ASSEVERAZIONE ALLEGATA ALL ISTANZA DI PERMESSO DI COSTRUIRE

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al Servizio edilizia privata e sportello unico dell edilizia ASSEVERAZIONE ALLEGATA ALL ISTANZA DI PERMESSO DI COSTRUIRE MODELLO PC.b PC.b- 06/07/2010 da compilarsi a cura del progettista Il sottoscritto B1 TECNICO INCARICATO cognome e nome codice fiscale nato/a a prov. il iscritto all albo degli /collegio dei della provincia di al nr. con studio in (indirizzo) cap località prov telefono fax e-mail Comunica che i lavori di cui all istanza di permesso di costruire presentata congiuntamente alla presente, da B2 RICHIEDENTE (indicare il richiedente firmatario del MODELLO PC.A) cognome e nome B3 UBICAZIONE IMMOBILE (indicare l ubicazione dell intervento come da MODELLO PC.A) via n. lettera lotto isolato scala piano Consistono in: B4 DESCRIZIONE DELL INTERVENTO indicare le principali descrizione caratteristiche dimensionali (superficie dell area e del manufatto, volume, ecc.) e tecniche dell intervento da eseguire. sup. lotto d intervento sup. manufatto da costruire volume manufatto da costruire Definizione dell intervento ai sensi dell art. 3 DPR 380/01 s.m.i B5 (barrare la casella di interesse) B5.1 Manutenzione straordinaria B5.2 Restauro e risanamento conservativo B5.3 Ristrutturazione edilizia B5.4 Nuova costruzione B5.5 Ristrutturazione urbanistica modello PC.b- 06/07/2010 1

DICHIARA CHE: le opere, come individuate negli allegati elaborati progettuali, vengono dettagliatamente descritte nella relazione tecnica che si allega (unitamente all attestazione di cui all articolo 63, comma 4 della variante al P.R.G., ove richiesta) per formare parte integrante e sostanziale della presente asseverazione; l immobile interessato dall intervento è assoggettato alla seguente disciplina urbanistica: B6 VARIANTE PER LA ZONA OCCIDENTALE zona (cfr. tav. W14) sottozona art. ambito (cfr. tav. W8) n. art. tipologia edilizia (ambito Bagnoli) (cfr. tav. W13) standards urbanistici (cfr. tav. W12) B7 VARIANTE GENERALE AL PRG zona (cfr. tav. 6) sottozona art. specificazioni (cfr. tav. 8) ambito (cfr. tav. 8) scheda n. art. disciplina per il centro storico (cfr. tav. 7) tipologia edilizia: tipo edilizio: art. art. B8 PIANO URBANISTICO ATTUATIVO denominazione del piano provvedimento di approvazione: delibera di GC n. del pubblicazione sul BURC n. del B9 REGIME VINCOLISTICO (barrare la casella di interesse) B9.1 VINCOLI GEOMORFOLOGICI (cfr. tav. 12) area: B9.2 AREE DI INTERESSE ARCHEOLOGICO (cfr. tav. 14) B9.3 PUNTI PANORAMICI (cfr. tav. 5) B9.4 VINCOLI CIMITERIALI B9.5 ZONE DI RISPETTO (specificare quali) : B9.6 B9.7 B9.8 PIANO STRALCIO PER L ASSETTO IDROGEOLOGICO rischio atteso (cfr. carta rischio atteso): pericolosità idraulica (cfr carta pericolosità idraulica): pericolosità da frana (cfr. carta pericolosità da frana): PIANO PER LA DIFESA DELLE COSTE area di pericolosità da: area a rischio da: area sensibile: BENI CULTURALI (parte II, D. Lgs n.42/2004) totale parziale modello PC.b- 06/07/2010 2

B9.9 BENI PAESAGGISTICI (parte III, D. Lgs n.42/2004) immobili e aree di notevole interesse pubblico: DM aree tutelate per legge aree sottoposte a tutela del piano paesistico: zona articolo B9.10 LEGGE N. 778 DEL 11 GIUGNO 1922 B9.11 B9.12 DICHIARA INOLTRE CHE: AREE NATURALI PROTETTE Parco Regionale zona articolo Sito d interesse comunitario codice: BONIFICA DEI SITI INQUINATI Sito di interesse nazionale: (denominazione) Sito contaminato o potenzialmente contaminato: (dati catastali) B10 ATTI DI ASSENSO (barrare la casella di interesse) in relazione alle caratteristiche dell intervento da eseguire, ha provveduto in merito ai pareri/ autorizzazioni/nulla osta come segue: già acquisiti da acquisire a cura del Comune non richiesto A B C ATTI DI ASSENSO B10.1 Parere Servizio sicurezza geologica e sottosuolo B10.2 Parere Servizio traffico e viabilità B10.3 Parere Servizio gestione verde pubblico B10.4 Parere Servizio Ambiente B10.5 Parere Azienda Sanitaria Locale B10.6 Parere Vigili del Fuoco B10.7 B10.8 Parere Autorità di bacino Parere Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Napoli e Pompei B10.9 Autorizzazione per immobili vincolati (parte II, tit. I del D.Lvo 42/2004 s.m.i., già l. 1089/39) B10.10 Autorizzazione paesaggistica (parte III, tit. I del D.Lvo 42/2004 s.m.i., già l. 1497/39) B10.11 Nulla osta per le aree naturali protette B10.12 Nulla osta per zone di rispetto (specificare) B10.13 Altro: In relazione ai pareri/autorizzazioni/nulla osta di cui al quadro precedente A- allega copia di ciascun parere acquisito completo della documentazione specifica timbrata e firmata dall ente competente B- allega copia della documentazione necessaria per l acquisizione dei relativi atti di assenso C- dichiara che non sono dovuti B11 DESTINAZIONE D USO La destinazione d uso dell immobile oggetto di intervento è la seguente: - pregressa (in caso di accertamento di conformità): ; - attuale: assentita con ; - di progetto: ; modello PC.b- 06/07/2010 3

B12 OPERE STRUTTURALI Con riferimento alle disposizioni in materia di opere strutturali di cui ai capi II e IV del D.P.R. 380/01 s.m.i. e alla Legge regionale n.9/83 s.m.i.: l intervento non prevede opere strutturali soggette ad autorizzazione sismica ai sensi dell articolo 94 del D.P.R. n.380/01 smi e dell articolo 4 del Lr n.9/83 smi e comunque B12.1 saranno rispettate tutte le norme relative al buon costruire e all esecuzione delle opere edili a perfetta regola d arte; l intervento prevede opere strutturali e pertanto l inizio dei lavori è subordinato al rilascio B12.2 dell autorizzazione sismica di cui all articolo 94 del D.P.R. n.380/01 smi e all articolo 4 del Lr n.9/83 smi; B13 ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Relativamente all eliminazione delle barriere architettoniche di cui agli articoli 77 ss del D.P.R. 380/01 s.m.i.: B13.1 le opere previste non rientrano nel campo di applicazione della suddetta normativa; B13.2 le opere previste sono conformi alle disposizioni adottate ai sensi del Capo III, DPR 380/01 s.m.i.: per gli edifici privati B13.3 per gli edifici pubblici o privati aperti al pubblico è richiesta deroga ai sensi dell articolo 7 del D.M.LL.PP. 236/1989, in quanto l intervento B14 IMPIANTISTICA Con riferimento alle norme per la sicurezza degli impianti di cui al decreto del Ministero dello Sviluppo economico n.37 del 22/01/08, : le opere previste non richiedono il progetto di impianti tecnologici (elettrico, termico, idrosanitario, altro); B14.1 le opere previste richiedono il progetto dei seguenti impianti tecnologici: (il progetto di ciascun impianto viene depositato contestualmente alla presente) B14.2 B15 RISPARMIO ENERGETICO E SVILUPPO DELLE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA Con riferimento alle norme per il contenimento del consumo di energia negli edifici, di cui agli articoli 122 ss del D.P.R. 380/01 s.m.i. (come modificati dal D. lgs n. 192/2005 s.m.i., nonché dal regolamento di attuazione approvato con DPR n. 59/2009, e dalle linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici approvate con D.M. del 26 giugno 2009): B15.1 l intervento previsto non è assoggettato alle stesse; B15.2 l intervento previsto e assoggettato e i relativi elaborati, comprensivi del calcolo delle dispersioni e il progetto di contenimento dei consumi, con le necessarie verifiche di legge, vengono presentati contestualmente alla presente; B16 SMALTIMENTO DELL AMIANTO Con riferimento allo smaltimento dell amianto di cui all art. 34 del D.lgs 277/91: B16.1 le opere previste non comportano smaltimento di strutture o parti di esse in amianto; B16.2 le opere previste comportano smaltimento di strutture o parti di esse in amianto ed è stata acquisito l assenso della A.S.L. n. del / / che si allega in copia alla presente; B17 AREE PERCORSE DAL FUOCO Con riferimento alle zone i cui soprassuoli siano stati percorsi dal fuoco, come individuate e definite nella deliberazione di G.C. n. 507 del 28/03/2008 che istituisce il relativo catasto, ai sensi dell art. 10 della legge del 21/11/2000 n. 353: B17.1 le opere non ricadono in tali zone; le opere ricadono in tali zone ma sono conformi a quanto disposto dalla normativa vigente B17.2 (legge quadro in materia di incendi boschivi 21/11/2000 n 353) in quanto (specificare): modello PC.b- 06/07/2010 4

B18 TERRE E ROCCE DA SCAVO Con riferimento alle norme in materia di utilizzo delle terre e rocce da scavo di cui alla parte IV, titolo I del D. Lgs n.152/2006 s.m.i.: B18.1 l intervento non prevede opere di scavo; B18.2 B18.3 non si intende utilizzare per reinterri, riempimenti, rimodellazioni e rilevati il materiale proveniente da terre e rocce da scavo e per lo smaltimento dello stesso materiale saranno osservate le disposizioni in materia di rifiuti di cui alla parte IV del D. Lgs n.152/2006 s.m.i.; il materiale proveniente da terre e rocce da scavo sarà riutilizzato quale sottoprodotto, nel rispetto delle condizioni prescritte all articolo 186, comma 1 del Dlgs n.152/06 s.m.i., e al momento della produzione del suddetto materiale sarà inoltrato al servizio competente l apposito modello allegato alla Delibera di Giunta Comunale n.1768 del 30 ottobre 2009; B19 BONIFICA E RIPRISTINO AMBIENTALE Con riferimento alle norme in materia di bonifica dei siti inquinati di cui alla parte IV, titolo V del D.Lgs n.152/2006 s.m.i.: l area d intervento non ricade in un sito di interesse nazionale né in un sito potenzialmente B19.1 contaminato o contaminato oggetto delle procedure operative e amministrative di cui agli articoli 242 e ss del D.lgs. n.152/2006 s.m.i.; l area d intervento ricade in un sito di interesse nazionale o in un sito potenzialmente contaminato o contaminato oggetto delle procedure operative e amministrative di cui B19.2 agli articoli 242 e ss del D.lgs. n.152/2006 s.m.i., che si sono concluse con esito positivo come risulta da rilasciato da con provvedimento n. del l area d intervento rientra in un sito di interesse nazionale o in un sito contaminato per il quale è stato approvato il progetto operativo degli interventi di bonifica o di messa in B19.3 sicurezza permanente di cui all articolo 242 del D.lgs. n.152/2006 s.m.i., come risulta da rilasciato da con provvedimento n. del B20 VALUTAZIONE AMBIENTALE Con riferimento alla disciplina in materia di valutazione ambientale di cui alla parte seconda del D. Lgs n.152/2006 s.m.i., del DPR n.357/97 s.m.i. e DGRC n.426/2008: B20.1 l intervento non è subordinato a tali valutazioni; B20.2 per l intervento sono state espletate le relative procedure: valutazione d incidenza altro: a tal fine si allega il relativo atto amministrativo rilasciato da con provvedimento n. del ; B21 CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE Con riferimento agli artt. 16 ss del D.P.R. 380/01smi il contributo di costruzione: B21.1 non è dovuto trattandosi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, parcheggio pertinenziale; B21.2 è prevista la riduzione o l esonero dal contributo ai sensi dell art. 17 comma lett. del D.P.R. 380/01 s.m.i.; B21.3 è dovuto ed ammonta a: oneri di urbanizzazione, costo di costruzione, B22 SANZIONI Con riferimento agli interventi eseguiti in assenza o in difformità di permesso di costruire o di denuncia d inizio attività sono dovute le seguenti sanzioni: B22.1 articolo 36, comma 2 del Dpr 380/01 smi il cui importo è pari a, B22.2 B22.3 articolo 37, comma 4 del Dpr 380/01 smi, il cui importo provvisorio è pari a 516,00 salvo conguaglio stabilito dal responsabile del procedimento in relazione all aumento di valore dell immobile valutato dall agenzia del territorio ; articolo 167, comma 5 del Dpr 42/04 smi, il cui importo è pari a, come determinato dalla perizia di stima allegata. modello PC.b- 06/07/2010 5

B23 ALTRO Il sottoscritto dichiara di aver compilato i seguenti campi: Tutto ciò premesso il sottoscritto tecnico, consapevole di assumere la qualità di persona che esercita un servizio di pubblica necessità ai sensi degli artt. 359 e 481 del codice penale, ASSEVERA la legittimità della consistenza dell immobile oggetto di intervento; la conformità delle opere, come individuate negli allegati elaborati progettuali, B24 (barrare la casella di interesse) B24.1 agli strumenti urbanistici adottati o approvati e al regolamento edilizio vigente; B24.2 alla legge in materia di che consente la deroga agli strumenti urbanistici vigenti; nonché il rispetto delle norme di sicurezza, di quelle igienico sanitarie, del codice della strada e delle norme tecniche vigenti in materia, in relazione alla tipologia di intervento proposto, anche se non espressamente indicate nell elenco sopra riportato. E consapevole infine che, in caso di falsa attestazione ai sensi degli articoli 72 e ss del Dpr n.455/00, sarà denunciato all Autorità Giudiziaria competente e al Consiglio dell Ordine di appartenenza. B25 FIRMA DEL TECNICO INCARICATO DATA IL PROGETTISTA (timbro e firma) modello PC.b- 06/07/2010 6