IL COMUNE DI PORLEZZA con delibera del. N..si è convenzionato con le TERME DI STABIO. Kurhotel Terme CH-6855 Stabio (TI) Via Bagni 14 Tel.: +41 91 647.15.64 - Fax: +41 91 647.20.98 Ciò significa che i cittadini del Comune di Porlezza potranno usufruire delle cure termali della vicina località Svizzera a prezzi agevolati e convenzionati. la sezione termale, attraverso i suoi tradizionali strumenti fanghi, bagni medicali, idroterapie e massaggi, si rivolge prevalentemente alle patologie di carattere cronico-degenerativo; ORARI Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 09.30-12.00 09.30-12.00 09.30-12.00 09.30-12.00 09.30-12.00 14.00-15.30 14.00-15.30 14.00-15.30 14.00-15.30 14.00-15.30 16.00-17.00 16.00-17.00 16.00-17.00 16.00-17.00 16.00-17.00 Lunedì - Venerdì: 06.30-12.00
08.00- Lunedì - 12.00 Venerdì: 14.00-17.00 CONVENZIONE CON COMUNI ITALIANI Elenco dei trattamenti termali che si intendono convenzionati: richiedere al proprio comune il tesserino. Entrata in piscina con acqua termale 34 C 51.65 Inalazioni 77.47 Aerosol 77.47 Bagno solforoso 51.65 Fango completo con bagno o doccia Fango parziale con bagno o doccia Fango di una o due estremità con doccia 222.08 175.60 129.11 Irrigazioni vaginali con acqua termale 154.94 Le cure termali e fisioterapiche (fatta eccezione delle visite e prestazioni mediche) non precisate nel presente elenco, godranno di uno sconto del 5% e di cambio fisso Sfr.1.- = 0,51646 Non é richiesto certificato medico per: entrata in piscina bagno solforoso inalazione aerosol
QUELLA PREZIOSA ACQUA MARCIA Odore di zolfo? Allora c'è lo zampino del Maligno. Così, terrorizzati, devono aver pensato secoli addietro gli abitanti di Stabio, ridente borgo del vicino Mendrisiotto incastonato fra i due poggi di Castelletto e Castello, a pochi chilometri da Varese. In un'economia prevalentemente rurale, la ricerca di acqua per l'irrigazione doveva essere cosa comune: ma preoccupanti a Stabio erano i frutti degli scavi. Spesso, dal sottosuolo sgorgava un'acqua dall'odore infernale. Si tramanda infatti che nel 1682, allorché venne eretta la nuova chiesa parrocchiale, sul piazzale esisteva una sorgente che, esalando un forte odore di uova fracide, era denominata dalla popolazione "acqua marcia": in quella occasione, per ordine del Comune, la fonte venne sviata e coperta, affinché i suoi miasmi non apportassero danno alla salute dei cittadini. Solo dopo circa due secoli, il borgo di Stabio iniziò a rendersi conto del tesoro che la sua terra celava. Quell'acqua dall'odore sgradevole altro non era che una fonte solforosa, ottima per la cura dei reumatismi. In poco tempo la fama di Stabio si diffuse sino al nord Italia, tanto che persino il grande Alessandro Manzoni, sofferente d'artrosi, si affidò alle sue acque termali, soggiornando in un alberghetto, oggi non più esistente, del borgo di Bizzarone. Le analisi eseguite al laboratorio chimico del Politecnico federale di Zurigo hanno confermato che le acque dall'odore idrosolforato contengono iodio, fluoro, idrogeno solforato e metano. Un cocktail efficace per artriti, sciatiche, spondilosi e altri tipi di patologie reumatiche. "Il borgo di Stabio risale ai romani". L'attuale denominazione deriva infatti dal nome latino di Stabilum Caesaris. Forse il grande condottiero romano, assorbito dalle sue campagne belliche, non ebbe il tempo di apprezzare le acque della zona. Il Medioevo cristiano, d'altronde, non nutriva particolare interesse verso lo stesso concetto di terme. Nessuno pensò quindi di guardare positivamente all'acqua di Stabio sino agli inizi del XIX secolo. "Nel 1808 il cav. Abate Moretti preconizzò l'utilità di queste acque. Le prime analisi risalgono ad alcuni anni dopo, e furono effettuate da padre Monguzzi dei frati Fatebenefratelli di Milano". Nel 1833, il dott, Carlo Lurati, biologo e studioso di chimica, iniziò ad interessarsi alle sorgenti su impulso della Società Elvetica delle Scienze naturali. Lurati dedicò un volume specifico edito nel 1852. Padre Ottavio Ferrario esaminò nel 1844 anche le acque di Stabio, ed i suoi studi furono seguiti due anni dopo dal milanese Francesco Cavezzali. Grazie a queste ricerche, gli stessi abitanti di Stabio iniziarono a considerare seriamente la possibilità di creare uno stabilimento termale. Ma vi era il problema della scarsa quantità d'acqua che sgorgava: quindi, nell'aprile 1852, i cittadini riuniti in comizio decretarono di effettuare degli scavi per
ritrovare la fonte perduta, che fu rintracciata alla profondità di cinque metri. Così, il 15 giugno del 1874, fu inaugurato a Stabio il primo stabilimento di acque termali solforose. Dopo una fase di boom, le Terme vissero poi un declino, sino alla loro rinascita nel 1939. Oggi, anche Stabio sta vivendo un momento di successo sulla scia del crescente interesse dimostrato negli ultimi anni dalla medicina verso i sistemi di cura e di prevenzione alternativi ai farmaci. DOVE SIAMO STABIO - REGIONE MENDRISIOTTO Stabio, borgata solatia all'estremo sud del Canton Ticino, si trova a 347 m. sul livello del mare nel Mendrisiotto, rinomato per le sue bellezze naturali e storiche. Rilassanti passeggiate nei boschi, nelle verdi colline, tra pregiati vigneti di Merlot. Vita parcours, centro d'equitazione, campo da tennis, percorso di mountain-bike Come arrivare a Stabio..
Svizzera A2 Airolo-Chiasso / uscita Mendrisio direzione Stabio-Varese Italia 1 km dal valico di Gaggiolo 5 km dal valico di Bizzarone 10 km dal valico di Chiasso 20 km da Lugano-Agno 30 km da Malpensa 2000 70 km da Linate 240 km da Zurigo-Kloten 5 km da Mendrisio-stazione 10 km da Chiasso-stazione Servizio postale - pulmino albergo - taxi