Seduta n. 79 del 12 settembre 2014

Documenti analoghi
Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 14/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n.

LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 3 AGOSTO 2001 REGIONE VENETO

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/ AD001170

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio

PROTOCOLLO DI INTESA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO (UPI LAZIO)

AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI TREVISO **** REGOLAMENTO IN MATERIA DI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6, e successive modificazioni;

Legge accesso disabili agli strumenti informatici

Verbale di deliberazione della Giunta Provinciale seduta n. 10. Deliberazione di Giunta N. 22

TURISMO. Decreto N. 185 del Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA

O GG E TTO : Approvazione linee guida per riconoscimento attività private finalizzate alla prima formazione degli operatori socio-sanitari.

PIEMONTE. D.G.R. n del 1/8/2005

PIANO REGIONALE ATTIVITA ESTRATTIVE (P.R.A.E.)

Seduta n. 104 del 18 febbraio 2015

DELIBERAZIONE N X / 2194 Seduta del 25/07/2014

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.

LEGGE REGIONALE N. 28 del 16 Settembre 1996 REGIONE LOMBARDIA Promozione, riconoscimento e sviluppo dell' associazionismo

Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici

Delibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ;

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori

DECRETI PRESIDENZIALI

CONFERENZA UNIFICATA. Roma 6 giugno 2012 ore Informativa resa

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO

Protocollo T del 20/07/2012 Firmato digitalmente da LUCA ZUCCHELLI. Alla PROVINCIA DI BERGAMO

DETERMINAZIONE N REP. 515 DEL

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

IL MINISTRO DELLA SALUTE

INFRASTRUTTURE PER LO SVILUPPO ECONOMICO DETERMINAZIONE. Estensore CESARINI SFORZA DANIELA. Responsabile del procedimento CESARINI SFORZA DANIELA

BANDI E FINANZIAMENTI REGIONE LOMBARDIA

REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

Deliberazione n. 144 del 26 febbraio 2015

DIREZIONE GENERALE ARTIGIANATO E SERVIZI

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

Delibera della Giunta Comunale

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA L ENTE LOCALE/REGIONE.

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte.

Art. 1 1 Educazione sanitaria motoria e sportiva e tutela sanitaria delle attività sportive

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE. Estensore IZZO GENOVEFFA

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 aprile 2015, n. 880

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO RI CERCA INDUSTRIALE E INNOVAZIONE 11 novembre 2014, n. 533

Delega al Governo in materia di riordino degli enti di ricerca - - Art. 1. Art. 1.

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. Deliberazione della Giunta Provinciale. Registro Delibere di Giunta N. 60

DICHIARAZIONE DI SINTESI per adozione del Documento di Piano

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 24 Dicembre 2010, n. 8 Bilancio di previsione della Regione Lazio per l'esercizio 2011;

Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi dell'art. 1 comma 548 L.228 del 24dicembre 2012

Deliberazione del Commissario straordinario nell esercizio dei poteri spettanti alla Giunta provinciale n. 298 del 29/09/2014.

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE. Estensore IZZO GENOVEFFA

Bollettino Ufficiale n. 26/I-II del 25/06/2013 / Amtsblatt Nr. 26/I-II vom 25/06/

r REGIONELOMBARDIA DECRETON Del Milano, 2 4 LUG. Oi4 RegioneLombardia 24/07/2014 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE

Deliberazione N.: 1090 del: 16/11/2015

QUADRO ECONOMICO RIEPILOGATIVO

DELIBERAZIONE N X / 2411 Seduta del 26/09/2014

AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DEL PIEMONTE CENTRALE * * * * *

REGIONE ABRUZZO PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE ABRUZZO. COMUNE DI PESCARA ATTIVA SpA

DECRETO DELL AMMINISTRATORE UNICO (Ex art. 24 Regolamento di Organizzazione e Funzionamento)

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. LAVORO POLITICHE GIOVANILI E SOCIALI

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE

DELIBERAZIONE N X / 681 Seduta del 13/09/2013

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

DECRETO N Del 07/07/2015

- gli artt. 1, 36, 38 e 41 della legge , n. 457, prevedono il finanziamento di programmi di edilizia agevolata;

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

Deliberazione n. 15/pareri/2006

Servizio Edilizia Pubblica

REGIONE PIEMONTE BU50 12/12/2013

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

Servizio Edilizia Pubblica

14AC.2014/D /11/2014

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE FORMAZIONE, RICERCA E INNOVAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITA, DIRITTO ALLO STUDIO

Decreto del Presidente

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 5 marzo 2012, n. 394

PROTOCOLLO D INTESA PER LA DIFFUSIONE E VALORIZZAZIONE DEGLI ORTI URBANI DENOMINATO SINTETICAMENTE PROGETTO NAZIONALE ORTI URBANI.

Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

LA CONFERENZA UNIFICATA

DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA (Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 ottobre 2009)

8 Bollettino Ufficiale

Il Ministro dell Economia e delle Finanze

Ordinanza n. 114 del 3 Ottobre 2013

CITTA DI SAN MAURO TORINESE

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

L'Istituto nazionale di statistica (di seguito denominato ISTAT) con sede in Roma, Via Cesare Balbo, n. 16, C.F , rappresentato da

Sociale e Pari Opportunità alla dr.ssa Francesca Zampano;

TESTO DI LEGGE APPROVATO DAL CONSIGLIO REGIONALE ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE DELLA LIGURIA NELLA SEDUTA DEL 6 MARZO 2007

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

promulga Art. 1. (Inserimento dell'articolo 15 bis nella legge regionale 22 ottobre 1996, n. 75)

Transcript:

Seduta n. 79 del 12 settembre 2014 La Giunta regionale della Lombardia si è riunita oggi alle ore 10.20 a Palazzo Lombardia sotto la presidenza del Presidente Roberto Maroni. Di seguito i provvedimenti in evidenza Salute / Prime indicazioni in materia di fecondazione eterologa assistita DETERMINAZIONI IN ORDINE ALL APPLICAZIONE DELLE TECNICHE DI PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA (PMA) DI TIPO ETEROLOGO In seguito alla sentenza della Corte Costituzionale in materia di fecondazione eterologa e in attesa di una norma nazionale, la delibera autorizza a effettuare questa pratica solo i centri già autorizzati e accreditati a svolgere attività di Procreazione medicalmente assistita omologa. Si stabilisce, in conformità con quanto deciso dalla Consulta, che la condizione per accedere a tale tecnica è la diagnosi di sterilità o infertilità assolute e irreversibili per uno dei componenti della coppia. La prestazione, in attesa di determinazioni del Governo nazionale sull inserimento nei LEA, è a carico del ricevente. La delibera prende atto del Documento sulle problematiche relative alla fecondazione eterologa a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 162/2014 della Conferenza delle Regioni del 4 settembre scorso. Vedi slide Fecondazione eterologa Sostegno all impresa / 2,1 milioni di euro per una nuova linea di intervento DETERMINAZIONI IN ORDINE AL SETTORE MODA-DESIGN E DELL IMPRENDITORIA FEMMINILE. ISTITUZIONE DELLA LINEA DI INTERVENTO MODA DESIGN: SOSTEGNO ALLE IMPRESE DEL SETTORE CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL IMPRENDITORIA FEMMINILE Con la delibera si istituisce una linea di azione per sostenere l imprenditoria, soprattutto femminile, del settore moda e design con una dotazione finanziaria di 2,1 milioni di euro. L iniziativa ha l obiettivo di promuovere e sostenere lo sviluppo e il consolidamento sia delle imprese esistenti sia delle nuove imprese del settore moda e design con titolarità femminile e individuare e valorizzare sul territorio lombardo talenti in questo settore. Vedi slide Regione Lombardia per le imprenditrici della moda 1

Gli altri provvedimenti approvati Filiere agroalimentari / Piano annuale per il comparto apistico PIANO ANNUALE 2014-2015 DELLE MISURE PER MIGLIORARE LA PRODUZIONE E LA COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI DELL APICOLTURA IN ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA APICOLO REGIONALE TRIENNALE APPROVATO CON DGR N. 4848/2013 La delibera approva il Piano annuale di attuazione delle misure per migliorare la produzione e la commercializzazione dei prodotti dell apicoltura 2014-2015. Non sono previsti oneri a carico del bilancio regionale. Calamità naturali / Contributi ai Comuni e individuazione dei territori danneggiati CONTRIBUTI AGLI ENTI LOCALI INTERESSATI DAGLI EVENTI CALAMITOSI NATURALI DI LIVELLO B), DI CUI ALL ART. 2, COMMA 1 LETT. B), DELLA L. 225/1992, VERIFICATISI NEL PERIODO COMPRESO TRA IL 25 DICEMBRE 2013 E IL 14 MARZO 2014 SUL TERRITORIO REGIONALE, PER IL RISTORO DEI DANNI RELATIVI AL DISSESTO IDROGEOLOGICO CHE HA INTERESSATO LE STRADE DI COMPETENZA PROVINCIALE (D.G.R. 8755/2008 E D.G.R. 1732/2014) La delibera stanzia 1 milione di euro per i Comuni di Agnosine, Serle, Pertica Alta (BS) e Rocca de Giorgi (PV) a seguito dei danni di natura idrogeologica sulle strade di competenza provinciale causati dagli eventi calamitosi verificatisi tra il 31 dicembre 2013 e il 14 marzo 2014. DELIMITAZIONE DEI TERRITORI DANNEGGIATI E SPECIFICAZIONE DELLE PROVVIDENZE DA APPLICARSI A SEGUITO DELLE "PIOGGE ALLUVIONALI DEL 21 E 26 LUGLIO 2014" NELLA PROVINCIA DI MANTOVA. PROPOSTA AL MINISTERO PER LE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DI DECLARATORIA DELL'ECCEZIONALITÀ DELL EVENTO AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 29 MARZO 2004 N. 102. La delibera individua la zona territoriale in cui possono essere applicate le provvidenze previste dal decreto legislativo n. 102/2004, per i danni alle strutture aziendali connesse all attività agricola. I comuni della provincia di Mantova interessati sono: Cavriana, Ceresara, Gazoldo degli Ippoliti, Goito, Guidizzolo, Rodigo, Volta Mantovana. Ritenuto che sussistano i presupposti necessari per il ripristino dei danni causati da eventi climatici eccezionali, si inoltra richiesta di risarcimento al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Educazione ambientale / Collaborazione con l Ufficio Scolastico Regionale APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI PROTOCOLLO DI INTESA DA STIPULARSI TRA REGIONE LOMBARDIA - DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE E UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA LOMBARDIA DISCIPLINANTE IL RAPPORTO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE LOMBARDIA E UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE SUI TEMI DELL EDUCAZIONE AMBIENTALE E DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE IN VISTA DI EXPO 2015 La delibera approva lo schema di protocollo d intesa tra Regione Lombardia e Ufficio Scolastico Regionale per l organizzazione di alcune iniziative in tema di educazione ambientale e sviluppo sostenibile, anche in vista di Expo Milano 2015 e in particolare dell evento Expo Scuolambiente 2015 per la valorizzazione dei progetti scolastici sui temi Expo Milano 2015 e la 18esima edizione del Programma Didattico Sistema Parchi. 2

Strutture Sanitarie / Proposta di indicazioni per l utilizzo dei beni mobili dismessi DETERMINAZIONI IN ORDINE A: PROMOZIONE E COORDINAMENTO DELL UTILIZZO DEL PATRIMONIO MOBILIARE DISMESSO DALLE STRUTTURE SANITARIE E SOCIOSANITARIE ART. 19 TER, LR 33/2009 - INDICAZIONI OPERATIVE (RICHIESTA DI PARERE ALLA III COMMMISSIONE CONSILIARE) (DI CONCERTO CON L ASSESSORE CANTU ) Con la delibera si chiede alla Commissione III del Consiglio Regionale di esprimere un parere sulla proposta formulata dalla Giunta circa il riuso per fini senza scopo di lucro del patrimonio mobiliare dismesso dalle strutture sanitarie e sociosanitarie lombarde. Le novità introdotte riguardano la possibilità di dismettere i beni, di riutilizzarli anche sul territorio nazionale e regionale e non soltanto in Paesi in via di sviluppo. Edilizia Residenziale Pubblica / Autorizzazioni DETERMINAZIONI IN ORDINE AL PROGRAMMA DI VALORIZZAZIONE E RAZIONALIZZAZIONE DEL PATRIMONIO ERP DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI SAN BASSANO (CR) ED AL RELATIVO PIANO DI REINVESTIMENTO DEI PROVENTI - (TITOLO IV - CAPO I L.R. 27/2009) Con la delibera si autorizza il Comune di San Bassano (CR) a procedere alla vendita di 2 alloggi liberi e a utilizzare i proventi (circa 54.000 euro) per opere di recupero e/o ristrutturazione dei restanti 7 alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) comunali. DETERMINAZIONI IN ORDINE AL PROGRAMMA DI VALORIZZAZIONE E RAZIONALIZZAZIONE DEL PATRIMONIO ERP DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI CASTELCOVATI (BS) ED AL RELATIVO PIANO DI REINVESTIMENTO DEI PROVENTI - (TITOLO IV - CAPO I L.R. 27/2009) Con la delibera si autorizza il Comune di Castelcovati (BS) a procedere alla vendita di 26 alloggi liberi, di cui 24 situati in condomini da demolire, e a utilizzare i proventi (circa 571.000 euro) alla manutenzione straordinaria e alla nuova costruzione di 12 alloggi Erp. DETERMINAZIONI IN ORDINE AL SECONDO PROGRAMMA DI VALORIZZAZIONE E RAZIONALIZZAZIONE DEL PATRIMONIO ERP DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI TREVIGLIO (BG) ED AL RELATIVO PIANO DI REINVESTIMENTO DEI PROVENTI - (TITOLO IV - CAPO I L.R. 27/2009) Con la delibera si autorizza il Comune di Treviglio a procedere alla vendita di 22 alloggi, di cui 8 liberi e dichiarati inagibili e 14 occupati, e a utilizzare i proventi (circa 670.000 euro) al recupero e/o alla ristrutturazione di 43 alloggi di Erp comunali. AUTORIZZAZIONE ALL ESCLUSIONE DALL APPLICAZIONE DELLA DISCIPLINA DELL ERP DI N.2 ALLOGGI DEL COMUNE DI LAINATE (MI) (ART.26,C.1, R.R. N.1/2004 E S.M.I.) Con la delibera si autorizza il Comune di Lainate a procedere all esclusione dall ERP di 2 alloggi, per l attuazione di un progetto di welfare-community in collaborazione con altri 8 comuni del Rhodense, per rispondere al bisogno temporaneo (massimo 3 anni) di persone in difficoltà a causa di momentanea fragilità economica e sociale. La welfare community ha l obiettivo di creare un modello abitativo che serva da strumento per innescare processi di coesione sociale. Infrastrutture ferroviarie / Approvazione progetto esecutivo per la linea Arcisate-Stabio ESPRESSIONE DEL PARERE REGIONALE AI SENSI E PER GLI EFFETTI DELL ART. 169, COMMI 3 E 5, DEL D.LGS. N. 163/2006 E S.M.I. - PROGETTO ESECUTIVO RELATIVO AL NUOVO COLLEGAMENTO FERROVIARIO ARCISATE-STABIO SISTEMAZIONE AMBIENTALE MEDIANTE CONFERIMENTO DELLE TERRE DI SCAVO NEI SITI, AREA CSFB03 E EX CAVA FEMAR, REVISIONE 3

D DEL PIANO DI GESTIONE DELLE TERRE E PIANO DI GESTIONE E DI RECUPERO DELLO SMARINO DI GALLERIA Si esprime parere favorevole al progetto esecutivo relativo al collegamento ferroviario Arcisate-Stabio per la sistemazione ambientale mediante conferimento delle terre di scavo nei siti denominati Area CSFB02 nel Comune di Arcisate (VA) e Ex Cava Femar nel Comune di Viggiù (VA), e conseguente revisione del Piano di Gestione delle Terre da scavo e del Piano di Gestione Recupero dello smarino di galleria. Risorse idriche / Presa d atto programmazione interventi su alcuni fiumi lombardi PRESA D ATTO DEL PROGRAMMA DELLE AZIONI APPROVATO IL 25 MARZO 2014 DAL COMITATO DI COORDINAMENTO DELL A.Q.S.T. CONTRATTO DI FIUME OLONA BOZZENTE LURA. AGGIORNAMENTO E INTEGRAZIONE DELLO STESSO Con la delibera si aggiorna il Programma d Azione dell Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale Contratto di fiume Olona Bozzente Lura che interessa il territorio di 77 comuni delle Province di Varese, Como e Milano prevedendo alcuni interventi di carattere infrastrutturale e ambientale, tra cui: il miglioramento delle acque del bacino, la riqualificazione fluviale e mitigazione del rischio idraulico e il progetto del sottobacino Torrente Lura. PRESA D ATTO DEL PROGRAMMA DELLE AZIONI APPROVATO IL 25 MARZO 2014 DAL COMITATO DI COORDINAMENTO DELL A.Q.S.T. CONTRATTO DI FIUME SEVESO. AGGIORNAMENTO E INTEGRAZIONE DELLO STESSO Con la delibera si aggiorna il Programma d Azione dell Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale Contratto di fiume Seveso che interessa il territorio di 46 Comuni delle Province di Como, Monza e della Brianza, Milano prevedendo alcuni interventi di carattere infrastrutturale e ambientale, tra cui: il miglioramento delle acque del bacino, la riqualificazione fluviale e mitigazione del rischio idraulico e il progetto di sottobacino Fiume Seveso. Attività estrattiva / Proposta di progetto di Legge PROPOSTA DI PROGETTO DI LEGGE "ADEMPIMENTI DERIVANTI DAGLI OBBLIGHI NEI CONFRONTI DELL'UNIONE EUROPEA RELATIVI ALLE ATTIVITÀ ESTRATTIVE DI CAVA" La delibera approva un progetto di legge in tema di adempimenti derivanti dagli obblighi nei confronti dell Unione Europea nelle attività estrattive di cava, che disciplina l efficacia dei Piani Cave approvati senza essere stati sottoposti alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) prevista dalla Direttiva europea 2001/42/CE. Attività estrattiva / Modifica Piano cave della provincia di Milano OTTEMPERANZA AL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 6 FEBBRAIO 2014 - MODIFICA, AI SENSI DELL'ART. 9 COMMA 2 BIS, DEL PIANO CAVE PROVINCIALE DI MILANO APPROVATO CON D.C.R. N. VIII/166 DEL 16 MAGGIO 2006 - MODIFICA DELL ATEG17 E STRALCIO DEL GIACIMENTO G17 NEI COMUNI DI LIMBIATE (MB) E SENAGO (MI) La delibera approva alcune modifiche al Piano Cave della Provincia di Milano, nello specifico l ATE G17 (Ambito Territoriale Estrattivo) e lo stralcio del giacimento G17, che interessano i Comuni di Limbiate (MI) e Senago (MI). 4

Energia / Trasformazione di uno stabilimento di Tamoil Spa in deposito di oli minerali FAVOREVOLE VOLONTÀ D INTESA STATO REGIONE IN MERITO ALL ISTANZA DI DISMISSIONE DELLO STABILIMENTO DI LAVORAZIONE DI OLI MINERALI CON TRASFORMAZIONE IN DEPOSITO DI OLI MINERALI DI TAMOIL RAFFINAZIONE S.P.A. IN COMUNE DI CREMONA La delibera esprime favorevole intesa affinchè il Ministero dello Sviluppo Economico rilasci alla società Tamoil Raffinazione S.p.A. l autorizzazione alla dismissione dello stabilimento di lavorazione di oli minerali di Cremona per la sua trasformazione in deposito di oli minerali. La società è tenuta all adempimento delle prescrizioni formulate in sede di Conferenza dei Servizi e di tavolo tecnico regionale, tra cui la messa in sicurezza della falda e il proseguimento dell attività di monitoraggio ambientale. Difesa del suolo / Interventi in Comune di Anfo (BS) INTERVENTO DI MESSA IN SICUREZZA DI UN'AREA DEL COMPENDIO DELLA ROCCA D'ANFO IN COMUNE DI ANFO (BS) La delibera approva il finanziamento per la progettazione e realizzazione dell intervento di messa di sicurezza di un area ricompresa nel compendio della Rocca d Anfo in Comune di Anfo (BS), sulla base dello studio di fattibilità predisposto dalla Comunità Montana Valle Sabbia. L impegno finanziario di Regione Lombardia è di circa 946.000 euro. Piano di Governo del Territorio/ Comune di Mazzo di Valtellina (SO) COMUNE DI MAZZO DI VALTELLINA (SO) - DETERMINAZIONI IN ORDINE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (ART. 13, COMMA 8, L.R. N. 12/2005) La delibera approva il parere di verifica regionale del PGT del Comune di Mazzo di Valtellina (SO) in quanto il territorio è interessato dall obiettivo prioritario Area della Media e Alta Valtellina. Ente Regione / Adempimenti istituzionali ADEMPIMENTI IN MATERIA DI ADESIONI DI REGIONE LOMBARDIA AD ASSOCIAZIONI, COMITATI E PERSONE GIURIDICHE A CARATTERE ASSOCIATIVO, AI SENSI DELLA L.R. 12 SETTEMBRE 1986, N. 50 Con la delibera Regione Lombardia recede (dal 1º gennaio 2015) dalle seguenti Associazioni: Associazione Italiana per la Documentazione Avanzata, Associazione Italiana di Cartografia, Associazione Italiana di Telerilevamento. Si dispone inoltre di aderire all Associazione "The Climate Change Organisation che ha come principale obiettivo quello di ispirare e supportare i decisori politici, le imprese e le parti sociali verso scelte che puntino alla riduzione delle emissioni di carbonio e alla transizione verso un economia verde. L impegno finanziario di Regione Lombardia è di 10.000 euro. _ Nomine di competenza regionale NOMINA DI DUE COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA IL GIRASOLE CON SEDE LEGALE NEL COMUNE DI SOMMA LOMBARDO (VA) Con la delibera si procede alla nomina di Silvio Pezzotta e di Daniele Marco Consonni quali componenti del Consiglio di Amministrazione dell Azienda di Servizi alla Persona (ASP) Il Girasole di Somma Lombardo (VA). 5

Avvocatura / Provvedimenti vari COSTITUZIONE IN DUE GIUDIZI PROMOSSI AVANTI IL CONSIGLIO DI STATO AVVERSO LA SENTENZA TAR LOMBARDIA N. 386/2014 CONCERNENTE LA REALIZZAZIONE E L'ESERCIZIO DI UN NUOVO IMPIANTO DI GESTIONE RIFIUTI SPECIALI IN COMUNE DI LOMELLO (PV). Si autorizza Regione Lombardia a costituirsi nel giudizio pendente avanti al Consiglio di Stato avente ad oggetto la sentenza resa dal TAR Lombardia in merito alla realizzazione e l esercizio di un nuovo impianto di gestione rifiuti speciali nel Comune di Lomello. IMPUGNATIVA AVANTI LA CORTE DI CASSAZIONE DELLE SENTENZE NN. 59-60/2014 RESE DAL TRIBUNALE SUPERIORE DELLE ACQUE PUBBLICHE CONCERNENTI CONCESSIONI PER DERIVAZIONE ACQUA PUBBLICA DAI TORRENTI POSCHIAVINO IN COMUNE DI VILLA DI TIRANO (SO) E BOALZO IN COMUNE DI TEGLIO (SO). La delibera autorizza Regione Lombardia ad impugnare due sentenze rese dal Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche in tema di canoni demaniali. INTERVENTO AD OPPONENDUM DI REGIONE LOMBARDIA NELLA DOMANDA GIUDIZIALE INTRODOTTA CON IL RICORSO PROMOSSO AVANTI IL TRIBUNALE DI LODI RIGUARDANTE L'EROGAZIONE DI SPECIALITA' MEDICINALI AGLI UTENTI DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE DA PARTE DELLE FARMACIE PUBBLICHE E PRIVATE. Si autorizza la proposizione da parte di Regione Lombardia di un intervento ad opponendum nel giudizio pendente avanti al Tribunale di Lodi in tema di erogazione di specialità medicinali agli utenti del servizio sanitario nazionale da parte delle farmacie pubbliche e private. COSTITUZIONE IN QUATTRO GIUDIZI PROMOSSI AVANTI IL TAR LOMBARDIA PER L'OTTEMPERANZA DI ALTRETTANTE SENTENZE IN MATERIA DI RETTA DI DEGENZA RELATIVA AGLI ANNI 1989-1990 - 1991. Si autorizza l Ente a costituirsi in quattro giudizi avanti al TAR Lombardia aventi ad oggetto l esecuzione di alcune sentenze del medesimo TAR in tema di retta di degenza per le annualità 1989, 1990, 1991. IMPUGNATIVA AVANTI LA CORTE DI APPELLO DI BRESCIA DELLA SENTENZA N. 1780/2014 RESA DAL TRIBUNALE DI BRESCIA, IN MATERIA DI DANNI DA EMOTRASFUSIONE. Si autorizza Regione Lombardia ad appellare una sentenza resa dal Tribunale di Brescia in tema di responsabilità per danni derivati da emotrasfusione. COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE NEL PROC. PEN. N. 27397/14 PROMOSSO DALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI MILANO. Si autorizza l Ente a costituirsi parte civile nel procedimento penale (n. 27397/2014) avviato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano. Di seguito le comunicazioni presentate PROTOCOLLO CON LA PROVINCIA DI SONDRIO PER L AVVIO DEL TAVOLO DI RILANCIO DEGLI IMPIANTI DI RISALITA SEGUITO DELLA GIUNTA A SONDRIO La comunicazione dà atto della proposta di adesione, pervenuta dalla Provincia di Sondrio, ad un protocollo per il rilancio del sistema degli impianti di risalita del territorio 6

provinciale. Nello specifico, il Protocollo prevede la costituzione di un gruppo di lavoro tra Regione Lombardia, Provincia di Sondrio, Sistema Bancario locale e stakeholder, finalizzato a formulare, entro 4 mesi, una proposta sperimentale, replicabile in altri contesti regionali, che consenta di trovare modalità innovative di rilancio delle società degli impianti. PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA, UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA E ASSOLOMBARDA PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE CONGIUNTE IN MATERIA DI DIGITAL EDUCATION La comunicazione dà conto della sottoscrizione, avvenuta lo scorso 31 luglio, di un protocollo d intesa, tra Regione Lombardia, Ufficio Scolastico Regionale e Assolombarda, che formalizza l impegno reciproco nella realizzazione di un progetto educativo sperimentale per le Province di Milano, Lodi e Monza e Brianza nell anno scolastico 2014/2015. Il progetto, finalizzato alla formazione dei cittadini non nativi digitali, coinvolgerà le scuole che hanno partecipato al progetto Generazione Web Lombardia. La seduta ha avuto termine alle ore 11.20 7