LOTTO 4 CIG 0477088976



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CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PROCEDURA APERTA SOPRA SOGLIA GARA 5/2010 Per l affidamento dei servizi di Global Service occorrenti a Scuole Civiche di Milano, in merito ai servizi di Presidio, Pulizie, Manutenzione Immobili e Servizi Teleallarme, Telesorveglianza e pronto intervento suddivisa in quattro lotti così denominati: Lotto 1 Cig 04770466CE Affidamento del servizio di Presidio, Front Office e giro posta per Scuole Civiche di Milano fdp Lotto 2 Cig 0477054D66 Affidamento del servizio di Pulizia, Disinfestazione e piccoli traslochi per Scuole Civiche di Milano fdp Lotto 3 Cig 0477083557 Affidamento delle opere di manutenzioni immobili ed elettriche e di riparazioni immobili, edili, elettriche e revisione impianti a terra per Scuole Civiche di Milano fdp Lotto 4 Cig 0477088976 Affidamento del servizio di teleallarme, telesorveglianza e pronto intervento e manutenzioni impianti relativi per Scuole Civiche di Milano LOTTO 4 CIG 0477088976 AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TELEALLARME,TELESORVEGLIANZA E PRONTO INTERVENTO E MANUTENZIONE IMPIANTI RELATIVI PER SCUOLE CIVICHE DI MILANO CON AGGIUDICAZIONE AL MASSIMO RIBASSO 1

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER IL SERVIZIO AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TELEALLARME,TELESORVEGLIANZA E PRONTO INTERVENTO E MANUTENZIONE IMPIANTI RELATIVI PER SCUOLE CIVICHE DI MILANO PARTE I PRESTAZIONI OGGETTO DELL APPALTO 1. PREMESSA... 5 1.1 TERMINI E DEFINIZIONI... 5 2. FINALITA DEL SERVIZIO... 7 2.1 SERVIZIO GESTIONE IMPIANTO ANTINTRUSIONE E VIDEO SORVEGLIANZA NON RESIDENZIALE BIDIREZIONALE E PRONTO INTERVENTO... 7 2.2 SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI... 7 3. SEDI OGGETTO DEL SERVIZIO... 8 4. SERVIZI E IMPIANTI ATTUALMENTE INSTALLATI... 8 4.1. CORRISPETTIVI CANONI ANNUI SERVIZI DI TELEALLARME, ANTINTRUSIONE, ANTINCENDIO, TELESORVEGLIANZA E PRONTO INTERVENTO... 11 4.2. CORRISPETTIVI CANONI ANNUI PER MANUTENZIONI DEGLI IMPIANTI DI TELEALLARME, ANTINTRUSIONE, ANTINCENDIO, TELESORVEGLIANZA (OVE INSTALLATI)... 11 5. ORARI ATTIVAZIONE SERVIZIO... 12 6. RIFERIMENTI NORMATIVI SERVIZIO TELEALLARME, TELESORVEGLIANZA E PRONTO INTERVENTO... 12 7. RESPONSABILI DEL SERVIZIO E CENTRALE OPERATIVA DELL ISTITUTO DI VIGILANZA... 13 8. MODALITA OPERATIVE DEL SERVIZIO RICEZIONE ALLARMI E/O SERVIZIO ISPETTIVO DI PRONTO INTERVENTO... 15 8.1 IMPIANTI ANTI-INTRUSIONE E VIDEO SORVEGLIANZA... 15 8.2 IMPIANTI BIDIREZIONALI CON PONTE RADIO... 16 8.3 TENUTA IN CUSTODIA CHIAVI... 17 8.4 ORARI DI INSERIMENTO E DISINSERIMENTO... 17 8.5 TEMPO MASSIMO INTERVENTO PATTUGLIA DI GPG CON AUTO... 18 8.6 GESTIONE ANOMALIE... 18 9. SERVIZIO DI ASSISTENZA E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI... 19 9.1 MANUTENZIONE ORDINARIA... 19 9.2 MANUTENZIONE STRAORDINARIA... 21 9.3 OPERE ACCESSORIE (INSTALLAZIONI, AMPLIAMENTI, SPOSTAMENTI DI APPARECCHIATURE)... 22 9.4 ALTRE PRESTAZIONI... 22 2

9.5 NORMATIVA DI RIFERIMENTO PER I SERVIZI DI MANUTENZIONE... 23 10. CONSEGNA DEGLI IMPIANTI, AVVIO DEL SERVIZIO E DURATA DEL SERVIZIO... 23 11. RESTITUZIONE DEGLI IMPIANTI... 23 12. ULTERIORI FINALITA... 24 PARTE II... 25 CLAUSOLE CONTRATTUALI... 25 1. CONDIZIONI E MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO/FORNITURA... 25 2. CORRISPETTIVO... 25 3. INVARIABILITA /REVISIONE DEI CORRISPETTIVI... 26 4. DURATA DEL CONTRATTO... 26 5. EMISSIONE DI ORDINE IN PENDENZA DI STIPULAZIONE DEL CONTRATTO... 26 6. DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO - IMPRESA AGGIUDICATARIA... 27 7. CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO... 28 8. VARIAZIONE DELL ENTITA DEL SERVIZIO... 28 9. CAUSE SOPRAVVENUTE SOSPENSIONE... 29 10. SUBAPPALTO... 29 11. CESSIONE DEL CONTRATTO... 31 12. RESPONSABILITA... 31 13. OBBLIGHI DEL GESTORE E DELLE GUARDIE DI SERVIZIO... 32 14. CERTIFICATO DI ESATTO ADEMPIMENTO... 35 15. ASSICURAZIONE... 36 16. FALLIMENTO DELL APPALTATORE O MORTE DEL TITOLARE... 37 17. PAGAMENTI E FATTURAZIONE... 37 18. PENALITA... 38 19. VIGILANZA E CONTROLLI... 39 20. SCIOPERI... 39 21. ESECUZIONE IN DANNO... 40 3

22. RISOLUZIONE... 40 23. RECESSO... 40 24. FORO COMPETENTE... 41 25. RINVIO A NORME DI DIRITTO VIGENTI... 41 26. STIPULAZIONE CONTRATTO - SPESE, IMPOSTE E TASSE-... 41 27. TRATTAMENTO DI DATI PERSONALI... 42 4

1. PREMESSA Il presente appalto riguarda l affidamento dei servizi di Global Service occorrenti a Scuole Civiche di Milano, in merito ai servizi di Presidio, Pulizie, Manutenzione Immobili e Servizi di Teleallarme, Telesorveglianza e pronto intervento suddivisa in quattro lotti così suddivisi: Lotto 1 Cig.04770466CE Affidamento del servizio di Presidio, Front Office e giro posta per Scuole Civiche di Milano fdp Lotto 2 Cig. 0477054D66 Affidamento del servizio di Pulizia, Disinfestazione e piccoli traslochi trasporti per Scuole Civiche di Milano fdp Lotto 3 Cig. 0477083557 Affidamento delle opere di manutenzioni immobili ed elettriche per Scuole Civiche di Milano fdp Lotto 4 Cig. 0477088976 Affidamento del servizio di teleallarme, telesorveglianza e pronto intervento e manutenzioni impianti relativi per Scuole Civiche di Milano Il presente documento, unitamente alle schede tecniche per sede, al calendario dei giorni di chiusura previsti per l anno formativo 2010/2011 e al Documenti Unico Valutazione dei Rischi di interferenze (DUVRI con planimetrie e schede dedicate) costituisce il Capitolato Speciale d appalto (CSA). Elenco dei documenti allegati: Allegato A Schede Tecniche per sede e dati quantitativi 1. Dipartimento di Lingue 2. Dipartimento di Musica 3. Dipartimento di Cinema 4. Dipartimento di Teatro 5. Uffici centrali e sedi minori 6. Tabella numero iscritti ofa/nr persone medie giornaliere per sede Allegato B Calendario giorni di chiusura anno formativo 2010/2011 Allegato C Duvri relativamente all attività di Assistenza e Manutenzione (con annesse planimetrie e schede) 1.1 TERMINI E DEFINIZIONI ESERCIZIO E MANUTENZIONE DI UN IMPIANTO Il complesso di operazioni occorrenti a mantenere sempre efficienti tutte le apparecchiature installate, incluse le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria e controllo, nel rispetto delle norme di buona tecnica. 5

MANUTENZIONE ORDINARIA Attività periodica da effettuarsi con cadenza semestrale consistente nelle operazioni specificamente previste nei libretti d uso e manutenzione degli apparecchi e componenti che possano essere effettuate in luogo con strumenti ed attrezzature di corredo agli apparecchi e componenti stessi, e che comportino l impiego di attrezzature e di materiali di consumo d uso corrente. MANUTENZIONE STRAORDINARIA Tutti gli interventi atti a ricondurre il funzionamento di un impianto a quello previsto nel progetto di installazione mediante il ricorso, in tutto od in parte, a mezzi, attrezzature, strumentazioni, riparazioni, ricambi di parti, ripristini, revisione o sostituzione di apparecchi o componenti dell impianto. CORRISPETTIVI UNITARI Le tariffe unitarie offerte all istituto di vigilanza in sede di gara relativa ad ogni singolo servizio (vedi art. 9 parte I del CSA). DATA DI CONSEGNA Termine massimo corrispondente entro 60 giorni solari successivo alla data del provvedimento di aggiudicazione definitiva del servizio, entro il quale l Istituto di vigilanza dovrà effettuare in contraddittorio con l attuale gestore, e SCM, per la verifica di funzionamento degli impianti e altre apparecchiature, da cui decorreranno i 30 solari giorni entro il quale il gestore dovrà provvedere alla sostituzione, installazione o adattamento necessari per il perfetto funzionamento del sistema. GESTORE L impresa risultata aggiudicataria dell appalto in oggetto e che conseguentemente sottoscriverà il relativo contratto di servizio. IMPIANTO DI ALLARME ed EVENTUALE VIDEOSORVEGLIANZA Il complesso delle apparecchiature dedicate alla sorveglianza, eventuale video sorveglianza, trasmissione, inserimento e disinserimento a distanza dei vari sistemi e connesso ad una periferica collegata all istituto di vigilanza. IMPIANTO DI RILEVAZIONE FUMI Il complesso delle apparecchiature dedicate alla rivelazione-spegnimenti, con centralina sensori di fumo, pulsanti, allarmi ottico-acustici e collegamenti bidirezionali per trasmissione, inserimento e disinserimento a distanza collegata all istituto di vigilanza. LUOGO DEL SERVIZIO Edifici, o porzioni di essi presso i quali è installato o attivato un sistema antintrusione, e eventualmente di video sorveglianza collegato ad un'unica periferica. (vedi allegato 1). RESPONSABILE DEL SERVIZIO La persona fisica, o le persone fisiche individuate dall Istituto di sorveglianza, responsabile/i del regolare svolgimento del Servizio reperibili 24 h su 24 h e a disposizione della Stazione appaltante, che rappresenteranno la stessa per tutte le comunicazioni di ordine tecnico e operativo; pertanto le comunicazioni e/o richieste agli stessi s intendono effettuate direttamente all aggiudicatario. REFERENTI SCM 6

I soggetti interni a SCM o agli edifici preposto a ricevere le segnalazioni di allarme o altre particolari anomalie nei rispettivi locali oggetto di vigilanza, a concordare modalità di intervento necessarie, ed eventualmente ad inserire e disinserire gli impianti di allarme o comunicare modifiche degli orari di accensione/spegnimento. VERBALE CONSEGNA DEGLI IMPIANTI Verbale redatto in contraddittorio tra il nuovo Gestore, il rappresentante di SCM e l attuale Gestore attraverso il quale vengono individuati il luogo del servizio e le caratteristiche dell impianto. I termini Amministrazione Appaltante e Stazione Appaltante sono sinonimi e stanno in luogo di SCM. I termini Gestore, Appaltatore, sono da intendere anche quali sinonimi di Istituto di Vigilanza aggiudicatario. 2. FINALITA DEL SERVIZIO Garantire il servizio di teleallarme, pronto intervento e videosorveglianza (ove installata) di edifici di competenza di SCM inclusivo attraverso i seguenti servizi: 2.1 SERVIZIO GESTIONE IMPIANTO ANTINTRUSIONE e VIDEO SORVEGLIANZA NON RESIDENZIALE BIDIREZIONALE E PRONTO INTERVENTO Servizio di teleallarme con tecnologia bidirezionale con ponte radio ed attivazione videosorveglianza ove installata e pronto intervento, per n. 7 utenze/edifici non residenziali, indicate all art. 3 parte I di competenza di SCM, da svolgersi a mezzo di guardie giurate particolari, di pronto intervento e con la gestione delle chiavi di accesso degli edifici. Nel corso del contratto potranno essere richieste, previa valutazione di preventivi inviati dall Appaltatore, prestazioni aggiuntive connesse al servizio ispettivo, e di piantonamento per eventi particolari e straordinari, e prestazioni e forniture aggiuntive connesse alla gestione ed all esercizio di impianti antintrusione per l attivazione di eventuali nuovi impianti di video-sorveglianza, impianti antincendio, attivazione, disattivazione e video sorveglianza impianti elevatori, sensori di allagamento etc. installati nei vari edifici di competenza di SCM. 2.2 SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI L Appaltatore sarà tenuto a mantenere in esercizio gli impianti degli impianti di sicurezza antintrusione, videosorveglianza, rivelazione fumi, installati presso le sedi di Scuole Civiche di Milano come da art. 4 parte I del CSA, a lui affidati, secondo le modalità di seguito riportate e ad effettuare un continuo controllo della conformità di tutti 7

i parametri funzionali degli stessi, in coerenza con le diverse esigenze e/o impianti installati nelle varie sedi. Nel corso del contratto potranno essere richieste, previa valutazione di preventivi inviati dall Appaltatore, prestazioni e forniture aggiuntive connesse alla gestione ed all esercizio degli impianti antintrusione, l attivazione di eventuali nuovi impianti di videosorveglianza, impianti antincendio, attivazione, disattivazione e video sorveglianza impianti elevatori, sensori di allagamento etc. installati nei vari edifici di competenza di SCM. 3. SEDI OGGETTO DEL SERVIZIO Il servizio deve essere garantito per le seguenti sedi: 1. Dipartimento di Musica in Via Stilicone, 36 2. Dipartimento di Teatro Via Salasco, 4 3. Dipartimento di Lingue Via Alex Visconti, 18 4. Dipartimento di Cinema in Via Colletta, 51 5. Sede Centrale Alzaia Naviglio Grande, 20 6. Auditorium Lattuada Corso di Porta Vigentina, 15 7. Sede di Via San Giusto, 65 I servizi attualmente richiesti e le caratteristiche degli impianti attualmente installati vengono indicate all articolo successivo. 4. SERVIZI E IMPIANTI ATTUALMENTE INSTALLATI 8

Nella tabella 1 sottostante si indicano per le sedi di SCM i collegamenti e gli impianti attualmente installati per i quali vengono richiesti i servizi del presente CSA. Per quanto riguarda gli impianti di allarme antintrusione attualmente installati si segnala laddove la proprietà è dell attuale gestore con l indicazione (**). Per quanto riguarda i sistemi di registrazione delle immagini DVR Digital Video Record, sono di proprietà dell attuale gestore del servizio, per cui l aggiudicatario dovrà fornire gli apparati, quelli attuali vengono gestiti con connessione a internet e gestione remota tramite ingresso lan e internet, con registrazione in realtime. TABELLA 1. ELENCO IMPIANTI E CARATTERISTICHE SEDE Porta Vigentina Alzaia Naviglio Grande San Giusto Salasco Alex Visconti modalità di collegamento ponte radio bidirezionale ponte radio bidirezionale ponte radio bidirezionale ponte radio bidirezionale ponte radio bidirezionale sistema di allarme impianto di video sorveglianza con telecamere + n tlc + periferica impianto di allarme (**) 3 tlc + periferica DVR * impianto di allarme 4 tlc + periferica DVR * impianto di allarme 4 tlc + periferica DVR * impianto di allarme 5 tlc + periferica DVR * impianto di allarme (**) 5 tlc + periferica DVR * impianto di allarme tipologia di sistema di registrazione delle immagini modalità di collegamento accesso internet tramite ADSL (IP statico) accesso internet tramite ADSL (IP statico) accesso internet tramite ADSL (IP statico) accesso internet tramite ADSL (IP statico) accesso internet tramite ADSL (IP statico) ponte radio Stilicone bidirezionale (**) no no no Kit impianto di ponte radio allarme Colletta (1) studio 89 bidirezionale (**) no no no no impianto ponte radio di Colletta (2) bidirezionale allarme no no no no collegamento antincendio impianto di rivelazione fumi di proprietà di SCM collegamento antincendio senza impianto di rivelazione fumi impianto di rivelazione fumi di proprietà di SCM impianto di rivelazione fumi di proprietà di SCM impianto di rivelazione fumi di proprietà di SCM impianto di rivelazione fumi di proprietà di SCM 9

Si riportano nella tabella 2 successiva, le caratteristiche degli impianti rilevazione fumi, ad oggi installati: TABELLA 2. CARATTERISTICHE IMPIANTI RILEVAZIONE FUMI INSTALLATI Porta VIgentina, 15 impianto di rilevazione fumi ed allarme costituito da: centralina BENTEL J 408, 17 rilevatori/sensori ottici puntiformi (distribuiti come da disegno allegato PDF) 3 pulsanti manuali di allarme, 2 targhe di allarme ottico/acustiche, 1 badenia in prossimità della centralina, 1 unità gruppo di pressurizzazione mod. BLACK - SAICOP srl - Zona Filtro Via Salasco, 4 Impianto di spegnimento automatico sprinkler + rilevazione fumi/calore con centralina Bentel J 424, 4 rilevatori/sensori ottici/termici, 17 rilevatori/sensori ottici puntiformi TOTALE 21 SENSORI, tre targhe allarme ottico - acustico, 3 pulsanti di segnalazione allarme, elettromagnete apertura porta di emergenza (sartoria) - attivato per i locali sartoria, falegnameria e deposito costumi (locali seminterrati) Alex Visconti, 18 Via Stilicone 36 2 Impianti di pressurizzazione filtri a prova di fumo, (piano terra e primo piano) sistema Master Black, 4 rilevatori/sensori fumo - attivato per lo spazio auditorium impianto di rilevazione fumi, nr 4 rilevatori/sensori (collegati a centralina esistente impianto Villa simonetta) attivato per lo spazio Mediateca Via San Giusto 65 impianto di rilevazione fumi, nr 2 rilevatori/sensori Le caratteristiche degli impianti stessi saranno verificabili durante il sopralluogo obbligatorio per la presentazione dell offerta come indicato nel disciplinare di gara, e all aggiudicatario saranno resi disponibili gli schemi progettuali degli stessi. 10

4.1. CORRISPETTIVI CANONI ANNUI SERVIZI DI TELEALLARME, ANTINTRUSIONE, ANTINCENDIO, TELESORVEGLIANZA E PRONTO INTERVENTO I canoni annui, a base d asta, per i servizi richiesti di collegamento in ponte radio per la gestione del servizio di teleallarme per antintrusione, antincendio e rilevazione fumi, videosorveglianza ove installati, e pronto intervento, nelle sedi di cui all art. 3 parte I del presente CSA e come da impianti indicati, nella tabella dell 4 parte I del presente CSA, sono indicati nella tabella seguente: Canone annuo/per servizio/per impianto annuo/esclusa iva importo massimo a base di gara nr. impianti/sedi installati Canone annuo servizio teleallarme/pronto intervento per impianto/sede 1.971,00 8 Canone servizio videosorveglianza 1.046,40 5 4.2. CORRISPETTIVI CANONI ANNUI PER MANUTENZIONI DEGLI IMPIANTI DI TELEALLARME, ANTINTRUSIONE, ANTINCENDIO, TELESORVEGLIANZA (OVE INSTALLATI) I canoni annui, a base d asta, per i servizi di manutenzione degli impianti installati, nelle sedi di cui all art. 3 parte I del presente CSA, indicati all art. 4 parte I del presente CSA, necessari per i servizi richiesti dal presente CSA sono riportati nella tabella seguente: 11

annuo/esclusa iva importo Canone annuo/per servizio/per impianto massimo a base di gara nr. impianti Canone manutenzione impianto teleallarme 396,00 8 Canone manutenzione impianto videosorveglianza 264,00 5 Canone manutenzione impianti rilevazione fumi con sensori inferiori a 12 396,00 1 Canone manutenzione impianti rilevazione fumi con sensori superiori a 12 660,00 2 Canone manutenzione impianti sprinkler 264,00 1 Canone manutenzione impianti di pressurizzazione con filtri a prova di fumo 396,00 1 Gli interventi di manutenzione straordinaria saranno corrisposti in base al listino Prezzi del Comune di Milano, in vigore alla data di presentazione dell offerta, decurtato lo sconto offerto in sede di gara. 5. ORARI ATTIVAZIONE SERVIZIO Il servizio di teleallarme e videosorveglianza e/o pronto intervento devono essere attivati coerentemente agli orari e i periodi di chiusura di ogni sede (vedi Allegati A, e Allegato B) Gli orari di attivazione/disattivazione degli impianti di installati, per ogni sede, saranno puntualmente definiti all avvio del servizio. In caso di modifiche permanenti le stesse saranno comunicate da SCM. 6. RIFERIMENTI NORMATIVI SERVIZIO TELEALLARME, TELESORVEGLIANZA E PRONTO INTERVENTO Il rapporto che deriva tra la Stazione appaltante e il Gestore è regolato, oltre che dal contratto di servizio, dal presente appalto e altri documenti di gara, dalle norme relative ai contratti esclusi di cui all articolo 20 D.lgs. n. 163/2006 e dai seguenti riferimenti: Principali fonti normative relative ai servizi di vigilanza privata R.D. 18/06/1931 n. 773 e s.m.i. T.U.L.P.S. Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza; 12

R.D. 06/05/1940 n. 635 e s.m.i. Regolamento di esecuzione del suddetto T.U.L.P.S. D.Lgs. n. 259 del 01.08.2003 - Codice delle Comunicazioni elettroniche e s.m.i. D.P.R. 04/08/2008 n. 153 Regolamento recante modifiche al regio decreto 6/5/40 n. 635 7. RESPONSABILI DEL SERVIZIO E CENTRALE OPERATIVA DELL ISTITUTO DI VIGILANZA L aggiudicataria dovrà garantire oltre ai servizi della propria Centrale Operativa con il proprio personale, anche un Responsabile del Servizio e di un Responsabile Tecnico del Servizio, i cui nominativi dovranno essere comunicati in sede di aggiudica del servizio a SCM. Il Responsabile del Servizio che dovrà essere in grado sia di coordinare le attività della struttura dell'appaltatore, le relazioni con la Centrale operativa dell appaltatore con i referenti della stazione appaltante, per raggiungere gli obiettivi richiesti dal servizio. Lo stesso dovrà coordinare anche la parte tecnica (Responsabile tecnico del servizio). Il nominativo del Responsabile del Servizio, nonché il suo recapito telefonico, dovrà essere comunicato per iscritto al Referente del Servizio di SCM. Il Responsabile del Servizio deve: essere sempre reperibile nelle ore d'ufficio; essere in grado di coordinare sia il servizio tecnico che quello di vigilanza; essere punto di riferimento per i Responsabili delle sedi, designati da SCM; Il Responsabile Tecnico del Servizio deve coordinare tutti i tipi di interventi e di manutenzione di ogni tipo ed anche le installazioni di impianti nuovi. L'attività del Responsabile Tecnico avviene sotto il controllo del Responsabile Unico operativo del servizio. La Centrale operativa dovrà rispettare i seguenti requisiti minimi: in funzione 24 ore su 24, in grado di gestire tutti gli impianti di allarme oggetto dell appalto e le eventuali segnalazioni da parte delle GPG e del Responsabile del Servizio attivazione e disattivazione dei sistemi in automatico dalla centrale operativa operatori telefonici attivi 24 ore su 24 fax attivo 24 ore su 24; fornire mail di servizio per le comunicazioni di variazioni inserimenti/disinserimenti degli impianti da parte dei Responsabili delle Sedi indicati da SCM; servizio di pronto intervento con servizio di auto in pattuglia e GPG 24 ore su 24 su segnalazione allarme con la gestione delle chiavi delle sedi; disponibilità sulla città di Milano di almeno 15/20 pattuglie disponibili per il pronto 13

intervento 24 ore su 24 servizio pronto intervento assistenza tecnica 24 ore su 24 sugli impianti, in caso di inefficienza temporanea dei sistemi garantire il servizio di vigilanza e controllo con ronde/pattuglie sostitutive (minimo tre ronde nelle fasce di attivazione del servizio); servizio di assistenza tecnica manutentiva sia della parte hardware e software degli impianti installati, unitamente al controllo d'efficienza degli impianti d'allarme con visite periodiche; servizio gestione rapporti con i responsabili di SCM; servizio di registrazione informatizzata delle attività: La struttura dovrà fornire, altresì, una elevata velocità di elaborazione e risposta nella gestione: del pronto intervento di pattuglie e tecnici assistenza a seguito di segnalazione dalla stazione appaltante; delle chiamate che pervengono agli operatori telefonici; della registrazione delle telefonate e nell'emissione ordini di lavoro; della segnalazione, al Referente del servizio di SCM e/o ai Referenti di sede, delle eventuali insufficienti estensioni di impianto per la copertura di un edificio scolastico; della segnalazione, al Referente del servizio di SCM, delle difficoltà operative non imputabili all'appaltatore (ad esempio: impianto obsoleto e mal funzionante, mancanza di collaborazione dei Referenti delle sedi nel fornire le chiavi di accesso all'edificio per il pronto intervento nelle ore di inserimento degli impianti antintrusione, eccetera); dell'aggiornamento di un elenco su supporto informatico che deve riportare tutte le caratteristiche tecniche gestionali quali il nominativo responsabile della sede, consistenza e tipo di impianto, orari di inserzione e disinserzione e le notizie storiche di ogni edificio sia per quanto riguarda gli interventi delle guardie giurate, gli interventi di assistenza tecnica, gli orari di intervento e le date delle visite periodiche; della presa in carico di nuova sede, con attivazione degli impianti di sicurezza e installazione dei sistemi periferici, informazione ai Referenti delle sedi delle procedure da utilizzarsi per la sicurezza, ritiro chiavi, e tutto quello necessario per garantire la massima sicurezza e il migliore servizio; delle anomalie riscontrate nel sistema di trasmissione dei segnali (gli impianti non devono essere abbandonati per mancato inserimento e/o disinserimento e non devono provocare disturbo acustico alle attività presenti nell'edificio per un tempo superiore a quello necessario al disinserimento da Centrale Operativa previo controllo telefonico con il referente di SCM designato e/o per il tempo necessario all intervento di una pattuglia di guardie giurate. I Referenti delle sedi devono essere tempestivamente informati, via telematica o fax, dall'appaltatrice, di tutte le attività relative al servizio sia di Vigilanza che di visite periodiche e assistenza Il concorrente, ritenuto idoneo per il servizio richiesto, con questo appalto, deve garantire il controllo, la gestione, l organizzazione, la vigilanza e la manutenzione degli impianti di sicurezza di proprietà o in uso di SCM, in modo da assicurare la massima 14

sicurezza contro: furti, incendi, atti di vandalismo, compatibilmente con la tecnologia esistente ed il tipo di intervento. L'appaltatrice dovrà effettuare la gestione e il controllo in ogni sede degli impianti indicati art. 4 parte I del CSA, e in eventuali altri edifici che la SCM decidesse di inserire in tale elenco, nel corso dell'appalto. Il Responsabile del Servizio dovrà dimostrare, immediatamente, la perfetta operatività dell'appaltatore, sia per quanto riguarda l'organizzazione nella gestione dalla propria Centrale Operativa, sia per il servizio di pronto intervento con guardie giurate addestrate all uopo, e per il servizio di assistenza tecnica H 24 e presidio tecnologico. 8. MODALITA OPERATIVE DEL SERVIZIO RICEZIONE ALLARMI E/O SERVIZIO ISPETTIVO DI PRONTO INTERVENTO Garantire il servizio di ricezione dei segnali d allarme e/o il servizio ispettivo di pronto intervento, il servizio ispettivo di videosorveglianza (ove installato) e l attività di assistenza e manutenzione sugli impianti installati. Le caratteristiche principali degli impianti installati sono riportati all art. 4 parte I del CSA. In sede di sopralluogo, per la partecipazione alla gara, l azienda concorrente potrà visionare gli stessi. Il servizio di ricezione dei segnali d allarme provenienti dagli impianti di antintrusione, antifurto, antincendio e/o il servizio di pronto intervento, unitamente al servizio ispettivo di videosorveglianza deve essere eseguito a mezzo di Guardie Particolari Giurate, dipendenti dell azienda aggiudicataria, aventi funzioni di pronto intervento e con la gestione delle chiavi di accesso agli edifici. Si richiedono anche interventi di sopralluogo immediato da parte di GPG nel caso di vandalismi o tentativi di scasso. 8.1 Impianti anti-intrusione e video sorveglianza Assicurare il collegamento continuo, negli orari di accensione, degli impianti d allarme antifurto dei diversi edifici di SCM (tramite ponte radio) alla Centrale Operativa del gestore del servizio, al fine di garantire l immediato intervento armato di guardia giurata a controllo e verifica delle motivazioni che hanno causato la segnalazione dell allarme, avviso al responsabile del servizio, al referente di SCM ove è installato l impianto, nonché immediato avviso alle Forze dell Ordine, in seguito al riscontro di particolari anomalie nello stabile. Attivazione della video sorveglianza negli orari di accensione degli impianti, con registrazione sempre attiva, con verifiche periodiche. L attuale gestore provvederà a rimuovere le periferiche di sua proprietà. 15

Il gestore dovrà fornire in comodato d uso gratuito periferiche di tipo analogo (bidirezionale) al tipo attualmente installato o comunque di tipo superiore. Sono a totale carico del gestore l installazione e manutenzione delle suddette periferiche. Il sistema Ponte Radio, la sua installazione e manutenzione sono a totale carico dell appaltatore. Verranno stilati dei verbali di consegna delle chiavi degli immobili. Alle periferiche potranno essere allacciati anche altri tipi di allarmi, es. segnalazione incendio, allagamento etc., senza canone aggiuntivo a carico della stazione appaltante. In particolare, l'appaltatore dovrà: Curare, nei minimi particolari, la presa in carico delle interconnessioni degli impianti esistenti con la propria centrale operativa, compresa la verifica della completa funzionalità dei sistemi periferici; Notificare per iscritto al Referente del Servizio di SCM i nominativi dei responsabili del servizio operanti nell'appalto, con particolare riguardo al personale tecnico ed al personale di responsabilità della propria Centrale Operativa. Informare per iscritto, i singoli Referenti di SCM di ogni sede la presa in carico, le procedure per le attivazioni e disattivazioni e nel contempo richiedere la produzione delle copie delle chiavi di accesso all'edificio, per permettere le ispezioni di controllo interne ed esterne, ivi comprese le chiavi di accesso al locale contatori elettrici; La posa di cartelli monitori che indicano la presenza di un impianto di sicurezza collegato con servizio di pronto intervento di guardie giurate; 8.2 Impianti bidirezionali con ponte radio Negli edifici oggetto del servizio dovrà essere garantito un servizio di collegamento teleallarme con ponte radio bi-direzionale (con interrogazione a distanza), tenuta chiavi, attivazione su segnalazione d allarme della video sorveglianza (ove installata) e pronto intervento in caso di allarme, con inserimento/disinserimento relativo. L istituto di vigilanza aggiudicatario del servizio dovrà in particolare: 1 inserire e disinserire gli allarmi con sistema di attivazione a distanza verificando quotidianamente l inserimento di tutti gli allarmi bidirezionali tramite interrogazione dalla Centrale operativa del prestatore del servizio; 2 garantire, qualora l impianto non si sia attivato a distanza, l intervento di una guardia giurata armata sul posto per l inserimento dell allarme, senza oneri aggiuntivi, e in mancanza di collegamento garantire ronde di pattugliamento alternative, senza oneri aggiuntivi. 3 custodire le chiavi che verranno consegnate all avvio del servizio; 4 accedere all interno delle sedi in tutti i casi di allarme; 5 verificare l insussistenza di una situazione di pericolo/danno ed eliminare la causa (falso allarme provocato da finestra aperta ecc.); 6 In caso di segnalazione di allarme l operatore della Centrale operativa dovrà richiedere l immediato intervento di almeno una pattuglia in auto con guardia giurata dell istituto per le opportune verifiche e le conseguenti azioni che si rendessero necessarie, quali ad esempio l allerta delle Forze dell Ordine. 16

8.3 Tenuta in custodia chiavi Capitolato speciale d appalto Lotto 4 Vigilanza Immediatamente, all'inizio del servizio, la società dovrà ritirare da SCM le chiavi degli edifici ed effettuare un controllo immediato al fine di permettere gli interventi ispettivi agli stabili a seguito di allarme o chiamata. Nel caso vi siano incongruenze la società dovrà provvedere immediatamente a procurarsi e produrre le copie esatte dai responsabili degli stabili. La Ditta Appaltatrice dovrà tenere in custodia le chiavi di accesso agli edifici, da definirsi con il referente del servizio di SCM e, in caso di necessità, dovrà provvedere alla loro consegna al proprio servizio di Pronto intervento. Sono a carico dell'appaltatore il ritiro chiavi presso le sedi e il controllo dell'effettiva funzionalità delle stesse per permettere l'accesso incondizionato negli edifici oggetto di sorveglianza. Con periodicità minima pari a quattro mesi, l'appaltatore dovrà effettuare un sopralluogo per ispezionare tutti i percorsi interni ed esterni agli edifici ed effettuare la prova chiavi di accesso. Sarà cura dell'appaltatore provvedere a richiedere al responsabile della sede, designata da SCM, un duplicato delle chiavi eventualmente sostituite. Nel caso di furto od incendio, la ditta dovrà dimostrare di essere in possesso di tutte le chiavi per l'ispezionabilità dell'edificio, altrimenti incorrerà nella penale di cui all'art, 18. 8.4. Orari di inserimento e disinserimento L'inserimento e l attivazione degli impianti di sicurezza furto, videosorveglianza (ove presenti) tramite telecomando dalla centrale operativa della stazione appaltante, avverrà, secondo una procedura che l'appaltatore definirà, per iscritto, in comune accordo il Referente del Servizio di SCM e i Responsabili delle sedi designati da SCM e come da indicazioni di cui all art. 5 parte I del presente CSA. Gli orari di inserzione e disinserzione degli impianti avranno una base fissa per ogni edificio, con un'inserzione nelle ore serali ed una disinserzione al mattino, per quanto riguarda i giorni feriali, mentre per i giorni festivi o di chiusura attività, questi rimarranno attivi per tutte le ore della giornata. Se la situazione locale lo richiedesse, dovrà essere prevista una procedura, attraverso la quale i Responsabili delle sedi designati da SCM potranno, in casi particolari, variare, anche occasionalmente o temporaneamente, tramite comunicazione alla centrale operativa l'orario d'inserzione o disinserimento dell'impianto. Ogni variazione agli orari base di più lungo periodo, potranno, comunque, essere comunicate per iscritto via fax o via mail alla Centrale Operativa dell aggiudicatario, dai Responsabili designati e autorizzati da SCM. In concomitanza delle chiusure estive o natalizie o per altri motivi, gli impianti potranno essere disinseriti e/o inseriti per tutto l'arco delle 24 ore giornaliere, con modalità da concordare con l aggiudicatario. 17

Dall'istante di inserzione la centrale operativa dell aggiudicatario assumerà il controllo degli impianti. La Società di Vigilanza dovrà comunque intervenire con invio di auto e pattuglia di Guardie Particolari Giurate su richiesta dei Responsabili delle sedi designati da SCM, con i dispositivi di accesso agli stabili senza che la stessa possa pretendere compensi aggiunti dal canone relativo stabilito all art. del presente CSA. Gli impianti di sicurezza, segnalazione incendi (ove esistenti) sono sorvegliati e collegati, 24 ore su 24; in caso di ricezione allarme verrà richiesto l'intervento diretto delle guardie giurate per l'ispezione di rito. 8.5 Tempo massimo intervento pattuglia di GPG con auto Dal momento in cui si attiva una segnalazione di allarme, durante gli orari di attivazione del servizio, l impresa si impegna a far intervenire nel luogo di chiamata una pattuglia in auto con guardia giurata munita di chiavi in un tempo massimo di 20/30 minuti. L'intervento della pattuglia, con le chiavi dell'edificio, potrà essere richiesto dalla stazione appaltante, dal Referente del Servizio di SCM, dai Responsabili designati e autorizzati da SCM, anche per motivi diversi dalle segnalazioni di allarme degli impianti, senza aggravio di costo del servizio. L'inosservanza di siffatto obbligo sarà sanzionato con la penale di cui all'art 18. Trimestralmente potrà essere richiesto e dovrà spedito un estratto degli interventi delle guardie giurate al Responsabile di gestione del servizio di SCM. In caso di scassi, furti, intrusioni, la ditta appaltatrice dovrà dare adeguata comunicazione alle Autorità di Pubblica Sicurezza e dimostrare la perfetta efficienza del servizio, producendo la necessaria documentazione (tabulato della sala operativa, rapportino di intervento delle guardie giurate, relazione del Responsabile unico della gestione), individuando le modalità dell'effrazione e proponendo immediatamente i rimedi impiantistici - operativi, onde evitare il ripetersi del fatto. In questi casi l'inosservanza di tali obblighi verrà sanzionata con la penale prevista all'art 18. Non verranno accettate giustificazioni ad inefficienza con scarico di responsabilità all'interno della propria organizzazione. E' implicito che il personale dell'appaltatrice, con mansioni di Guardia Particolare Giurata, conosca il funzionamento delle centrali di sicurezza e il loro utilizzo. Il controllo rilevazione incendio a seguito allarme, deve, comunque, essere effettuato 24 ore su 24 per tutti gli edifici provvisti del relativo impianto. Le procedure precedentemente descritte possono subire delle variazioni, sia all'inizio del periodo di servizio che durante lo stesso, dietro ordine del Responsabile della gestione del servizio di SCM. (Responsabile Location Management) 8.6 Gestione anomalie Particolare attenzione deve essere tenuta in caso di anomalie degli impianti, tali da recare disturbo acustico alle attività esercitate negli stabili, nonché al vicinato. In queste 18

situazioni è necessario intervenire sul luogo nei tempi richiesti in precedenza. Nel caso di persistente irregolarità dell'impianto, o di situazioni tali che non garantiscono la piena funzionalità dell'impianto di sicurezza, il personale della centrale operativa avviserà il Responsabile del Servizio e i Referenti delle sedi per la Stazione appaltante, che dovranno concordare organizzare sia le modalità di vigilanza sia le azioni correttive più adeguate per ripristinare la funzionalità dell impianto. L assistenza e la manutenzione degli impianti di sicurezza antintrusione, videosorveglianza (ove installati), rilevazione fumi (ove installati), esistenti con pronto intervento, manutenzione e visite periodiche in tutti i suoi componenti sia hardware che di software. In allegato D si riporta la descrizione sintetica degli impianti ad oggi installati nelle diverse sedi. 9. SERVIZIO DI ASSISTENZA E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI L Appaltatore sarà tenuto a mantenere in esercizio gli impianti, a lui affidati, secondo le modalità più sotto riportate e ad effettuare un continuo controllo della conformità di tutti i parametri funzionali degli stessi. Il servizio di assistenza, deve essere garantito 24 ore su 24 (sabato e festivi compresi), sia per chiamata del committente che della Centrale operativa dell aggiudicatario. Deve essere garantivo anche il servizio di assistenza tecnica e manutenzione di tutto il sistema in uso a SCM con tutto il materiale di ricambio necessario. Ad ogni intervento, su segnalazione di guasto, dovrà essere redatto un rapporto di intervento da rilasciare i copia al Referente della Sede. L'intervento di assistenza non deve superare i 180 minuti dalla segnalazione di allarme guasto o di chiamata da parte della centrale operativa dell aggiudicatario o dalla segnalazione del Referente di Gestione del Servizio di SCM o dai Responsabili di sede designati. L'inosservanza di siffatto obbligo sarà sanzionata con l'applicazione della penale. Verranno effettuate, durante il corso dell'appalto delle prove tecniche di telegestione. Nel caso di esito negativo verrà applicata la penale di cui all'art 18. Allorquando, a siffatti interventi, non possa seguire immediatamente la manutenzione l aggiudicataria dovrà dare un'adeguata vigilanza sino al ripristino dell'impianto. Non è, comunque, ammesso un disservizio superiore alle 12 ore. Allorquando gli impianti non siano funzionanti durante le ore di inserimento devono essere garantire le ronde con pattuglia nel numero minimo di tre per notte/periodo di inserimento di 12 ore. 9.1 Manutenzione ordinaria L appaltatore dovrà curare la più scrupolosa manutenzione di tutti gli impianti presi in consegna in modo da assicurare la migliore conservazione e il più efficiente grado di funzionamento degli stessi e avrà l obbligo della diligente manutenzione e conservazione delle relative attrezzature e materiali che avrà ricevuto in consegna 19

Per servizio di manutenzione ordinaria programmata è da intendersi quella serie di operazioni eseguite, a seconda della necessità dei singoli impianti, o in via preventiva e programmata a scadenza periodica, destinate a mantenere in perfetta efficienza gli impianti medesimi. Il gestore dovrà effettuare la manutenzione tesa a prevenire eventuali guasti e mantenere in costante efficienza le apparecchiature antiintrusione, collegamento ponte radio, antincendio, e dovrà prevedere il controllo semestrale di ciascun impianto con verifica di: carica delle batterie con evidenziazione dello stato di batteria scarica, del funzionamento delle periferiche di trasmissione con l evidenziazione del suo mancato funzionamento; regolazioni dei rilevatori, delle tarature delle centrali di comando e di controllo; efficienza dei dispositivi antimanomissione; funzionalità degli apparecchi di segnalazione a distanza; funzionalità e tarature di ogni altro apparato. Il gestore dovrà effettuale la manutenzione e verifica semestrale di legge per gli impianti di rilevazione fumi (ove installati) prevedendo: controllo generale della centralina controllo dello stato carica delle batterie controllo della e segnalazioni centralina e pannelli esterni distacco elettrovalvola bombole verifica con prova simulata d incendio del funzionamento dei rivelatori verifica funzionamento segnalazioni ottico-acustiche verifica funzione spegnimento ripristino centralina verifica avvenuto allarme in centrale operativa ricollegamento elettrovalvole Il gestore dovrà effettuale la manutenzione e verifica semestrale per gli impianti di videosorveglianza ove installati prevedendo: controlli approfonditi degli allineamenti/puntamenti e delle ottiche delle telecamere controllo del sistema di registrazione Il Responsabile Servizio dovrà comunicare la programmazione delle visite semestrale, con l'indicazione delle località, al Responsabile del Servizio di SCM. Il controllo degli impianti di sicurezza furto ed incendio, e videosorveglianza ove presenti, dovrà essere accurato e finalizzato all accensione e alla perfetta efficienza dei sistemi e delle apparecchiature. Dovranno essere previste anche visite semestrali di verifica e manutenzione di tutte le apparecchiature hardware e software, nei diversi siti, con l'istallazione di eventuali aggiornamenti software al sistema operativo di gestione. Il Responsabile unico operativo dovrà avvisare i Responsabili degli edifici in merito alla data della visita. Ad ogni intervento, per visita programmata, dovrà essere redatto un 20