Ripartizione 17. Intendenza scolastica italiana Gennaio 2019 Linee operative Nuovo Esame di Stato 2019 Premessa: Le indicazioni relative alla conduzione del nuovo Esame di Stato, contenute nel Dlgs.n.62/2017, sono state confermate dal DM n. 769 del 26/11/2018, con i quadri di riferimento e le relative griglie di valutazione per lo svolgimento delle prime due prove scritte, mentre in provincia di Bolzano si conterà una ulteriore terza prova scritta attinente i livelli di competenza raggiunti in L2-lingua tedesca. Anche la ripartizione del punteggio sarà differente nelle nostre scuole del II ciclo, con una distribuzione di punti fino a 15 su 100 per la prima e seconda prova, e fino a 10 per la terza, mentre il colloquio manterrà la soglia massima dei 20 punti su 100. Sulla base delle indicazioni nazionali, trasmesse con Nota DGOSV n. 19890 del 26/11/2018 con cui si annuncia l inizio di un piano di informazione, formazione e accompagnamento sull Esame di Stato del secondo ciclo di istruzione, appare necessaria una strategia di formazione per il quinto anno, relativamente soprattutto alla conduzione del colloquio, parte dell Esame di Stato in relazione alla quale non ci si attendono provvedimenti normativi decretali, ma al più alcuni indicatori nell Ordinanza Ministeriale attesa per il mese di febbraio. SOMMARIO REQUISITI DI ACCESSO ALL ESAME DI STATO... 2 CREDITI SCOLASTICI... 2 PROVE SCRITTE... 3 III PROVA - ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE IN L2 (TEDESCO):... 4 CONDUZIONE DEL COLLOQUIO.. 6 Vista la tipicità dello svolgimento delle prove per la provincia di Bolzano, in cui anche il colloquio deve prevedere una parte di accertamento del livello di competenza raggiunto in L2-lingua tedesca, appare utile e ancor più necessario porre alcuni indicatori per la conduzione del colloquio nelle nostre scuole al termine di quest anno scolastico (pag.6).
CALENDARIO: 19 giugno I prova scritta; 20 giugno II prova scritta; 21 giugno III prova scritta I licei linguistici con modello ESABAC si atterranno al calendario nazionale per le prove scritte in francese, differendo la data della III prova scritta tedesco-l2 A cura della Direzione Istruzione e Formazione italiana Ripartizione 17. Intendenza scolastica italiana Redatto da: Andrea Felis Denise D Angelo
1) REQUISITI DI ACCESSO ALL ESAME DI STATO Il Decreto Legge noto come milleproroghe ha previsto all art. 6, commi 3-septies e 3-octies, il differimento all 1 settembre 2019 dell entrata in vigore dell art. 13, comma 2, lettere b) e c), del d.lgs. n.62/2017, riguardanti i requisiti di accesso all esame di Stato per i candidati interni: la partecipazione, durante l ultimo anno di corso, alle prove a carattere nazionale predisposte dall INVALSI (verifica dei livelli di apprendimento in italiano, matematica e inglese); lo svolgimento delle attività di alternanza scuola lavoro, secondo quanto previsto dall indirizzo di studio nel secondo biennio e nell ultimo anno di corso. Requisito di accesso all esame di Stato rimane la sufficienza raggiunta in tutte le discipline L Alternanza Scuola Lavoro rimane elemento del curricolo scolastico, e va quantificata indipendentemente dal raggiungimento del monte ore di 200 o 400 rispettivamente per i Licei ed i Tecnici o Professionali. Il credito scolastico viene riconvertito secondo queste tabelle, fino ad un massimo di 40 punti. 2) CREDITI SCOLASTICI Le Istituzioni scolastiche sono chiamate alla ridefinizione dei crediti scolastici secondo le tabelle di conversione per le scuole, contenute nel Dlgsl n.62, con l attribuzione del credito (fino a 40 punti per massimo dei crediti) così definito: Credito conseguito nel III anno: Candidati che sostengono l'esame nell a.s. 2019/2020 Credito conseguito per il III anno 3 7 4 8 5 9 6 10 7 11 8 12 3 Nuovo credito attribuito per il III anno Credito conseguito nel III e nel IV anno: Candidati che sostengono l'esame nell a.s. 2018/2019 Somma crediti conseguiti per il III e per il IV anno Nuovo credito attribuito per il III e IV anno (totale) 6 15 7 16 8 17 9 18 10 19 11 20 12 21 13 22 14 23 15 24 16 25 Media dei voti Credito scolastico Fasce di credito III anno Fasce di credito IV anno Fasce di credito V anno M < 6 - - 7-8 M = 6 7-8 8-9 9-10 6< M 7 8-9 9-10 10-11 7< M 8 9-10 10-11 11-12 8< M 9 10-11 11-12 13-14 9< M 10 11-12 12-13 14-15
Una prova in più Mentre a livello nazionale si svolgeranno 2 prove scritte (del valore di 20 punti massimo per prova), in provincia di Bolzano verranno effettuate 3 prove scritte 3) PROVE SCRITTE I prova ITALIANO (comune a tutti gli indirizzi): I prova ITALIANO in prov.bz fino a 15 punti II prova INDIRIZZO in prov.bz fino a 15 punti III prova L2 (TEDESCO) in prov.bz fino a 10 punti totale: fino a 40 punti per le 3 prove scritte. 3 tipologie (A B C) per 7 tracce complessive : 3 tracce tipologia B (ambito: artistico storico filosofico scientifico tecnologico - economico sociale analisi e produzione testo ARGOMENTATIVO); 2 tracce tipologia C (riflessione critico argomentativa di attualità). Le tipologie A e B sono strutturate in 2 parti: I. analisi e comprensione del brano/testo proposto; II. Riflessione e commento. Per la tipologia C può essere prevista l indicazione di un titolo da apporre all elaborato. Tabella di conversione per la valutazione in provincia di Bolzano: Ventesimi I e II prova nazionale (< 12/20= Insufficiente; 20=eccellente) 2 tracce tipologia A (analisi e interpretazione testo letterario); Quindicesimi I e II prova (< 9/15= insufficiente; 15=eccellente) Decimi III prova (< 6/10= insufficiente; 10=eccellente) 12 9 6 13 10 7 14 15 11 7 16 12 8 17 13 9 18 19 14 9 20 15 10 4
QUADRI DI RIFERIMEN- TO E GRIGLIE DI VALU- TAZIONE Con il DM n. 769 del 26/11/2018 "Quadri di riferimento per la redazione e lo svolgimento delle prove scritte" e "Griglie di valutazione per l'attribuzione dei punteggi" per gli Esami di Stato del secondo ciclo di istruzione, le griglie di valutazione per la I e II prova sono state fornite direttamente dal Ministero, uniformate a livello nazionale; così i QUADRI DI RIFERIMEN- TO delle discipline oggetto delle prove d esame, che definiscono l orizzonte di riferimento per la progettazione curricolare del consiglio di classe. Gli aspetti che verranno a fare parte di tale quadro di riferimento devono venire riportati nel Documento del 15 maggio. II prova D INDIRIZZO : In forma scritta, grafica o scritto-grafica, pratica, compositiva/esecutiva musicale e coreutica, ha per oggetto una o più discipline caratterizzanti il corso di studi; è intesa ad accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese dello specifico indirizzo di studi. III prova - ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE IN L2 (TEDESCO): Orizzonte di riferimento: le certificazioni linguistiche di livello B2 secondo il QCER. Composta di tre parti (ascolto; comprensione; scrittura). La prova è centralizzata, così le griglie di valutazione. Il riferimento normativo è il Decreto del Presidente della Provincia del 27 aprile 2018, n. 13, che disciplina l esame di Tedesco Seconda lingua nell ambito dell Esame di Stato al termine della scuola secondaria di 2 grado. Per la sua articolazione e modalità esecutiva, si rimanda al testo Prova di Seconda Lingua Tedesco nell'ambito dell'esame di Stato conclusivo dei percorsi di istruzione secondaria di 2 grado - Modello di riferimento, allegato alla Circolare della Direzione Istruzione e Formazione italiana - Direzione provinciale Scuole, del 1.10.2018 «Staatliche Abschlussprüfung der Oberschule- Schuljahr 2018/19 Schriftliche Prüfung für Deutsch als Zweitsprache - Esame di stato nelle scuole secondarie di 2 grado Anno scolastico 2018/19 Prova scritta per Tedesco Seconda Lingua» 5
4) PROVA SCRITTA DI L2: La prova scritta di seconda lingua (terza prova scritta) si svolge il giorno successivo alla seconda prova ed è riferita alle abilità: ASCOLTO, LETTURA e PRODUZIONE SCRITTA. I compiti mirano ad accertare le competenze: la comprensione delle idee principali, dei dettagli e delle informazioni specifiche presenti in un testo orale (ascolto); la comprensione di un testo scritto di genere letterario o non letterario (lettura); la capacità di produrre un testo scritto appartenente ad uno tra i generi testuali in uso nella prassi quotidiana utilizzando e rielaborando informazioni date (produzione scritta 1); la capacità di produrre un testo scritto di tipo argomentativo (produzione scritta 2). Una parte del colloquio è riservata all accertamento della seconda lingua. Durante il colloquio la candidata/il candidato mostra la propria capacità espressiva nella dimensione monologica esponendo il tema/progetto prescelto; e nella dimensione dialogica in risposta alle domande sollecitate dal docente L2/da un membro della Commissione d esame, su uno o più argomenti/temi, contemplati nel curricolo della scuola, trattati durante l anno scolastico. Il colloquio è finalizzato ad accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale degli studenti, in cui una parte è dedicata all accertamento delle competenze in L2 e nelle lingue straniere. 5) CONDUZIONE DEL COLLOQUIO La commissione prepara testi, documenti, riferimenti ad esperienze ecc., per ciascun candidato, che svolgerà una trattazione secondo gli spunti presenti nel documento del 15 maggio. A questo proposito va sottolineata la centralità del documento di classe per la preparazione dei testi, per la proposta di esperienze documentate ecc., che devono venire offerte al/ la candidato/a nel contesto del colloquio. Le competenze di Cittadinanza e Costituzione devono non possono - fare parte della trattazione svolta dal candidato Nella programmazione è opportuno istituire un nesso fra le competenze di Cittadinanza e Costituzione, e le conoscenze disciplinari. Moduli che sono stati trattati in raccordo interdisciplinare (es. storia e diritto; letteratura e arte) con l orizzonte delle competenze di Cittadinanza e Costituzione devono essere riportati nel documento di classe del 15 maggio. Uno spunto particolarmente rilevante per le scuole della nostra provincia è il riferimento a quanto previsto all'articolo 1 legge 30 ottobre 2008, n. 169, cioè la promozione di «azioni di sensibilizzazione e di formazione del personale finalizzate all'acquisizione nel primo e nel secondo ciclo di istruzione delle conoscenze e delle competenze relative a «Cittadinanza e Costituzione», nell'ambito delle aree storicogeografica e storico-sociale e del monte ore complessivo previsto per le stesse. ( ) Al fine di promuovere la conoscenza del pluralismo istituzionale, definito dalla Carta costituzionale, sono altresì attivate iniziative per lo studio degli statuti regionali delle regioni ad autonomia ordinaria e speciale.» 6
Ragionevolmente, l ambito delle esperienze da cui diparte la trattazione del candidato può essere appunto quella svolta nelle azioni in ASL, programmate con la scuola, che devono risultare nel documento del 15 maggio. È opportuno che si tratti di esperienze, progetti e situazioni ben documentate e significative; in caso diverso, l esperienza in ASL fa comunque parte della trattazione di argomenti esposti dal/la candidato/a in sede di colloquio. 6) L ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Anche l alternanza scuola-lavoro fa necessariamente parte integrante del colloquio. Nell'ambito del colloquio il candidato espone, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale, l'esperienza di alternanza scuola-lavoro svolta nel percorso di studi. Per i candidati esterni la relazione o l'elaborato hanno ad oggetto attività assimilabili all'alternanza scuola-lavoro. Organizzazione 17.1. Ufficio Progettualita scolastica Esami di Stato: Fulvio Roseano Telefono: 0471/411416 Fulvio.Roseano@provincia.bz.it Referenti per la Direzione Istruzione e Formazione: Isp. Andrea Felis Isp. Mauro Valer PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO ALTO ADIGE Direzione Istruzione e Formazione italiana Ripartizione 17. Intendenza scolastica italiana