Gioco DI RUOLO CALCESTRUZZI TAGLIO HA FIRMATO LA DEMOLIZIONE CONTROLLATA IN QUOTA DI UNA TORRE PIEZOMETRICA IN UN ACCIAIERIA ATTIVA. FONDAMENTALI, UN COPIONE BEN DEFINITO E IL DIALOGO TRA LE PARTI DI DANIELA STASI 80 Costruzioni marzo 2017
Riciclaggio&Demolizione Nelle foto le varie fasi dell intervento di demolizione controllata in quota realizzato in Piemonte dalla comasca Calcestruzzi Taglio. Nella sequenza sotto, in particolare, la movimentazione della sezione demolita con l ausilio di un autogrù. avere successo, non è sufficiente prevedere, dobbiamo anche imparare a improvvisare. Sante parole del celebre Per scrittore di fantascienza Isaac Asimov. Condi visi - bilissime ma non applicabili a tutti i settori. Per esempio l improvvisazione non è ammessa nelle demolizioni controllate in quota, ambito in cui risultano fondamentali sia l elevata qualità delle attrezzature di taglio e carotaggio, sia la progettazione scrupolosa in ogni fase del lavoro. La comasca Calcestruzzi Taglio ha realizzato un intervento che illustra in modo concreto quanto detto finora. Oggetto dell appalto: la demolizione di una torre piezometrica in cemento armato risalente agli anni Settanta, all interno di un acciaieria in Piemonte, e conseguente trattamento dei materiali di risulta. La torre era adiacente alle strutture da preservare, comprese le tubazioni e i serbatoi attivi contenenti gas e ossigeno. Per demolirla l impresa ha utilizzato la tecnica della decostruzione in elementi sezionati con attrezzature da taglio a diamante, poi calati a terra con autogrù. Infine, le macerie sono state trasportate in apposita area di deposito dove sono state frantumate e deferrizzate. marzo 2017 Costruzioni 81
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Riciclaggio&Demolizione ISPEZIONE PREVENTIVA La struttura demolita era costituita dai seguenti elementi: il serbatoio pensile, alto circa 29 m, e composto da un fusto a sezione quadrata con lati lunghi 1,70 m e spessi 220 mm; in sommità del fusto era presente una tazza dalla capacità di circa 100 m 3, di forma quadrata, con pareti di circa 4,75 m di lunghezza e 220 mm di spessore, per un altezza di circa 3 m; la copertura del serbatoio, infine, era realizzata in cemento armato, mediante una soletta inclinata spessa 12 cm. Come in tutti gli interventi di demolizione, la fase esecutiva era l ultima di una serie di attività preventive: prima della lista, l ispezione finalizzata a valutare la qualità del calcestruzzo, la presenza di tubazioni di adduzione, l assenza di flange o altri elementi contenenti amianto. Si è anche eseguita un ispezione in quota per verificare l assenza di materiale da pre-trattare. Interferenze ridotte al minimo Prima di procedere, Calcestruzzi Taglio ha eseguito la valutazione dell area di cantiere, per poi agevolare, in corso d opera, l uso delle macchine (una piattaforma autocarrata per le operazioni di taglio e perforazione; un autogrù da 200 t per i sollevamenti, un sollevatore telescopico e un rimorchio per la movimentazione dei conci tagliati). Considerato inoltre che la viabilità interna in un contesto industriale attivo è fondamentale per l andamento della produzione, l impresa ha predisposto un cantieramento e un programma lavori per impattare il meno possibile sul flusso degli automezzi. Infine, richiesta principale da parte della committente, come di consueto, quella di eliminare le interferenze con la produzione dell impianto. Nello specifico, le interferenze erano rappresentate dalla presenza di linee di tubazioni attive contenenti gas e ossigeno, indispensabili per le attività dell acciaieria ma pericolose in caso di danneggiamento dovuto a caduta di materiali dall alto: la predisposizione di opere provvisionali a protezione delle tubature risultava troppo onerosa, così è stato deciso di eseguire l intervento in un breve lasso di tempo durante il quale, per altri lavori di manutenzione, l impianto è stato fermato, le condotte svuotate e messe in sicurezza. DIALOGO TRA LE PARTI La progettazione, fase molto complessa e determinante per la buona riuscita dell intervento stesso, ha previsto, tra le altre attività, la redazione del Piano di Demolizione (operazione che deve essere effettuata da uno studio professionale di ingegneria), la valutazione dei carichi e dell armatura della struttura, e la definizione degli svari e dei metodi di imbraco per movimentazioni in totale sicurezza. In questa fase - spiega Roberto Lamperti, direttore tecnico di Calcestruzzi Taglio - è importante il dialogo tra il progettista e l esecutore in quanto lo scambio di informazioni e proposte tra chi opera teoricamente e chi opera fattivamente consente soluzioni davvero ottimali per il buon andamento della decostruzione. marzo 2017 Costruzioni 83
SAPERE CIÒ CHE SI FA... Eccoci infine all esecuzione, ossia alla concretizzazione di quanto valutato e pianificato. A questo punto diventa importante il know-how che solo una lunga esperienza lavorativa consente - continua Lam - perti - Quando si lavora a 30 metri di altezza, sopra una piattaforma aerea, con carichi da diverse tonnellate in gioco, sono i piccoli dettagli, le malizie acquisite con la pratica, la conoscenza del comportamento dei conci durante le fasi di taglio e di movimentazione, la soluzione immediata dei possibili imprevisti tecnici, a fare apparire semplice un operazione che, invece, se non adeguatamente analizzata in ogni suo aspetto, potrebbe rivelarsi ad alto rischio. 25 ANNI DI TAGLIO Calcestruzzi Taglio, che ha realizzato l intervento descritto in sei giorni, nel 2017 festeggia i 25 anni di attività. Un lungo periodo in cui l impresa comasca, insieme a un ristretto gruppo di aziende, ha contribuito alla diffusione delle tecniche di demolizione con l ausilio di utensili diamantati. www.calcestruzzitaglio.it ECCO A VOI ALCUNI INTERVENTI FIRMATI CALCESTRUZZI TAGLIO 84 Costruzioni marzo 2017