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Transcript:

«Progettare garantendo l invarianza» Erba, 29 marzo 2019 Relatore: dott.ing. Claudio Merati segretario Ordine Ingegneri Bergamo

Le nostre parole, il nostro agire Consapevolezza della rilevanza Urgenza Scegliere per tutelare Progettare Ing. Claudio Merati

Consapevolezza della rilevanza L invarianza idraulica e idrologica NON è per noi tecnici un obbligo imposto ma un obiettivo voluto e ricercato Ing. Claudio Merati

Consapevolezza della rilevanza «Occorre sicuramente porre effettivi paletti alla dissennata politica del consumo di suolo, ma è anche necessario un grande piano di messa in sicurezza del territorio e del patrimonio abitativo dal rischio idrogeologico e da quello sismico» Armando Zambrano Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri 28/1/2014 CONFORMAZIONE GEOMORFOLGICA + CONSUMO SUOLO e IMPERMEABILIZZAZIONE + DETERIORAMENTE RETICOLO IDRICO + INCREMENTO EVENTI ESTREMI + AUMENTO URBANIZZATO VULNERABILE = INCREMENTO COSTANTE DEL RISCHIO Ing. Claudio Merati

Consapevolezza della rilevanza Importanza della normativa in materia di invarianza idraulica, ancor più idrologica, come modalità per non aggravare con interventi edificatori la situazione già compromessa Norme da affiancare a: - Scelte urbanistiche - Investimenti per manutenzioni e nuovi interventi di difesa del suolo - Gestione agraria - Formazione culturale e ricerca in campo tecnico - Incremento della resilienza e delle capacità di gestione emergenza Ing. Claudio Merati

Urgenza Importanza della integrale applicazione della normativa regionale in materia di invarianza idraulica e ancor più idrologica, deriva dalla grave situazione di rischio del nostro territorio lombardo. Auspicio: piena applicazione nel 2020! Ing. Claudio Merati

Progettare con l invarianza OBBLIGO IMPOSTO CONDIZIONA CIO CHE VORREMMO FARE OBBLIGA A ULTERIORI CALCOLI AUMENTA I COSTI SCELTA CONDIVISA INDIRIZZA CIO CHE VORREMMO FARE SOLLECITA SCELTE PROGETTUALI INNOVATIVE MIGLIORA LA QUALITA DEL NOSTRO LAVORO Ing. Claudio Merati

Progettare con l invarianza Recupero del già costruito Valorizzazione edifici storici Riqualificazione edificato Mantenimento specificità territoriali No consumo di nuovo suolo No incremento deflussi acque Ing. Claudio Merati

Progettare con l invarianza Nuova edificazione innovativa Riduzione superfici scolanti Aumento superfici drenanti Coperture verdi, raccolte acque Aree a verde con laminazione runoff Aumento resilienza edificato Ing. Claudio Merati

Progettare con l invarianza Opere specifiche Vasche di laminazione Trincee e pozzi filtranti Ing Anita Raimondi Ing. Claudio Merati

Grazie per l attenzione Claudio Merati

Caso studio - Campus Politecnico di Lecco Calcolo dei volumi di laminazione mediante R.R n 7 Dimensionamento di un serbatoio per il riuso delle acque meteoriche e di un sistema di infiltrazione Erba, 29 marzo 2019 Relatore: Ing. Anita Raimondi, PhD Politecnico di Milano

SISTEMI DI DRENAGGIO URBANO SOSTENIBILE

Superficie complessiva: A tot =12.645 m 2 Area impermeabile: 9.520 m 2 (75,3 %) ϕ=1 [-] Area semipermeabile: 475 m 2 (3,7 %) ϕ=0,7 [-] Area permeabile: 2.650 m 2 (21 %) ϕ=0,3 [-] Coefficiente di afflusso medio ponderale: ϕ mp =0,84 [-] Ing. Anita Raimondi, PhD

Lecco: Area C, a bassa criticità PORTATA MASSIMA AMMISSIBILE ALLO SCARICO: u lim =20 l/s per ettaro di superficie scolante impermeabile MILANO LECCO REQUISITI MINIMI: w 0 =400 m 3 per ettaro di superficie scolante impermeabile Ing. Anita Raimondi, PhD

h [mm] REQUISITI MINIMI: W 0 = w 0 A tot ϕ mp = 425,9 m 3 Q lim = u lim A tot ϕ mp = 21,30 l/s CURVA DI POSSIBILITA PLUVIOMETRICA: h(θ,t) = w T (T) a 1 ϴ n = a(t) ϴ n T=50 anni n = 0,34 [-] a = 63,05 [mm/ora n ] 200 180 160 140 120 100 80 60 40 20 0 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 t [ore] T=50 Ing. Anita Raimondi, PhD

METODO DELLE SOLE PIOGGE: ϴ w = Q,lim A tot φ mp a n 1 n 1 = 4,44 ore W 0 = A tot ϕ mp a ϴ w n -Q lim ϴ w = 735,2 m 3 PROCEDURA DETTAGLIATA: Curve di possibilità pluviometrica Ietogramma di progetto Calcolo perdite idrologiche Ietogramma netto di pioggia Trasformazione afflussi-deflussi Idrogramma di piena Ietogramma Chicago Metodo percentuale Metodo della corrivazione Processo di laminazione Calcolo volume Ing. Anita Raimondi, PhD

Q [l/s], W [m 3 ] i [mm/ore] i t i t = n a = n a t r t r t t r 1 r n 1 n 1 t t r t t r Ietrogramma Chicago 250 200 150 i Metodo della corrivazione q k = k j=1 p j = i j ϕ mp A tot p j IUH k j+1 Δt T r =r θ 100 50 in IUH=1/T 0 per t T 0 r=0,4 θ=60 min 0 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 t [min] T 0 =5 min t=5 min 800 700 Laminazione Q e (t)-q u (t)= dw(t)/dt 600 500 W 0 = 562,7 m 3 400 300 200 100 0 Qe Qu (Qlam) We,c-Wu,c (volume invasato) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 t [min] METODOLOGIA DI CALCOLO W 0 [m 3 ] Requisiti minimi 426 Metodo delle sole piogge 735 Procedura dettagliata 563 Ing. Anita Raimondi, PhD

SVUOTAMENTO DEI VOLUMI DI LAMINAZIONE: A) RIUSO B) INFILTRAZIONE C) SCARICO IN CORPO IDRICO D) SCARICO IN FOGNATURA Ing. Anita Raimondi, PhD

STATO DI FATTO A vasca [m 2 ] 3.235 A pozzi [m 2 ] 4.548 A fognatura [m 2 ] 1.739 A infiltrate [m 2 ] 3.123 S = 260 m 3 Bacino di infiltrazione Vasca per riuso A = 1.739 [m 2 ] W 0 [m 3 ] Requisiti minimi 70 Metodo delle sole piogge 120 Procedura dettagliata 92 A = 1.739 m 2 A = 3.235 m 2 A = 3.235 [m 2 ] W 0 [m 3 ] Requisiti minimi 129 Metodo delle sole piogge 223 Procedura dettagliata 171 A I,2D = 375 m 2 Ing. Anita Raimondi, PhD

Dimensionamento del SERBATOIO di raccolta delle acque meteoriche Valutare la disponibilità di acqua Regime pluviometrico Valutare la richiesta di acqua in termini di consumo Tipo di utilizzo Intensità di precipitazioni annue espressi in [mm/anno] nel decennio 2000 2009 Fonte:energyhunters.it Superficie di captazione Ing. Anita Raimondi, PhD

METODO SEMPLIFICATO NORMATIVA ITALIANA (UNI/TS 11445:2012) V U = min 0.06 F cum 0.06 D cum S = V U 1,5 F cum : afflusso meteorico annuo effettivo D cum : richiesta totale annua di acqua piovana - Richiesta per uso non domestico potabile uniforme nel corso dell anno - Impianti di piccole e medie dimensioni - Sistema di accumulo chiuso e/o coperto senza perdite per evaporazione F cum = F t F t = φ A h IA 0,9 IA: Initial Abstraction = 2 mm D cum = r d P + r I G Periodo di studio: 1/01/2000-31/12/2017 MESE t [mesi] h [mm] F [m 3 ] Gennaio 1 56 158 Febbraio 2 77 377 Marzo 3 71 578 Aprile 4 108 886 Maggio 5 148 1.310 Giugno 6 120 1.652 Luglio 7 125 2.011 Agosto 8 117 2.346 Settembre 9 104 2.643 Ottobre 10 114 2.968 Novembre 11 140 3.370 Dicembre 12 72 3.572 Ing. Anita Raimondi, PhD

Fabbisogno indoor Periodo Consumo annuo UTENZA l/(ab giorno) P [ab] [giorni] r d [l/ab] WC 30 400 200 6.000 Richiesta di acqua rd P [m 3 /anno] 2.400 Fabbisogno outdoor UTENZA Consumo annuo Superficie irrigata Periodo r I [l/(m 2 anno)] G [m 2 ] [giorni] IRRIGAZIONE 300 3.125 183 Richiesta di acqua piovana a uso irriguo ri G [m 3 /anno] 470 V U = min 0.06 3.572 = 214 [m3 ] 0.06 2.870 = 172[m 3 ] S = 1,5 172 = 258 [m 3 ] Ing. Anita Raimondi, PhD

Dimensionamento del BACINO DI INFILTRAZIONE A [m 2 ] 1.739 A I,2D [m 2 ] 375 R A,2D [-] 4,6 Tipo di terreno Tasso di infiltrazione medio (I N ) [mm/ora] Sabbia >180 Argilla 10-30% 36-180 Argilla 50% da 3,6 a 36 Argilla>50% da 0,036 a 3,6 A = 1.739 m 2 Materiale di riempimento Porosità (p) [-] Sistema geocellulare 0,9-0,95 Pietra pulita 0,4-0,5 Ghiaia uniforme 0,3-0,4 Sabbia o ghiaia di diversa granulometria 0,2-0,3 A I,2D = 375 m 2 T= 5 [anni] ϴ<ϴ* ϴ ϴ* a [mm/ora n ] 34,54 34,54 n [-] 0,5 0,32 Ing. Anita Raimondi, PhD

Vincoli di progetto h max < 5 6 m t sv < 48 ore h max = h θ max θ max = I n n a(t) R A h = θ p I R R A I N I R = a(t) θ n 1 1 n 1 t sv,2d = p h max,2d I N CASI STUDIO A I,2D =375 [m 2 ] A I,2D =94 [m 2 ] Tipo di terreno I N [mm/ora] h max [m] t sv [ore] h max [m] t sv [ore] Sabbia 180 0,07-0,24 0,3 0,5-1,8 3 Argilla 50% 108 0,09-0,3 0,7 0,6-2,3 5 Argilla >50% 20 0,2-0,67 8,4 1,4-5,1 64 10 0,3-0,9 23,2 1,9-7 176 Ing. Anita Raimondi, PhD

Grazie per l attenzione!!! Anita Raimondi