Come la tecnologia può indirizzare il risparmio energetico CITTÀ, RETI, EFFICIENZA ENERGETICA CAGLIARI, 10 APRILE 2015 a cura di Fabrizio Fasani Direttore Generale Energ.it
Indice 1. Scenari del mercato dell energia 2. Driver per ridurre i consumi l efficienza energetica 3. Soluzioni hardware 4. Soluzioni IT 5. Scenari futuri 6. Il nuovo posizionamento dei venditori di energia 2
Scenari del mercato dell energia L energia è certamente uno dei maggiori fattori di costo per molte attività di business e per le famiglie, ma diversamente dagli altri settori, difficilmente si ha una conoscenza approfondita della soluzione più adeguata alla propria realtà. Il Mercato dell energia infatti è governato da tre fattori che insistono sulla composizione dei prezzi: costo della materia prima, impatti del sistema regolatorio e fiscale, concorrenza. Dopo il D. LGS. 6/3/1999 n. 79 (decreto Bersani) che introduceva una iniziale e parziale liberalizzazione del mercato dell energia, nel corso degli anni e dall esperienza operativa si è lentamente perfezionato l operatività, minando il monopolio precedente. Ci sono voluti parecchi anni per avere un sistema realmente aperto alla concorrenza, e comunque, ancora oggi, esistono alcune limitazioni ed isteresi per parlare di un mercato perfetto. 3
Scenari del mercato dell energia La sovraregolazione e la peculiarità del sistema elettrico italiano sono i principali fattori di freno alla completa liberalizzazione del mercato ed all allineamento dei nostri costi dell energia con l estero, basta osservare la scomposizione % delle voci di costo della bolletta. 4% 22% 40% 24% 10% Energia (commodity) Cos9 fissi e canoni Trasporto Dispacciamento Accise ed IVA 4
Driver per ridurre i consumi Sin dalla convenzione di Lisbona, si sta sempre più indirizzando l attenzione sull uso consapevole ed ottimizzato delle risorse scarse sino a quel momento grandemente utilizzate per la generazione dell energia. Lisbona 20-20-20 è diventato il mantra degli operatori di settore: entro il 2020 almeno il 20% dell energia dovrà essere prodotta da fonti rinnovabili e l efficienza dovrà salire del 20%. Mentre per il tema produzione da rinnovabili siamo perfettamente in linea, l ottimizzazione dei consumi ancora presenta significativi margini di miglioramento. Sono tre, a mio modo di vedere, i driver principali che accompagnano questa direttrice: 1. La riduzione dei costi di sistema attraverso la cogenerazione e l autogenerazione 2. Le tecnologie abilitanti l efficienza dei consumi (devices Hardware e tecnologie IT) 3. I sistemi di costruzione e di ristrutturazione edile ad alta efficienza 5
Le soluzioni Hardware Vista la vetustà delle principali tecnologie di illuminazione e di gestione dei motori elettrici, da alcuni anni si sta lavorando su tecnologie hardware che riducano grandemente l uso dell energia elettrica, quali ad esempio: 1. Sistemi di illuminazione ad alta efficienza (es LED) 2. Sistemi di abbattimento dei consumi a riposo (es prese anti stand by) 3. Sistemi di riduzione dell energia reattiva 4. Una nuova classe di sensori ed attuatori a basso costo ed autoconfigurabili che consentano un controllo granulare di consumi e di interoperabilità automatica E sconcertante come non sia diffusa una cultura economica che evidenzi come i minori consumi correlati a tali tecnologie creino una veloce compensazione dei maggiori costi d acquisto. 6
Le soluzioni IT Driven Oramai le infrastrutture sono dotate di sufficiente intelligenza per riuscire ad autogestirsi e a interloquire in real time con i sistemi esterni. Parole come smart cities, domotica, sistemi a loop continuo descrivono come la contaminazione tecnologica possa portare in brevissimo tempo ad utilizzare l energia : 1. Meno (attraverso una gestione intelligente dei profili di utilizzo - es IP intelligente) 2. Meglio (concentrando le risorse solo li ove necessitano es telegestione degli impianti) 3. Piacevolmente (attraverso una gestione smart e personalizzata delle modalità d uso es scenari luminosi e/o termini pilotati da remoto). Il tutto in attesa della rivoluzione dei «big data» che consentiranno l autoapprendimento dei comportamenti e conseguentemente la loro ottimizzazione. 7
Driver per l efficienza energetica In sintesi, stiamo nella parte iniziale di una rivoluzione che consentirà un utilizzo smart della risorsa energia, che vedrà una correlazione tra devices singolarmente pilotabili e strutturalmente progettati per consumare meno e meglio. Già esistono ambiti applicativi e best practice che utilizzano una combinazione di questi tre abilitatori, da città «near smart» a plant industriali che ottimizzano il consumo attraverso sistemi integrati, sino ad arrivare a condomini o abitazioni in cui i consumi vengono controllati da sistemi domotici. Il futuro sarà sicuramente «gentile» con i consumi ed «intelligente» nella flessibilità correlata alla produzione e distribuzione, grazie soprattutto al significativo focus che la ricerca sta mettendo nei sistemi di accumulo. 8
Il nuovo posizionamento dei venditori di energia In questo nuovo scenario, cambierà anche la mission degli operatori che oggi vendono energia; dovranno evolvere verso «energetic system integrator» che accompagneranno i clienti verso l uso consapevole ed ottimizzato dell energia. Non si parlerà più di prezzo della commodity, ma di costo per il funzionamento dell impresa o dell immobile, spostando l attenzione verso l ottimizzazione dell intero processo e non dei singoli componenti Una sfida importante e stimolante, che richiederà un cambiamento di pelle delle aziende, sempre più orientate a cogliere le esigenze e non semplicemente ad offrire una commodity 9
Grazie per l attenzione CITTÀ, RETI, EFFICIENZA ENERGETICA CAGLIARI, 10 APRILE 2015