Cinque giorni - giovedì 17 giugno 2010 giovedì 17 giugno 2010 WEB: cinquegiorni.it 10 @: info@cinquegiorni.it PARCO castelli romani Peduto traccia il bilancio del suo mandato triennale «Piano d Assetto, un grande traguardo» Insieme al Programma Pluriennale di Promozione economica e sociale è tra i due principali obiettivi centrati. Il presidente: «É importante che tali iniziative vengano ripetute anche in futuro» È di Michela Emili tempo di bilanci per il presidente del Parco dei Castelli Romani Giunluigi Peduto giunto alla conclusione del suo mandato. Al convegno di martedì scorso, tenutosi presso la Federazione canoa Kayak del Coni a Castel Gandolfo, si sono infatti tirate le somme del triennio di attività tra successi e qualche polemica. «I due traguardi più rilevanti e strategici raggiunti in questi anni sono senza dubbio il Piano d Assetto e il propedeutico Programma Pluriennale di Promozione economica e sociale dichiara il presidente Peduto -. Le discussioni nate in merito sono state la diretta conseguenza di un atteggiamento, da parte del Parco, il più possibile aperto e disposto al confronto con tutte gli interessi in gioco. Siamo però convinti di aver adottato uno strumento, che ora aspetta l approvazione della Regione Lazio, idoneo alla corretta gestione e pianificazione del territorio. L impegno del Parco, come si evince dal titolo del convegno Attività 2007/2010: Gli obiettivi raggiunti, un impronta per il futuro, è stato quello di costruire una nuova sensibilità ambientale, un circuito di consenso culturale intorno all azione principe che è la tutela del territorio». Un obiettivo questo portato avanti grazie a numerose iniziative che hanno visto più di dieci mila partecipanti l anno. Grande successo riscuotono le visite guidate Cose Mai Viste, il Sentiero dell Acqua a bordo della barca didattica sul lago Albano e il programma di educazione ambientale Terre Latine che ha coinvolto più di cinque mila bambini. La convinzione Abbiamo adottato uno strumento, che ora aspetta l approvazione della Regione Lazio, idoneo alla corretta gestione e pianificazione del territorio E poi tanti progetti a favore della tutela della biodiversità riguardanti il Falco pellegrino, l Ape Ligustica e l introduzione degli acquisti verdi a minor impatto ambientale (GPP). Il convegno ha fornito anche l occasione per annunciare a tutti l acquisto da parte della Regione Lazio della Collina degli Asinelli, a Monte Compatri, e l acquisizione quindi al patrimonio pubblico di un territorio di grande valore paesaggistico in cui opera un azienda didattica fortemente impegnata nel sociale. L impegno dell Ente è stato consistente anche in merito alla manutenzione dei luoghi di maggior pregio naturalistico con interventi di bonifica dai rifiuti e rimozione di carcasse di auto dal fondo dei laghi e dai boschi. «É importante che tali iniziative vengano ripetute anche in futuro sottolinea Peduto -, perché oltre a sensibilizzare i cittadini alla cura e al rispetto per l ambiente, hanno anche importanti ricadute sul turismo e il commercio. Purtroppo gli ulteriori tagli al bilancio dell Ente rischiano di pregiudicare la partenza del programma Cose mai viste per il prossimo inverno. Ci tengo a sottolineare che anche quando non sarò più il presidente continuerò ad adoperarmi per l ambiente e il territorio».
17 giugno 2010 Paconline.it Rapporto sulle attività 2009/2010 Scaricabile on line il Rapporto presentato il 15 giugno ai cittadini Rocca di Papa, 17 giugno 2010 Da oggi è on line il Rapporto sulle attività 2009/2010 con il quale il Parco illustra ai cittadini il lavoro fatto negli ultimi due anni, in un ideale chiusura di un ciclo amministrativo. I cittadini, che sono stati i veri artefici della rinascita dell Ente, perché hanno premiato con la partecipazione le tante iniziative organizzate dal Parco, possono scaricare direttamente dal sito il Rapporto sulle attività che li ha visti protagonisti. L immediata pubblicazione on line è un ulteriore testimonianze della trasparenza amministrativa che ha caratterizzato l azione dell Ente negli ultimi anni, rendendolo veramente res pubblica e consentirà inoltre di catturare, tramite testi e fotografie, la vita quotidiana dell Ente che si realizza anche in azioni molto spesso non conosciute. SCARICA IL RAPPORTO IN PDF: Rapporto 2009 2010