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Pagina: 1 di 9 INDICE FUNZIONAMENTO : Generale 2 Sequenze ISA d allarme 2 Funzione tasti 2 Regolazione del contrasto 3 A riposo 3 In allarme con ACK:Y 3 In allarme con ACK:N 4 In allarme con ACK:F 4 PROGRAMMAZIONE : Come si accede e si finisce 5 Funzione tasti 5 Contatti d intervento 6 Parametri di funzionamento 7 Inserimento e modifica messaggi 8 COLLEGAMENTI : Numerazione morsettiere 9 CARATTERISTICHE : Elettriche e Dimensioni 9 CLARO15 manuale operativo Pagina: 1 di 9

Pagina: 2 di 9 FUNZIONAMENTO: Generale Il Claro 15 e' una apparecchiatura elettronica programmabile per segnalare e gestire allarmi.. Rileva la chiusura o l'apertura di contatti elettrici sui 15 morsetti d'ingresso, visualizzando le scritte associate a quel particolare ingresso su un display a cristalli liquidi Ogni messaggio è composto da 2 righe di 16 caratteri più un messaggio info, richiamabile con un tasto frontale. Il Claro ha due uscite ausiliarie per gestire gli allarmi: "sirena" e "allarmi presenti". Dispone di comunicazione seriale (RS232 o RS422 o RS485 selezionabili) per il controllo e l'interrogazione da parte di PC,PLC,o Claro240 in rete. I messaggi e le modalità di funzionamento, sono programmabili direttamente dai tasti frontali o, più comodamente, da personal computer con apposito software fornito. Il montaggio è senza attrezzi in un foro 127x64mm.: togliere le morsettiere estraibili, quindi svitare i 4 pomelli posteriori e si sfila la scatola. Infilare il claro nel foro. Rimontare la scatola, fissarla con i pomelli e rimettere le morsettiere. FUNZIONAMENTO :Sequenze ISA d'allarme Il Claro15 è progettato per eseguire le più comuni sequenze d'allarme ISA (e le loro varianti), programmabili e modificabili in qualsiasi momento combinando opportunamente i vari parametri. Le combinazioni relative alle sequenze più comuni sono: Sequenza : ISA.A ( ex ISA.1 ) Parametri: MEM=N ACK=Y ISA.M ( ex ISA.2C ) Parametri: MEM=Y ACK=Y ISA.F1 ( ex ISA.4A ) Parametri: ACK=F FUNZIONAMENTO : Tasti I tasti hanno le seguenti funzioni indipendentemente dal tipo di visualizzazione e di funzionamento scelto. In qualsiasi momento può essere eseguita la regolazione del contrasto (tasto # e! vedi dopo). In modo terminale i tasti non hanno effetto diretto ma sono comunicati al master tramite la seriale. Quando non sono presenti allarmi il claro e' a riposo. Premendo qualsiasi tasto, escluso #, viene visualizzato il messaggio identificativo di questo claro. ( In programmazione la riga superiore è chiamata LABEL 1 e la riga inferiore LABEL 2) Serve nel caso di collegamenti in rete con più claro collegati. Quando sono presenti allarmi il claro e' in allarme e i tasti hanno le seguenti funzioni: ACK.(! ) FIRST (+) SCROLL (-) CLEAR (<) INFO (>) Riconoscimento allarmi. Mette a riposo l'uscita sirena. Si veda più in dettaglio dopo: Funzionamento: in allarme Poiché è il tasto maggiormente usato, è presente in morsettiera il collegamento per un tasto esterno in parallelo. Ciò permette di montare un tasto di maggiori dimensioni o posizionarlo dove risulta più accessibile. Se ne raccomanda l uso in caso di intenso utilizzo per evitare un eccessivo deterioramento della mascherina frontale (si veda collegamenti). Viene visualizzato il primo allarme avvenuto e in alto a destra il numero totale di ingressi attivi se più di uno. Viene visualizzato il successivo allarme avvenuto. Dopo l'ultimo presente si richiama il primo avvenuto ed e' segnalato dal comparire in alto a destra del numero totale di ingressi attivi. Se non e' il primo compare il simbolo /. Se il parametro RM:Y vengono automaticamente presentati tutti gli allarmi presenti. Richiesta cancellazione allarmi. Si veda Programmazione: parametri di funzionamento MEM. Viene visualizzato il messaggio supplementare dell'allarme in visione CLARO15 manuale operativo Pagina: 2 di 9

Pagina: 3 di 9 FUNZIONAMENTO : Regolazione del contrasto. L angolazione da cui si guarda il display influenza il contrasto e quindi la leggibilità del display. Si consiglia di regolare il contrasto una volta installato il claro. Premere il tasto CONTR(#) e, tenendolo premuto, il tasto ACK(!). Appare sul display il messaggio : PROGRAMMING CONTRAST REG.=60 Premendo il tasto (+) il numero si incrementa e il display diventa più contrastato. Premendo il tasto (-) il numero si decrementa e il display diventa meno contrastato. Premendo il tasto (!) il dato viene confermato e memorizzato permanentemente. Se non vengono premuti tasti per circa 5 secondi considera l attuale il contrasto corretto e si comporta come se fosse stato premuto il tasto (!). FUNZIONAMENTO: A Riposo Si definisce a riposo quando non è attivo nessuno ingresso. Ossia quelli programmati come normalmente chiusi (NC) sono chiusi e quelli programmati (NO) sono aperti. Sul diplay è presente il messaggio a riposo, programmato come QUIET MSG 1 e 2. FUNZIONAMENTO: In Allarme con ACK:Y Si definisce in allarme quando è attivo almeno un ingresso. La seguente procedura si riferisce al funzionamento più comune, ossia la sequenza ISA A (ex 1). I parametri devono essere: ACK:Y e MEM:N (si veda programmazione: parametri). Il contatto d intervento deve essere O maiuscolo per allarme in chiusura o C maiuscolo per allarme in apertura Si attiva un ingresso: Sul display compare lampeggiante il messaggio relativo all ingresso. Il buzzer interno suona Le uscite sirena e "allarmi presenti" si eccitano. Lampeggia il led rosso sul pulsante ACK (!). La condizione permane anche se l ingresso torna a riposo. Premendo il tasto INFO (>) compare il messaggio supplementare relativo. Premendo il riconoscimento, ossia il tasto ACK (!) : Se si è attivato un altro o più ingressi compare il suo messaggio relativo (vedi sopra). Se sono stati riconosciuti tutti, il messaggio diventa fisso. Se sono presenti più allarmi, il messaggio compare periodicamente insieme agli altri ed al messaggio indicante che sono stati visualizzati tutti (END CICLE MSG 1 E 2) che indica che il successivo è il primo avvenuto. Il buzzer interno si tacita L uscita sirena torna a riposo L uscita allarmi presenti" resta eccitata. Il led rosso sul pulsante ACK (!) diventa fisso. Si attivano anche altri ingressi: Si comporta come il primo (vedi sopra Si attiva un ingresso ) Ritorno a riposo dell ingresso dopo il riconoscimento: il messaggio non compare più nell elenco. Ritorno a riposo di tutti: Sul display ricompare il messaggio a riposo L uscita allarmi presenti" torna a riposo. Il led rosso sul pulsante ACK (!) diventa spento. CLARO15 manuale operativo Pagina: 3 di 9

Pagina: 4 di 9 FUNZIONAMENTO: In Allarme con ACK:N I parametri devono essere: ACK:N e MEM:N (si veda programmazione: parametri). Il contatto d intervento deve essere O maiuscolo per allarme in chiusura o C maiuscolo per allarme in apertura Si attiva un ingresso: Sul display compare il messaggio relativo all ingresso. Le uscite sirena e "allarmi presenti" si eccitano. Il led rosso sul pulsante ACK (!) si accende fisso. Premendo il tasto INFO (>) compare il messaggio supplementare relativo. Premendo il tasto riconoscimento ACK (!) l uscita sirena torna a riposo: Si attivano anche altri ingressi: I messaggi compaiono periodicamente uno dopo l altro insieme al messaggio indicante che sono stati visualizzati tutti (END CICLE MSG 1 E 2). L uscita sirena si riattiva Ritorno a riposo dell ingresso: il messaggio non compare più nell elenco. Ritorno a riposo di tutti: Sul display ricompare il messaggio a riposo L uscita allarmi presenti" torna a riposo. Il led rosso sul pulsante ACK (!) diventa spento. FUNZIONAMENTO: In Allarme con ACK:F La seguente procedura si riferisce al funzionamento FIRST, ossia la sequenza ISA F1 (ex 4A). I parametri devono essere: ACK:F e MEM:N (si veda programmazione: parametri). Si attiva un ingresso: Sul display compare lampeggiante il messaggio relativo all ingresso. Il buzzer interno suona Le uscite sirena e "allarmi presenti" si eccitano. Lampeggia il led rosso sul pulsante ACK (!). La condizione permane anche se l ingresso torna a riposo. Premendo il tasto INFO (>) compare il messaggio supplementare relativo. Premendo il riconoscimento, ossia il tasto ACK (!) : Il buzzer interno si tacita L uscita sirena torna a riposo L uscita allarmi presenti" resta eccitata. Il led rosso sul pulsante ACK (!) diventa fisso. Si attivano anche altri ingressi: I messaggi compaiono periodicamente uno dopo l altro insieme al messaggio indicante che sono stati visualizzati tutti (END CICLE MSG 1 E 2). L uscita sirena resta diseccitata Ritorno a riposo di un ingresso: il messaggio non compare più nell elenco. Ritorno a riposo di tutti gli ingressi Sul display ricompare il messaggio a riposo L uscita allarmi presenti" torna a riposo. Il led rosso sul pulsante ACK (!) diventa spento. CLARO15 manuale operativo Pagina: 4 di 9

Pagina: 5 di 9 PROGRAMMAZIONE : Come si accede e si finisce Si accede alla programmazione collegando il morsetto pr (16) al morsetto positivo OUT+ (17). Compare il messaggio per programmare i contatti d intervento (vedi sopra). Si termina scollegando. il morsetto pr (16) Durante la programmazione il Claro15 non gestisce gli allarmi, ed è quindi fuori servizio. Attenzione : la programmazione o il messaggio viene memorizzato solo ed esclusivamente quando si passa ad una scritta successiva. Quindi, in caso di errore, scollegare il morsetto pr (16) prima di passare alla scritta successiva per non memorizzare e mantenere la programmazione precedente. PROGRAMMAZIONE : Funzione tasti Tasto (#) Posiziona sulla prima lettera di un messaggio Tasto (+) Incrementa la lettera indicata dal cursore. I caratteri sono quelli ascii da 32 a 127. Dopo l ultimo possibile ritorna al primo. Ossia tutti i caratteri alfabetici maiuscoli e minuscoli, quelli numerici e quelli speciali. Nel caso di scelta obbligata, come Y / N, passa da un valore all'altro. Tasto (-) Decrementa il carattere indicato dal cursore. Tasto (<) Sposta il cursore a sinistra. Se il cursore è sul primo carattere che può essere variato, generalmente il primo in basso a sinistra, premendo questo tasto si memorizza il messaggio e si passa a quello precedente. Tasto (>) Sposta il cursore a destra. Se il cursore è sull ultimo carattere che può essere variato, generalmente l ultimo in basso a destra, non succede niente. Per passare alla programmazione successiva premere (!). Tasto (!) ACK Conferma i dati I dati vengono memorizzati. Visualizza e predispone per la programmazione successiva. CLARO15 manuale operativo Pagina: 5 di 9

Pagina: 6 di 9 PROGRAMMAZIONE :Contatti d'intervento Nel primo menù di programmazione si possono definire i contatti d'intervento variando la stringa: 1COco OOOOOOcOOO Il carattere C è relativo all'ingresso 1, O a fianco è l ingresso 2, c ingresso 3, etc.. fino al 15mo ingresso. Ogni ingresso può essere definito: -"O" (lettera "O" maiuscola) indica che quell'ingresso è normalmente open (NO), perciò sarà considerato in allarme quando si chiude; -"C" (lettera "C" maiuscola) indica che quell'ingresso è normalmente chiuso (NC), aperto è in allarme. -"o" (lettera "o" minuscola) indica che quell'ingresso è normalmente open (NO), ma a differenza della O maiuscola, non si eccita la sirena e il messaggio relativo non lampeggia. Se il parametro ACK=F questo ingresso sarà comunque considerato "O"; -"c" (lettera "c" minuscola) indica che quell'ingresso è normalmente chiuso (NC), ma a differenza della C maiuscola, non si eccita la sirena e il messaggio relativo non lampeggia. Se il parametro ACK=F questo ingresso sarà comunque considerato "C"; -" " (spazio) indica che quell'ingresso è disabilitato. Per modificare i contatti d'intervento, muoversi con il cursore lungo gli ingressi tramite i tasti "<" e ">" e variare secondo necessità le modalità di intervento tramite i tasti "+" e "-". Memorizzare la situazione premendo il tasto "!" Si passa alla programmazione dei parametri di funzionamento. CLARO15 manuale operativo Pagina: 6 di 9

Pagina: 7 di 9 PROGRAMMAZIONE: Parametri di funzionamento 1 -parametro RM (rotazione messaggi) RM=Y: in presenza di più allarmi questi vengono visualizzati ciclicamente in ordine di intervento (ciclo di circa 2 secondi) con un messaggio di fine ciclo. Per sapere quale è stato il primo degli allarmi intervenuti, premere il tasto "FIRST OUT" (+). RM=N: quando la centralina rileva uno o più allarmi viene visualizzato lampeggiante il messaggio corrispondente al primo intervenuto, e nella parte destra del display viene esposto il numero totale degli allarmi presenti. Gli allarmi secondari sono richiamabili premendo l'apposito tasto "SCROLL" (-) e sono identificati dal simbolo "/" che appare nella parte destra della prima riga. 2 -parametro ACK (tacitazione - riconoscimento allarmi) Si veda Funzionamento. 3 -parametro MEM (memoria degli allarmi) MEM=Y: quando un ingresso precedentemente in allarme e poi riconosciuto, secondo le modalità previste dal parametro "ACK", torna allo stato di riposo, il messaggio relativo e l'uscita "allarmi attivi" restano attivi fino alla cancellazione. La procedura di cancellazione è la seguente: premere il tasto CLEAR ("<") Appare il messaggio "CONFIRM RESET " premere - entro 2 secondi - il tasto "ACK." ("!") Appare il messaggio "RESET EXECUTED". Se MEM=N, quando un ingresso precedentemente in allarme e poi riconosciuto, secondo le modalità previste dal parametro "ACK", torna allo stato di riposo, il messaggio relativo e l'uscita "allarmi attivi" si disattivano automaticamente. 4 -parametrotermin (terminale) TERMIN=Y:setta il Claro in modo terminale (solo comandi seriali) TERMIN=N:setta il Claro in modo stand-alone (std. default) 5 -parametro ID (indirizzo seriale) ID =... (3 caratteri ASCII qualsiasi) riconosciuti come inizio di una trasmissione seriale; rappresentano l'indirizzo del Claro15 in rete e non hanno importanza nel funzionamento stand-alone. Vengono inseriti per default i tre byte &02 (e commerciale, zero, due). CLARO15 manuale operativo Pagina: 7 di 9

Pagina: 8 di 9 PROGRAMMAZIONE: inserimento e modifica messaggi d'allarme I messaggi d'allarme possono essere inseriti e variati riversando direttamente i parametri e le scritte da Personal Computer tramite apposito software su dischetto IBM-compatibile di ns. fornitura. Si possono variare anche tramite i tasti frontali. Il Claro15 visualizza messaggi di due righe di 16 caratteri ciascuna (set ASCII da 32 a 126), ma si deve programmare una riga per volta, indicata in alto a destra. Ad ogni ingresso sono associate 4 righe di messaggio: -ROW:1 riga superiore del messaggio principale, che è quello che compare sul visore quando entra in allarme l'ingresso associato; -ROW:2 riga inferiore del messaggio principale -ROW:3 riga superiore del messaggio supplementare, che è quello che compare sul visore premendo il tasto "INFO". Hanno la funzione di dare all'operatore informazioni aggiuntive sull'allarme intervenuto, oppure istruzioni su come operare. -ROW:4 riga inferiore del messaggio supplementare. Per inserire o modificare una scritta operare come segue: -entrare in modalità di programmazione; -posizionarsi tramite "ACK." ("!") sulla riga del messaggio prescelto (sul display: "INPUT 1 ROW 1"); -muoversi con il cursore sulle lettere tramite i tasti "<" e ">" e modificare i caratteri tramite i tasti "+" e "-"; -confermare con "ACK." ("!") passando alla riga successiva. Oltre alle righe relative ai messaggi d'allarme il Claro15 permette l'inserimento e la modifica, con gli stessi criteri, di altre scritte, ciascuna composta da 2 righe da 16 caratteri, senza sottorighe: -"LABEL 1" e "2" sono le due righe del messaggio visualizzato premendo un tasto quando il Claro15 non e' in stato di allarme -"QUIET MSG 1" e "2" sono le due righe del messaggio visualizzato a riposo con il significato di "nessun allarme presente" -"END CICLE MSG 1" e "2"; sono le due righe del messaggio visualizzato (solo se il parametro RM=Y) per indicare che i messaggi d'allarme da presentare ciclicamente in automatico sono terminati ed il successivo è quello intervenuto per primo. CLARO15 manuale operativo Pagina: 8 di 9

Pagina: 9 di 9 COLLEGAMENTI NUMERO SIGLA FUNZIONE 1. 15 Ingressi allarmi. 1 : input 1; 2: input 2.15: input 15. Chiudono su out+ 16 PR Ingresso switch programmazione (no). Chiude su out+ 17 OUT+ Uscita positiva. Fa da comune degli ingressi e del pulsante ACK esterno. 18 OUT- Lampada Uscita remota. Open collector verso il negativo. Max. 0,5A. Attenzione: quando è attiva è come se fosse a massa. Quindi non collegare direttamente a OUT+ o a un positivo. 19 OUT- Sirena Uscita sirena. Open collector verso il negativo. Max. 0,5A Attenzione: vedi sopra. 20 Alimentazione Alimentazione: DC: da 11 a 28Vdc. AC: da 11 a 24Vac 21 Alimentazione Alimentazione: DC: da 11 a 28Vdc. AC: da 11 a 24Vac 1 S GND Negativo alimentazione interna 2 S BUSY Ingresso tasto esterno ACK. (no). Chiude su out+ Se ne consiglia l uso in caso di utilizzo intenso del tasto ack frontale. 3 S TXst Trasmissione ripetizione 4 S RS232 GND Negativo per seriale RS232. Piedino 5 del connettore a 9 poli 5 S RS232 RX Ricezione dal PC via RS232. Piedino 3 del connettore a 9 poli 6 S RS232 TX Trasmissione dal PC via RS232. Piedino 2 del connettore a 9 poli 7 S TXD+ RS485: D+ Collegato internamente con il morsetto 9S 8 S TXD- RS485: D- Collegato internamente con il morsetto 10S 9 S RXD+ RS485: D+ Collegato internamente con il morsetto 7S 10 S RXD- RS485: D- Collegato internamente con il morsetto 8S CARATTERISTICHE INGRESSI 15 SPDT TENSIONE CONSENSI Per positivo da 10 Vcc a 40 Vcc. Negativo da 0 Vcc a 4 Vcc TEMPO D'INTERVENTO Massimo 60 ms USCITE 2 Open collector max. 0,5A ALIMENTAZIONE (Val.) DC: da 11 a 28Vdc. AC: da 11 a 24Vac CONSUMO a 24 Vdc 100 ma (senza il carico sulle uscite) DISPLAY 16 char. x 2 righe 100 X 25 mm DIMENSIONE CARATTERI 4,84 x 8,06 retro illuminato a LED ANGOLO DI VISUALE 45 MEMORIZZAZIONE DATI su EEPROM e ritenuti senza alimentazione DIMENSIONI DIMA DI FORATURA PESO TEMP. DI ESERCIZIO 135mm x 75mm x 50mm 127mm x 64mm 350 g -10 C +60 C GRADO DI PROTEZIONE IP65 frontale IP20 posteriore (IEC529) SEQUENZE ISA A (ex 1); M (ex 2C); F1 (ex 4A) CLARO15 manuale operativo Pagina: 9 di 9