Documento di Valutazione dei Rischi e Sicurezza aziendale

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S T U D I O C A P P A R E L L I Ing. Andrea CAPPARELLI ~ Libero Professionista Ord. Ing. Imperia n 780A - CTU c/o Tribunale IM Prot5/2011 P.za Dante Alighieri,11 18100 Imperia (IM) cell. 3281360878- tel. 0183752542 fax.0183752543 mail: studiocapparelli@gmail.com Documento di Valutazione dei Rischi e Sicurezza aziendale Lo Studio Tecnico Capparelli, segue ed assiste da anni numerose aziende, imprese, società imprese famigliari e liberi professionisti (autonomi e artigiani), per quanto concerne la sicurezza sul lavoro. Viene fornito un pacchetto completo di servizi di consulenza per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro dalla piccola alla grande impresa. Il nostro team qualificato è in grado di supportarvi nel coprire tutti gli adempimenti di legge (D.Lgs. 81/08) attraverso: individuazione, prevenzione e protezione di ogni rischio aziendali aggiornamento dei documenti interni e delle pratiche per gli enti pubblici organizzazione del servizio di prevenzione e protezione con assunzione dell'incarico RSPP formazione e informazione per datori di lavoro e personale affiancamento di tecnici in caso di visite ispettive Il nostro metodo di lavoro prevede sopralluoghi programmati presso la sede del cliente, confronto con i lavoratori, definizione di un piano formativo annuale, rilievo delle non conformità, valutazioni dei rischi, assistenza mirata al miglioramento continuo della sicurezza aziendale ed aggiornamento delle pratiche documentali come richiesto dal D.Lgs. 81/08. Una buona strategia adottata per la sicurezza e salute in azienda aziendale può: prevenire i rischi legati alla sicurezza sul lavoro e dimostrare che l azienda è socialmente responsabile tutelare i vertici aziendali dalla responsabilità amministrativa (D. Lgs. 231/2001) derivante dall esercizio delle attività proteggere e arricchire l immagine e il valore del marchio creare una forza lavoro più competente, consapevole, partecipe, motivata e più sana ridurre i costi aziendali e aumentare la competitività soddisfare le aspettative dei clienti in materia di sicurezza ed idoneità tecnico professionale Un rischio non correttamente individuato e non ben prevenuto può costare la vita e la salute dei lavoratori, ma non solo: può comportare sanzioni molto gravi per l azienda e per il datore di lavoro. Ecco perché la

sicurezza è questione di formazione, azioni e attenta analisi. I nostri tecnici sono disponibili ad effettuare un primo sopralluogo a titolo gratuito. RSPP - Ruolo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione L ing. Andrea Capparelli offre la propria assistenza quale RSPP con nomina temporale o continuativa. Ma chi è l RSPP? E' il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, egli provvede (Art. 33, comma 1 - D.Lgs. 81/08): All'individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e all'individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell'organizzazione aziendale Ad elaborare, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive di cui all'articolo 28, comma 2, e i sistemi di controllo di tali misure Ad elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali A proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori A partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonchè alla riunione periodica di cui all'articolo 35 A fornire ai lavoratori le informazioni di cui all'articolo 36 Documentazione e adempimenti Secondo la concezione erronea più diffusa (giustificata anche dalla proposta di mercato online) si pensa spesso che basti la redazione del DVR a ottemperare agli obblighi per la sicurezza aziendale e sul lavoro. Check Up Aziendale Lo studio Capparelli effettua gratuitamente una check up aziendale ed indica quali sono li adempimenti fondamentali e correlati. In un documento riservato al solo Datore di Lavoro, si indicano quali possono essere le inadempienze che possono portare ad infortuni e/o che possono essere in ogni caso sanzionate. Nel documento si indica altresì una PRIORITA CONSIGLIATA di ADEGUAMENTO, ponendo attenzione alle criticità più importanti. Organigramma aziendale obbligatorio per la sicurezza La nomina delle figure dell Organigramma della sicurezza E OBBLIGATORIA PER QUALUNQUE AZIENDA, di qualsiasi tipologia, grandezza, portata, e inquadramento giuridico, sia che essa disponga di 1 lavoratore come di 1000.

Principali adempimenti Una lista indicativa degli adempimenti è la seguente: Sopralluogo valutativo check up sicurezza con indicazione delle priorità e delle violazioni. Controllo stato e aggiornamento pratiche sicurezza aziendali obbligatorie e adeguamento alla Normativa vigente, organizzazione dei fascicoli. (si annoverano a titolo non esaustivo: Redazione verbali di nomina Redazione comunicati ai dipendenti Assistenza per la informazione aziendale (art.36 D.Lgs81/08) Documentazione e Nomina RSPP Documentazione e Nomina Medico Competente Documentazione e Nomina RLS Documentazione e Nomina Preposti Documentazione e Nomina Dirigenti Documentazione e Nomina ASPP Delega Datore di Lavoro Gestione e Nomina Squadra di emergenza Documentazione consegna DPI, etc) Organizzazione della squadra di emergenza Redazione del Documento di Valutazione dei Rischi aziendali (secondo disposizioni di legge D. Lgs 81/08 all'art. 17 (sanzioni da 3000 a 9000 euro) Planimetrie di emergenza Comunicazioni e monitoraggio lavoratrici di sesso femminile e valutazione rischio legata alle operatrici di sesso femminile in stato di gravidanza (D. Lgs n. 151 26 marzo 2001 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e paternità ) Valutazione e analisi dello stress lavoro correlato (in vigore dal 31/12/2010 come da legge 122 del 30 luglio 2010, art. 8.) Analisi specifica rischio incendio Analisi specifica rischio movimentazione dei carichi e posturale Analisi rischio biologico (biorischio) Analisi specifica rischio vibrazionale Analisi specifica rischio elettrico Analisi specifica rischio chimico Analisi specifica rischio videoterminale Analisi specifica rischio CEM (Compatibilità elettromagnetica apparecchiature) [Obbligo secondo Artt.31,17,28,29 del D.Lgs.81/2008 e Direttiva Europea del 2013/35/UE] Redazione ed avvio Registri Manutentivi Riunione aziendale sicurezza (obbligatoria per aziende con più di 15 dipendenti/lavoratori, secondo Art.35 del D.Lgs.81/08) Prova/e annuali simulazione di evacuazione Documento SGSL (sistema di controllo di gestione sicurezza aziendale)

i Elet trici Risc hi da care nza di sicur Macchine Rischi da carenze di sicurezza su maccine e apparecchiature Strutture Rischi da carenze strutturali dell Ambiente di Lavoro Corsi di formazione Lo studio accompagna e assicura la formazione dei lavoratori ad esempio per: Voce Corsi di formazione specifici per i rischi connessi alla tipologia delle attività svolte (Secondo Art.37 D.Lgs81/2008 (e secondo Conferenza Accordo Stato Regioni e Province Autonome del 21/12/2011) Durata corso: ore 8/12/16 Corsi di formazione addetti anti-incendio (rischio basso e medio) (D.M. 10 marzo 1998. Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro) Durata corso: 4/8 ore) E identificabile una lista più completa a link ai corsi di formazione Rischi sul lavoro Non basta identificare i principali rischi ma occorre effettuare una analisi approfondita anche in base alla normativa esistente. Il Datore di Lavoro non può delegare tale responsabilità, tuttavia può o deve avvalersi di un tecnico abilitato esperto e in grado di considerare ogni aspetto critico. Si riporta una lista generale e non esaustiva dei principali pericoli che possono scaturire dallo svolgimento della attività aziendale o dall ambiente al contorno nel quale si svolge. Rischi per la Sicurezza Altezza dell Ambiente Superficie dell Ambiente Volume dell Ambiente Illuminazione (normale e in emergenza) Pavimenti (lisci o sconnessi) Pareti (semplici o attrezzate: scaffalatura, apparecchiatura) Viabilità interna, esterna; movimentazione manuale dei carichi Solai (stabilità) Soppalchi (destinazione, praticabilità, tenuta, portata) Botole (visibili e con chiusura a sicurezza) Uscite (in numero sufficiente in funzione del personale) Porte (in numero sufficiente in funzione del personale) Locali sotteranei (dimensioni, ricambi d aria) Protezione degli organi di avviamento Protezione degli organi di trasmissione Protezione degli organi di lavoro Protezione degli organi di comando Macchine con marchio CE Macchine rispondenti ai requisiti di sicurezza Protezione nell uso di apparecchi di sollevamento Protezione nell uso di ascensori e montacarchi Protezione nell uso di apparecchi a pressione (bombole e circuiti) Protezione nell accesso a vasche, serbatoi e simili Idoneità del progetto Idoneità d uso

Agenti Cancerogeni Agenti Biologici Agenti Fisici Rischi dsa esposizione a grandezze fisiche che interagiscono con l organismo umano Agenti Chimici Incendio- Esplosioni Rischi da incendio e/o esplosione Impianti a sicurezza intrinseca in atmosfere a rischio di incendio o di esplosione Impianti speciali a carattere di rindondanza Presenza di materiali infiammabili d uso Presenza di armadi di conservazione (caratteristiche strutturali e di areazione) Presenza di depositi di materiali infiammabili (caratteristiche strutturali e di ricambi d aria) Carenza di sistemi antincendio Carenza di segnaletica di sicurezza Rischi per la Salute Rischi di esposizione connessi con l impiego di sostanze chimiche, tossiche o nocive in relazione a: 1) ingestione; 2) contatto cutaneo; 3) inalazione per presenza di inquinanti aerodispersi sotto forma di: polveri; fumi; nebbie; gas; vapori. Rumore: presenza di apparecchiature rumorose durante il ciclo operativo e di funzionamento con propagazione dell energia sonora nell ambiente di lavoro Vibrazioni: presenza di apparecchiatura e/o strumenti vibranti con propagazione delle vibrazioni a trasmissione diretta o indiretta Radiazioni non ionizzanti: presenza di apparecchiature che impiegano radiofrequenze, microonde, radiazioni infrarosse Microclima: carenze nella climatizzazione dell ambiente per quanto attiene alla temperatura: Umidità relativa; Ventilazione; Calore radiante; Condizionamento. Illuminazione: carenze nei livelli di illuminamento ambientale e dei posti di lavoro (in relazione alla tipologia della lavorazione fine, finissima, ecc.) VDT: Non osservanza delle indicazioni tecniche previste in presenza di videoterminali: Posizionamento; Illuminotecnica; Postura; Microclima. Radiazioni ionizzanti Emissione involontaria (impianto di condizionamento, emissioni di polveri organiche, ecc.) Emissione incontrollata (impianti di depurazione delle acque, manipolazionedi materiali infetti in ambiente ospedaliero, impianti di trattamento e smaltimento di rifiuti ospedalieri, ecc.) Trattamento o manipolazione volontaria a seguito di impiego per ricerca sperimentale in vitro o in sede di vera e propria attività produttiva (biotecnologie) Emissione incontrollata Materie prime nel ciclo produttivo Emissione incontrollata Materie Ausiliarie nel ciclo produttivo Trattamento o manipolazione volontaria a seguito di impiego nel ciclo produttivo Emissione incontrollata da componenti strutturali (Es. amianto, ecc.) Emissione incontrollata da componenti impiantistiche (Es. PCB, ecc.)

Fattori Ergonomici Fattori Psicologici Organizzazion e del Lavoro Rischi Trasversali Processi di Lavoro usuranti: lavori in continuo, sistemi di turni, lavoro notturno Pianificazione degli aspetti attinenti alla sicurezza e la salute: programmi di controllo e Manutenzione degli impianti, monitoraggio comprese le attrezzature di sicurezza Procedure adeguate per far fronte a incidenti e a situazioni di emergenza Movimentazione manuale dei carichi Lavoro ai VDT (Data Entry) Intensità, monotonia, solitudine, ripetitività del lavoro Carenze di contributo al processo decisionale e situazioni di conflittualità Complessità delle mansioni e carenza di controllo Reattività anomala a condizioni di emergenza Fattori Ergonomici Sistemi di sicurezza e affidabilità delle informazioni Conoscenze e capacità del personale Norme di comportamento Soddisfacente comunicazione e istruzioni corrette in condizioni variabili