NAPOLI IN GIOCO ASSOCIAZIONE IN- LUSIO PROGETTO VISITE CULTURALI E soggiorno per le scuole articolato in tre giorni di visite e laboratori al chiuso / all aperto (pioggia / sole) Non perdiamo l occasione di viaggiare per la crisi: il viaggio è un momento dell educazione Un soggiorno di tre giorni 250 comprensivo di tutte le spese Il costo di 200 euro - comprende assicurazione, ingressi, visite ai monumenti con guida, coffee break, pranzi e cene alternativamente in trattorie, ristoranti, paninoteche, laboratori e gadget in dvd personalizzato sulla visita. Sono possibili per i campani partecipazioni a singole giornate o visite, a costi adeguati al tour.
labor Pomeriggio: costruiamo Le tre Marie Giuseppe Antonello Leone insegna.. come si scrive la passione Seconda giornata. Mattino: 1) Visita degli scavi e del museo virtuale di Ercolano o Pompei. Pomeriggio: costruiamo fiori di primavera alla Fondazione Mondragone Terza giornata. Mattino: 1) Napoli sotterranea: chilometri di acquedotto romano e di storia all incontario Prima giornata. Mattino: 1) Visita del complesso monumentale di S. Lorenzo Maggiore e delle sottostanti sotterranee botteghe di epoca greco-romana. 2) Via San Gregorio Armeno: visita della chiesa di Santa Patrizia e delle numerose botteghe presepiali. 3) Piazza S.Domenico Maggiore: Visita dell omonima chiesa e della Cappella San Severo situata nelle adiacenze. Pomeriggio: Visita del Conservatorio musicale ed ai suoi strumenti antichi: con un saluto speciale da parte della città, da parte di Valeria Valente e di Scaturchio.
VISITE E LUOGHI SCELTI PER LA PASQUA 2009 Cappella Sansevero (Cristo Velato) Situato nel cuore del centro antico di Napoli, il Museo Cappella Sansevero è un gioiello del patrimonio artistico internazionale. Creatività barocca e orgoglio dinastico, bellezza e mistero s intrecciano creando qui un atmosfera unica, quasi fuori dal tempo.tra capolavori come il celebre Cristo velato, la cui immagine ha fatto il giro del mondo per la prodigiosa tessitura del velo marmoreo, meraviglie del virtuosismo come il Disinganno ed enigmatiche presenze come le Macchine anatomiche, la Cappella Sansevero rappresenta uno dei più singolari monumenti che l ingegno umano abbia mai concepito.un mausoleo nobiliare, un tempio iniziatico in cui è mirabilmente trasfusa la poliedrica personalità del suo geniale ideatore: Raimondo di Sangro, settimo principe di Sansevero Basilica di San Domenico ed alla Sala del Tesoro La chiesa, fu eretta secondo i classici canoni del gotico, con tre navate, cappelle laterali, ampio transetto e abside poligonale, e fu realizzata in senso opposto alla chiesa preesistente, vale a dire con l'abside rivolta verso la piazza, alle cui spalle fu aperto, in periodo aragonese, un ingresso secondario Coffee break pasticceria Scaturchio Fondata da Pasquale Scaturchio nel 1903, la Pasticceria ha vissuto giorno per giorno la storia napoletana e italiana, onorandosi di servire i più ------ - uomini del tempo San Lorenzo MaggioreIl complesso archeologico di San Lorenzo Maggiore si estende in corrispondenza di un'ampia area che rappresentava il fulcro della parte commerciale della città antica, l'agorà greca.la stratificazione degli scavi, pur essendo alquanto complessa, ha permesso di ricostruire in modo attendibile le varie fasi storiche della città, con strutture di epoca greca risalenti al IV secolo a.c. (fondazioni in blocchi di tufo) sulle quali si innesta un complesso di età imperiale (I secolo d.c.).
Via San Gregorio Armeno, la strada dei presepi] è la celebre strada degli artigiani del presepe, famosa in tutto il mondo per le innumerevoli botteghe dedicate all arte presepiale. La via e le botteghe possono essere visitate durante tutto l anno ed il visitatore è così ricondotto ogni volta alla magica atmosfera natalizia. La chiesa di Santa Chiara La basilica e il complesso monastico di Santa Chiara (anche conosciuti come Monastero di Santa Chiara) furono edificati tra il 1310 e il 1340, su un complesso termale romano del I secolo d.c., per volere di Roberto d'angiò e della regina Sancia di Maiorca, nei pressi della cinta muraria occidentale, a Napoli. È la più grande basilica gotica della città. La chiesa del Gesù Nuovo La chiesa del Gesù Nuovo o Trinità Maggiore è una delle chiese basilicali di Napoli; si erge in Piazza del Gesù Nuovo ed è situata ad ovest dell'antico decumano inferiore e della Porta Reale fatta dagli Angioini (Port'Alba). La chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco fu edificata a partire dal 1616 per volontà di un gruppo di nobili napoletani che già dal 1605 avevano fondato una Congregazione e stabilito la propria sede nella Chiesa di Sant Angelo a Segno. Con Bolla del 13 ottobre 1606, la Congregazione delle Anime del Purgatorio fu approvata da papa Paolo V. Scopo principale dell istituzione era la celebrazione di messe giornaliere per le anime del Purgatorio. Si occupava inoltre di scarcerare i poveri per debiti di pigioni, di seppellire i morti, vestire i bisognosi. Provvedeva inoltre al maritaggio delle fanciulle indigenti. Nel 1893, l Opera assunse come scopo la cura degli infermi poveri dei quartieri San Lorenzo e Vicaria.
Gli Scavi di Pompei e di Ercolano Nell'area degli scavi archeologici di Pompei è stata portata alla luce l'antica città romana distrutta tragicamente a seguito di una delle eruzioni del vicino vulcano Vesuvio, avvenuta nell'anno 79.Già alcuni anni prima - nel 62 - un terribile terremoto, premonitore della ben più grave catastrofe che si sarebbe abbattuta sulla città di lì a pochi anni, colpì Pompei e la città di Ercolano nonché altri centri della Campania.Pompei fu gravemente danneggiata, ma subito cominciò l'opera di ricostruzione. Diciassette anni più tardi, mentre i lavori continuavano a procedere a ritmo sostenuto (ed anche se gli edifici pubblici erano ancora quasi tutti da restaurare), la città e i suoi abitanti vissero una tra le più grandi tragedie della storia antica che oggi, cristallizzata nel tempo e in quell'attimo, è stata riportata in superficie divenendo il secondo sito archeologico più visitato al mondo. Napoli Sotterranea L'esistenza di Napoli sotterranea è legata alla conformazione morfologica e geologica del territorio partenopeo, composto da roccia tufacea che ha caratteristiche di leggerezza, friabilità e stabilità del tutto particolari. Sulle mura sono graffite pagine di storia, nomi e caricature di personalità dell'epoca, costumi dell'epoca, soldati di varie nazioni, date, informazioni sui due sommergibili italiani - il Diaspro ed il Topazio - che operarono durante la guerra, ed ancora aerei e carri armati, nonché le esternazioni di chi, costretto a restare in quei luoghi per i bombardamenti, volle tramandare ai posteri le sue considerazioni.