REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI CONTROLLO DI CUI ALL ART. 15 DELLO STATUTO



Documenti analoghi
Comune di Montagnareale Provincia di Messina

******************* Regolamento per la costituzione ed il funzionamento della Consulta Comunale per il Volontariato **************************

COMUNE DI PASIAN DI PRATO Provincia di Udine

STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE

COMUNE DI CARTOCETO (Provincia di Pesaro e Urbino)

Città di Tortona Provincia di Alessandria REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

REGOLAMENTO PER L ADOZIONE E L APPROVAZIONE DEI PIANI ATTUATIVI COMUNALI. Ai sensi della L.R. 5/07 e successive integrazioni e modificazioni

COMUNE DI MONTEFALCONE NEL SANNIO Provincia di Campobasso DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

REGOLAMENTO PER LA ELEZIONE DEI DELEGATI DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO IN SENO ALL'ASSEMBLEA

GIUNTA COMUNALE. DELIBERAZIONE N. 23 del 12/03/2015

Consulta Regionale Volontariato di Protezione Civile

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

STATUTO CONSULTA GIOVANILE COMUNALE COMUNE DI ORISTANO. Comuni de Aristanis

COMUNE DI DOLEGNA DEL COLLIO PROVINCIA DI GORIZIA

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI BRICHERASIO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.64

Art. 1. (Oggetto) Art. 2. (Requisiti generali di iscrizione)

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA' DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE - DEGLI AMMINISTRATORI PROVINCIALI

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

CITTA DI STRESA Provincia del Verbano Cusio Ossola

REGOLAMENTO. PER L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL FORUM DELLE ASSOCIAZIONI e FONDAZIONI (APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N.

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa

Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A.

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.

COMUNE DI CISLIANO DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE

ISTITUZIONE CONSULTA GIOVANILE ED APPROVAZIONE REGOLAMENTO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI

COMUNE DI ESCALAPLANO

C.C.V. BS REGOLAMENTO

OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE DEI NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI ANNO 2013

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

C O M U N E D I O S I N I Provincia Ogliastra

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA

U.D.A.I. REGOLAMENTO ELETTORALE DELLA UNIONE DEGLI AVVOCATI D ITALIA SEZIONE DISTRETTUALE DI BARI

COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA

Comune di Pravisdomini Provincia di Pordenone

COMUNE DI SPESSA PROVINCIA DI PAVIA

C.F. e P.I C.A.P COMUNE DI PAVIA DI UDINE PROVINCIA DI UDINE Sede Uffici Municipali in Lauzacco Piazza Julia n.

NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO TITOLO I - FUNZIONI E ORGANI

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del

CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA. Regolamento della Consulta provinciale delle professioni

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE. N. 007 del

COMUNE DI TORCHIAROLO Provincia di Brindisi

Statuto SOCIETÀ ITALIANA DI DIRITTO ED ECONOMIA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 3 del 08/01/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI FRASSINO PROVINCIA DI CUNEO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE


COMUNE DI OCCHIOBELLO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Deliberazione n. 13 del 02/02/2015

REGOLAMENTO COMMISSIONE MENSA SCUOLA MATERNA

COMUNE DI CASTRI DI LECCE C.A.P PROVINCIA DI LECCE

PROT. N. 370 Ozieri 11/06/2014 AVVISO PUBBLICO

COMUNE DI TREVISO BRESCIANO Provincia di Brescia STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI TREVISO BRESCIANO

REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA

4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. ESPRIME

COMUNE DI ALA. Provincia di Trento REGOLAMENTO DELLE CONSULTE FRAZIONALI, RIONALI E DEI GIOVANI.

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

REGOLAMENTO PER IL RINNOVO DELLE CARICHE APAM

COMUNE DI TAIBON AGORDINO Provincia di Belluno

Comune di Gonnosno' PROVINCIA DI ORISTANO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 64 DEL 18/10/2013

Regione Siciliana Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità L'ASSESSORE

Comune di Sciolze PROVINCIA DI TO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 80

COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA. Ufficio Segreteria. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Dichiarata immediatamente eseguibile COPIA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

PROVINCIA REGIONALE DI ENNA

OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE DEI NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI ANNO 2014

COMUNE DI PRATA DI PORDENONE PROVINCIA DI PORDENONE REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 168 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale

COMUNE DI PESCOROCCHIANO PROVINCIA DI RIETI

ART. 1 FINALITA ED OGGETTO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO DI VIDEO SORVEGLIANZA MOBILE. ATTO DI INDIRIZZO.

MODALITÀ DI COSTITUZIONE, NOMINA E FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSULTIVA PROVINCIALE PER L AUTOTRASPORTO DI COSE IN CONTO PROPRIO

COMUNE DI NOVENTA PADOVANA Provincia di Padova

CITTA DI BRA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONSULTA DEL VOLONTARIATO. 1) E istituita nel Comune di Bra la Consulta Comunale del Volontariato.

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA' E LA TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEI TITOLARI DI CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE E DI GOVERNO

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEI TITOLARI DI CARICHE ELETTIVE E DI GOVERNO DEL COMUNE DI FOSSANO

COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO (Provincia di Bologna)

CITTÀ DI ISPICA Provincia di Ragusa

Regolamento Comunale. Istituzione Consiglio Comunale dei Ragazzi

C O M U N E D I S E L V I N O

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

CITTA DI TORREMAGGIORE SETTORE SERVIZI SOCIALI CULTURALI SCOLASTICI TURIMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

C O M U N E DI F R A S S I N O PROVINCIA DI CUNEO

CITTA DI NOVATE MILANESE (Provincia di Milano) Cod

COMUNE DI SAN PIETRO A MAIDA (Provincia di Catanzaro)

REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO

C O M U N E D I M A N T O V A LA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CALVENE. Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

REGOLAMENTO DEI GIOVANI IMPRENDITORI EDILI DELL ANCE

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLO SPORT E DEL TEMPO LIBERO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA SPORTIVA. Art.1 Costituzione

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO

VÉÅâÇx w cüt tçé DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. OGGETTO: Bilancio di Previsione 2012 Determinazione dell imposta di soggiorno per l anno 2012.

COMUNE DI TROFARELLO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 16 DEL 08/03/2012

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

Transcript:

COMUNE di SAN COLOMBANO AL LAMBRO BORGO INSIGNE (Titolo Araldico) Provincia di MILANO REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI CONTROLLO DI CUI ALL ART. 15 DELLO STATUTO (Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 52 del 03.12.2011)

INDICE Art. 1 Istituzione Art. 2 Attribuzioni Art. 3 Composizione Art. 4 Funzionamento Art. 5 Norme finali 2

Art. 1 Istituzione 1. A norma dell art. 15 dello Statuto Comunale presso il Comune di San Colombano al Lambro è istituita la Commissione consiliare per il rispetto dello Statuto. 2. Il presente regolamento disciplina le attribuzioni, la composizione, la durata ed il funzionamento della Commissione. Art. 2 Attribuzioni 1. La Commissione ha funzioni di controllo in ordine al rispetto dello Statuto riguardo agli atti deliberativi dell Ente. Detto controllo viene esercitato secondo quanto previsto dal successivo art.4 ed ha natura politico-amministrativa: si esprime cioè con una valutazione della quale il Consiglio comunale prende atto assumendo, motivatamente, i provvedimenti e le iniziative di sua competenza che dovesse ritenere eventualmente utili a seguito del controllo. 2. Alla Commissione è conferita ogni altra attribuzione statutariamente prevista comprendendo quelle di cui al comma 6) dell art. 82 dello Statuto Comunale. Art. 3 Composizione e durata. Presidenza 1. La Commissione è composta da cinque Consiglieri Comunali di cui tre espressione dei gruppi Consiliari di maggioranza e due espressione dei gruppi Consiliari di opposizione; i commissari della maggioranza e quelli dell opposizione vengono eletti rispettivamente dai gruppi di maggioranza e da quelli di opposizione riuniti in via autonoma, con voto limitato ad una preferenza. 2. Se nel corso del mandato dovessero verificarsi cambiamenti dei gruppi che compongono la maggioranza e/o l opposizione, la Commissione, su richiesta di almeno tre consiglieri comunali, decade e si procede a nuova nomina. 3. La Commissione resta in carica per lo stesso periodo del mandato elettorale del Consiglio Comunale. In caso di scioglimento anticipato, i componenti della Commissione, perdendo la qualifica di consiglieri comunali, decadono. 4. Il Presidente della commissione è eletto, tra i due rappresentanti dell opposizione, dai commissari, ciascuno dei quali dispone di un voto. 5. In considerazione della sua natura e della sua funzione, non possono far parte della Commissione il Sindaco e i Consiglieri Comunali che ricoprono la carica di Vice Sindaco o di Assessore. Art. 4 Funzionamento 1. Il controllo viene esercitato sugli atti deliberativi dell Ente ed è relativo al rispetto del vigente Statuto. 2. A tal fine tutti gli atti deliberativi approvati dal Consiglio Comunale e dalla Giunta Comunale vengono comunicati in copia a ciascun commissario, a mezzo di posta elettronica, contestualmente alla pubblicazione degli stessi all Albo Pretorio; eventuali allegati sono posti immediatamente a disposizione dei commissari presso la Segreteria comunale. 3. Il Presidente, d ufficio o su richiesta di almeno due commissari, individua, nel termine perentorio di quindici giorni dalla comunicazione di cui al secondo comma, gli atti eventualmente da sottoporre a controllo, dandone immediata notizia al Sindaco; il Presidente provvede altresì a convocare la Commissione, per detto controllo, in modo 3

che la relativa seduta si tenga non oltre i quindici giorni successivi a quello della suddetta individuazione. 4. L esito del controllo dev essere comunicato al Sindaco entro il quindicesimo giorno successivo a quello della seduta fissata per l esercizio del controllo. Il Sindaco informa il Consiglio comunale convocandolo, entro i successivi sessanta giorni, per gli adempimenti di cui al primo comma del precedente art. 2. 5. Per la funzione di cui all art. 82 comma 6 dello Statuto Comunale il Presidente provvede alla convocazione dei commissari entro 30 giorni dal deposito della richiesta di referendum con le relative firme. 6. La Commissione assume le proprie determinazioni entro 40 giorni dalla data del suddetto deposito. 7. I pareri e le determinazioni sono assunti a maggioranza assoluta dei componenti della Commissione. Art. 5 Norme finali 1. Il presente Regolamento, soggetto a duplice pubblicazione assume vigenza a seguito della sua pubblicazione all Albo Pretorio per la durata di 15 (quindici) giorni dopo che la deliberazione e divenuta esecutiva. 4

Il presente Regolamento è stato adottato dal Consiglio Comunale nella seduta del 03.12.2011 con atto n. 52. IL SINDACO f.to (Rag. Gian Luigi Panigada) La deliberazione C.C. n.52 del 03.12.2011 pubblicata dal 05.12.2011 e diventata esecutiva il 20.12.2011. Il presente Regolamento e stato pubblicato all Albo Pretorio dal 05.12.2011 al 20.12.2011. Il presente Regolamento e stato ripubblicato all Albo Pretorio dal 21.12.2011 al 05.01.2012. _ Il presente atto e copia conforme all originale. San Colombano al Lambro, 09.01.2012 5