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12-8-2016 - GZZETT UFFICILE DELL REGINE SICILIN - PRTE I n. 35 33 dott.ssa Monica Di Giorgi del DSE con funzioni di segretario. rt. 2 Il Tavolo tecnico di cui al superiore articolo dovrà predisporre un documento tecnico in armonia con il Macro biettivo 1 del Piano regionale della prevenzione e ogni altra normativa coerente per disciplina e segnatamente riferito all'azione Promozione del benessere mentale nei bambini, adolescenti e giovani nel rispetto degli obiettivi e degli indicatori previsti. Il documento costituirà il modello operativo di riferimento da adottare per le ziende sanitarie della Regione e volto all'implementazione delle buone prassi in linea con le più attuali evidenze scientifiche e gli indirizzi nazionali. rt. 3 Il documento di cui al superiore articolo, oltre ad essere uniformato alle evidenze scientifiche di accreditato livello, dovrà osservare il programma secondo un'ottica complessiva che guardi anche al superamento delle diseguaglianze sociali con logica di equity audit nonché ai bisogni formativi interni ed esterni alle aziende sanitarie coinvolgendo sinergicamente, altresì, le risorse del terzo settore in accordo con le azioni di programma di cui al D.. n. 351/2016. Il presente decreto verrà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione. Palermo, 18 luglio 2016. (2016.29.1857)102 DECRET 28 luglio 2016. TZZ pprovazione del corso di primo livello 2016-2017 del Programma regionale FED. IL DIRIGENTE GENERLE DEL DIPRTIMENT REGINLE PER LE TTIVITÀ SNITRIE E SSERVTRI EPIDEMILGIC Visto lo Statuto della Regione; Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni sul riordino della disciplina in materia sanitaria; Visto il decreto ministeriale della sanità 16 ottobre 1998, che definisce le Linee di indirizzo nazionali dei servizi igiene alimenti e nutrizione (SIN); Visti i DD.MM. dell Istruzione e della ricerca scientifica dell 1 aprile 2009 e del 20 aprile 2011; Viste le Linee guida per l educazione alimentare nella scuola italiana emanate dal Ministero per l istruzione e la ricerca scientifica il 20 settembre 2011; Visto il Patto per la salute 2010-2012, giusta Intesa della Conferenza tra Stato e Regioni del 3 dicembre 2009, finalizzato a migliorare la qualità dei servizi, a promuovere l appropriatezza delle prestazioni, la promozione della salute e l educazione sanitaria; Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5 Norme per il riordino del servizio sanitario regionale e la legge regionale 3 novembre 1993, n. 30 Norme in tema di programmazione sanitaria e di riorganizzazione territoriale delle unità sanitarie locali per come applicabile ai sensi dell art.32 della predetta legge regionale n. 5/09; Visti la delibera della Giunta regionale n. 243 del 24 giugno 2010 e il relativo decreto del Presidente della Regione siciliana n. 370 del 28 giugno 2010 sull assetto organizzativo dei Dipartimenti degli ssessorati regionali e delle relative competenze; Visto il Piano sanitario regionale Piano della salute 2011/2013 che, segnatamente, al punto 2, individua i programmi di educazione alla salute nell ambito degli interventi volti a promuovere il progressivo allineamento della Regione ai livelli di risultato conseguiti da altre regioni in materia di programmi regionali per la prevenzione; Visto il Piano regionale della prevenzione 2014/2018 di cui al D.. n. 351/2016, che al macro obiettivo 1 individua il Programma FED tra quelli privilegiati nel contrasto alla insorgenza delle malattie croniche non trasmissibili; Visto il D.. n. 300/12 che approva le Linee guida per il funzionamento delle UU.. per l Educazione sanitaria e la promozione della salute ed i relativi Piani aziendali (UEPS); Visti i verbali prodotti dal tavolo tecnico regionale appositamente nominato con nota n. 37343 del 4 maggio 2012 per organizzare, sviluppare, condurre e aggiornare il Progetto F.E.D.; Visto il D.. n. 2507 del 30 dicembre 2013 pprovazione progetto Formazione, educazione e dieta (F.E.D.) Indirizzi di attuazione pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 7 del 14 febbraio 2014; Visto il D.. n. 778 del 28 aprile 2016 Indirizzi operativi Programma regionale F.E.D. ; Visti i verbali relativi ai lavori del tavolo tecnico di cui all art. 2 del D.. n. 2507/2013 e, segnatamente, quelli relativi alla seduta del 18 marzo 2016 e del 19 luglio 2016 che orientano verso l aggiornamento dei programmi formativi e verso la miglior definizione delle fasi applicative secondo una logica di rete; Considerato che il CEFPS di Caltanissetta, ente strumentale della Regione siciliana per la formazione sanitaria, in armonia con quanto previsto dagli artt. 4, 5, 6, 7 del citato decreto assessoriale n. 2507 del 30 dicembre 2013 e come già avvenuto nel 2014-2015, dovrà organizzare due edizioni del corso formativo di primo livello del Programma da tenersi a Palermo e a Caltanissetta; Ritenuto opportuno procedere ad un aggiornamento dei percorsi formativi in parola attraverso una rivisitazione generale del programma dei moduli che tenga conto delle sopravvenute integrazioni conoscitive derivate dalle più recenti evidenze scientifiche ridefinendo gli ambiti didattici di cui all'allegato B del D.. n. 2507/13 e validarli per le prossime edizioni del corso di primo livello da tenersi a Palermo e Caltanissetta a partire dal corrente anno; Decreta: rticolo unico Per le tutte le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono interamente riportate, è approvato il nuovo programma per il corso di formatori FED di primo livello di cui all allegato 1 che costituisce parte integrante del presente decreto. Il programma avrà validità per gli anni 2016 e 2017. Il presente decreto verrà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione. Palermo, 28 luglio 2016. TZZ

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