SCHEDA PRELIMINARE DI RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI AVVISO 1/20 Ambito A - II Scadenza FORMAZIONE SU SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO Piano Formativo A.SI.A. Aggiornamento SIcurezza Aziendale
DATI AZIENDALI 1. DATI ANAGRAFICI AZIENDA Ragione Sociale Indirizzo Cap Città Provincia P.IVA C.F. Telefono e-mail 2. DATI STRUTTURALI AZIENDA Dimensione PI [ ] MI [ ] GI [ ] Numero Unità Produttive Settore di attività CCNL applicato Presenza RSU/RSA SI [ ] NO [ ] Se si specificare sigle di appartenenza Codice ISTAT/ATECO N complessivo dipendenti e suddivisione uomini donne Quadri Iscrizione Fondi Interprofessionali Impiegati Operai Ha partecipato ad Avvisi Fondimpresa successivamente al 01/01/2007 SI [ ] NO [ ] 3. REFERENTE AZIENDALE FORMAZIONE Cognome e nome Telefono Fax E-mail 2
ANALISI DI CONTESTO 1. ANALISI DI INDIRIZZO E stato istituito in azienda il Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP) E presente in azienda il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) Nell ultimo anno l azienda ha eseguito un controllo sistematico delle misure di prevenzione e protezione In azienda si effettua la Sorveglianza Sanitaria Esistono lavori in appalto o in contratto d opera E stata data a tutti i lavoratori l informazione generale sui rischi dell impresa, sulle misure di prevenzione adottate, sull organizzazione della sicurezza in azienda L azienda possiede la Certificazione di sistema di gestione della sicurezza e salute sul luogo di lavoro OHSAS 18001 2. ANALISI INFORTUNI ACCADUTI/MANCATI Infortuni accaduti nell ultimo triennio Settore aziendale dell infortunio Mansione infortunato Età infortunato Infortuni mancati nell ultimo anno Settore aziendale del mancato infortunio Cause determinanti l evento Misure organizzativo/procedurali migliorative Principali fattori di rischio individuati in azienda N 3. DATI GENERALI SULLA FORMAZIONE IN AZIENDA Percentuale dipendenti coinvolti in formazione nell anno precedente Giornate di formazione erogate pro-capite per dipendente Figure professionali maggiormente coinvolte Quali sono i principali obiettivi che l azienda intende perseguire con nuove iniziative formative 3
4. DESTINATARI DELL INTERVENTO FORMATIVO (DATI PREVISIONALI) Totale complessivo dei partecipanti N Composizione dei partecipanti Livello di istruzione Lavoratrici donne N Lavoratori over 45 (di cui donne) N di cui donne Categorie protette N di cui donne Lavoratori sospesi (CIG) N di cui donne Lavoratori stagionali ricorrenti/inserimento N di cui donne Lavoratori non italiani N Lavoratori di età inferiore a 32 anni N Lavoratori assunti da meno di mesi N Licenza elementare N Licenza media N Diploma di scuola media superiore N Laurea N Altro (specificare).. N 5. FABBISOGNI FORMATIVI Indicare i contenuti di proprio interesse e il numero di partecipanti che si prevede di coinvolgere (minimo 4 lavoratori per ciascuna azione formativa) Azione formativa ORE N Destinatari Sensibilizzazione generale dei lavoratori in materia di salute e sicurezza (monte ore in base all Accordo Stato Regioni del 21//2011) Rischi specifici in azienda (rischio BASSO classificazione ATECO): formazione dei lavoratori (rischi riferiti alle mansioni e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore o comparto di appartenenza dell'azienda). Selezionare la tipologia di rischio sul quale effettuare la formazione specifica ed indicare le ore da dedicare fino al raggiungimento delle 4 ore previste dalla vigente normativa per l appartenenza al profilo di rischio BASSO Rischi infortuni Meccanici generali Elettrici generali Macchine Attrezzature Cadute dall alto Rischi da esplosione Rischi chimici Nebbie - Oli - Fumi - Vapori Polveri Etichettatura Rischi cancerogeni Rischi biologici Rischi fisici Rumore Vibrazione Radiazioni Microclima e illuminazione 4 4 4
Videoterminali DPI Organizzazione del lavoro Ambienti di lavoro Stress lavoro-correlato Movimentazione manuale carichi Movimentazione merci (apparecchi di sollevamento, mezzi trasporto) Segnaletica Emergenze Le procedure di sicurezza con riferimento al profilo di rischio specifico Rischi specifici in azienda (rischio MEDIO classificazione ATECO): formazione dei lavoratori (rischi riferiti alle mansioni e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore o comparto di appartenenza dell'azienda). Selezionare la tipologia di rischio sul quale effettuare la formazione specifica ed indicare le ore da dedicare fino al raggiungimento delle 8 ore previste dalla vigente normativa per l appartenenza al profilo di rischio MEDIO Rischi infortuni Meccanici generali Elettrici generali Macchine Attrezzature Cadute dall alto Rischi da esplosione Rischi chimici Nebbie - Oli - Fumi - Vapori Polveri Etichettatura Rischi cancerogeni Rischi biologici Rischi fisici Rumore Vibrazione Radiazioni Microclima e illuminazione Videoterminali DPI Organizzazione del lavoro Ambienti di lavoro Stress lavoro-correlato Movimentazione manuale carichi Movimentazione merci (apparecchi di sollevamento, mezzi trasporto) Segnaletica Emergenze Le procedure di sicurezza con riferimento al profilo di rischio specifico 8 5
Rischi specifici in azienda (rischio ALTO classificazione ATECO): formazione dei lavoratori (rischi riferiti alle mansioni e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore o comparto di appartenenza dell'azienda). Selezionare la tipologia di rischio sul quale effettuare la formazione specifica ed indicare le ore da dedicare fino al raggiungimento delle ore previste dalla vigente normativa per l appartenenza al profilo di rischio ALTO Rischi infortuni Meccanici generali Elettrici generali Macchine Attrezzature Cadute dall alto Rischi da esplosione Rischi chimici Nebbie - Oli - Fumi - Vapori Polveri Etichettatura Rischi cancerogeni Rischi biologici Rischi fisici Rumore Vibrazione Radiazioni Microclima e illuminazione Videoterminali DPI Organizzazione del lavoro Ambienti di lavoro Stress lavoro-correlato Movimentazione manuale carichi Movimentazione merci (apparecchi di sollevamento, mezzi trasporto) Segnaletica Emergenze Le procedure di sicurezza con riferimento al profilo di rischio specifico La sicurezza alimentare e il protocollo HACCP 8 Gestione delle emergenze e procedure organizzative per il primo soccorso (gruppo B-C) Gestione delle emergenze e procedure esodo e incendi (rischio MEDIO) 8 Ruolo, funzioni e responsabilità degli addetti alla sicurezza 8 RLS 32 Formazione aggiuntiva dei Preposti (in conformità all Accordo Stato Regioni del 21//2011) 8 Dirigenti 16 Assunzione della responsabilità del servizio di prevenzione e protezione 16 ASPP 76 RSPP 100 La comunicazione efficace in materia di salute e sicurezza sul lavoro e il ruolo attivo dei lavoratori 16 Metodi e strumenti per facilitare la partecipazione dei lavoratori alla valutazione e gestione della sicurezza 6
Percezione dei rischi nei contesti aziendali e promozione dei comportamenti sicuri Organizzare la sicurezza con successo 8 Responsabilità amministrativa dell'azienda 24 Rischi specifici in Azienda: tecniche di analisi, valutazione e prevenzione Sicurezza in un'ottica culturale 16 Sistema di gestione della sicurezza (SGS) e standard di riferimento 32 Gestione Ambientale e sicurezza 32 Sistemi di gestione integrata: qualità -ambiente-sicurezza-responsabilità sociale 32 Organizzazione e sistemi di gestione della sicurezza 32 Strumenti e tecniche nei processi di pianificazione 32 Near miss o mancato infortunio: dall analisi alle misure preventive 24 Il Documento di Valutazione dei Rischi secondo il D. Lgs. 81/08 24 Metodi e strumenti per la valutazione del rischio e del suo continuo aggiornamento 16 Comportamenti Sicuri 16 La Gestione dello Stress 16 ALTRO DA ALLEGARE ALLE SEGUENTE SCHEDA: 1. ESTRAZIONE CASSETTO PREVIDENZIALE ATTESTANTE ADESIONE A FONDIMPRESA 2. DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO DEL LEGALE RAPPRESENTANTE Luogo e data Firma 7