p r o g e t t a z i o n e e r e a l i z z a z i o n e F o n t a n a di Corso del Popolo Mestre - Venezia
componenti fontana UGELLO GEISER DA 1 1/4 N. 2 UGELLO VENTAGLIO DA 1 N. 3 UGELLO CAMPANA DA 1 N. 1 UGELLO GAEISER DA 2 N. 1 BEVERINO POSTO NEL MANUFATTO IN PIETRA N. 1 COLLETTORE PER LA DISTRIBUZIONE IN ACCIAIO, COMPLETO DI SARACINESCHE E TUBI IN PEAD N. 1 STAFFA FISSAGGIO UGELLI IN ACCIAIO INOX N. 8 GRIGLIATO ACCIAIO INOX PER VANO ASPIRAZIONI N. 4 FARO SUBACQUEO IN TECNOPOLIMERO IP 68 24V Mod. C120 N. 9 LAMPADA SPOT PAR 28 120W 24V N. 9 ELETTROPOMPA OASE Mod. 400 N. 1 ELETTROPOMPA OASE Mod. 500 N. 1 ELETTROPOMPA OASE Mod. 650 N. 1 SONDE PER LIVELLO MAX e MIN N. 6 DISTRIBUTORE A LAMBIMENTO CLORO N. 1 TROPPOPIENO IN ACCIAIO INOX N. 1 ELETTROVALVOLA DA 1 PER CARICO AUTOMATICO N. 1 II
scheda di manutenzione INTERVENTO SETTIMANALE A. pulizia della vasca fontana da mozziconi, carte o altro materiale galleggiante o immerso con apposito retino tali da ostruire la griglia di aspirazione. B. verifica visiva del funzionamento dei getti. (se da pulire). C. apertura chiusino in metallo alloggiamento pompe con apposita chiave. D. segnalare con apposito segnale pozzetto aperto. E. apertura quadro comando elettrico e arresto funzionamento con interruttore principale pompe e fari. F. pulizia dei getti. G. ripristinare getti, riavvio fontana tramite quadro elettrico. H. ripristino pozzetto. INTERVENTO MENSILE A. apertura chiusino in metallo alloggiamento pompe con apposita chiave. B. segnalare con apposito segnale pozzetto aperto. C. apertura quadro comando elettrico e arresto funzionamento con interruttore principale pompe e fari. D. pulizia della vasca fontana da mozziconi, carte o altro materiale galleggiante o immerso con apposito retino. E. svuotamento totale vasca fontana per pulizia di fondo. F. pulizia pozzetto pompe. G. pulizia vetri dei fari sommersi. H. pulizia delle griglie di aspirazione. I. verifica accensione di tutti i fari dal quadro remotizzato. J. sostituire lampada e/o pulire l interno. K. verifica che eventuali atti vandalici o altri eventi non abbiano causato danni ai getti. FASE FINALE M. verifica visiva del funzionamento dei getti. (se da pulire). N. riempimento vasca fontana mediante carico pozzetto pompe. O. ripristinare getti e quadro elettrico. P. riavvio fontana tramite quadro elettrico. Q. chiusura pozzetto alloggiamento pompe. INTERVENTO ANNUALE A. apertura chiusino in metallo alloggiamento pompe con apposita chiave. B. segnalare con apposito segnale pozzetto aperto. C. apertura quadro comando elettrico e arresto funzionamento con interruttore principale pompe e fari. D. svuotamento totale fontana. E. pulizia delle uscite di troppo pieno. F. controllo delle apparecchiature e degli eventuali sensori collegati. G. smontaggio completo dei getti e pulizia degli stessi. H. smontaggio griglie inox e pulizia pozzetto. I. togliere le pompe e inviarle ad azienda specializzata per una verifica e controllo della stesse. III
relazione tecnica / funzionale di accompagnamento al progetto 1 CONTENUTO PROGETTUALE LOGICA DI GESTIONE DELL ACQUA 2 SICUREZZE E PROTEZIONI 3 RIFERIMENTI NORMATIVI 4 CARATTERISTICHE TECNICHE DEI MATERIALI 5 METODOLOGIE DI COLLAUDO IV
contenuto progettuale: logica di gestione dell acqua 1.1 L ACQUA La fontana lavorerà con acqua di acquedotto in ricircolo; il primo carico avverrà al momento dell attivazione della fontana, poiché, come specificato di seguito, questa è dotata di sistemi di controllo di livello e reintegro automatici. I getti degli ugelli che ricadono in vasca garantiscono il ritorno dell acqua alle pompe passando attraverso delle griglie filtranti. Lo scarico delle eccedenze d acqua è diretto alla fognatura. I getti d acqua, grazie alla loro azione ossigenante, nutrono i batteri aerobici, i quali contribuiscono alla degradazione biologica degli inquinanti organici e quindi alla parziale inibizione della crescita di alghe. Il sistema è già dotato, per maggiori garanzie di pulizia e limpidezza dell acqua, di un dosatore a lambimento di cloro inserito nel vano pompe per facilitare la periodica sostituzione delle pastiglie di cloro. 1.2 IL SISTEMA La gestione della fontana avviene tramite un quadro elettrico generale stagno, comprendente controlli e sicurezze come da descrizione. Il quadro comanda le pompe, appositamente scelte in base alle caratteristiche di ingombro e resa effettiva, necessarie ad alimentare gli ugelli dei giochi d acqua attraverso una rete di tubazioni opportunamente dimensionate. La selezione e programmazione dei diversi interventi avviene all interno del quadro stesso per mezzo di timer regolabili a seconda dei tempi ed effetti desiderati. Nella vasca sono previsti dei controlli elettrici ed idraulici di sicurezza, sensore di livello e troppopieno, per prevenire eventuali variazioni di livello dell acqua e danni alle pompe e garantire così il corretto funzionamento della fontana. Tutti i componenti sia elettrici che idraulici sono stati scelti e dimensionati adeguatamente in modo da soddisfare le esigenze tecniche, prestazionali ed estetiche nel rispetto delle normative di sicurezza vigenti. La loro qualità e specificità garantisce durata nel tempo e risparmio dei costi di gestione. 1.3 VASCA e VANO TECNICO Le elettropompe, in numero di tre, sono alloggiate direttamente nel vano tecnico, opportunamente posizionate e collegate. All interno della vasca fontana sono installati un sistema monoblocco di scarico (troppopieno) per le eccedenze d acqua ed un sistema di reintegro idraulico in caso di abbassamento del livello minimo necessario. Un ulteriore scarico delle eccedenze, posto al disopra del troppopieno, garantisce la massima sicurezza. Dall interno della vasca il sensore di livello, in caso di mancanza d acqua, invia il segnale ad una sonda di controllo per il bloccaggio delle pompe di ricircolo fino al ripristino automatico del livello minimo stabilito. Per l ingresso alla vasca, di cavi, cavidotti e tubazioni di alimentazione per pompe ed altri componenti, sono stati considerati passanti e pressacavi da incasso a tenuta, il tutto secondo il rispetto delle specifiche normative. 1.4 FONTANA Il gruppo è composto da tre ugelli geiser, tre ugelli a ventaglio, un ugello a campana e un beverino, che creano molteplici effetti di movimento acqua. V
sicurezze e protezione 2.1 MANCANZA DI TENSIONE In caso di mancanza di tensione, timer e programmatori, continueranno a lavorare grazie alla loro riserva di carica, permettendo il mantenimento dei programmi stabiliti. Il riarmo avverrà automaticamente (salvo casi eccezionali) al momento del ritorno della corrente elettrica. 2.2 MANCANZA D ACQUA Il sistema è dotato di reintegro idraulico per il mantenimento del livello d acqua. In caso di eccessiva mancanza d acqua un sensore di livello garantisce la massima sicurezza per il blocco delle pompe, così da prevenire la marcia a secco delle stesse, fino al ripristino del livello minimo con conseguente riavvio della fontana. 2.3 ECCEDENZA D ACQUA Le eccedenze d acqua dovute a precipitazioni, defluiranno regolarmente dal sistema di troppopieno previsto. 2.4 IN CASO DI FORTE VENTO I getti d acqua utilizzati sono stati adeguatamente dimensionati in modo da impedire, anche in caso di forte vento, fuoriuscite d acqua poiché la ricaduta di questa avviene sempre all interno del perimetro della vasca stessa. In caso di vento eccezionalmente forte le pompe verranno fermate dall apposita sonda, installata su di un palo dell illuminazione pubblica nelle dirette vicinanze della fontana stessa (incrocio tra via Milano e Corso Del Popolo) e automaticamente ripristinate dalla stessa sonda, al diminuire dell intensità del vento. 2.5 QUALITA DEI MATERIALI I materiali a vista inseriti nella fontana sono realizzati in acciaio inox, bronzo, ottone e ABS di garantita e robusta costruzione. VI
riferimenti normativi 3.1 ALTEZZA DELL ACQUA IN VASCA L altezza dell acqua in vasca in misura indicativa di 35/45 cm. c.a. è protetta da grata filtrante proporzionata al livello medio di sicurezza (35 50 cm.) correntemente in uso nelle fontane in Italia, di cui non esiste normativa specifica e che non prevedono protezioni con grate. 3.2 IMPIANTI ELETTRICI Quadro elettrico : stagno (protezione IP 65), in poliestere, con interruttore generale, completo di selettori, programmatori, controlli, spie di funzione, salvamotori, teleruttori, sonde controllo livello con ritardo di segnale. Elettropompe: costruite conformemente alla Direttiva Macchine 89/392/CEE; in accordo alle Normative Europee EN 292/1, 292/2. Trasformatori: di sicurezza con schermo a norme CEI 14/6; EN 60 742. Cavi elettrici: subacquei a doppio isolamento mod. H 07 RNF. 3.3 FILTRAGGIO E TRATTAMENTO DELL ACQUA Per quanto riguarda sistemi di filtraggio e/o trattamento dell acqua non esistono normative specifiche, vista anche la tipologia dell applicazione; pertanto l utilizzo dei suddetti impianti risulta a discrezione del committente (in accordo con U.S.L. 36 Uff. Igiene Autorizzazioni Sanitarie MI). Sono comunque state previste alcune delle precauzioni più necessarie. VII
caratteristiche tecniche dei materiali 4.1 ELETTROPOMPE Pompa OASE 400 380V 0.6 Kw. Pompa OASE 500 380V 0.9 Kw. Pompa OASE 650 380V 1.7 Kw. 4.2 UGELLI ED IMMISSIONI Ugello mod. Geiser da 1 1/4. Ugello mod. Geiser da 2. Ugello mod. Ventaglio da 1. Ugello mod. Campana da 1. Beverino. 4.3 TROPPOPIENI E REINTEGRI Troppopieno in acciaio inox uscita D/75 mm. Reintegro tramite sonda di livello ed elettrovalvola da 1, 24V, presente nel pozzetto aspirazione pompe. 4.4 COLLETTORI, MANUFATTI E PEZZI SPECIALI Collettori, manufatti e pezzi speciali in acciaio inox completi di flange di raccordo e predisposizioni per ugelli. 4.5 SCATOLE DI GIUNZIONE E PASSACAVI Scatola di giunzione mod. quattro (4) vie in bronzo da incasso completa di pressacavi in acciaio inox con guarnizioni, con uscita D/ 1 1/4. 4.6 SENSORI DI LIVELLO Sensore di livello regolabile, contro la marcia a secco delle pompe con due elettrodi e cavo comune, completa di cavo subacqueo. 4.7 TRASFORMATORI Trasformatore di sicurezza 220 24 V. 4.8 QUADRO ELETTRICO DI CONTROLLO Inserito in armadio stagno in poliestere. 4.9 TUBAZIONI E RACCORDERIE Tubazioni e raccorderie in PE e acciaio. 4.10 VALVOLAME Valvole di intercettazione e regolazione a sfera e farfalla in Bronzo. VIII
metodologie di collaudo 5.1 PORTATA DELLE ELETTROPOMPE La portata delle pompe sarà variabile, in base alle scelte di risultato estetico finale. 5.2 EFFETTO ESTETICO L effetto finale della fontana. 5.3 ILLUMINAZIONE L illuminazione avrà funzioni scenografiche di valorizzazione degli effetti dell acqua. 5.4 FUNZIONALITA DEGLI SCARICHI Gli scarichi dovranno garantire il normale svuotamento, in tempo ottimale, della vasca verso la fognatura. 5.5 FUNZIONALITA DEI TROPPOPIENI Lo smaltimento delle acque eccedenti ad opera dei troppopieno, avverrà in base alla opportuna regolazione di questi. 5.6 FUNZIONALITA DEI REINTEGRI Il reintegro alla vasca (30 lt/min) attraverso sonda mantiene il corretto livello d acqua. 5.7 VERIFICA DEI CONTROLLO DI LIVELLO Il sistema di controllo di livello assicura, all impianto, la presenza d acqua in misura minima necessaria al funzionamento dello stesso, essendo posto al livello medio dell acqua necessario per il buon lavoro delle elettropompe. 5.8 VERIFICA IMPIANTO A REGIME E TOLLERANZA DEI MANUFATTI La verifica dell impianto a regime si effettuerà valutando il risultato sia estetico che prestazionale anche in base alle caratteristiche ed ai valori riportati nelle schede tecniche di accompagnamento dei materiali. I manufatti in acciaio, come da descrizione, garantiscono la corretta ripartizione dei flussi e rispondono alle caratteristiche richieste per la miglior distribuzione dell acqua. IX
manuale d uso 1 REGOLAZIONE DEL CONTROLLO E DELL AUTOMATISMO 2 CARICO DELL ACQUA IN VASCA 3 REGOLAZIONE DI VALVOLE ED UGELLI 4 AVVIO AUTOMATICO DELLA FONTANA X
descrizione delle 4 fasi d uso 1 REGOLAZIONE DEL CONTROLLO E DELL AUTOMATISMO IL QUADRO ELETTRICO Attraverso l interruttore generale si attiva il quadro elettrico di controllo. Il timer giornaliero deve essere programmato secondo l ora ed il giorno in corso e secondo le temporizzazioni richieste. 2 CARICO DELL ACQUA IN VASCA IL SISTEMA Il carico d acqua avviene tramite l apertura dell elettrovalvola collegata alla sonda di livellocarico. Una volta raggiunta l altezza prescelta in vasca, automaticamente si chiuderà l elettrovalvola di carico. 3 REGOLAZIONE DI VALVOLE ED UGELLI 3.1 AVVIO MANUALE Per procedere alla regolazione iniziale di valvole ed ugelli, si avvia la fontana in modalità manuale tramite gli appositi comandi posti all interno del quadro di controllo, così da poter intervenire con correzioni e prove fino al risultato ottimale. 3.2 LE VALVOLE E GLI UGELLI Le valvole di intercettazione, poste sulle pompe, possono essere regolate a seconda delle necessità e delle esigenze estetiche desiderate. Gli ugelli sono preregolati per quantità d acqua e aria prevista. 4 AVVIO AUTOMATICO DELLA FONTANA 4.1 CONTROLLO AUTOMATICO Una volta effettuate tutte le operazioni di regolazione (programmazione e verifica del funzionamento degli elementi) si procede all avvio automatico del sistema tramite il quadro elettrico, il quale gestirà tutte le operazioni di funzionamento della fontana secondo programma. XI
relazione fotografica stato iniziale della vasca e degli ugelli eliminazione dei trasformatori luci vano aspirazione pompe quadro elettrico l av o r i d i r i p r i s t i n o e s e g u i t i 011 pulizia beverino 010 pulizia interno ed esterno vasca XII
relazione fotografica ripristino pavimentazione tubazione troppopieno e collegamento alla fognatura principale carotatura in vasca restauro ugelli XIII
relazione fotografica montaggio fari chiusino pozzetto pompe Sostituzione cerniera e maniglia stuccatura fughe pavimentazione esterna sonda vento (incrocio tra via Milano e Corso del Popolo) q u a d r o e l e t t r i c o q u a d r o t r a s f o r m at o r i XIV
relazione fotografica c o l l a u d o f a r i XV
s. n. c. fontane ornamentali - piscine irrigazione - illuminazione del verde 30030 Maerne (VE) Via Pavanello, 4 Tel. 041 641834 Fax 041 5038301 www.patriziaimpianti.it info@patriziaimpianti.it