Seminario Anticorruzione: aspetti organizzativi e documentazione RPC, OIV, conflitto di interessi, piano anticorruzione, regolamenti interni, codici etici Presentazione Mediaconsult è provider del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, per cui il seminario è accreditabile su richiesta del partecipante In fase di accreditamento al Consiglio Nazionale Forense Dopo la faticosa fase di avvio del sistema anticorruzione disegnato dalla legge n. 190 del 2012, in adempimento di obblighi internazionali, i meccanismi e gli adempimenti richiesti dalla normativa e dall ANAC sono diventati più o meno familiari a tutte le strutture tenute alla loro applicazione, comprese le società pubbliche. Familiari, ma non di facile attuazione. Per contrastare il rischio di vivere questi adempimenti e la documentazione che ne segue, solo come obblighi calati dall'alto con documentazione di difficile compilazione, è necessaria una revisione critica dell organizzazione interna e un affinamento delle tecniche di redazione ed utilizzazione degli atti rilevanti: piano annuale anticorruzione, regolamenti interni, codici etici. Il seminario si propone quindi, non solo di aggiornare sulle ultime disposizioni in materia, ma soprattutto di offrire utili informazioni operative e approfondire i contenuti di tali atti e delle relative modalità di adozione ed attuazione, tenendo conto delle peculiarità di ciascuna struttura pubblica interessata. A questo fine, nel corso del seminario saranno affrontate le specifiche tematiche prospettate dai partecipanti in sede di iscrizione, e, comunque, almeno una settimana prima dello svolgimento dei lavori. Relatore dell'incontro, il dott. Claudio Gatieri, già Procuratore Generale della Corte dei Conti e profondo conoscitore delle problematiche delle pubbliche amministrazioni nel settore oggetto di approfondimento. Programma
Ore 9.00 Registrazione Ore 9.15 Avvio lavori I profili organizzativi del contrasto alla corruzione La nozione di corruzione e le linee essenziali del sistema nazionale anticorruzione: norme, organi, meccanismi di funzionamento. L ANAC: poteri di coordinamento, indagine, intervento e sanzionatori (art. 19 D.L. n. 90/2014 e art. 41 del D.Lgs. n. 97 del 2016). Il PNA: aggiornamento 2018 (delibera 22 novembre 2017 n. 1208). Gli aspetti più rilevanti dell Ente e l esigenza di una disciplina attuativa di carattere generale. Le misure organizzative: la ricognizione degli strumenti organizzativi esistenti e il loro coordinamento con il Piano anticorruzione e il piano per la trasparenza. Il sistema anticorruzione nelle società partecipate: integrazione tra L. n. 190 del 2012 e D.Lgs. n. 231 del 2001. Il Responsabile della prevenzione della corruzione: nomina, poteri e suoi rapporti con i responsabili delle Unità operative complesse. Il ruolo dell OIV. Le specifiche responsabilità del RPC: responsabilità dirigenziale, responsabilità disciplinare, assoggettamento a sanzioni amministrative, responsabilità amministrativa. Il piano di prevenzione della corruzione: contenuti e attivazione di un circuito continuo mediante l organizzazione di flussi informativi. Il rilievo della formazione. Cenni sulle linee guida ISO 37001. Il conflitto di interessi I riferimenti normativi in ambito comunitario e nazionale. La nozione di conflitto di interessi. Conflitto attuale e potenziale. Sintomi per individuare le situazioni di conflitto. Le misure di prevenzione. I settori e le attività a rischio e le misure di prevenzione L individuazione delle aree a rischio comuni: attività contrattuale, gestione del patrimonio, gestione del personale, concessione di contributi e sovvenzioni, affidamento di incarichi. L individuazione delle aree a rischio specifiche dell Ente. La rotazione del personale. Gli incarichi extraistituzionali: disciplina delle incompatibilità e delle inconferibilità, autorizzazioni e doveri di comunicazione. Il conflitto di interessi e il dovere di astensione. Il principio di esclusività e il divieto di altre attività non autorizzate.
L esclusione dalle Commissioni di concorso dei soggetti condannati. Il divieto di espletare talune attività dopo la cessazione dal servizio. La definizione del codice di comportamento I contenuti obbligatori del Codice di comportamento e gli effetti della sua violazione. La tutela del dipendente che segnala illeciti La L. 30 novembre 2017 n. 179. Le linee guida in materia di tutela del dipendente (determinazione ANAC 28 aprile 2015 n. 6). Profili della recente giurisprudenza. L attività operativa del Responsabile della prevenzione della corruzione La compilazione della relazione annuale: analisi della scheda per la relazione del 2017. L aggiornamento del Piano annuale anticorruzione: Analisi delle indicazioni generali dell ANAC e proiezione all interno dell Ente. Approfondimento dell analisi del contesto. Conferenza di servizi interna con i responsabili delle aree interessate. Valutazione delle eventuali criticità rilevate e studio delle correzioni e integrazioni al piano. Attualizzazione dei profili particolari dell Ente relativi al conflitto di interessi, alla rotazione del personale, all attività di gestione dell esercizio in atto e di quello successivo. Relazione all organo dell Ente competente all adozione del piano. Presentazione del nuovo piano ai responsabili dei servizi e riunioni informative per il personale. I rapporti tra ANAC e le singole Amministrazioni I protocolli per la sensibilizzazione e la formazione. I protocolli per la vigilanza collaborativa. Profili sintetici sulla trasparenza (D.Lgs. 33/2013) nel quadro del FOIA L evoluzione del diritto di accesso. La trasparenza come strumento di lotta alla corruzione. La trasparenza dei dati e la trasparenza del procedimento. Il sito web dell Ente e l individuazione dei dati da pubblicare. Le modifiche contenute nel D.Lgs. 25 maggio 2016 n. 97. Le sanzioni in caso di violazione degli obblighi di pubblicazione. Le linee guida ANAC sul FOIA. Ore 17.00 chiusura lavori
Novità: la formazione continua oltre l'evento! A tutti coloro i quali faranno pervenire la propria iscrizione in data antecedente di almeno 20 giorni dalla data prevista del singolo seminario (opzione "ci sarò"), Mediaconsult garantisce la grande opportunità di continuare la formazione per ulteriori 12 mesi, attraverso l'invio al proprio indirizzo mail, della rivista telematica MediAppalti, specializzata in materia di appalti pubblici. L'organizzazione è lieta di offrire coffee break e colazione di lavoro. Relatore dott. Claudio Galtieri, Già Procuratore Generale Corte dei Conti Sedi del seminario 11 dicembre 2018 Roma (Empire Palace Hotel) Costo 420,00 Euro + IVA (se dovuta) Ulteriori benefit e promozioni I benefit e le promozioni si applicano alla quota di partecipazione sulla base dei seguenti criteri: i clienti Mediagraphic/Mediaconsult (sconto 10%) - (promozione non applicabile al Master sugli Appalti Pubblici in Sardegna); le iscrizioni pervenute almeno 20 gg. prima della data prevista del seminario (sconto 20%) - (promozione non applicabile al corso ISIPM-Avanzato e al Master sugli Appalti Pubblici in Sardegna); ogni tre iscrizioni provenienti dallo stesso Ente, una è in omaggio (promozione non applicabile al corso ISIPM-Avanzato ) ; i piccoli Comuni: offerta personalizzata. Contatti la segreteria. La formazione in materia di appalti pubblici non è sottoposta ai tetti di spesa di cui
Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) all'art.6, comma 13 del D.L. 78/2010, qualora essa sia compresa nella formazione obbligatoria prevista nel piano triennale anticorruzione del singolo ente. In tale ipotesi, essa rientra nella fattispecie della formazione obbligatoria ai sensi della 190/2012.