UNITÀ DI SEGNALAZIONE SACE PR021/K



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UNITÀ DI SEGNALAZIONE SACE PR021/K 1SDH000559R0001 L3016 1/52 IT

SOMMARIO 1. GENERALITÀ...4 1.1. PREMESSA...4 1.2. SCENARIO APPLICATIVO...5 2. CARATTERISTICHE TECNICHE...6 2.1. CARATTERISTICHE ELETTRICHE...6 2.1.1 Alimentazione ausiliaria... 6 2.2. CARATTERISTICHE MECCANICHE...6 2.3. CONDIZIONI AMBIENTALI...6 2.4. BUS DI COMUNICAZIONE...6 2.5. CARATTERISTICHE DEI RELÈ INTERNI...6 3. INTERFACCIA UTENTE...7 3.1. UTILIZZO DEI PULSANTI...8 3.2. SEGNALAZIONI OTTICHE...8 3.3. MORSETTIERE...9 4. FUNZIONI SPECIALI...10 4.1. RESET... 10 4.2. RESET SEGNALAZIONI... 10 4.3. FUNZIONE AUTOTEST... 10 4.4. FUNZIONE STAND-BY... 10 4.5. MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO...11 4.5.1. Modalità Normale... 11 4.5.2. Modalità Latch... 11 4.5.3. Modalità Utente... 11 5. MESSA IN SERVIZIO...12 5.1. ISTRUZIONI DI MONTAGGIO... 12 5.2. CONNESSIONI... 12 5.3. IMPOSTAZIONE DIP-SWITCH... 13 5.3.1. Esempio d impostazione dei dip-switch... 14 5.3.2. Impostazioni di default... 15 5.3.3. Serial Number... 15 5.4. SACE PR021/K CON UNITÀ SACE PR112 (VERSIONE CON CHIAVE )... 15 5.4.1. Impostazione dip-switch... 15 5.4.2. Segnalazioni... 16 5.5. SACE PR021/K CON UNITÀ SACE PR112 (VERSIONE SENZA CHIAVE )... 17 5.5.1. Impostazione dip-switch... 17 5.5.2. Segnalazioni... 18 5.6. SACE PR021/K CON UNITÀ SACE PR113... 19 5.6.1. Impostazione dip-switch... 19 5.6.2. Segnalazioni... 20 5.6.3. Connessione di 3 unità SACE PR021/K con SACE PR113/P... 21 5.7. SACE PR021/K CON UNITÀ SACE PR212/P... 22 5.7.1. Impostazione dip-switch... 22 5.7.2. Segnalazioni... 23 5.8. SACE PR021/K CON UNITÀ SACE PR212/MP- PR222MP... 24 5.8.1. Impostazione dip-switch... 24 5.8.2. Segnalazioni... 25 5.9. SACE PR021/K CON UNITÀ SACE PR222DS... 26 5.9.1. Impostazione dip-switch... 26 5.9.2. Segnalazioni... 27 1SDH000559R0001 L3016 2/52

5.10. SACE PR021/K CON UNITÀ SACE PR223EF... 28 5.10.1. Impostazione dip-switch... 28 5.10.2. Segnalazioni... 29 5.11. SACE PR021/K CON UNITÀ SACE PR121/P... 30 5.11.1. Impostazione dip-switch... 30 5.11.2. Segnalazioni... 31 5.12. SACE PR021/K CON UNITÀ SACE PR122/P... 33 5.12.1. Impostazione dip-switch... 33 5.12.2. Segnalazioni... 34 5.13. SACE PR021/K CON UNITÀ SACE PR123/P... 35 5.13.1. Impostazione dip-switch... 35 5.13.2. Segnalazioni... 36 5.14. SACE PR021/K CON UNITÀ SACE PR331/P... 38 5.14.1. Impostazione dip-switch... 38 5.14.2. Segnalazioni... 39 5.15. SACE PR021/K CON UNITÀ SACE PR332/P... 41 5.15.1. Impostazione dip-switch... 41 5.15.2. Segnalazioni... 42 5.16. SACE PR021/K CON UNITÀ SACE PR333/P... 43 5.16.1. Impostazione dip-switch... 43 5.16.2. Segnalazioni... 44 5.17. SCHEMI ELETTRICI... 46 5.17.1. PR112-PR113-PR121-PR122-PR123-PR331-PR332-PR333 + PR021/K... 46 5.17.2. PR113/P-PR121/P-PR122/P-PR123/P-PR331/P-PR332/P-PR333/P+ 3 unità PR021/K... 47 5.17.3. PR212/P o PR212MP + PR021/K... 48 5.17.4. PR212/P + PR212/D-L o PR212/D-M + PR021/K... 49 5.17.5. PR222-PR223-PR222MP + PR021/K... 50 6. RICERCA GUASTI...52 6.1. IN CASO DI GUASTO... 52 1SDH000559R0001 L3016 3/52

1. Generalità 1.1. Premessa Prima dell installazione e messa in servizio dell unità PR021/K è necessario leggere attentamente e completamente il presente documento. L unità PR021/K, connessa alle unità di protezione della serie Isomax, Emax e Tmax, rende possibile la segnalazione di diversi eventi che si possono verificare durante il normale esercizio dell unità di protezione connessa. In presenza di questi eventi l unità PR021/K agisce su relè interni dotati di contatti di potenza (par.2.5). L unità PR021/K implementa (solo in abbinamento ai relè di protezione della serie Emax predisposti) anche la funzione Controllo carichi ; per ulteriori informazioni in merito alle modalità di funzionamento della protezione Controllo carichi nonché alle impostazioni necessarie per disporre di tale protezione, consultare il manuale d uso dei relè di protezione PR112, PR113, PR122 e PR123. Per un corretto utilizzo e gestione delle unità di protezione interfacciabili con l unità PR021/K è necessario considerare quanto riportato nei seguenti documenti: Foglio kit unità di protezione PR212/P (doc. n RH0062) Foglio kit unità di protezione PR212MP (doc. n RH0063) Foglio kit unità di protezione PR222MP (doc. n 1SDH000436R0506) Manuale d uso unità di protezione PR112/P (doc. n RH0288 per ver. IEC o RH0109 per ver. UL) Manuale d uso unità di protezione PR113/P (doc. n RH0288 per ver. IEC o RH0109 per ver. UL) Manuale d uso unità di protezione PR222DS (doc. n 1SDH000436R0502 per ver. IEC o 1SDH000549R0001 per ver. UL) Manuale d uso unità di protezione PR223EF (doc. n 1SDH000538R0001 per ver. IEC) Manuale d uso unità di protezione PR121/P (doc. n 1SDH000460R0001 per ver. IEC o 1SDH000532R002 per ver. UL) Manuale d uso unità di protezione PR122/P (doc. n 1SDH000460R0001 per ver. IEC o 1SDH000532R002 per ver. UL) Manuale d uso unità di protezione PR123/P (doc. n 1SDH000460R0001 per ver. IEC o 1SDH000532R002 per ver. UL) Manuale d uso unità di protezione PR331/P (doc. n 1SDH000587R0001 per ver. IEC o????????????????? per ver. UL) Manuale d uso unità di protezione PR332/P (doc. n 1SDH000587R0001 per ver. IEC o????????????????? per ver. UL) Manuale d uso unità di protezione PR333/P (doc. n 1SDH000587R0001 per ver. IEC o????????????????? per ver. UL) Catalogo tecnico ABB SACE Isomax Catalogo tecnico ABB SACE Emax 1SDH000559R0001 L3016 4/52

1.2. Scenario applicativo Negli schemi a blocchi che seguono sono riportati gli scenari applicativi che legano tra di loro: le unità di protezione (della serie Isomax, Emax o Tmax)** l unità PR021/K le unità di comunicazione (della serie Isomax o Emax o Tmax)** **: per la serie Emax e Tmax l unità di protezione integra al suo interno anche l unità di comunicazione (quando prevista). I collegamenti tra le varie unità, dipendentemente dallo scenario (Modalità Master o Slave), sono rappresentati solo a scopo indicativo, per cui il cablaggio dovrà essere effettuato secondo la documentazione ufficiale ABB SACE. Scenario "Modalità master": Unità di protezione Bus locale Unità di segnalazione PR021/K Scenario "Modalità Slave": Bus di sistema Unità di segnalazione PR021/K Sistema di supervisione remoto Unità di comunicazione Bus locale Unità di protezione Scenario misto Master+Slave : PR021/K Slave PR021/K Slave PR021/K Master Bus locale Unità di protezione 1SDH000559R0001 L3016 5/52

2. Caratteristiche tecniche 2.1. Caratteristiche elettriche Effettiva operatività: Dopo massimo 5 s dalla presenza dell alimentazione MTBF (MIL-HDBK-217E) previsto: 15 anni a 45 C 2.1.1. Alimentazione ausiliaria Essendo richiesta una Vaux isolata da terra, è necessario utilizzare convertitori galvanicamente separati conformi alle norme IEC 60950 (UL1950) o sue equivalenti [che garantiscano una corrente di modo comune o corrente di fuga (vedi IEC 478/1, CEI 22/3) non superiore a 3,5mA], IEC 60364-41 e CEI 64-8. 2.2. Caratteristiche meccaniche Contenitore: Plastico poliammide (assenza parti metalliche) Grado di Protezione: IP20 Dimensioni: 95 x 53 x 112 mm (h x l x p) Peso: 330 gr. (comprensivo dei 2 connettori frontali) 2.3. Condizioni ambientali Temperatura Ambiente di esercizio: -5 C... +70 C Temperatura d immagazzinaggio: -40 C... +90 C Umidità relativa: 5 90% (senza condensazione) Pressione atmosferica: 1 bar, 0 2000 m 2.4. Bus di comunicazione Bus di comunicazione riservato ad ABB SACE (Bus locale) 2.5. Caratteristiche dei relè interni Tipo: Massima Potenza di Commutazione: Massima Tensione di Commutazione: Massima Corrente di Commutazione: Potere d Interruzione (UL/CSA) @ 30 V dc (carico resistivo): Potere d Interruzione (UL/CSA) @ 250 V ac (carico resistivo): Isolamento contatto/bobina: Monostabile STDP 100 W / 1250 VA (carico resistivo) 130 V dc / 250 V ac 5 A 3,3 A 5 A 2000 V eff (1 min. @ 50 Hz) 1SDH000559R0001 L3016 6/52

3. Interfaccia utente L unità dispone, nella parte frontale, di un pulsante, dieci led e due morsettiere. Nel caso che si desideri assegnare ai led un significato personalizzato dall utente è possibile utilizzare la targhetta adesiva personalizzabile (RE0433/001) fornita unitamente all unità SACE PR021/K. 1SDH000559R0001 L3016 7/52

3.1. Utilizzo dei pulsanti Reset: Premere per effettuare il reset hardware dell unità PR021/K 3.2. Segnalazioni ottiche Descrizione eventi segnalati mediante i led /1 /8 Condizioni di funzionamento del PR021/K Stato dei led Descrizione dei led Spento Acceso Lampeggio /1 (verde) /1 aperto /1 chiuso -- /2 (verde) /2 aperto /2 chiuso -- /3 (verde) /3 aperto /3 chiuso -- /4 (verde) /4 aperto /4 chiuso -- /5 (verde) /5 aperto /5 chiuso -- /6 (verde) /6 aperto /6 chiuso -- /7 (verde) /7 aperto /7 chiuso -- /8 (verde) /8 aperto /8 chiuso -- Descrizione eventi segnalati mediante i led PW/WD e Tx/Rx Condizioni di funzionamento del PR021/K Descrizione dei led PW/WD TX/RX Significato VERDE OFF Se PR021/K è Slave allora non c è comunicazione VERDE ON Non previsto VERDE 4 lampeggi (*) Bus Ko VERDE 3 lampeggi (*) Mancata identificazione dell'unità di Protezione VERDE 2 lampeggi (*) Indica che il Dip-switch Dis/En è in posizione ON VERDE 1 lampeggio (*) Indica che il Dip-switch TEST Dis/En è in posizione ON VERDE BLINK Modalità Operativa ROSSO XX Errore WD hardware R/V 2 Hz OFF Modalità di Programmazione R/V 2 Hz ON Programmazione terminata con successo R/V 2 Hz lampeggio a 2 Hz Programmazione fallita OFF OFF Unità spenta OFF ON Non previsto Legenda: XX = don t care BLINK = Lampeggio sincronizzato con attività Bus locale (il LED è acceso per 1 ms per ogni messaggio ricevuto o trasmesso) R/V 2 Hz = accensione ad intermittenza rosso/verde a 2 Hz. (*) Ogni lampeggio equivale all'accensione per 200 ms del relativo LED, con un periodo di ripetizione di 2 s. Per gestire casi in cui vi può essere più di una segnalazione attiva, si introducono le seguenti priorità: 1SDH000559R0001 L3016 8/52

Segnalazione Bus Ko Mancata identificazione Dis/En Test Dis/En Priorità alta priorità bassa priorità All accensione dell unità PR021/K viene eseguito il test dei led che corrisponde all accensione in sequenza di tutti i led; successivamente lo stato dei led è legato al funzionamento operativo normale dell unità. Qualsiasi condizione di accensione dei led, diversa da quelle sopra descritte, indica un probabile malfunzionamento dell'unità SACE PR021/K. Le segnalazioni riportate nella tabella si intendono con Vaux presente. Per ulteriori dettagli in merito alle possibili condizioni di malfunzionamento vedi par.6. 3.3. Morsettiere Connessioni 1 26 ingressi e uscite dell unità PR021/K (vedi parr. 5.1 e 5.2). 1SDH000559R0001 L3016 9/52

4. Funzioni speciali 4.1. Reset E possibile effettuare il reset dell unità PR021/K mediante la pressione del pulsante Reset posto sul fronte dell unità (vedi par. 3.1). Tale tipologia di reset determina il riavvio del Sw dell unità PR021/K (i dati memorizzati nella RAM vengono cancellati). 4.2. Reset segnalazioni Il Reset delle segnalazioni determina il riposizionamento dei relè interni all unità (/1 8) in condizione di riposo (contatto aperto). In caso non sia selezionata la funzione RESET AUTOMATICO, per resettare le segnalazioni è necessario: - effettuare un reset (vedi par. 4.1), se lo scenario applicativo è PR021/K in modalità Master (vedi par. 1.2) - inviare un comando di Trip Reset dal sistema di supervisione remoto - effettuare un reset (vedi par. 4.1), se lo scenario applicativo è PR021/K in modalità Slave (vedi par. 1.2), con unità di protezione serie Emax (PR112 o PR113). In caso invece sia selezionata la funzione RESET AUTOMATICO, per resettare le segnalazioni è necessario eseguire un trip reset sull unità di protezione ed automaticamente le segnalazioni sull unità PR021/K vengono anch esse azzerate. 4.3. Funzione Autotest Per effettuare l Autotest deve essere impostato su ON il dip-switch n 1 (vedi par. 5.3) e successivamente va premuto il pulsante di reset. L autotest commuta in successione tutti gli 8 relé interni dell unità ed attiva il corrispondente led di segnalazione / 1 /8 (vedi par. 3.2). Il led Tx/Rx si accenderà in concomitanza di queste commutazioni e una volta terminato l autotest lampeggerà secondo le indicazioni riportate al par. 3.2. L autotest dura circa 10 s, successivamente l'unità SACE PR021/K torna automaticamente al funzionamento normale. N.B. Se il dip-switch n 1 è in ON, la funzione Autotest si attiva anche alla accensione dell unità PR021/K. 4.4. Funzione Stand-by Per scegliere la modalità Stand-by deve essere impostato su ON il dip-switch n 8 (vedi par. 5.3) e successivamente va premuto il pulsante di reset; in questa modalità di funzionamento i relè interni dell unità non vengono commutati (è comunque garantita l accensione dei relativi led di segnalazione /1 /8). Il led Tx/Rx durante il funzionamento in modalità Stand-by lampeggerà secondo le indicazioni riportate al par. 3.2. Tale funzione è utile quanto l unità di protezione è sottoposta a test (ad es. mediante l unità PR010/T) e non si desidera che questa situazione attivi i relè dell unità PR021/K. N.B. Se il dip-switch n 8 è in ON, la funzione stand-by si attiva anche alla accensione dell unità PR021/K. 1SDH000559R0001 L3016 10/52

4.5. Modalità di funzionamento In funzione dell impostazione dei dip switch e dell unità di protezione collegata, possono essere selezionate fino a tre modalità di funzionamento. Nel paragrafo segnalazioni di ciascuna unità di protezione vengoni riportate tabelle di segnalazioni diverse per ognuna delle modalità di funzionamento. Di seguito viene data la descrizione delle varie modalità di funzionamento. 4.5.1. Modalità Normale 4.5.1.1. Modalità Normale con RESET AUTOMATICO disabilitato Per disabilitare la funzione Reset automatico deve essere impostato in posizione MAN. il dip-switch n 10 (vedi par.5.3) e successivamente va premuto il pulsante di reset oppure va spenta e riaccesa l unità PR021/K. In questa modalità di funzionamento ad ogni contatto è associato un evento che ne causa la chiusura; ad alcuni contatti l evento associato può essere selezionato tra due possibili scelte tramite la selezione di un dip switch (dip switch n 2, 3, 4). Al verificarsi dell intervento dello sganciatore (TRIP) lo stato dei contatti viene congelato (qualunque variazione dello stato della protezione non si riflette in una variazione dello stato dei contatti). In questo stato, saranno chiusi solo il contatto di allarme di intervento sganciatore di protezione (TRIP) ed il contatto che rappresenta la protezione che ha provocato l intervento. Ad esempio se la protezione interviene di protezione S (cortocircuito selettivo), verranno chiusi il contatto allarme di intervento sganciatore di protezione (TRIP) ed il contatto Intervento protezione S (cortocircuito selettivo)". L uscita da questo stato congelato può essere attuata eseguendo un reset delle segnalazioni (vedi par. 4.2). 4.5.1.2. Modalità Normale con RESET AUTOMATICO abilitato Per scegliere la funzione Reset automatico deve essere impostato in posizione AUT. il dip-switch n 10 (vedi par.5.3) e successivamente va premuto il pulsante di reset oppure va spenta e riaccesa l unità PR021/K. In questa modalità di funzionamento le segnalazioni sono le stesse della modalità normale (vedi par. 4.5.1.1), l unica differenza è che per uscire dallo stato congelato conseguente ad un TRIP è sufficiente eseguire il reset del trip direttamente sull unità di protezione (vedi manuale d uso dell unità di protezione utilizzata). 4.5.2. Modalità Latch Per scegliere la funzione Latch deve essere impostato su ON il dip-switch n 11 (vedi par. 5.3) e successivamente va premuto il pulsante di reset oppure va spenta e riaccesa l unità PR021/K In questa modalità le segnalazioni associate ai singoli contatti, una volta attuate, vengono mantenute (autoritenuta dei contatti) fino al reset delle segnalazioni (vedi par. 4.2). N.B. Attivando la modalità Latch, la funzione reset automatico viene automaticamente esclusa indipendentemente dall impostazione del dip-switch n 10. 4.5.3. Modalità Utente Per scegliere la funzione Utente deve essere impostato su B il dip-switch n 5 (vedi par. 5.3) e successivamente va premuto il pulsante di reset oppure va spenta e riaccesa l unità PR021/K In questa modalità tutti i contatti da /1 a /8 escluso il contatto /5 sono associati esclusivamente alla funzione selezionata sull unità di protezione (fare riferimento al manuale d uso dell unità di protezione utilizzata), il contatto / 5 è sempre associato alla segnalazione problemi di comunicazione sul bus locale (bus KO). N.B. Attivando la modalità Utente, le funzioni reset automatico e la modalità latch vengono automaticamente escluse indipendentemente dall impostazione dei dip-switch n 10 e n 11 1SDH000559R0001 L3016 11/52

5. Messa in servizio 5.1. Istruzioni di montaggio Montaggio su guida standard da 35 mm (DIN EN50022 tipo TS 35 x 15 mm). Per i connettori frontali rimovibili utilizzare cavi con filo di sezione compresa tra: - 0,5 e 1,5 mm 2 (AWG 22 14) per le connessioni ai morsetti 1 10; - 0,5 e 2,5 mm 2 (AWG 22...12) per le connessioni ai morsetti 11 26 (la corrente massima per ogni morsetto è di 5 A continuativi e 10 A per 2 secondi massimo). Un apposito morsetto di terra è disponibile su connettore frontale, per collegare la circuiteria elettronica alla terra di impianto. Non sono ammesse prove di Rigidità Dielettrica sugli ingressi e sulle uscite dell unità PR021/K. Anche se è consentito installare l unità PR021/K nella cella interruttore, è comunque buona norma collocarlo nella cella strumenti del quadro. 5.2. Connessioni Per la realizzazione dei cablaggi di ciascun morsetto consultare scrupolosamente gli schemi elettrici applicativi. Trattandosi di ingressi e uscite dedicate, non è consentito un cablaggio ai vari morsetti differente da quello riportato negli schemi elettrici ufficiali ABB SACE. 1SDH000559R0001 L3016 12/52

5.3. Impostazione dip-switch Dopo aver cablato correttamente tutte le connessioni frontali è necessario impostare i dip-switch presenti sulla parte superiore del dispositivo PR021/K. I criteri da seguire per il cablaggio dei morsetti frontali e per il settaggio dei dip-switch sono legati al tipo di unità di protezione connessa con l unità PR021/K; nei paragrafi successivi sono dettagliate le configurazioni possibili. N.B.: la lettura dei dip-switch è fatta al power on o dopo un reset hardware (pressione del pulsante frontale "Reset") ed è attiva dopo la fase di start-up. N dip-switch Nome dip-switch Valori impostabili Note 1 TEST DIS. = autotest disabilitato EN. = autotest abilitato La funzione Autotest commuta in successione tutti gli 8 relè interni dell unità. Il led Tx si accenderà in concomitanza di queste commutazioni e una volta terminato l autotest lampeggerà secondo le indicazioni riportate al par. 3.2. Per la modalità di funzionamento normale impostare questo dip-switch in OFF. 2 3 4 5 Configuration 6 MODE 7 BAUD A = segnalazione tipo A B = segnalazione tipo B SLAVE = modalità Slave MASTER = modalità Master Dipendentemente dal tipo di unità di protezione al quale è connessa l unità PR021/K, la segnalazione dell evento associabile alla commutazione di alcuni contatti () può essere scelto tra due alternative (A o B). N.B. Per alcune unità di protezione non è prevista un alternativa, selezionabile mediante dip-switch, per cui l evento associabile a ciascun contatto è unico (definito da ABB SACE) indipendentemente dalla posizione del dip-switch (OFF o ON). L impostazione in modalità Master è necessaria quando l unità PR021/K è abbinata ad un unità di protezione e non è presente l unità di comunicazione (vedi scenario PR021/K in Modalità Master e Scenario misto Master+Slave al par. 1.2). L impostazione in modalità Slave è necessaria quando l unità PR021/K è connessa ad un unità di protezione e ad un unità di comunicazione master (vedi scenario PR021/K in Modalità Slave e Scenario misto Master+Slave al par. 1.2). 19,2 kbit/s = baud 19200 bit/s L impostazione della velocità di trasmissione deve essere uguale a quella dell unità di protezione connessa. 38,4 kbit/s = baud 38400 bit/s 8 / EN.= modalità Normal DIS.= modalità Stand-by La modalità di funzionamento Normal prevede che i contatti commutino quando si verifica l evento abbinato al contatto stesso (funzionamento normale) ed il corrispondente led di segnalazione si accenda. La modalità Stand-by prevede che i contatti non commutino in nessun caso nonostante si verifichi l evento abbinato alla commutazione del contatto stesso (l accensione dei led di segnalazione /1 /8 è comunque garantita). Se impostato ad ON (Stand-by) l unità non è in grado di effettuare completamente l Autotest (effettua l autotest attivando solo i LED). Per la modalità di funzionamento normale impostare questo dip-switch in OFF. 9 PROG. OFF = modo Operativo Riservato ad ABB SACE. ON = modo Programmazione Per la modalità di funzionamento normale impostare questo dip-switch in OFF. 10 RESET MAN = reset manuale AUTO = reset automatico Con questo dip-switch si seleziona la modalità di reset. Reset manuale: in caso di trip le segnalazioni vengono congelate fino all attuazione di un reset (vedi par. 4.2) Reset automatico: le segnalazioni di un trip vengono resettate automaticamente all azzerarsi del trip sull unità di protezione. In questo caso per azzerare le segnalazioni dell unità PR021/K è necessario resettare le segnalazioni di trip sull unità di protezione.. 11 LATCH OFF = autoritenuta OFF ON = autoritenuta ON Se la funzione Latch è abilitata, le segnalazioni dei singoli relè vengono mantenute (autoritenuta) e possono essere resettate solo tramite un comando di reset (vedi par. 4.2).. 12 Term. OFF = terminazione esclusa ON = terminazione inserita Inserire (ON), per terminare con una resistenza da 120 Ω, il Bus locale. La scelta è legata alla posizione effettiva dell unità PR021/K sulla dorsale del sistema di comunicazione. 13 N.U. OFF = - - ON = - - Non utilizzato. Per la modalità di funzionamento normale impostare questo dip-switch in OFF. 1SDH000559R0001 L3016 13/52

5.3.1. Esempio d impostazione dei dip-switch Esempio d impostazione dip-switch per il collegamento dell unità PR021/K. Descrizione dip-sw N 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 TEST: EN Configuration: B Configuration: A Configuration: B Configuration: A MODE: MASTER BAUD: 19.2 kb/s /: EN. PROG.: OFF RESET: MAN LATCH.: OFF 12 13 Term.: OFF N.U.: OFF 1SDH000559R0001 L3016 14/52

5.3.2. Impostazioni di default L unità PR021/K viene fornita da ABB SACE con i seguenti parametri predefiniti: 5.3.3. Serial Number N Descrizione Posizione Valore impostato dip-swich dip-switch dip-switch 1 TEST DIS. 2 3 Modalità A 4 CONFIGURATION 5 6 MODE SLAVE 7 BAUD OFF 19.2 kbit/s 8 / EN. 9 PROG. OFF 10 RESET MAN 11 LATCH OFF 12 Term. OFF 13 N.U. -- L'etichetta con il Serial Number è posizionata sul fianco sinistro, in alto. 5.4. SACE PR021/K con unità SACE PR112 (versione con chiave ) 5.4.1. Impostazione dip-switch Per utilizzare l unità PR021/K con l unità di protezione PR112/P si devono impostare i dip-switch nel seguente modo: N Nome Impostazione Note dip-sw dip-switch DIS. Autotest abilitato 1 TEST EN. Autotest disabilitato 2 A/B Selezionare A o B per scegliere le funzioni dei relè 3 A/B (vedi par. 5.5.2) 4 Configuration A/B 5 A Non utilizzato, impostare A 6 MODE SLAVE Scenario Slave Unità slave nello scenario misto Master+Slave MASTER Scenario Master Unità master nello scenario misto Master+Slave 7 BAUD 19.2 kbit/s Impostare 19.2 kbit/s 8 / EN. Modalità operativa DIS. Modalità Stand-by abilitata 9 PROG. OFF Impostare questo dip-switch in OFF 10 RESET MAN. Modalità Reset manuale AUT. Modalità Reset automatico 11 LATCH OFF Modalità normale ON Modalità Latch 12 Term. OFF Vedi par. 5.3 13 N.U. OFF Non utilizzato 1SDH000559R0001 L3016 15/52

Esempio d impostazione dei dip-switch per il collegamento dell unità PR021/K con lo sganciatore SACE PR112/P OFFF ON 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Nell esempio l unità PR021/K è stata impostata come segue: Funzione Autotest disattivata configuration = A-A-A-A Modalità master Baud rate = 19.2Kb/s Funzione Stand-by non attiva Modalità reset manuale Modalità latch non abilitata Terminazione del Bus locale non effettuata 5.4.2. Segnalazioni Le segnalazioni (/1 /8) per lo sganciatore di protezione SACE PR112 possono essere suddivise in 2 modalità: Normale e Latch. Di seguito viene data la descrizione delle segnalazioni nelle varie modalità. 5.4.1.1. Modalità Normale (vedi par. 4.5.1) Il dip-switch n 11 deve essere impostato in posizione OFF. /1 Allarme o intervento protezione L (sovraccarico) /2 Allarme o intervento protezione S (cortocircuito selettivo) /3 Intervento protezione I (cortocircuito istantaneo) /4 Allarme o intervento protezione G (guasto a terra) /5 Problemi di comunicazione sul Bus locale (bus KO) /6 Allarme o intervento di sovratemperatura interna /7 Allarme di intervento sganciatore di protezione -TRIP- /8 Preallarme funzione L (sovraccarico) Nota 1: Nota 2: Nota 3: A seguito di un TRIP lo stato delle segnalazioni viene congelato segnalando il trip (/7) e la protezione che lo ha provocato. Impostando il dip switch n 10 (RESET) in posizione MAN.", il reset delle segnalazioni può essere effettuato con le modalità descritte nel par. 4.2. Impostando il dip switch n 10 (RESET) in posizione AUT., il reset delle segnalazioni viene effettuato automaticamente resettando il trip sull unità di protezione (vedi par. 4.2).

5.4.1.2. Modalità Latch (vedi par. 4.5.2) Il dip-switch n 11 deve essere impostato in posizione ON. /1 /2 A = Allarme protezione L (sovraccarico) B = intervento protezione L (sovraccarico) A = Allarme protezione S (cortocircuito selettivo) B = intervento protezione S (cortocircuito selettivo) Selezione dei dip-switch n 2, 3, 4 dip n 2 = A dip n 2 = B dip n 3 = A dip n 3 = B /3 Intervento protezione I (cortocircuito istantaneo) --- A = Allarme protezione G (guasto a terra) dip n 4 = A /4 B = intervento protezione G (guasto a terra) dip n 4 = B /5 Problemi di comunicazione sul Bus locale (bus KO) /6 Allarme sovratemperatura interna --- /7 Allarme di intervento sganciatore di protezione -TRIP- --- /8 Preallarme funzione L (sovraccarico) --- 5.5. SACE PR021/K con unità SACE PR112 (versione senza chiave ) 5.5.1. Impostazione dip-switch Per utilizzare l unità PR021/K con l unità di protezione PR112/P si devono impostare i dip-switch nel seguente modo: N Nome dip-sw dip-switch Impostazione Note 1 TEST DIS. Autotest abilitato EN. Autotest disabilitato 2 A/B Selezionare A o B per scegliere le funzioni dei relè 3 A/B (vedi par. 5.4.2) 4 Configuration A/B 5 A Non utilizzato, impostare A 6 MODE SLAVE Scenario Slave Unità slave nello scenario misto Master+Slave MASTER Scenario Master Unità master nello scenario misto Master+Slave 7 BAUD 19.2 kbit/s Impostare 19.2 kbit/s 8 / EN. Modalità operativa DIS. Modalità Stand-by abilitata 9 PROG. OFF Impostare questo dip-switch in OFF 10 RESET MAN. Modalità Reset manuale AUT. Modalità Reset automatico 11 LATCH OFF Modalità normale ON Modalità Latch 12 Term. OFF Vedi par. 5.3 13 N.U. OFF Non utilizzato 1SDH000559R0001 L3016 17/52

Esempio d impostazione dei dip-switch per il collegamento dell unità PR021/K con lo sganciatore SACE PR112/P OFF ON 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Nell esempio l unità PR021/K è stata impostata come segue: Funzione Autotest disattivata configuration = A-A-A-A Modalità master Baud rate = 19.2Kb/s Funzione Stand-by non attiva Modalità reset manuale Modalità latch non abilitata Terminazione del Bus locale non effettuata 5.5.2. Segnalazioni Le segnalazioni (/1 /8) per lo sganciatore di protezione SACE PR112 possono essere suddivise in 2 modalità: Normale e Latch. Di seguito viene data la descrizione delle segnalazioni nelle varie modalità. 5.5.2.1. Modalità Normale (vedi par. 4.5.1) Il dip-switch n 11 deve essere impostato in posizione OFF. Selezione dei dip-switch n 2, 3, 4 /1 Allarme o intervento protezione L (sovraccarico) --- /2 Allarme o intervento protezione S (cortocircuito selettivo) --- /3 Intervento protezione I (cortocircuito istantaneo) --- /4 /5 A = Allarme o intervento protezione G (guasto a terra) Problemi di comunicazione sul Bus locale (bus KO) dip n 2 = A dip n 3 = A B = Preallarme funzione L (sovraccarico) Allarme o intervento di sovratemperatura interna dip n 2 = B dip n 3 = B /6 Controllo carichi LC1 (Nota 2) --- /7 Allarme di intervento sganciatore di protezione -TRIP- --- /8 Controllo carichi LC2 (Nota 2) --- Nota 1: A seguito di un TRIP lo stato delle segnalazioni viene congelato segnalando il trip (/7) e la protezione che lo ha provocato. Nota 2: Le segnalazioni così contrassegnate non sono soggette al congelamento indicato nella Nota 1. Nota 3: Impostando il dip switch n 10 (RESET) in posizione MAN.", il reset delle segnalazioni può essere effettuato con le modalità descritte nel par. 4.2. Nota 4: Impostando il dip switch n 10 (RESET) in posizione AUT., il reset delle segnalazioni viene effettuato automaticamente resettando il trip sull unità di protezione (vedi par. 4.2). Nota 5: Nel caso in cui si verifichi un intervento dovuto ad una funzione di protezione non impostata nel set delle segnalazioni (ad esempio si è verificato un intervento per protezione G ma il relè /4 era impostato per la segnalazione Preallarme funzione L ) si verificherà la sola commutazione del relè /7 (allarme di intervento sganciatore di protezione TRIP-). 1SDH000559R0001 L3016 18/52

5.5.2.2. Modalità Latch (vedi par. 4.5.2) Il dip-switch n 11 deve essere impostato in posizione ON. Selezione dei dip-switch n 2, 3, 4 dip n 4 = A dip n 4 = B A = Allarme protezione L (sovraccarico) /1 B = Intervento protezione L (sovraccarico) /2 Allarme protezione S (cortocircuito selettivo) --- /3 Intervento protezione I (cortocircuito istantaneo) --- /4 A = Allarme protezione G (guasto a terra) dip n 2 = A B = Preallarme funzione L (sovraccarico) dip n 2 = B /5 A = Problemi di comunicazione sul Bus locale (bus KO) dip n 3 = A B = Allarme sovratemperatura interna dip n 3 = B /6 Controllo carichi LC1 --- /7 Allarme di intervento sganciatore di protezione -TRIP- --- /8 Controllo carichi LC2 --- 5.6. SACE PR021/K con unità SACE PR113 5.6.1. Impostazione dip-switch Per utilizzare l unità PR021/K con l unità di protezione PR113/P si devono impostare i dip-switch nel seguente modo: N Nome dip-sw dip-switch Impostazione 1 TEST DIS. EN. 2 A/B 3 A/B 4 Configuration A/B 5 A/B Autotest abilitato Autotest disabilitato Note Selezionare A o B per scegliere le funzioni dei relè (vedi par. 5.6.2) 6 MODE SLAVE Scenario Slave Unità slave nello scenario misto Master+Slave MASTER Scenario Master Unità master nello scenario misto Master+Slave 7 BAUD 38.4 kb/s Impostare 38.4 kbit/s 8 / EN. Modalità operativa DIS. Modalità Stand-by abilitata 9 PROG. OFF Impostare questo dip-switch in OFF 10 RESET MAN. Modalità Reset manuale AUT. Modalità Reset automatico 11 LATCH OFF Modalità normale ON Modalità Latch 12 Term. OFF Vedi par. 5.3 13 N.U. OFF Non utilizzato 1SDH000559R0001 L3016 19/52

Esempio d impostazione dei dip-switch per il collegamento dell unità PR021/K con lo sganciatore SACE PR113/P OFF ON 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Nell esempio l unità PR021/K è stata impostata come segue: Funzione Autotest disattivata configuration = A-A-A-A Modalità master Baud rate = 38.4Kb/s Funzione Stand-by non attiva Modalità reset automatico Modalità latch non abilitata Terminazione del Bus locale non effettuata 5.6.2. Segnalazioni Le segnalazioni (/1 /8) per lo sganciatore di protezione SACE PR113 possono essere suddivise in 3 modalità: Normale, Latch, Utente. Di seguito viene data la descrizione delle segnalazioni nelle varie modalità. 5.6.2.1. Modalità Normale (vedi par. 4.5.1) I dip-switch devono essere così impostati: Dip-switch n 5 = A, Dip-switch n 11 = OFF. /1 A = Allarme o intervento protezione L (sovraccarico) B = Preallarme funzione L (sovraccarico) Selezione dei dip-switch n 2, 3, 4 dip n 2 = A dip n 2 = B /2 Allarme o intervento protezione S (cortocircuito selettivo) --- /3 Intervento protezione I (cortocircuito istantaneo) --- /4 A = Allarme o intervento protezione G (guasto a terra) dip n 3 = A B = Bobina minima tensione (MT) eccitata dip n 3 = B /5 A = Problemi di comunicazione sul Bus locale (bus KO) B = Allarme o intervento di sovratemperatura dip n 4 = A dip n 4 = B /6 Controllo carichi LC1 (Nota 2) --- /7 Allarme di intervento sganciatore di protezione -TRIP- --- /8 Controllo carichi LC2 (Nota 2) --- Nota 1: Nota 2: Nota 3: Nota 4: Nota 5: A seguito di un TRIP lo stato delle segnalazioni viene congelato segnalando il trip (/7) e la protezione che lo ha provocato. Le segnalazioni così contrassegnate non sono soggette al congelamento indicato nella Nota 1 ma seguono lo stato indicato dalla protezione indipendentemente dall intervento della protezione. Impostando il dip switch n 10 (RESET) in posizione MAN.", il reset delle segnalazioni può essere effettuato con le modalità descritte nel par. 4.2. Impostando il dip switch n 10 (RESET) in posizione AUT., il reset delle segnalazioni viene effettuato automaticamente resettando il trip sull unità di protezione (vedi par. 4.2). Nel caso in cui si verifichi un intervento dovuto ad una funzione di protezione non impostata nel set delle segnalazioni (ad esempio si è verificato un intervento per protezione G ma il relè /4 era impostato per la segnalazione bobina minima tensione (MT) eccitata ) si verificherà la sola commutazione del relè / 7 (allarme di intervento sganciatore di protezione TRIP-). 1SDH000559R0001 L3016 20/52

5.6.2.2. Modalità Latch (vedi par. 4.5.2) I dip-switch devono essere così impostati: Dip-switch n 5 = A, Dip-switch n 11 = ON. /1 A = Allarme protezione L (sovraccarico) B = Preallarme funzione L (sovraccarico) Selezione dei dip-switch n 2, 3, 4 dip n 2 = A dip n 2 = B /2 Allarme protezione S (cortocircuito selettivo) --- /3 Intervento protezione I (cortocircuito istantaneo) --- /4 /5 A = Allarme protezione G (guasto a terra) B = Bobina minima tensione (MT) eccitata A = Problemi di comunicazione sul Bus locale (bus KO) B = Preallarme di sovratemperatura dip n 3 = A dip n 3 = B dip n 4 = A dip n 4 = B /6 Controllo carichi LC1 --- /7 Allarme di intervento sganciatore di protezione -TRIP- --- /8 Controllo carichi LC2 --- 5.6.2.3. Modalità Utente (vedi par. 4.5.3) I dip-switch devono essere così impostati: Dip-switch n 5 = B, Dip-switch n 11 = ignorato. /1 Configurato dall utente su unità PR113 /2 Configurato dall utente su unità PR113 /3 Configurato dall utente su unità PR113 /4 Configurato dall utente su unità PR113 /5 Problemi comunicaz.sul Bus locale (bus KO) /6 Configurato dall utente su unità PR113 /7 Configurato dall utente su unità PR113 /8 Configurato dall utente su unità PR113 Tutti i contatti (/1 /8) sono associati esclusivamente alla funzione selezionata sull unità PR113, dall utente, tranne il contatto /5 che riporta la funzione Problemi di comunicazione sul Bus locale (bus KO). 5.6.3. Connessione di 3 unità SACE PR021/K con SACE PR113/P E possibile connettere fino ad un massimo di tre unità SACE PR021/K con l unità PR113/P (vedi par. 5.14.4). L unico accorgimento è che un unità PR021/K deve essere configurata come master, mentre le altre come slave. In questo modo è possibile attivare fino a (7 + 8 + 3 =) 18 contatti senza potenziale (/1, /2, ), più 6 replicati (vedi manuale d uso Emax). 1SDH000559R0001 L3016 21/52

5.7. SACE PR021/K con unità SACE PR212/P 5.7.1. Impostazione dip-switch Per utilizzare l unità PR021/K con l unità di protezione PR212/P si devono impostare i dip-switch nel seguente modo: N Nome Impostazione Note dip-sw dip-switch DIS. Autotest abilitato 1 TEST EN. Autotest disabilitato 2 A/B Selezionare A o B per scegliere le funzioni dei relè 3 A/B (vedi par. 5.7.2) 4 Configuration A/B 5 A Non utilizzato, impostare A 6 MODE SLAVE Scenario Slave Unità slave nello scenario misto Master+Slave MASTER Scenario Master Unità master nello scenario misto Master+Slave 7 BAUD 38.4 kb/s Impostare 38.4 kbit/s 8 / EN. Modalità operativa DIS. Modalità Stand-by abilitata 9 PROG. OFF Impostare questo dip-switch in OFF 10 11 RESET LATCH MAN. OFF Modalità Reset manuale Modalità normale AUT. ON Modalità Reset automatico Modalità Latch 12 Term. OFF Vedi par. 5.3 13 N.U. OFF Non utilizzato Esempio d impostazione dei dip-switch per il collegamento dell unità PR021/K con lo sganciatore SACE PR212/P OFF ON 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Nell esempio l unità PR021/K è stata impostata come segue: Funzione Autotest disattivata configuration = A-A-A-A Modalità master Baud rate = 38.4Kb/s Funzione Stand-by non attiva Modalità reset manuale Modalità latch non abilitata Terminazione del Bus locale non effettuata 1SDH000559R0001 L3016 22/52

5.7.2. Segnalazioni Le segnalazioni (/1 /8) per lo sganciatore di protezione SACE PR212 possono essere suddivise in 2 modalità: Normale e Latch. Di seguito viene data la descrizione delle segnalazioni nelle varie modalità. 5.7.2.1. Modalità Normale (vedi par. 4.5.1) Il dip-switch n 11 deve essere impostato in posizione OFF. /1 Allarme o intervento protezione L (sovraccarico) /2 Allarme o intervento protezione S (cortocircuito selettivo) /3 Intervento protezione I (cortocircuito istantaneo) /4 Allarme o intervento protezione G (guasto a terra) /5 Problemi di comunicazione sul Bus locale (bus KO) /6 Allarme di intervento sganciatore di protezione -TRIP- /7 Allarme di intervento sganciatore di protezione -TRIP- /8 Preallarme funzione L (sovraccarico) Nota 1: Nota 2: Nota 3: A seguito di un TRIP lo stato delle segnalazioni viene congelato segnalando il trip (/7) e la protezione che lo ha provocato. Impostando il dip switch n 10 (RESET) in posizione MAN.", il reset delle segnalazioni può essere effettuato con le modalità descritte nel par. 4.2. Impostando il dip switch n 10 (RESET) in posizione AUT., il reset delle segnalazioni viene effettuato automaticamente resettando il trip sull unità di protezione (vedi par. 4.2). 5.7.2.2. Modalità Latch (vedi par. 4.5.2) Il dip-switch n 11 deve essere impostato in posizione ON. /1 /2 A = Allarme protezione L (sovraccarico) B = Intervento protezione L (sovraccarico) A = Allarme protezione S (cortocircuito selettivo) B = Intervento protezione S (cortocircuito selettivo) Selezione dei dip-switch n 2, 3, 4 dip n 2 = A dip n 2 = B dip n 3 = A dip n 3 = B /3 Intervento protezione I (cortocircuito istantaneo) --- A = Allarme protezione G (guasto a terra) dip n 4 = A /4 B = Intervento protezione G (guasto a terra) dip n 4 = B /5 Problemi di comunicazione sul Bus locale (bus KO) --- /6 Allarme di intervento sganciatore di protezione -TRIP- --- /7 Allarme di intervento sganciatore di protezione -TRIP- --- /8 Preallarme funzione L (sovraccarico) --- 1SDH000559R0001 L3016 23/52

5.8. SACE PR021/K con unità SACE PR212MP PR222MP 5.8.1. Impostazione dip-switch Per utilizzare l unità PR021/K con l unità di protezione PR212MP si devono impostare i dip-switch nel seguente modo: N Nome dip-sw dip-switch Impostazione Note 1 TEST DIS. Autotest abilitato EN. Autotest disabilitato 2 A/B Selezionare A o B per scegliere le funzioni dei relè 3 A/B (vedi par 5.8.2) 4 Configuration A/B 5 A Non utilizzato, impostare A 6 MODE MASTER Impostare Master 7 BAUD 38.4 kb/s Impostare 38.4 kbit/s 8 / EN. Modalità operativa DIS. Modalità Stand-by abilitata 9 PROG. OFF Impostare questo dip-switch in OFF 10 RESET MAN. Modalità Reset manuale AUT. Modalità Reset automatico 11 LATCH OFF Modalità normale ON Modalità Latch 12 Term. OFF Vedi par. 5.3 13 N.U. OFF Non utilizzato Esempio d impostazione dei dip-switch per il collegamento dell unità PR021/K con lo sganciatore SACE PR212MP OFF ON 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Nell esempio l unità PR021/K è stata impostata come segue: Funzione Autotest disattivata configuration = A-A-A-A Modalità master Baud rate = 38.4Kb/s Funzione Stand-by non attiva Modalità reset manuale Modalità latch non abilitata Terminazione del Bus locale non effettuata 1SDH000559R0001 L3016 24/52

5.8.2. Segnalazioni Le segnalazioni (/1 /8) per lo sganciatore di protezione SACE PR212MP possono essere suddivise in 2 modalità: Normale e Latch. Di seguito viene data la descrizione delle segnalazioni nelle varie modalità. 5.8.2.1. Modalità Normale (vedi par. 4.5.1) Il dip-switch n 11 deve essere impostato in posizione OFF. Nota 1: A seguito di un TRIP lo stato delle segnalazioni viene congelato segnalando il trip (/7) e la protezione che lo ha provocato. Nota 2: Impostando il dip switch n 10 (RESET) in posizione MAN.", il reset delle segnalazioni può essere effettuato con le modalità descritte nel par. 4.2. Nota 3: Impostando il dip switch n 10 (RESET) in posizione AUT., il reset delle segnalazioni viene effettuato automaticamente resettando il trip sull unità di protezione (vedi par. 4.2). Nota 4: Nel caso in cui si verifichi un intervento dovuto ad una funzione di protezione non impostata nel set delle segnalazioni (ad esempio si è verificato un intervento per protezione U ma il relè /4 era impostato per la segnalazione Allarme o intervento WC ) si verificherà la sola commutazione del relè /7 (allarme di intervento sganciatore di protezione TRIP-). Nota 5: La segnalazione protezione di Backup non è soggetta al congelamento indicato nella Nota 1. 5.8.2.2. Modalità Latch (vedi par. 4.5.2) Il dip-switch n 11 deve essere impostato in posizione ON. Selezione dei dip-switch n 2, 3, 4 /1 Allarme o intervento protezione L (sovraccarico) --- /2 Allarme o intervento protezione R (rotore bloccato) --- /3 Intervento protezione I (cortocircuito istantaneo) --- /4 A = Allarme o intervento protezione U (perdita di fase) dip n 2 = A B = Allarme o intervento CW (contatti usurati) dip n 2 = B /5 Problemi di comunicazione sul Bus locale (bus KO) --- /6 A = Allarme o intervento PTC ( sovratemp. del motore ) dip n 3 = A B = Stato ingresso generico G.P. (attivato se G.P. = 1) dip n 3 = B /7 Allarme di intervento sganciatore di protezione -TRIP- --- /8 A = Preallarme funzione L (sovraccarico) dip n 4 = A B = Allarme protezione di Backup (Nota 5) dip n 4 = B Selezione dei dip-switch n 2, 3, 4 /1 Allarme protezione L (sovraccarico) --- /2 Allarme protezione R (rotore bloccato) --- /3 Intervento protezione I (cortocircuito istantaneo) --- A = Allarme protezione U (perdita di fase) dip n 2 = A /4 B = Allarme CW (contatti usurati) dip n 2 = B /5 Problemi di comunicazione sul Bus locale (bus KO) --- A = Allarme o intervento PTC ( sovratemp. del motore ) dip n 3 = A /6 B = Stato ingresso generico G.P. (attivato se G.P. = 1) dip n 3 = B /7 Allarme di intervento sganciatore di protezione -TRIP- --- A = Preallarme funzione L (sovraccarico) dip n 4 = A /8 B = Allarme protezione di Backup dip n 4 = B 1SDH000559R0001 L3016 25/52

5.9. SACE PR021/K con unità SACE PR222DS Per poter funzionare con l unità PR021/K è necessario che il baud rate di comunicazione dell unità PR222DS sia impostato a 19200 bit/s. 5.9.1. Impostazione dip-switch Per utilizzare l unità PR021/K con l unità di protezione PR222DS si devono impostare i dip-switch nel seguente modo: N Nome dip-sw dip-switch Impostazione Note 1 TEST DIS. Autotest abilitato EN. Autotest disabilitato 2 A/B Selezionare A o B per scegliere le funzioni dei relè 3 A/B (vedi par. 5.9.2) 4 Configuration A/B 5 A Non utilizzato, impostare A 6 MODE MASTER Con PR222DS l unico scenario possibile è lo scenario Master. 7 BAUD 19.2 kb/s Impostare 19.2 kbit/s 8 / EN. Modalità operativa DIS. Modalità Stand-by abilitata 9 PROG. OFF Impostare questo dip-switch in OFF 10 11 RESET LATCH MAN. OFF Modalità Reset manuale Modalità normale AUT. ON Modalità Reset automatico Modalità Latch 12 Term. OFF Vedi par. 5.3 13 N.U. OFF Non utilizzato Esempio d impostazione dei dip-switch per il collegamento dell unità PR021/K con lo sganciatore SACE PR222DS OFF ON 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Nell esempio l unità PR021/K è stata impostata come segue: Funzione Autotest disattivata configuration = A-A-A-A Modalità master Baud rate = 19.2Kb/s Funzione Stand-by non attiva Modalità reset manuale Modalità latch non abilitata Terminazione del Bus locale non effettuata 1SDH000559R0001 L3016 26/52

5.9.2. Segnalazioni Le segnalazioni (/1 /8) per lo sganciatore di protezione SACE PR222DS possono essere suddivise in 2 modalità: Normale e Latch. Di seguito viene data la descrizione delle segnalazioni nelle varie modalità. 5.9.2.1. Modalità Normale (vedi par. 4.5.1) Il dip-switch n 11 deve essere impostato in posizione OFF. /1 Allarme o intervento protezione L (sovraccarico) /2 Allarme o intervento protezione S (cortocircuito selettivo) /3 Intervento protezione I (cortocircuito istantaneo) /4 Allarme o intervento protezione G (guasto a terra) /5 Problemi di comunicazione sul Bus locale (bus KO) /6 Allarme di intervento sganciatore di protezione -TRIP- /7 Allarme di intervento sganciatore di protezione -TRIP- /8 Preallarme funzione L (sovraccarico) Nota 1: Nota 2: Nota 3: Nota 4: A seguito di un TRIP lo stato delle segnalazioni viene congelato segnalando il trip (/7) e la protezione che lo ha provocato. Impostando il dip switch n 10 (RESET) in posizione MAN.", il reset delle segnalazioni può essere effettuato con le modalità descritte nel par. 4.2. Impostando il dip switch n 10 (RESET) in posizione AUT., il reset delle segnalazioni viene effettuato automaticamente resettando il trip sull unità di protezione (vedi par. 4.2). L utilizzo dell unità di test PR010/T, provoca l interruzione della comunicazione con l unità PR021/K che segnalerà pertanto un errore di comunicazione sul Bus locale chiudendo il contatto /5. 5.9.2.2. Modalità Latch (vedi par. 4.5.2) Il dip-switch n 11 deve essere impostato in posizione ON. /1 /2 A = Allarme protezione L (sovraccarico) B = Intervento protezione L (sovraccarico) A = Allarme protezione S (cortocircuito selettivo) B = Intervento protezione S (cortocircuito selettivo) Selezione dei dip-switch n 2, 3, 4 dip n 2 = A dip n 2 = B dip n 3 = A dip n 3 = B /3 Intervento protezione I (cortocircuito istantaneo) --- A = Allarme protezione G (guasto a terra) dip n 4 = A /4 B = Intervento protezione G (guasto a terra) dip n 4 = B /5 Problemi di comunicazione sul Bus locale (bus KO) --- /6 Allarme di intervento sganciatore di protezione -TRIP- --- /7 Allarme di intervento sganciatore di protezione -TRIP- --- /8 Preallarme funzione L (sovraccarico) --- 1SDH000559R0001 L3016 27/52

5.10. SACE PR021/K con unità SACE PR223EF Per poter funzionare con l unità PR021/K è necessario che il baud rate di comunicazione dell unità PR223EF sia impostato a 19200 bit/s. 5.10.1. Impostazione dip-switch Per utilizzare l unità PR021/K con l unità di protezione PR223EF si devono impostare i dip-switch nel seguente modo: N Nome dip-sw dip-switch Impostazione Note 1 TEST DIS. Autotest abilitato EN. Autotest disabilitato 2 A/B 3 A/B Selezionare A o B per scegliere le funzioni dei relè 4 Configuration A/B (vedi par. 5.10.2) 5 A/B 6 MODE MASTER Con PR223EF l unico scenario possibile è lo scenario Master. 7 BAUD 19.2 kb/s Impostare 19.2 kbit/s 8 / EN. Modalità operativa DIS. Modalità Stand-by abilitata 9 PROG. OFF Impostare questo dip-switch in OFF 10 RESET MAN. Modalità Reset manuale AUT. Modalità Reset automatico 11 LATCH OFF Modalità normale ON Modalità Latch 12 Term. OFF Vedi par. 5.3 13 N.U. OFF Non utilizzato Esempio d impostazione dei dip-switch per il collegamento dell unità PR021/K con lo sganciatore SACE PR223EF OFF ON 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Nell esempio l unità PR021/K è stata impostata come segue: Funzione Autotest disattivata configuration = A-A-A-A Modalità master Baud rate = 19.2Kb/s Funzione Stand-by non attiva Modalità reset manuale Modalità latch non abilitata Terminazione del Bus locale non effettuata 1SDH000559R0001 L3016 28/52

5.10.2. Segnalazioni Le segnalazioni (/1 /8) per lo sganciatore di protezione SACE PR223EF possono essere suddivise in 3 modalità: Normale, Latch, Utente. Di seguito viene data la descrizione delle segnalazioni nelle varie modalità. 5.10.2.1. Modalità Normale (vedi par. 4.5.1) I dip-switch devono essere così impostati: Dip-switch n 5 = A, Dip-switch n 11 = OFF. Selezione dei dip-switch n 2, 3, 4 /1 Allarme o intervento protezione L (sovraccarico) --- /2 Allarme o intervento protezione S (cortocircuito selettivo) --- /3 Intervento protezione I o EF (cortocircuito istantaneo) --- /4 Allarme o intervento protezione G (guasto a terra) --- /5 Problemi di comunicazione sul Bus locale (bus KO) --- /6 Allarme protezione di Backup (Nota 2) --- /7 Allarme di intervento sganciatore di protezione -TRIP- --- /8 A = Preallarme funzione L (sovraccarico) dip n 4 = A B = Allarme interblocco dip n 4 = B Nota 1: A seguito di un TRIP lo stato delle segnalazioni viene congelato segnalando il trip (/7) e la protezione che lo ha provocato. Nota 2: Le segnalazioni così contrassegnate non sono soggette al congelamento indicato nella Nota 1. Nota 3: Impostando il dip switch n 10 (RESET) in posizione MAN.", il reset delle segnalazioni può essere effettuato con le modalità descritte nel par. 4.2. Nota 4: Impostando il dip switch n 10 (RESET) in posizione AUT., il reset delle segnalazioni viene effettuato automaticamente resettando il trip sull unità di protezione (vedi par. 4.2). Nota 5: L utilizzo dell unità di test PR010/T, provoca l interruzione della comunicazione con l unità PR021/K che segnalerà pertanto un errore di comunicazione sul Bus locale chiudendo il contatto /5. 5.10.2.2. Modalità Latch (vedi par. 4.5.2) I dip-switch devono essere così impostati: Dip-switch n 5 = A, Dip-switch n 11 = ON. /1 A = Allarme protezione L (sovraccarico) B = Intervento protezione L (sovraccarico) Selezione dei dip-switch n 2, 3, 4 dip n 2 = A dip n 2 = B A = Allarme protezione S (cortocircuito selettivo) dip n 3 = A /2 B = Intervento protezione S (cortocircuito selettivo) dip n 3 = B /3 Intervento protezione I (cortocircuito istantaneo) --- /4 Allarme protezione G (guasto a terra) --- /5 Problemi di comunicazione sul Bus locale (bus KO) --- /6 Allarme protezione di Backup --- /7 Allarme di intervento sganciatore di protezione -TRIP- --- /8 A = Preallarme funzione L (sovraccarico) dip n 4 = A B = Allarme interblocco dip n 4 = B 1SDH000559R0001 L3016 29/52