivili e idioti. Non usare mai il flash per fotografare opere d arte. Prima di fotografare o di filmare, chiedere sempre l autorizzazione al personale di vigilanza. Qualsiasi problema riscontrato va segnalato alle autorità competenti (Direttore del Museo, Conservatore, Sindaco...). Ogni segnalazione è un contributo alla salvaguardia ed alla corretta fruizione dei beni culturali. 7 8 9 10 Tutte le volte che si visita un sito culturale, bisogna tenere a mente che lo stesso diritto alla fruizione appartiene ai compagni di visita e, soprattutto, alle future generazioni. Evitare, dunque, qualsiasi azione molesta (schiamazzi, movimenti inadatti, vociare eccessivo) o inidonea al luogo. La gastronomia di un luogo è parte integrante della sua storia. Scegliere sempre prodotti locali e piatti tipici. Non consumare i pasti nei luoghi d arte (Musei, Chiese, Complessi monumentali ). Non gettare mai a terra cartacce, cicche di sigaretta o gomme da masticare: molte delle macchie nere che si possono osservare su marmi e pietre sono i segni indelebili di tali incivili abitudini. Per raggiungere i siti culturali preferire i percorsi pedonali o i mezzi pubblici: il traffico automobilistico è una delle fonti principali di degrado dei beni culturali. Dopo la visita diventare Ambasciatori del luogo: riferire a parenti, amici, conoscenti sulle opere e le architetture visitate, nonché sulla cultura, le abitudini, gli aspetti naturali, storici, antropologici, enogastronomici della realtà in cui è inserito il sito.
Architettura del ventennio Gli anni Venti e Trenta del 900 hanno visto l affermazione del razionalismo, un movimento architettonico che sosteneva, con passione, la novità come rottura verso gli schemi estetici del secolo precedente. Si ispirava a valori e a significati nuovi, cercando innovative soluzioni architettoniche in risposta alla mutata realtà sociale e alle nuove possibilità tecnologiche. In questo contesto assumono un ruolo rilevante la leggerezza, la funzionalità e la sobrietà: un essenzialità severa e audace messa al servizio dell efficienza e del benessere sociale. Sono gli anni di Mies van der Rohe, Le Corbusier e Gropius. Anche l Italia si apre a questa corrente artistica e cerca di creare una frattura con il mondo piccolo borghese preesistente; è quella che noi oggi conosciamo come l architettura del ventennio, che ci ha tramandato numerose opere che in qualche misura si richiamano all architettura e ai principi espressivi che andavano diffondendosi sulla scena internazionale. Ci sono numerosi esempi minori di questo stile, disseminati un po in tutta Italia, e ci piacerebbe raccogliere i più interessanti. Inviateci foto o segnalazioni che possano testimoniare questo modo del pensare il costruire a arte@legambiente.eu
Arte e territorio sono il dna di Richard Ginori, che dal 1735 produce veri manufatti d arte. L arte di Richard-Ginori 1735 è la maestria di 80 artigiani di un azienda che si propone al mercato internazionale senza rinunciare alle proprie radici. L arte è la condizione irrinunciabile per essere, nel mutare delle tendenze, un punto di riferimento coerente. L arte è capacità di rinnovamento, che si esprime attraverso il design; dal grande patrimonio ereditato dalla geniale creatività di Gio Ponti al rigore e alla concettualità dei maggiori talenti del design italiano del Novecento: G. Gariboldi, A. Castiglioni, A. Mangiarotti, E. Mari, A. Rossi. È con la capacità di aver unito tradizione, arte, innovazione e industria che l azienda si impone al mercato come realtà unica nel suo genere: speciale è il carattere del suo luogo originario, dove la produzione efficiente si sposa con la bellezza e l originalità di un prodotto speciale realizzato da persone speciali.
Grafica: www.kromosoma.com - stampa: Grafiche Vieri - Stampato su carta ecologica con utilizzo di inchiostri EuPia Una passione lunga 30 anni Legambiente è nata nel 1980, erede dei primi nuclei ecologisti e del movimento antinucleare che si sviluppò in Italia e in tutto il mondo occidentale nella seconda metà degli anni '70.Tratto distintivo dell'associazione è stato sempre l'ambientalismo scientifico, la scelta, cioè, di fondare ogni iniziativa per la difesa dell'ambiente su una solida base di dati scientifici, che ci hanno permesso di accompagnare le nostre battaglie con l'indicazione di alternative concrete, realistiche, praticabili. Questo, assieme all'attenzione costante per i temi dell'educazione e della formazione dei cittadini, ha garantito il profondo radicamento di Legambiente nella società, fino a farne l'organizzazione ambientalista con la diffusione più capillare sul territorio: oltre 115.000 tra soci e sostenitori, 1.000 gruppi locali, 30.000 classi che partecipano a programmi di educazione ambientale, più di 3.000 giovani che ogni anno partecipano ai nostri campi di volontariato, oltre 60 aree naturali gestite direttamente o in collaborazione con altre realtà locali. In tanti, insieme con lo stesso obiettivo: costruire un mondo migliore.e se dopo 30 anni siamo ancora qui, è grazie anche a chi ci ha sostenuto e accompagnato lungo una strada non sempre facile, a volte faticosa. Se anche tu vuoi condividere questo cammino, unisciti a noi, iscriviti a Legambiente! Per aderire chiamaci al numero 06.86268316, manda una mail a soci@legambiente.eu o contatta il circolo Legambiente più vicino. Legambiente Onlus- Via Salaria 403, 00199 Roma - tel 06.862681 fax 06.86218474 - www.legambiente.eu - legambiente@legambiente.eu Scegli di sostenere Legambiente anche con il 5x1000! Il 5 per mille non costa nulla, ma può fare veramente tanto! Destinare il 5 per mille a Legambiente è semplice: con la dichiarazione dei redditi, sul modello 730, sull'unico o sul CUD, firma nello spazio riservato alle Onlus (in alto a sinistra) e inserisci il codice 80458470582.
Scadenza: 31 maggio 2010 È indetta la prima edizione del concorso MANIfactory organizzata da Legambiente - Salvalarte in collaborazione con Richard Ginori 1735, per l ideazione di oggetti in pura porcellana per la casa e per l ufficio che verranno in seguito prodotti negli stabilimenti della prestigiosa azienda. Chi può partecipare La partecipazione è gratuita e rivolta agli studenti delle Accademie Nazionali di Belle Arti che non abbiano compiuto il trentesimo anno di età alla data del 31 maggio 2010. Materiali richiesti I partecipanti al concorso dovranno progettare un oggetto in pura porcellana - senza parti costituite da materiali differenti - che rientri nelle sezioni di seguito indicate e abbia i requisiti stabiliti nella scheda tecnica. Il candidato sarà libero di sperimentare con forme, colori, motivi decorativi. A tal proposito dovranno pervenire: n. 3 tavole formato A3 di studio dell oggetto n.1 relazione in formato A4, che illustri e descriva i particolari dell oggetto e le fonti di ispirazione n. 1 prototipo dell oggetto. Il prototipo potrà essere in gesso, porcellana o altri materiali. L oggetto finale sarà realizzato in pura porcellana. I prototipi dovranno comprendere anche un book of inspiration di soggetti, motivi decorativi o formali che hanno ispirato le scelte creative del candidato (in forma di schizzo o di fotografia originale). Il partecipante potrà anche allegare materiali fotografici o video di backstage, ovvero realizzati durante il work in progress del prototipo, e un progetto di packaging che riporti il proprio nome e cognome. Tema Il tema del concorso è la contaminazione tra le arti. In questo caso il mondo creativo della porcellana, che si poggia su solide basi artigianali, si incontra con la sperimentazione attraverso l uso creativo di suggestioni relative a linguaggi artistici apparentemente distanti dal mondo della porcellana per la tavola. Manifactory concorso di idee Sezioni Le sezioni previste sono: Bomboniere Oggetti regalo Arredo ufficio Tavola destrutturata Gli allievi potranno concorrere con un solo prototipo a sezione, per un massimo di due sezioni differenti. La giuria provvederà a selezionare cinque prototipi per sezione, che, insieme al materiale a corredo, saranno oggetto di una mostra itinerante in alcune Accademie di Belle Arti; al termine della mostra, verrà nominato il vincitore di ogni sezione. Termini e modalità d iscrizione I materiali completi vanno consegnati o spediti a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno a: CONCORSO MANIfactory - Richard Ginori 1735 S.p.A. Viale Giulio Cesare 50, 50019 Sesto Fiorentino (FI) Nel pacco dovrà essere inserito anche il modulo d iscrizione, scaricabile da www.legambiente.eu, compilato in tutte le sue parti (pena l inammissibilità). La data di spedizione non dovrà essere successiva al 31 maggio 2010 e farà fede la data riportata sulla raccomandata. Premiazione e mostra delle opere La selezione dei 5 migliori progetti per ogni sezione avverrà entro il 15 luglio 2010. Tali prototipi verranno esposti in una mostra itinerante che si concluderà entro la fine del mese di novembre 2010. Contestualmente alla chiusura della mostra, verrà nominato il vincitore di ogni sezione. Tutte le opere finaliste saranno pubblicate sul catalogo della mostra. Il catalogo verrà distribuito presso le sedi della mostra e sarà disponibile nel corso dell evento di premiazione. La mostra comprenderà, oltre alle opere finaliste, anche parte del materiale raccolto per il book of inspiration e il work in progress dei prototipi. Premi I quattro oggetti vincitori verranno prodotti negli stabilimenti Richard Ginori per la distribuzione su larga scala. L oggetto riporterà sul retro il nome dell Accademia vincitrice accanto al brand Richard Ginori 1735. Il nome del vincitore verrà invece impresso sul packaging: a questo proposito, i partecipanti sono invitati a presentare un progetto di packaging per l oggetto (la richiesta non è vincolante). Giuria La giuria, in via di definizione, sarà composta da prestigiosi rappresentanti del mondo culturale italiano e/o internazionale scelti all insegna della volontà di contaminazione e permeabilità tra le arti. Diritti d autore I concorrenti, nella presentazione delle opere, devono garantire di essere i titolari dei diritti d autore (copyright) delle opere presentate e di non aver partecipato con le stesse ad altri concorsi e simili iniziative: l opera deve essere inedita. In ogni caso, i concorrenti manlevano Legambiente e Richard Ginori 1735 da qualsiasi responsabilità nei confronti di tutti i terzi che possano rivendicare diritti sull opera. Con la richiesta di iscrizione al concorso e l invio delle opere, gli autori pur rimanendo titolari del diritto morale di autore cedono in via definitiva e senza corrispettivo a Legambiente e Richard Ginori 1735 qualsiasi diritto di sfruttamento economico delle opere, incluso il diritto a pubblicare, riprodurre e diffondere l opera tramite qualsiasi mezzo e strumento. Informazioni Per qualsiasi informazione riguardo il concorso e per scaricare il modulo di adesione e la scheda tecnica per realizzare il prototipo consultare il sito www.legambiente.eu oppure contattare Federica Sacco, Direzione nazionale Legambiente, tel. 06/86268367 o inviare una mail a arte@legambiente.eu Grafica: www.kromosoma.com - stampa: Grafiche Vieri - Stampato su carta ecologica con utilizzo di inchiostri EuPia In collaborazione con