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REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI CLASSE DELLE LAUREE TRIENNALI IN INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE (CLASSE N. 9) Art. 1 Denominazione e classe di appartenenz a 1. E istituito presso la Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi di Siena, il Corso di Laurea (CdL) di Ingegneria delle Telecomunicazioni, appartene nte alla classe delle lauree triennali in Ingegneria dell'infor ma zione (classe n. 9) (allegato 1). Art. 2 Prerequisiti per l'accesso - Recupero dei debiti formativi 1. Per l'ammissione al CdL è richiesto il possess o di un diploma di scuola media secondaria superiore o di un titolo di studio equipollente, conseguito all'estero. 2. E' inoltre richiesta un'adegua ta prepara zione fisico- matematica iniziale, il cui accertame n to avviene facendo svolgere allo studente immatricolato il test conoscitivo di ingresso, predispost o dall'ateneo. 3. Sono previsti brevi cicli di lezioni (precorsi), su argomenti di Fisica e Matematica. I precorsi sono aperti a tutti gli immatricolati, allo scopo di uniformare il livello di prepara zione iniziale. Ulteriori attività di tutorato didattico saranno previste per colmare specifiche carenze formative. Art. 3 Coordinamento dei CdL 1. Il Comitato per la Didattica è un organo del CdL. 2. La composizione del Comitato per la Didattica è regolata dall'art. 1 del Regolamento didattico di Facoltà (RdF). 3. Per l'organizz a zione di eventuali percorsi formativi comuni, i Comitati per la Didattica dei CdL interessati possono operare congiuntamente. Art. 4 Obiettivi specifici del CdL 1. Il CdL di Ingegneria delle Telecomunicazioni si propone di formare figure professionali che, accanto ad una solida prepara zio n e metodologica di base nelle scienze fisico- matematiche, conoscan o adeguata m e n te e siano in grado di affrontare problemi caratteristici del settore delle telecomunica zioni; sappiano recepire l'innovazione scientifica e tecnologica e sviluppare progetti secondo lo stato dell'arte. 2. In particolare il CdL in Ingegneria delle Telecomunicazioni a Siena forma due figure professionali in grado, l'una di progettare e 1 / 8

realizzare sistemi ed impianti di telecomu nicazione, sia fissi che mobili, l'altra di progettare e sviluppare servizi telematici multime diali che riguardano sia il traspor to a distanz a che il trattamento locale delle informazioni. 3. Gli sbocchi occupazionali caratteristici del laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni sono sia quelli tradizionali sulla progetta zione di sistemi di telecomu nicazioni, sia quelli emergenti riguardanti la pianificazione e la gestione, ai vari livelli, delle reti di comunicazione radiomobile e della progetta zione di nuovi servizi multime diali e telematici. Art. 5 Organizzazione del CdL 1. Gli obiettivi formativi sono perseguiti, in linea con la normativa ministeriale, attraverso un'offerta didattica articolata tra insegname n ti di base tecnico- scientifici ed insegnamen ti caratteriz z a n ti dell'intera classe dell'ingegneria dell'infor ma zione. Oltre agli insegnamenti specifici dell'ingegneria delle Telecomunicazioni, è previsto un insieme di altri insegnamenti che hanno lo scopo di completare la forma zione dal punto di vista delle competen ze ritenute necessarie affinchè l'ingegnere sia in grado di inquadrare problemi e soluzioni tecniche nel contesto socioeconomico e ambientale in cui opera; sia in grado di valutare gli aspetti economici ed organiz z ativi delle scelte che è chiamato ad operare; abbia la capacità di comunicare in modo efficace in ambito interna zionale. 2. Per il conseguiment o della Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni lo studente deve acquisire 151 crediti formativi universitari (CFU), ripartiti tra insegnamenti formativi di base, caratteriz z a n ti, integrativi ed affini, e ulteriori 29 crediti, suddivisi tra crediti da attribuire ad attività per l'acquisizione di abilità linguistiche, attività a scelta dello studente, attività compleme ntari e prova finale, per un totale di 180 CFU. 3. In riferimento al successivo art. 6, i 151 CFU sono suddivisi tra 131 CFU comuni ai due orienta me n ti del Corso di Laurea e 20 CFU specifici di ciascun orienta me n to. Gli ulteriori 29 crediti sono comuni ad entra mbi gli orientamen ti. 4. Lo schema di ripartizione dei CFU è riportato nel quadro delle attività formative comuni (Tabella II) e nel quadro delle attività formative specifiche (Tabella III). Art. 6 Offerta formativa 1. L'offerta didattica del CdL in Ingegneria delle Telecomunicazioni consente di conseguire la Laurea con un orientame n t o in Sistemi di Telecomunicazione (ST) oppure con un orientame nt o in Sistemi Multimediali e Telematica (SMT). 2 / 8

Art. 7 Forme didattiche 1. Il CdL in Ingegneria delle Telecomunicazioni è articolato in tre periodi didattici per ogni anno di corso, ciascuno dei quali ha una durata di 8 10 settimane, destinate a lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio; ogni periodo didattico è seguito da un periodo di 3 5 settimane destinate alle prove di esame. Il mese di sette mbre è destinato ad ulteriori prove di esame. 2. Sono previste le seguenti forme di didattica: lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, tirocini, seminari. In base all'art. 2, comma 2 del RdF, sono stabilite le seguenti corrisponde n z e ore/crediti: 6 10 ore di lezione frontale 1 credito 10 16 ore di esercitazione " 18 25 ore di laboratorio (o tirocinio) " 3. La congruità delle corrispon de n ze ore/crediti rispetto alle attività formative previste dal CdL viene verificata periodicamente dal Comitato per la Didattica, secondo quanto disposto dall'art. 1, comma 3 del Regolamento di Facoltà. 4. Le forme didattiche nelle quali sono articolate le attività formative sono differenziate a seconda del carattere più o meno sperimentale di queste. Indicazioni più dettagliate sono contenute nel Notiziario per gli studenti. Raggruppando le attività formative in: attività formative di base (AFB, ssd: MAT/** e FIS/**); attività formative caratteriz z a n ti e integrative (AFCI, ssd: ING- **/**), che compren do n o le discipline ingegneristiche; attività affini integrative (AAI), che comprendo n o cultura scientifica, umanistica, giuridica, economica e socio- politica, la ripartizione percentuale delle forme didattiche rispetto alle attività formative è stabilita secondo la seguente Tabella I. Tabella I Attività formative Forme didattiche AFB AFCI AAI Lezioni frontali 40 60% 40 60% 80 100% Esercitazioni 40 60% 25 30% 0 20% Laboratori 15 20% Art. 8 Attività formative 1. Gli orienta me n ti ST e SMT del CdL in Ingegneria delle Telecomunicazioni prevedono i moduli di insegna ment o comuni elencati nella Tabella II e un insieme di moduli di insegname nt o specifici dell'orienta me n t o, riportati nella Tabella III. 3 / 8

QUADRO DELLE ATTIVITA FORMATIVE COMUNI (Tabella II) A) Attività formative di base 45 Sett. Sc. Disc. (SSD) Moduli di insegnamento CFU MAT/ 02 Algebra Lineare 6 MAT/ 05 Analisi Matema tica I 6 MAT/ 05 Analisi Matema tica II 6 MAT/ 06 Statistica Matema tica 3 MAT/ 09 Ricerca Operativa 6 ING- INF/05 Fondamenti di Informatica 6 FIS/01 Fisica I 6 FIS/01 Fisica II 6 B) Attività formative caratterizzanti 66 ING- INF/01 Elettronica I 6 ING- INF/01 Elettronica II 6 ING- INF/02 Campi Elettromagnetici 6 ING- INF/02 Anten n e 6 ING- INF/03 Teoria dei Segnali A 6 ING- INF/03 Comu nica zio ni Elettriche A 6 ING- INF/03 Teoria dell'informazione e 6 Codici ING- INF/03 Elabora zio n e Numerica dei 6 Segnali ING- INF/03 Reti di Telecomunicazioni 6 ING- INF/04 Fondamenti di Automatica 6 ING- INF/05 Calcolatori Elettronici 6 C) Attività formative affini o integrative 20 ING- IND/35 Economia e Organizza zione 6 azien d ale IUS/14 Diritto dell Unione Europea 4 ING- IND/ 31 Elettrotecnica I 5 ING- IND/ 31 Elettrotecnica II 5 Totale A+B+C 131 D) Attività relative alla prova finale e alla lingua 10 inglese Prova finale: attività di tipo 4 metodologico e/ o sperimentale Lingua inglese (certificazio ne 6 P.E.T.) E) Attività formative a scelta dello studente 9 Tirocinio presso enti esterni 9 all'università, insegna m e n ti a scelta o corsi complementari F) Altre attività formative 10 Tirocinio o insegnamenti a 10 scelta o corsi complementari Totale D+E+F 29 Totale 160 4 / 8

QUADRO DELLE ATTIVITA FORMATIVE SPECIFICHE DEGLI ORIENTAMENTI (Tabella III) ST SMT SSD Moduli di CF SSD Moduli di CFU insegnamento U insegnamento ING- INF/02 Microonde 5 ING- Elaborazione delle 5 INF/03 Immagini ING- INF/03 Sistemi di 5 ING- Comunicazioni 5 Telecom unica zione INF/03 Radiomobili ING- INF/02 Compatibilità 5 ING- Trasmissione ed Elettrom agnetica INF/03 Elaborazione dell'informa zio ne nei 5 ING- INF/07 Misure Elettriche ed Elettroniche per le Telecom unica zioni 5 ING- INF/01 Sistemi Multimediali Elettronica per la Trasmissione e la Elaborazione dei Segnali Multimediali Totale CFU 20 Totale CFU 20 5 Art. 9 Piano degli studi 1. Il piano di studi per i due orientamen ti ST e SMT, organiz zat o per anni e per periodi didattici è riportato nella Tabella IV. PIANO DI STUDI (Tabella IV) I periodo II periodo III periodo Tot. CFU I ANNO II ANNO III ANNO - ST III ANNO - SMT Analisi Matematica Teoria dei segnali (6) Elettronica II (6) Elettronica II (6) I (6) Algebra Lineare (6) Elettrotecnica I (5) Elaborazione Numerica dei Segnali (6) Elaborazione Numerica dei Segnali (6) Economia e Organizza zione Aziendale (6) Calcolatori Elettronici (6) Antenne (6) Antenne (6) Analisi Matematica Elettrotecnica II (5) Reti di Reti di II (6) Telecom unica zioni (6) Telecom unicazioni (6) Fisica I (6) Ricerca Operativa (6) Microonde (5) Elaborazione delle Immagini (5) Fondamen ti di Campi Misure Elettriche ed Comunicazioni Informatica (6) Elettrom agnetici (6) Elettroniche (5) Radiomobili (5) Fisica II (6) Fondamen ti di Automatica (6) Statistica matem a tica (3) Comunicazioni Elettriche A (6) Elettronica I (6) Teoria dell'informazione e Codici (6) Sistemi di Telecom unica zione (5) Compatibilità Elettrom agnetica (5) Diritto dell Unione Europea (4) Trasmissione ed Elaborazione dell'inform a zio ne nei Sistemi Multimediali (5) Elettronica per la Trasmissione e l Elaborazione dei Segnali Multimediali (5) Diritto dell Unione Europea (4) (52) (52) (47) (47) Inglese (6) ST: Sistemi di Telecomunicazione SMT: Sistemi Multimediali e Telematica I numeri fra parentesi indicano i crediti assegnati a ciascun corso 5 / 8

2. Sono attivati inoltre corsi compleme nta ri che possono essere inseriti nel piano di studi per ottenere i crediti previsti dalle voci E ed F della Tabella II. L acquisizione dei crediti previsti avverrà mediante prove pratiche e/o relazioni di attività, o test a risposta multipla. Per ogni anno accademico, l elenco dei corsi complementa ri attivati è riportato nel notiziario per gli studenti. 3. In base all'art. 11 - comma 4 del RdA, non può iscriversi al secondo anno lo studente del primo anno che non abbia conseguito almeno 30 CFU; non può altresì iscriversi al terzo anno lo studente del secondo anno che non abbia conseguito almeno 70 CFU. 4. Per ogni anno accademico, i progra m mi sintetici ed ulteriori specifiche informazioni su ciascun insegna me nt o attivato sono riportati nel Notiziario per gli Studenti. Art.10 Tirocinio 1. Il tirocinio è un periodo trascorso dallo studente presso imprese di produ zione o servizi, enti pubblici, laboratori universitari o di enti di ricerca, per lo svolgimento di attività a carattere prevalente men te sperimentale, sotto la guida di un tutor universitario nominato dal Comitato per la Didattica e di un tutor designato dall'ente ospitante. Nel caso di tirocinio svolto presso la strutt ur a universitaria che eroga il Corso di Laurea, sarà presente solo il tutor universitario. 2. Al tirocinio è attribuito un numero di CFU non superiore a 10. Nel caso di tirocini svolti presso enti esterni all Università, tale numero può essere incrementat o fino ad un massimo di 19 utilizzan d o i crediti a scelta dello studente (tabella II, quadro E). I crediti vengono assegnati sulla base di una relazione finale controfirma ta dai tutor. Art. 11 Obbligo di frequenza e propedeuticità 1.Non è previsto obbligo di frequen za. 2.Le propede u ticità previste sono elencate nella tabella V. PROPEDEUTICITÀ (Tabella V) INSEGNAMENTO ANALISI MATEMATICA II PROPEDEUTICITÀ ANALISI MATEMATICA I Art. 12 Verifica del profitto - sessioni di esame 1. Per quanto concerne le attività formative di base, caratteriz z a n ti, integrative ed affini, la verifica del profitto avviene mediante prove in itinere (scritte, orali o pratiche), in numero da 1 a 3 a seconda dello specifico insegnament o, seguite eventualmente da una prova finale. Per le attività formative complement ari la verifica potrà consistere in una prova dipendente dalla tipologia dell'attività. 6 / 8

2. Per gli insegnamenti istituzionali, nell'arco dell'anno accademico sono previste 3 sessioni di esame, ciascuna delle quali comprende 2 appelli. Per ogni insegname nto, una sessione di esame è collocata nel periodo di silenzio didattico al termine del ciclo durante il quale l'insegna me nt o è stato erogato; un'altra sessione è collocata nel mese di settembre; la terza sessione è collocata in uno degli altri periodi di silenzio didattico, secondo quanto stabilito, per ciascun insegname nt o, dal Presidente del Comitato per la Didattica. Art. 13 Prova finale 1. Per quanto concerne tipologia e modalità della prova finale (esame di laurea), vale quanto stabilito negli art. 5 e 6 del Regolamento di Facoltà. Art. 14 Trasferimenti 1. Nel caso di trasferimenti al CdL di Ingegneria delle Telecomunicazioni, il proseguiment o della carriera viene deter mina to dal Comitato per la Didattica sulla base dell'esame della carriera pregressa risultante dalla document a zione fornita dalla sede di origine. Art. 15 Studenti lavoratori 1. Possono essere attivate iniziative di tutorato didattico per gli studenti lavoratori. Art. 16 Tutorato 1. L attività di tutorato, definita ogni a. a. dal piano di tutorato del CdL, è svolta sia da docenti che dagli studenti tutor. In particolare, per ogni anno del corso di studi viene designato un docente tutor, al quale gli studenti possono rivolgersi per problemi, richieste, chiarimenti e consigli inerenti la didattica del relativo anno. 2. Ogni anno sono selezionati dalla commissione di Facoltà per l Orientame nt o studenti tutor, che hanno il compito di fornire informazioni e consigli sulle modalità di studio, sulla organizz a zione del CdL, sull uso delle strutt ur e dell Università, ecc. 3. Il piano annuale di tutorato viene approntat o dal Comitato per la Didattica. 7 / 8

Allegato 1 (Ordinamento didattico del Corso di Laurea in Ingegneria delle Telecom u nicazioni) 8 / 8