SUPPORTO TECNICO ALL OSSERVATORIO AMBIENTALE CASCINA MERLATA ISTRUTTORIA TECNICA Piano di Monitoraggio Ambientale RUMORE Risultati Monitoraggio Corso d Opera Relazioni 25-26 (aprile 2015) Maggio 2015
SUPPORTO TECNICO ALL OSSERVATORIO AMBIENTALE CASCINA MERLATA
INDICE 1 Premessa... 4 2 Osservazioni sulle modalità di esecuzione delle attività di monitoraggio... 4 3 Valutazione dei risultati del monitoraggio... 4 3.1 Documenti analizzati... 4 3.2 Osservazioni in merito alla completezza dei risultati restituiti... 5 3.3 Osservazioni specifiche sui risultati ottenuti... 5 3.3.1 Punto 2... 6 3.3.2 Punto 3... 7 3.3.3 Punto 8... 8 3.3.4 Punto 9... 9 4 Conclusioni... 10 3
1 Premessa La presente istruttoria riguarda gli esiti dell analisi dei risultati delle campagne di monitoraggio della componente Rumore relative all AdP Cascina Merlata svolte nel mese di aprile 2015 (fase di Corso d Opera). Le metodiche di monitoraggio per la fase CO sono state applicate secondo quanto previsto dal PMA e, più in generale, nel rispetto della normativa nazionale ed in accordo con le pertinenti norme tecniche nazionali ed internazionali. L attività di audit da parte del Supporto Tecnico (ST), eseguita tramite l analisi dei risultati e delle informazioni trasmesse, è stata condotta con i seguenti obiettivi: la verifica della corretta esecuzione delle attività di monitoraggio (rispetto alle previsioni del PMA Definitivo circa l ubicazione dei punti, la frequenza delle misure, le metodiche di campionamento e analisi); la valutazione della completezza delle informazioni e dei dati restituiti; l analisi e l interpretazione dei risultati ottenuti; la verifica dell adeguatezza della documentazione prodotta. L attività istruttoria è stata inoltre condotta nell ottica di esaminare eventuali criticità messe in luce dall attività di monitoraggio (ad es. relative alla localizzazione dei punti di misura o alla presenza di eventuali sorgenti di disturbo) e di individuare le possibili soluzioni/modifiche da apportare nelle successive campagne di indagine. 2 Osservazioni sulle modalità di esecuzione delle attività di monitoraggio Le misure sono state condotte per l intero periodo di attività giornaliera dei cantieri. Non sono state realizzate misurazioni del livello di rumore in periodo notturno poiché i cantieri di Cascina Merlata non erano attivi. La Parte dichiara che i rilievi fonometrici sono stati eseguiti in funzione delle attività presenti nel cantiere in esame, ovvero in funzione delle attività più rumorose. A tal proposito si ribadisce la necessità di inviare al ST un cronoprogramma delle lavorazioni previste con un anticipo di due settimane rispetto alle date programmate. Per tutti i punti di monitoraggio la strumentazione è stata collocata in corrispondenza del ricettore, posizionando il microfono rivolto verso il cantiere ad un altezza di 4 m da terra. Secondo quanto riportato nelle schede di misura allegate alle relazioni, i rilievi sono stati eseguiti in condizioni di assenza di precipitazioni e velocità del vento inferiore ai 5 m/sin conformità a quanto previsto dal DM 16/03/1998. 3 Valutazione dei risultati del monitoraggio 3.1 Documenti analizzati Ai fini della verifica della completezza dei dati raccolti e dell analisi ed interpretazione dei risultati ottenuti, sono state esaminate le relazioni elencate nella tabella che segue. 4
Tabella 1: elenco degli elaborati esaminati ID Elaborato Titolo Data consegna DVA 00 CASCINA MERLATA 25 DVA 00 CASCINA MERLATA 26 MONITORAGGIO IMPATTO CANTIERE 25 Rilievo fonometrico del 20/04/2015 MONITORAGGIO IMPATTO CANTIERE 26 Rilievo fonometrico del 21/04/2015 04/05/2015 04/05/2015 3.2 Osservazioni in merito alla completezza dei risultati restituiti Le Relazioni di restituzione dei risultati, di cui al paragrafo precedente 3.1 Documenti analizzati, sono da ritenersi complete in quanto elaborate secondo lo schema di relazione tipo condiviso con il ST e possono essere considerate sostanzialmente esaustive per quanto riguarda le informazioni riportate. 3.3 Osservazioni specifiche sui risultati ottenuti Nei successivi paragrafi si riportano i risultati del monitoraggio e le corrispondenti osservazioni del ST per ciascuno dei punti monitorati. Si specifica che, ai fini della presente istruttoria, non saranno tenuti in considerazione i risultati delle misure di AO eseguite per la redazione dello Studio di Impatto Ambientale in quanto la localizzazione e la numerazione dei punti di monitoraggio non corrispondono a quelli riportati nel PMA e attualmente oggetto di indagine. Come indicato nelle relazioni in analisi, l impresa ha richiesto ed ottenuto regolare autorizzazione in deroga per attività rumorose temporanee da cantiere, ai sensi dell art. 6 comma 1/h Legge 447/95 e art. 8 L.R. Lombardia 10/08/2001 n.13, relativamente alle opere da eseguirsi per l intero appalto (estremi della deroga: PG 716145/2013 del 07/11/2013). I limiti imposti da tale deroga per le diverse attività di cantiere sono riportati in Tabella 2. Nell ambito della presente istruttoria viene quindi verificato il rispetto dei limiti autorizzati in deroga. Il valore preso come riferimento è il livello equivalente orario, parametro a cui si riferisce l autorizzazione in deroga del Comune di Milano. Tabella 2: Limiti imposti dalla deroga per attività rumorose temporanee da cantiere (PG 716145/2013 del 07/11/2013) Fase di lavoro Leq max orario autorizzato in deroga - Strutture in cemento armato 71 Scavi 77 Fresature 78 Asfaltature 77 Movimentazioni materiali 75 Creazione rilevati 76 Realizzazione palancole 79 Opere esterne e sistemazione area 76 Realizzazione sottoservizi 72 5
3.3.1 Punto 2 Il punto è localizzato in Comune di Milano, in via Triboniano, ove sono presenti alcune unità abitative in prossimità dell area di cantiere. 2 Figura 1: localizzazione e foto del punto di monitoraggio (tratto dalle schede di misura allegate alle relazioni). La tabella che segue riporta il livello di rumore rilevato presso il punto 2, il riferimento alle lavorazioni presenti al momento del rilievo e il rispettivo livello massimo orario autorizzato in deroga. Relazione Periodo di indagine 26 21-22/04/2015 Lavorazioni al momento del rilievo Completamento semine parco. Realizzazione pavimentazioni bituminose. Realizzazione pavimentazioni in pietra (piazzale e viali). Realizzazione impianti elettrici. Allestimento arredi urbani. Realizzazione pavimentazione terra battuta parco. Realizzazione segnaletica stradale orizzontale. ParkExpo: segnaletica stradale, completamento passerella Expo e rimontaggio impianti. Leq max orario al RICETTORE Leq max orario autorizzato in DEROGA 63.5 77.0 Dall analisi dei valori precedentemente riportati, i limiti imposti dalla deroga per attività rumorose temporanee da cantiere non risultano superati per il punto 2. 6
3.3.2 Punto 3 Il punto è localizzato in Comune di Milano, in via Triboniano, in corrispondenza di alcune unità abitative che si trovano in vicinanza dell area di cantiere. 3 Figura 2: localizzazione e foto del punto di monitoraggio (tratto dalle schede di misura allegate alle relazioni). La tabella che segue riporta il livello di rumore rilevato presso il punto 3, il riferimento alle lavorazioni presenti al momento del rilievo e il rispettivo livello massimo orario autorizzato in deroga. Relazione Periodo di indagine 26 21-22/04/2015 Lavorazioni al momento del rilievo Completamento semine parco. Realizzazione pavimentazioni bituminose. Realizzazione pavimentazioni in pietra (piazzale e viali). Realizzazione impianti elettrici. Allestimento arredi urbani. Realizzazione pavimentazione terra battuta parco. Realizzazione segnaletica stradale orizzontale. ParkExpo: segnaletica stradale, completamento passerella Expo e rimontaggio impianti. Leq max orario al RICETTORE Leq max orario autorizzato in DEROGA 68 77.0 Dall analisi dei valori precedentemente riportati, i limiti imposti dalla deroga per attività rumorose temporanee da cantiere non risultano superati per il punto 3. 7
3.3.3 Punto 8 Il punto di monitoraggio è localizzato in via Gallarate (Comune di Milano) in prossimità di alcune residenze abitative. 8 Figura 3: localizzazione e foto del punto di monitoraggio (tratto dalle schede di misura allegate alle relazioni). La tabella che segue riporta il livello di rumore rilevato presso il punto 8, il riferimento alle lavorazioni presenti al momento del rilievo e il rispettivo livello massimo orario autorizzato in deroga. Relazione Periodo di indagine 25 20-21/04/2015 Lavorazioni al momento del rilievo Completamento semine parco. Realizzazione pavimentazioni bituminose. Realizzazione pavimentazioni in pietra (piazzale e viali). Realizzazione impianti elettrici. Allestimento arredi urbani. Realizzazione pavimentazione terra battuta parco. Realizzazione segnaletica stradale orizzontale. ParkExpo: segnaletica stradale, completamento passerella Expo e rimontaggio impianti. Leq max orario al RICETTORE Leq max orario autorizzato in DEROGA 72.7 77.0 Dall analisi dei valori precedentemente riportati, i limiti imposti dalla deroga per attività rumorose temporanee da cantiere non risultano superati per il punto 8. 8
3.3.4 Punto 9 Il punto di monitoraggio è ubicato in comune di Milano, all incrocio tra via Daimler Gottlieb Wilhelm e via Gallarate, in prossimità di alcuni edifici residenziali e attività commerciali. 9 Figura 4: localizzazione e foto del punto di monitoraggio (tratto dalle schede di misura allegate alle relazioni). La tabella che segue riporta il livello di rumore rilevato presso il punto 9, il riferimento alle lavorazioni presenti al momento del rilievo e il rispettivo livello massimo orario autorizzato in deroga. Relazione Periodo di indagine 25 20-21/04/2015 Lavorazioni al momento del rilievo Completamento semine parco. Realizzazione pavimentazioni bituminose. Realizzazione pavimentazioni in pietra (piazzale e viali). Realizzazione impianti elettrici. Allestimento arredi urbani. Realizzazione pavimentazione terra battuta parco. Realizzazione segnaletica stradale orizzontale. ParkExpo: segnaletica stradale, completamento passerella Expo e rimontaggio impianti. Leq max orario al RICETTORE Leq max orario autorizzato in DEROGA 62.6 77.0 Dall analisi dei valori precedentemente riportati, i limiti imposti dalla deroga per attività rumorose temporanee da cantiere non risultano superati per il punto 9. 9
4 Conclusioni Sulla base delle valutazioni e delle verifiche condotte, si propone all Osservatorio Ambientale di approvare la presente istruttoria e i documenti a cui si riferisce (paragrafo 3.1 Analisi della documentazione ). In relazione al prosieguo delle attività di monitoraggio si richiede di ottemperare alle richieste del paragrafo 2. 10