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COMUNE DI CARISOLO Provincia di Trento ( 0465 501176 (n. 2 linee) Fax 0465 501335 sito: www.carisolo.com e mail comune@pec.comune.carisolo.tn.it comune@carisolo.com C.F. e P.IVA: 00288090228 VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 39 della Giunta Comunale OGGETTO: Approvazione criteri di concessione e norme utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi di connettività ad uso di Amministratori e personale dipendente e contestuale sottoscrizione convenzione CONSIP per la fornitura del servizio di telefonia mobile. L anno duemiladieci, il giorno uno del mese di luglio alle ore 17,00 nella sala delle riunioni, a seguito di regolari avvisi recapitati a termini di legge, si è convocata la Giunta Comunale. I Signori risultano: Povinelli rag. Arturo Sindaco Nella dr.ssa Edda Ghezzi c.m. Giovanni Rambaldini Ivano Presente Assente Giu. Ing. Salvadei Dennjs Assiste il Segretario Comunale. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Signor Povinelli rag. Arturo, nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato. Delibera della Giunta n. 39 dd. 01/07/2010 Pagina 1 di 7

Delibera della Giunta Comunale n. 39 dd. 01/07/2010 OGGETTO: Approvazione criteri di concessione e norme utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi di connettività ad uso di Amministratori e personale dipendente e contestuale sottoscrizione convenzione CONSIP per la fornitura del servizio di telefonia mobile. PREMESSO che l ultimo capoverso dell Atto Programmatico di Indirizzo Generale per la gestione del Bilancio per l anno 2010 testualmente recita: Nel caso in cui l atto specifico programmatico d indirizzo individua puntualmente la somma da pagare, la ragione del credito ed il soggetto creditore (affido a trattativa privata diretta, permuta, erogazione contributi, ecc ), la Giunta o il Consiglio comunale daranno corso anche all impegno della relativa spesa e ad ogni ulteriore provvedimento al fine di evitare una successiva determinazione da parte del responsabile del servizio competente. Tali deliberazioni possono configurarsi infatti come atti di amministrazione diretta (e non di indirizzo ) i cui contenuti, anche di dettaglio, sono spesso integralmente definiti dal consiglio o dalla giunta, con la conseguenza che un eventuale atto successivo, adottato dall organo di gestione, si ridurrebbe esclusivamente ad impegnare la spesa con un inutile duplicazione di attività (e, quindi un aggravamento del procedimento, vietato dall art. 2 della L.P. 30.11.1992, n. 23) in quanto per la realizzazione di un unico risultato sarebbero necessari due atti ; FATTO PRESENTE che l introduzione di telefoni cellulari e di altri dispositivi in mobilità ha permesso al Comune di migliorare le potenzialità della propria organizzazione ampliando la capacità di lavoro e la tempestività di intervento del personale comunale; PRESO ATTO che la Legge n. 244 del 24/12/2007 (Legge Finanziaria 2008) ha fissato l obbligo per gli Enti di adottare piani triennali per razionalizzare l utilizzo delle dotazioni strumentali delle pubbliche amministrazioni e che in tali piani devono essere contenute anche le misure dirette a circoscrivere l assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l uso; RITENUTO quindi di formalizzare la messa a disposizione degli Amministratori e di alcuni organi tecnici alcuni telefoni cellulari, al fine di garantire una pronta e costante reperibilità; VISTA la Direttiva del Dipartimento della Funzione Pubblica del 30/10/2001 sui sistemi di telefonia ed i sistemi connessi di telecomunicazione della pubblica amministrazione; RITENUTO altresì opportuno regolamentare la concessione degli apparecchi di telefonia mobile solo a quei casi che rispondono ai requisiti previsti dalla sopracitata Direttiva; ATTESO che il servizio di telefonia mobile, assicura la possibilità di costante contatto con alcuni dipendenti responsabili di attività gestionali o tecniche particolari (frequentemente costretti per motivi di lavoro ad allontanarsi dalla sede, per i quali è necessario avere la possibilità di reperibilità e operatività immediata) nonché permette di mantenere il collegamento diretto tra detti dipendenti e gli Amministratori (assai importante e necessario in considerazione delle ridotte dimensioni di questo Comune); CONSTATATO che le utenze di telefonia mobile del nostro Ente possono essere definite come segue: n. utilizzo assegnatario causale dotazione 1 uso esclusivo - Sindaco - Assessore - Assessore - Assessore n. 5 terminali n. 5 schede SIM Delibera della Giunta n. 39 dd. 01/07/2010 Pagina 2 di 7

- Assessore 2 uso esclusivo - Responsabile Area S - servizio n. 1 scheda SIM Tecnica 3 a rotazione - impiegati - servizio n. 2 terminali - servizio n. 3 schede SIM S - servizio 4 a rotazione tra personale di ruolo e stagionale - Agente di Polizia Municipale/Messo = terminale e scheda S - servizio n. 1 scheda SIM S = scheda SIM RICHIAMATO l articolo 26 della legge 23/12/1999 n. 488 e il successivo Decreto del Ministero dell Interno dd. 24/02/2000, che disciplinando gli approvvigionamenti delle amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, hanno costituito la società denominata Concessionaria servizi informatici pubblici CONSIP S.p.a., con sede a Roma in Via S. Croce in Gerusalemme n. 23, con capitale interamente pubblico; DATO ATTO che tale Società, nel rispetto della vigente normativa in materia di scelta del contraente, stipula convenzioni con imprese per la fornitura dei beni e servizi necessari per la P.A. a condizione particolari vantaggiose; DATO ATTO altresì che le restanti pubbliche amministrazioni hanno facoltà di aderire alle stesse convenzioni, e ricordato che l Ente che aderisce a tali convenzioni ottiene un servizio identico a quello contrattualmente garantito dal fornitore alla CONSIP S.p.a., con fatturazione diretta al singolo Ente relativamente alla quantità di servizio/bene acquistato; VISTA la convenzione per la telefonia mobile attivata con il 08/04/2008 dalla CONSIP S.p.a. con la TELECOM ITALIA S.p.a. di Roma e accertata la convenienza; ATTESO che nella predetta convenzione: s sono definite le condizioni contrattuali cui i fornitori devono attenersi nella presentazione del servizio alle Amministrazioni aderenti; s è prevista la fornitura in noleggio biennale di telefonini con servizio di telefonia mobile e servizi connessi; RITENUTO di avvalersi della categoria BASE per la tipologia di telefonini da noleggiare; RITENUTO altresì di dar corso al completamento della procedura di affido del servizio compresa l imputazione della spesa (teoricamente di competenza dei responsabili degli uffici) nell ottica della semplicità, economicità, efficienza della pubblica amministrazione così come previsto dall articolo 2 della L.P. 30/11/1992 n. 23, dall atto programmatico d indirizzo generale vigente ed al fine di evitare aggravi o ritardi nel procedimento rispetto agli adempimenti previsti per legge; QUANTIFICATA la spesa annua omnicomprensiva (I.V.A. compresa) per il servizio in argomento in presunti 500,00; VISTA la disponibilità di Bilancio; ACCERTATA la propria competenza ai sensi dell articolo 28 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con DPReg. 01/02/2005 n. 3/L; QUANTO sopra premesso e rilevato; LA GIUNTA COMUNALE Delibera della Giunta n. 39 dd. 01/07/2010 Pagina 3 di 7

VISTO l atto programmatico di indirizzo generale approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 1 di data 14.01.2010 e specificatamente il paragrafo avente ad oggetto: Criteri di semplicità, economicità, efficacia e pubblicità - Art. 2 della L.P. 30.11.1992, n. 23 ; FATTO PRESENTE che per detti criteri così come previsti dall atto d indirizzo sopra citato e dall art. 2 della L.P. 30.11.1992 n. 23 questa Giunta ritiene di dar corso e completare l intera procedura di affido dei lavori compresa l imputazione della spesa (teoricamente di competenza dei responsabili degli uffici); RITENUTO conseguentemente di assumere il presente provvedimento, compresa la scelta del contraente, e l imputazione delle spesa; RITENUTO altresì sussistere, in considerazione dell urgenza di attivare la convenzione in argomento prima della sua scadenza (31/07/2010), i presupposti di cui all art. 79, comma 4 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con DPReg. 01.02.2005 n. 3/L; VISTA la L.P. 19 luglio 1990 n. 23 e ss.mm.; ACQUISITI, ai sensi dell articolo 81 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con DPReg. 01.02.2005 n. 3/L, i pareri favorevoli di regolarità tecnico amministrativa e contabile espressi rispettivamente dal responsabile dell istruttoria e dal ragioniere, il quale contestualmente attesta anche la copertura finanziaria, ai sensi dell articolo 19 del T.U.LL.RR. sull ordinamento contabile e finanziario approvato con DPReg. 01.02.2005 n. 4/L; VISTO il T.U.LL.RR.O.C. approvato con DPReg. 01.02.2005 n. 3/L; VISTO lo statuto comunale vigente; CON voti unanimi favorevoli DELIBERA 1. di aderire alla Convenzione per la prestazione dei servizi di telefonia mobile, ai sensi dell articolo 26, Legge 23 dicembre 1999 n. 488 e s.m.i. e dell articolo 58, Legge 23 dicembre 2000 n. 388, stipulata tra la CONSIP S.p.a. con sede a Roma e la TELECOM ITALIA S.p.a. con sede legale in Milano, Piazza degli Affari, n. 2; 2. di utilizzare la sopra citata convenzione CONSIP per la fornitura del servizio di telefonia mobile, di durata 24 mesi, richiedendo la fornitura (in noleggio) come segue: n. utilizzo assegnatario causale dotazione 1 uso esclusivo - Sindaco n. 5 terminali - Assessore n. 5 schede SIM - Assessore - Assessore - Assessore 2 uso esclusivo - Responsabile Area S - servizio n. 1 scheda SIM Tecnica 3 a rotazione - impiegati 4 a rotazione tra personale di ruolo e stagionale - Agente di Polizia Municipale/Messo = terminale e scheda S - servizio - servizio - servizio n. 2 terminali n. 3 schede SIM S - servizio n. 1 scheda SIM S = scheda SIM Delibera della Giunta n. 39 dd. 01/07/2010 Pagina 4 di 7

3. di disciplinare i limiti, i criteri e le modalità di utilizzo degli apparecchi cellulari di proprietà o comunque nella disponibilità di questo Comune a seguito di contratti di noleggio o equivalenti come segue: s cellulari ad uso esclusivo: sono definiti tali i cellulari in via permanente ed esclusiva al consegnatario in relazione alla funzione o incarico svolto; s cellulari di servizio: sono definiti tali i cellulari assegnati temporaneamente al personale dell Ente per il periodo necessario allo svolgimento delle attività che ne richiedono l uso; s il cellulare ad uso esclusivo viene assegnato ad personam a coloro che rivestono cariche istituzionali di particolare rilevanza e a dipendenti che per la loro posizione nell organizzazione devono essere costantemente reperibili (vedi prospetto di cui al punto 2.); s gli apparecchi cellulari assegnati ad uso esclusivo non possono essere ceduti a terzi a nessun titolo. Al cessare delle condizioni che hanno determinato l assegnazione dell apparecchio ad uso esclusivo, e comunque, al venir meno dell incarico in virtù del quale era stata disposta l assegnazione, la relativa utenza viene tempestivamente cessata e l assegnatario è tenuto alla immediata restituzione dell apparecchio; s i cellulari di servizio sono assegnati ad un determinato ufficio e vengono utilizzati a rotazione da più dipendenti. I dipendenti comunali possono essere dotati di cellulare di servizio nei seguenti casi: a. per esigenze di reperibilità e servizi fuori sede e/o assistenza agli impianti; b. frequenti spostamenti tra sedi diverse anche nella stessa giornata; c. servizi che richiedono l esigenza di comunicare con la struttura e con enti terzi che possono essere soddisfatti con impianti di telefonia fissa o con e/o altri strumenti di comunicazione. L utilizzo del cellulare è disposto previa autorizzazione del Responsabile del Servizio. Tale autorizzazione in caso di uso limitato ad una giornata può essere concessa verbalmente. s tutti i telefoni cellulari devono essere utilizzati da parte degli assegnatari, esclusivamente per il servizio o per adempimenti connessi alla carica istituzionale s l effettuazione di chiamate da e verso telefoni cellulari dell Ente deve corrispondere a criteri di effettiva necessità e/o urgenza; s La durata delle chiamate deve essere la più breve possibile in relazione alle esigenze di servizio, dando la preferenza, ove possibile all invio di messaggi di testo; s ogni assegnatario di apparecchio cellulare è responsabile dell uso appropriato e della diligente conservazione dell apparecchio, che non può mai essere ceduto a terzi; s agli assegnatari dell apparecchio ad uso esclusivo è consentito utilizzare gli stessi per chiamate personali o comunque diverse da quelle di servizio, solamente nel caso in cui sia stata attivata apposita opzione che consente addebitare i relativi costi direttamente all utilizzo o alla persona giuridica da questo individuata in sede si attivazione dell opzione. Al di fuori dei casi di cui al comma precedente, è fatto divieto di utilizzare l apparecchio per chiamate diverse da quello di servizio. s l Ente effettua controlli sull utilizzo degli apparecchi cellulari messi a disposizione al fine di verificarne il corretto utilizzo, monitorare e ridurre la spesa pubblica. s i controlli effettuati dall Ente devono rispettare i principi di necessità, proporzionalità, s imparzialità, trasparenza e protezione dei dati personali; nel caso di anomalie, il segretario comunale, chiederà al soggetto controllato specifiche giustificazioni sulle chiamate effettuate, ove le giustificazioni addotte non siano esaustive, adotterà tutte le misure necessarie volte a recuperare le somme da addebitare per le chiamate personali; s in caso le anomalie dovessero essere riscontrate in riferimento agli apparati di cui al n. 1 del prospetto utenze, il segretario comunale, ne informerà il Sindaco che impartirà le disposizioni del caso, s s resta salva l adozione di misure di carattere disciplinare e la segnalazione alla autorità giudiziaria, nel caso di utilizzo palesemente improprio e ingiustificato; il controllo è effettuato in ogni caso, a prescindere dal sorteggio, quando dall esame del traffico telefonico si rileva uno scostamento superiore al venti per cento della media dei consumi. Delibera della Giunta n. 39 dd. 01/07/2010 Pagina 5 di 7

4. di approvare apposito modulo/verbale di concessione d uso del telefono cellulare e/o SIM card che allegato alla presente deliberazione ne forma parte integrante e sostanziale. 5. di assumere a carico del Bilancio comunale la spesa presunta annuale di 500,00 + I.V.A. 20%, ( 600,00 I.V.A. compresa) derivante dai canoni di noleggio apparecchi e costo utenze; 6. di impegnare, a favore della Società TELECOM ITALIA S.p.a., la spesa derivante dal presente provvedimento, quantificata in ragione di 6 (sei) mesi (luglio dicembre), pari ad 300,00 comprensiva di I.V.A. 20%, al Tit. 1 - Int. n. 03 - Centro di Costo: 0801 - Capitolo 265 del bilancio di previsione corrente che presenta adeguata disponibilità, nonché al medesimo interv./cap. per gli esercizi successivi che verranno in conformità adeguati. 7. di dare atto che la liquidazione dei rispettivi importi avverrà nel rispetto delle prescrizioni dell articolo 34, del regolamento comunale di contabilità. 8. di dichiarare il presente provvedimento, per le motivazioni esposte in premessa, con voti favorevoli unanimi, immediatamente eseguibile, ai sensi dell articolo 79 comma 4 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con DPReg. 01.02.2005 n. 3/L; 9. di comunicare la presente deliberazione, contestualmente alla sua affissione all albo pretorio e telematico, ai Capigruppo Consiliari ai sensi di quanto disposto dall articolo 79, comma 2, del T.U.LL.RR.O.C. approvato con DPReg 01.02.2005 n. 3/L; 10. di informare che, ai sensi dell'articolo 4 della L.P. 30.11.1992 n. 23, avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso in opposizione alla giunta comunale ex articolo 79 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con DPReg 01.02.2005 n. 3/L durante il periodo di pubblicazione nonché ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ex art. 8 del D.P.R. 24.11.1971 n. 1199 entro 120 giorni o, in alternativa, giurisdizionale avanti al T.R.G.A. di Trento ex art. 2, lett. b) della Legge 06.12.1971 n. 1034 entro 60 giorni, da parte di chi abbia un interesse concreto ed attuale. Delibera della Giunta n. 39 dd. 01/07/2010 Pagina 6 di 7

Il presente verbale viene così sottoscritto, IL SINDACO Povinelli rag. Arturo CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario del Comune di Carisolo certifica che il presente verbale è in pubblicazione nei modi di legge, dal giorno 05.07.2010 al giorno 15.07.2010: sul portale telematico www.albotelematico.tn.it/bacheca/carisolo raggiungibile anche dal sito comunale (www.carisolo.com); all Albo Comunale in formato cartaceo, su attestazione del Messo; CERTIFICATO DI IMMEDIATA ESEGUIBILITA Si certifica che la presente deliberazione: è stata non è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell articolo 79, comma 4, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con DPReg. 01.02.2005 n. 3/L. CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge senza riportare, entro dieci giorni dall affissione, denuncie di vizi di illegittimità o incompetenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 79, comma 3, del T.U.LL.RR.O.C. approvato con DPReg. 01.02.2005 n. 3/L. Lì Delibera della Giunta n. 39 dd. 01/07/2010 Pagina 7 di 7