Tema Principale ACQUA CGO 1 BCAA 1 BCAA 2 BCAA 3 Protezione delle acque dai nitrati: di particolare rilevanza nei Comuni di Albenga e Ceriale, Cisano sul Neva e Arma di Taggia. Gli agricoltori devono rispettare quanto stabilito nel programma di azione regionale Introduzione di fasce tampone lungo i corsi d acqua: è vietata la fertilizzazione inorganica a partire da 5 metri dal corso d acqua (fiumi, torrenti, canali) con riduzione a 3 metri per corpi idrici classificati Buono e Sufficiente; costituzione o mantenimento di fasce inerbite: anche in questo caso valgono i limiti sopradetti con deroghe per i prati permanenti, gli oliveti e particelle ricedenti in zona montana. Rispetto delle procedure di autorizzazione: la norma si ritiene rispettata qualora il beneficiario dimostri il possesso della relativa autorizzazione all uso oppure sia in corso l iter procedurale per il suo rilascio Protezione delle acque sotterranee dall inquinamento: la norma si ritiene rispettata qualora si sia in regola con le autorizzazioni agli scarichi e le concimaie e i depositi di carburanti siano realizzati in maniera da evitare la tracimazione in caso di pioggia (coperture idonee) e l infiltrazione nl suolo (realizzazione di idonee platee con cordolo)
Tema Principale SUOLO e STOCK di CARBONIO Tema Principale BIODIVERSITA Tema Principale MANTENIMENTO DEI PAESAGGI Tema Principale SICUREZZA ALIMENTARE BCAA 4 BCAA 5 BCAA 6 CGO 2 CGO 3 BCAA 7 CGO 4 CGO 5 Copertura minima del suolo: vige l obbligo di assicurare la presenza di una copertura vegetale (naturale o seminata) per i seminativi che non sono più utilizzate e che manifestano fenomeni erosivi, soprattutto con particolare riferimento all intervento di tempo tra il 15 novembre e il 15 febbraio. Gestione minima delle terre per limitare l erosione: l impegno prevede il mantenimento delle superfici in maniera tale da non creare fenomeni erosivi evidenziabili dalla presenza di incisioni diffuse (rigagnoli) causati dall assenza di sistemazioni. È quindi necessario provveder alla manutenzione della rete idraulica aziendale. Qualora i fenomeni erosivi siano presenti nonostante l applicazione delle suddetta norma la condizionalità si ritiene rispettata. Mantenere i livelli di sostanza organica nel suolo: la presente norma prevede il divieto di bruciatura delle stoppie e delle paglie. Conservazione uccelli selvatici: l obbligo si ritiene rispettato dal mantenimento degli habitat come previsti dalla Direttiva 147 del 2009. In presenza di aree SIC e ZPS occorre verificare gli adempimenti puntuali previsti dai piani di gestione Conservazione habitat flora e fauna: l obbligo si ritiene rispettato dal mantenimento degli habitat come previsti dalla Direttiva 43 del 1992.. In presenza di aree SIC e ZPS occorre verificare gli adempimenti puntuali previsti dai piani di gestione Livello minimo di mantenimento dei paesaggi: la norma prevede il mantenimento di alberi monumentali, e degli elementi tipici del paesaggio quali terrazzamenti, muretti a secco, siepi, stagni e filari di alberi. Sicurezza Alimentare: la norma prevede la messa in pratica di tutte le leggi e degli accorgimenti relativi alla produzione di animali, vegetali, latte crudo, uova, mangimi o alimenti per animali. In particolare occorre prestare attenzione all uso dei presidi fitosanitari (patentino, registrazioni, conservazione fatture, rispetto tempi di carenza, ecc), stoccare correttamente in armadietti chiusi i prodotti pericolosi e contaminanti; mantenere gli animali in buona salute ed evitare l introduzione di malattie infettive trasmissibili agli animali e all uomo; assicurare la rintracciabilità delle proprie produzioni,; conservare adeguatamente mangimi e alimenti e tenere registrazione del loro utilizzo; Divieto di utilizzo di ormoni: è vietato l uso di sostanze
Tema Principale REGISTRAZIONE CGO 6 CGO 7 CGO 8 Identificazione e registrazione dei SUINI: a eccezione dei possessori di un solo suino utilizzato per alimentazione personale occorre: 1) registrare l azienda presso la ASL; 4) tenere il registro aziendale; 5) registrare i capi in entrata uscita entro 3 gg e i nati e i morti entro 30 gg; 6) Comunicare la consistenza dell allevamento entro il 3 marzo di ogni anno in BDN; 7) Registrare le movimentazioni dei capi in entrata e uscita tramite modello 4 entro 3 gg sul registro aziendale e entro 7 gg dall evento in BDN; 8) Marcare con tatuaggio individuale i capi entro 70 gg dalla nascita e comunque SEMPRE prima dell uscita dall allevamento Identificazione e registrazione dei bovini: occorre 1) Registrare l azienda presso ASL ; 4) Comunicazione dell opzione sulla modalità di registrazione degli animali, se direttamente con smart card o tramite delegato; 5) Richiesta marche auricolari (2 per ogni bovino) 6) Obbligo di marcatura dei bovini entro 20 gg dalla nascita e comunque prima che l animale lasci l azienda di origine; 7) Registrazione in BDN del capo entro 7 gg dalla marcatura; 8) Obbligo di tenuta del registro aziendale; 9) Aggiornamento del registro aziendale entro 3 gg dagli eventi (nascita, morte, entrata e uscita, applicazione marche auricolari); 10) Comunicazione/aggiornamento BDN entro 7 gg dagli eventi 11) Registrazione in BDN entro 48 ore del decesso dell animale in azienda; 12) Comunicazione alla ASL e registrazione sul registro aziendale di capi rubati o smarriti entro 2 gg dall evento; 13) Registrazione in BDN e nel registro aziendale delle bestie in entrata Identificazione e registrazione degli ovicaprini: occorre 1) Registrare l azienda presso ASL ;
4) Comunicazione dell opzione sulla modalità di registrazione degli animali, se direttamente con smart card o tramite delegato; 5) Comunicazione della consistenza dell allevamento (aggiornata almeno 1 volta all anno) ENTRO IL MESE DI MARZO DELL ANNO SUCCESSIVO. Qualora tutti i capi siano stati registrati individualmente in BDN unitamente alle loro movimentazioni, ad eccezione degli agnelli destinati a macellazione entro 12 mesi di età, non è necessario procedere alla comunicazione del censimento annuale in quanto tale comunicazione si considera così soddisfatta. AI FINI DELL EROGAZIONE DEI PREMI PSR SI CONSIGLIA QUESTA MODALITÀ 6) Movimentazione dei capi tramite modello 4 riportante il n dei capi e i relativi codici di identificazione e registrazione nel registro aziendale e in BDN delle informazioni identificative, di provenienza e destinazione dei capi oggetto di movimentazione; 7) Per i capi nati dal 01.01.2010 obbligo della registrazione sul registro aziendale delle marche auricolari individuali dei capi identificati elettronicamente; 8) Aggiornamento del registro aziendale entro 3 gg dall evento (marcatura, decesso e movimentazione dei capi) e aggiornamento della BDN entro 7 gg. nel caso in cui l allevatore abbia optato per la tenuta del registro aziendale direttamente in BDN l aggiornamento deve avvenire entro 3 gg dall evento. Nel caso venga usato il modello 4 elettronico non è necessario esibire il modello cartaceo; 9) Per i capi nati PRIMA del 09.07.2005 obbligo di marcatura individuale con tatuaggio riportante il codice aziendale E un secondo tatuaggio o marchio auricolare riportante un codice progressivo individuale; 10) Per i capi nati DOPO il 09.07.2005 obbligo di marcatura individuale con codice identificativo rilasciato dalla BDN entro 6 mesi dalla nascita. Le marche auricolari non possono essere utilizzate in altri allevamenti; 11) Per i capi nati DOPO il 09.07.2005 se capi di età inferiori ai 12 mesi destinati al macello identificazione mediante unico marchio auricolare riportante almeno il codice aziendale entro 6 mesi dalla nascita; 12) Per i capi nati DOPO 01.01.2010 non destinati al macello, obbligo di identificazione con tatuaggio o identificativo auricolare più identificativo elettronico
Tema Principale MALATTIE Tema Principale PRODOTTI FITOSANITARI Tema Principale BENESSERE CGO 9 CGO 10 CGO 11 CGO 12 CGO 13 Prevenzione, controllo e eradicazione della BSE: divieto di somministrazione di farine animali, fosfati dicalcico e tricalcico di origine animale, Proteine Animali Trasformate; obbligo di immediata denuncia alle autorità compenti in caso di sospetta infezione di BSE Immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari: le aziende devono rispettare i seguenti impegni 1) Possesso del patentino per acquisto di fitofarmaci; 2) Disponibilità e aggiornamento del quaderno di campagna che deve contenere l elenco cronologico dei trattamenti eseguiti in moduli distinti per coltura, del prodotto utilizzato e della sua quantità, della superficie trattata, dell avversità riscontrata, delle informazioni relative alla fase fenologica. Presenza in azienda di un idoneo sito per il corretto immagazzinamento dei prodotti fitosanitari. Presenza dei dispositivi di sicurezza individuali per l utilizzo dei prodotti fitosanitari. Conservazione delle fatture di acquisto dei prodotti utilizzati Protezione dei vitelli: le imprese devono rispettare gli adempimenti e i divieti contenuti nel Decreto Legislativo 126 del 7 luglio 2011 Protezione dei suini: le imprese devono rispettare gli adempimenti e i divieti contenuti nel Decreto Legislativo 126 del 7 luglio 2011 Protezione degli animali negli allevamenti: le imprese devono rispettare gli adempimenti e i divieti contenuti nel Decreto Legislativo 146 del 23 marzo2001