AMBITO TERRITORIALE B3 COMUNE CAPOFILA MONTESARCHIO



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AMBITO TERRITORIALE B3 COMUNE CAPOFILA MONTESARCHIO CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DELLE PRESTAZIONI INTEGRATIVE PROGETTO HOME CARE PREMIUM ASSISTENZA DOMICILIARE 2014 Art. 1 - Oggetto Il presente Capitolato ha per oggetto l erogazione delle prestazioni integrative (giusta art. 11 dell Accordo di Programma sottoscritto dall INPS e dal Comune capofila Montesarchio in data 24/12/2014) di cui al Progetto Home Care Premium, in sigla HCP, approvato e finanziato dall INPS Gestione ex Inpdap. Art. 2 - Destinatari Sono destinatari delle prestazioni integrative di cui al Progetto Home Care Premium 2014 n. 70 utenti di cui n. 67 sono adulti, valutati non autosufficienti a seguito di somministrazione, da parte delle Assistenti Sociali, della scheda, predisposta dall INPS, finalizzata a rilevare il grado di non autosufficienza, e n. 3 sono minori accertati con handicap grave ai sensi della L. 104/92. Art. 3 - Natura, contenuto e forma delle prestazioni Le prestazioni definite integrative dal Regolamento di Adesione, sono afferenti esclusivamente la sfera socio-assistenziale di supporto alla non autosufficienza e allo stato di fragilità e dovranno essere erogate ai beneficiari, sulla base dei progetti socio-assistenziali già redatti dalle Assistenti Sociali del Servizio Welfare d Accesso dell Ambito B3. Le prestazioni integrative erogabili sono le seguenti: A) Servizi professionali domiciliari: interventi integrativi e complementari svolti esclusivamente da operatori socio-sanitari ed educatori professionali. E esclusa qualsiasi altra figura professionale, nonché qualsiasi intervento di natura professionale sanitaria. B) Servizi e strutture a carattere extra domiciliare: interventi integrativi e complementari di natura non sanitaria, per il potenziamento delle abilità e di prevenzione e rallentamento della degenerazione del livello di non autosufficienza, da svolgersi esclusivamente presso centri socio educativi riabilitativi diurni per disabili, centri diurni per anziani, centri di aggregazione giovanile. C) Sollievo: interventi di sollievo domiciliare, diurna extra domiciliare e residenziale, per sostituzioni temporanee degli ordinari caregivers,svolti da assistenti familiari. D) Trasferimento assistito: servizi di accompagnamento, trasporto o trasferimento assistito per specifici e particolari necessità (visite mediche, accesso al centro diurno etc.), articolati in trasporto collettivo/individuale senza assistenza, con assistenza, con assistenza carrozzato e trasporto barellato. E) Pasto: servizio di consegna a domicilio, esclusa fornitura. 1

F) Supporti: fornitura ed installazione a domicilio di dotazioni e attrezzature (ausili) o strumenti tecnologici di domotica, non finanziati da altre leggi nazionali o regionali vigenti, per la mobilità e l'autonomia, per la gestione dell'ambiente domestico e delle comunicazioni, tali da ridurre il grado di non autosufficienza, il livello di bisogno assistenziale e il rischio di degenerazione ulteriore, quali: le protesi e gli ausili inerenti le menomazioni di tipo funzionale permanenti (compresi pannoloni per incontinenti, traverse, letti e materassi ortopedici antidecubito e terapeutici, cuscini jerico e cuscini antidecubito per sedie a rotelle o carrozzine eccetera); gli apparecchi per facilitare l audizione ai sordi e altri apparecchi da tenere in mano, da portare sulla persona o da inserire nell organismo, per compensare una deficienza o una infermità; le poltrone e i veicoli simili per invalidi, anche con motore o altro meccanismo di propulsione, compresi i servoscala e altri mezzi simili adatti al superamento di barriere architettoniche per soggetti con ridotte o impedite capacità motorie; strumentazioni tecnologiche ed informatiche per la sicurezza dell'ambiente domestico e lo svolgimento delle attività quotidiane; ausili, attrezzature e arredi personalizzati che permettono di risolvere le esigenze di fruibilità della propria abitazione; attrezzature tecnologicamente idonee per avviare e svolgere attività di lavoro, studio e riabilitazione nel proprio alloggio, qualora la gravità della disabilità non consenta lo svolgimento di tali attività in sedi esterne; l'adattamento di veicoli ad uso privato, utilizzati per la mobilità di beneficiari gravemente disabili, per la modifica degli strumenti di guida; la realizzazione di opere direttamente finalizzate al superamento e all'eliminazione di barriere architettoniche in edifici già esistenti adibiti ad abitazioni private. G) Percorsi di integrazione scolastica: servizi di assistenza specialistica ad personam in favore di studenti con disabilità volti a favorire l autonomia e la comunicazione, così come identificati dall articolo 13, comma 3 della Legge 104/1992. Hanno diritto all assegnazione di tale prestazione integrativa, nei limiti di budget di cui all art. 10, esclusivamente gli studenti con accertamento di handicap ex legge 104/1992o in possesso di una diagnosi di DSA ex legge 170/2010. L intervento potrà essere fornito sia all interno che all esterno della scuola e anche al di fuori dell orario scolastico. Per l erogazione delle prestazioni integrative, come sopra definite, ogni beneficiario dispone di un valore massimo di budget di intervento, (a partire dalla data di avvio del programma socioassistenziale), variabile rispetto all ISEE ed al grado di non autosufficienza, come definito dall art. 14 dell Avviso Assistenza Domiciliare, che va da un minimo di 450,00 ad un massimo di 2.400,00 per gli adulti, mentre da un minimo di 900,00 ad un massimo di 4.687,00 per i minori. Per l erogazione delle prestazioni integrative, verranno riconosciute le seguenti somme massime di progetto (onnicomprensive di ogni onere e imposta): Attività Accessoria N/H P Euro Unità S/N A Prestazioni di cui alla lett. A) H 90 20 Per ora di intervento B Prestazioni di cui alla lett B) N 27 35 Per giornata di ospitalità C Prestazioni di cui alla lett C) H 72 12 Per ora di intervento D Prestazioni di cui alla lett D) N 18 35 Per servizio 2

E Prestazioni di cui alla lett E) N 180 2 Per consegna F Prestazioni di cui alla lett F) N 2 300 Quota per Intervento Una tantum Le prestazioni integrative sopra elencate dovranno essere erogate nel rispetto del programma socio-assistenziale già redatto dalle Assistenti Sociali del Servizio Welfare d Accesso dell Ambito B3, programma che, a sua volta, dovrà rispettare i limiti stabiliti dal Regolamento di Adesione. L equipe tecnica in seno all Ufficio di Piano (composta dal Coordinatore del Progetto e dal Sociologo), provvederà a mettere a disposizione della Ditta affidataria l elenco nominativo dei beneficiari, con annessi programmi socio-assistenziali. Art. 4 Importo dell appalto L importo dell affidamento è di complessivi 135.712,50 (centotrentacinquemilsettecentododici/50) IVA esclusa. Ogni variazione di prestazione sia in aumento che in diminuzione del Servizio previsto dal presente Capitolato dovrà essere preventivamente autorizzata in forma scritta dall Ufficio di Piano. Art. 5- Durata dell Appalto La durata del servizio è stabilita in 7 (sette) mesi, con decorrenza a far data dal 18 maggio 2015, salvo eventuali proroghe determinate da INPS - gestione ex INPDAP. Fermo restando il divieto di rinnovo tacito, qualora ne ricorrano le circostanze, ed ai sensi degli artt. dell art. 29 e 57 lett. b) del D. Lgs. 163/06, il contratto potrà essere rinnovato, in misura parziale e/o con periodi frazionati, fino alla data ultima di conclusione del Progetto HCP 2012. Art. 6 Carattere del Servizio Il Servizio oggetto dell affidamento è ad ogni effetto da considerarsi di pubblico interesse e, come tale, non potrà essere sospeso o abbandonato, senza una valida e documentata motivazione. In caso di sospensione o di abbandono, anche parziale del Servizio, eccettuati i casi di forza maggiore, l Ambito Territoriale B3 può senza alcuna formalità sostituirsi all Appaltatore per l esecuzione di ufficio a danno e spese dell inadempiente, oltre ad applicare le previste penalità. Art. 7- Modalità di organizzazione e gestione del Servizio Ente titolare del Servizio è l Ambito B3 e, per esso, l Ufficio di Piano, che in conformità alle disposizioni impartite dall INPS ha provveduto: a pubblicizzare il Progetto Home Care Premium 2014 ; ad attivare lo Sportello Sociale che ha realizzato tutte le attività di informazione e assistenza ai richiedenti le prestazioni di cui al Progetto de quo; Sociale; ad organizzare periodici incontri con le Assistenti Familiari del Servizio Welfare d Accesso per fornire chiarimenti e delucidazioni in ordine agli adempimenti da porre in essere; ad inserire sul portale messo a disposizione dall per il Progetto Home Care Premium 2014 tutti i dati richiesti dal Regolamento di Adesione sia per l inoltro delle domande che per l inserimento dei programmi socio-assistenziali; ad acquisire le schede somministrate dalle Assistenti Sociali (in qualità di Case Manager) del Servizio Welfare d Accesso per la rilevazione del grado di non autosufficienza dei soggetti beneficiari e a monitorarne il loro inserimento sulla piattaforma. All Ambito B3, e, per esso all Ufficio di Piano, compete: a. il controllo tecnico ed amministrativo; b. il controllo qualitativo; 3

c. l attivazione di sistematici momenti di verifica e riflessione sulla gestione del servizio e sulle eventuali difficoltà incontrate. L Impresa aggiudicataria del Servizio deve svolgere i seguenti compiti: a. individuare un Responsabile tecnico/coordinatore e referente del servizio nei confronti dell Ufficio di Piano; b. individuare il personale secondo specifici requisiti di professionalità ed esperienza previsti dal presente Capitolato; c. inviare all Ufficio di Piano, preliminarmente all avvio del Servizio, l elenco degli operatori e relative qualifiche e mansioni; d. farsi garante della realizzazione dell intervento come da progetto (tempi, compiti stabiliti, sostituzioni personale e quant altro); e. produrre documentazione tecnica sull attività svolta (relazione mensile esplicativa delle attività realizzate con l indicazione dei beneficiari delle prestazioni); f. rendicontare all Ente le prestazioni integrative, presentando regolare fattura riportante le ore complessive di servizio effettuate, gli interventi una tantum realizzati e ogni altro servizio prestato in favore dei beneficiari del Progetto. Nello specifico, dovrà produrre, per ciascun utente assistito, scheda di servizio sottoscritta, oltre che dall operatore impiegato e dal beneficiario, dal Legale Rappresentante della Ditta affidataria che, in tal modo, attesta l avvenuta regolare esecuzione del servizio, oltre che un elenco, suddiviso per mensilità, riportante, per ciascun utente assistito, durata e natura delle prestazioni integrative erogate, rilievi e annotazioni (ad esempio eventuale mancata erogazione della prestazione), nonché il relativo costo sostenuto. g. garantire almeno una sede organizzativa. Tale sede deve essere dotata di almeno una linea telefonica (anche mobile) e di fax ed essere regolarmente presieduta durante le ore di servizio dalle ore 7.00 alle ore 19.00. Art. 8 - Figure professionali richieste - Mansioni L aggiudicataria dovrà assegnare ed impiegare per l espletamento delle attività e funzioni relative al presente affidamento, le figure professionali di cui alla tabella riportata al precedente art. 3, in numero congruo rispetto alle richieste dei beneficiari. L Ambito B3, per il tramite del Comune capofila, si riserva di richiedere la sostituzione del personale qualora lo stesso, per seri e comprovati motivi, non risulti idoneo all espletamento del Servizio. Ogni variazione all elenco degli Operatori comunicato in fase di attivazione del Servizio dovrà essere comunicata entro sette giorni all Ufficio di Piano - Ambito B3. Il mancato invio dell elenco nei termini temporali sopra indicati comporterà, previa contestazione scritta, una penale da 50,00 a 250,00. L Impresa/Cooperativa dovrà garantire la sostituzione degli operatori in caso di assenza prolungata. L inosservanza dell obbligo di sostituzione comporterà, previa contestazione scritta, una penale da 50,00 a 250,00. Deve altresì garantire, salvo cause di forza maggiore, la continuità delle stesse persone fisiche degli operatori per la durata del contratto al fine di garantire una continuità nel Servizio. Non saranno tollerati turnover, se non per cause di forza maggiore, di personale superiori a 2/5 delle forze presenti: in caso di superamento di tale limite senza giustificati motivi si potrà arrivare alla risoluzione del contratto con l affidamento alla seconda Impresa/Cooperativa in graduatoria con l addebito delle maggiori spese sostenute dall amministrazione, mediante trattenuta sull ultima liquidazione o rivalsa sulla cauzione definitiva. 4

Il personale dell Impresa/Cooperativa è tenuto a mantenere il segreto d ufficio su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell espletamento dei propri compiti. Art. 9 - Caratteristiche del Servizio Il Servizio, oggetto dell affidamento, è ad ogni effetto da considerarsi di pubblico interesse e, come tale, non potrà essere sospeso, abbandonato, senza una valida e documentata motivazione. In caso di sospensione o di abbandono, anche parziale, del Servizio, eccettuati i casi di forza maggiore, l Ambito B3 può, senza alcuna formalità, sostituirsi all affidatario per l esecuzione di ufficio a danno e spese dell inadempiente, oltre ad applicare le previste penalità. Il Servizio dovrà essere assicurato secondo tempi e modalità da concordare con il Referente dell Ufficio di Piano. Art. 10 - Coordinatore Il soggetto aggiudicatario si obbliga ad individuare un Coordinatore del Servizio quale interlocutore unico con l Ufficio di Piano e responsabile per ogni problema relativo al Servizio. Il Coordinatore deve essere in possesso di Laurea in Scienze dei Servizi Sociali ed iscrizione all Albo professionale e di documentata esperienza nel settore. Il nominativo ed il curriculum del Coordinatore devono essere preventivamente comunicati dall Ente appaltante, in sede di presentazione dell offerta di gara. In caso di assenza, l aggiudicatario è tenuto a comunicare immediatamente al Referente del Servizio in seno all Ufficio di Piano il nominativo del sostituto, che deve possedere gli stessi requisiti del titolare della funzione. Art. 11 - Personale Il soggetto aggiudicatario deve provvedere a proprie spese a dotare il personale del corredo più idoneo all espletamento del Servizio. L aggiudicatario è tenuto ad osservare il trattamento economico e normativo vigente per tutto il personale utilizzato, nei modi e termini di legge e dei contratti nazionali di lavoro. L aggiudicatario dovrà trasmettere, nel caso venga richiesto dall Ufficio di Piano, copia della documentazione comprovante il versamento dei contributi previdenziali ed assicurativi effettuato per il proprio personale, fermo restando la facoltà, per l Ufficio stesso, di richiedere direttamente opportuni accertamenti in merito ai competenti uffici. Qualora risulti che l aggiudicatario non abbia ottemperato a qualcuno degli obblighi suddetti, l Ufficio di Piano ha la facoltà di operare una trattenuta cautelativa sulle fatture da liquidare pari al 20% del corrispettivo mensile, fino ad avvenuta regolarizzazione. Resta inteso, in ogni modo, che l Ufficio di Piano e tutti i Comuni aderenti al P.d.Z., rimangono del tutto estranei ai rapporti, ivi compreso qualsiasi vertenza economica e/o giuridica, che andranno ad instaurarsi fra l aggiudicatario ed il personale dipendente. Art. 12 - Comportamento e doveri degli operatori Il personale utilizzato deve essere di assoluta fiducia e di provata riservatezza, attenendosi scrupolosamente al segreto d ufficio. L aggiudicatario si impegna a garantire la riservatezza delle informazioni riguardanti l utente e la sua famiglia secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di privacy. I rapporti tra il personale ed i destinatari del Servizio devono essere improntati al reciproco rispetto, esprimersi nelle forme di un comportamento corretto e svolgersi in un clima di serena e cordiale collaborazione. Gli operatori devono attenersi, inoltre, a quanto segue: 5

non apportare modifiche all orario di lavoro, al calendario assegnato e alle prestazioni stabilite; partecipare alle riunioni periodiche di servizio organizzato dall Ufficio di Piano per la programmazione e la verifica del lavoro svolto. È fatto divieto assoluto al personale dell aggiudicatario di accettare alcuna forma di compenso, di qualsiasi natura, da parte degli utenti o loro parenti. Il Referente del Servizio dell U.d.P. ha la facoltà di chiedere, con specifica motivazione, l allontanamento di quei lavoratori che arrechino disservizio. Art. 13 -Trattamento dei Lavoratori La Cooperativa aggiudicataria, ancorché non aderente ad associazioni firmatarie, è obbligata ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e anche nei confronti dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e dagli accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative, nonché a rispettarne le norme e le procedure previste dalla legge, alla data dell offerta e per tutta la durata dell affidamento. L obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati Contratti Collettivi fino alla loro sostituzione. La Cooperativa aggiudicataria è tenuta, inoltre, all osservanza ed all applicazione di tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, nei confronti del proprio personale e dei soci lavoratori. Qualora l impresa non risulti in regola con gli obblighi di cui sopra, questa Amministrazione potrà procedere alla risoluzione del contratto ed all affidamento del Servizio alla Ditta che segue immediatamente in graduatoria. Alla parte inadempiente verranno addebitate le maggiori spese sostenute da questa Amministrazione. L esecuzione in danno non esclude eventuali responsabilità civili o penali della Ditta. L aggiudicatario è obbligato a garantire la gestione e l'organizzazione dei servizi, di cui al presente Capitolato, tramite propri operatori, di età maggiorenne, in possesso di adeguata preparazione e di idonei requisiti tecnici. L aggiudicatario è obbligato, altresì, a fornire all Ente appaltante i nominativi del personale prima che gli stessi vengano immessi nei servizi oggetto dell affidamento. L aggiudicatario solleva tutti i Comuni dell Ambito B3 in cui si svolge il Servizio da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzione, contributi assicurativi e previdenziali ed in genere da tutti gli obblighi derivanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi, per cui nessun rapporto diretto con i predetti Comuni potrà mai essere configurato. I Comuni sono esonerati da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero accadere al personale dell affidatario, per qualsiasi causa nell esecuzione del servizio, intendendosi al riguardo che ogni eventuale onere è già compreso nel corrispettivo del contratto. L affidatario risponde pure dei danni alle persone o alle cose che potrebbero derivare ai Comuni in cui si svolge il servizio per fatti dell affidatario medesimo e dei suoi dipendenti, e si obbliga a stipulare allo scopo idonea assicurazione, sollevando pertanto i Comuni stessi da qualsiasi controversia che al riguardo venisse mossa. Art. 14 - Aggiornamento Tutti gli operatori utilizzati dell aggiudicatario nell ottica di promuovere lo sviluppo di abilità, conoscenza e capacità, tenendo conto della tipologia degli utenti - dovranno frequentare, al di fuori dell orario di lavoro e senza alcun compenso da parte dell Ufficio di Piano, corsi di 6

formazione e/o aggiornamento, organizzati periodicamente dall affidatario su temi inerenti le attività da svolgere nei confronti di soggetti disabili, secondo le modalità indicate nel programma di formazione da presentare in sede di gara. Art. 15 - Volontariato L impiego di operatori volontari da parte dell aggiudicatario viene riconosciuto e stimolato. L aggiudicatario dovrà comunicare all Ufficio di Piano l eventuale utilizzo di personale volontario, indicando il ruolo, l ambito e le modalità dell utilizzo stesso. Le prestazioni del volontariato sono in ogni caso aggiuntive ed ulteriori rispetto a quelle contrattualmente previste. L utilizzo dei volontari, pertanto, deve essere considerato non sostitutivo ma integrativo dei parametri di impiego degli operatori e le loro prestazioni non potranno concorrere alla determinazione dei costi del servizio. Art. 16 - Divieto di subappalto È vietata qualunque cessione o subappalto di tutto o in parte del contratto. L affidatario è responsabile di ogni conseguente danno sotto la pena di immediata rescissione del contratto oltre che perdita della cauzione. Art. 17 - Cauzione L aggiudicataria dovrà prestare garanzia fidejussoria del 10% dell importo contrattuale. Art. 18 - Penalità In caso di inottemperanza ad uno degli obblighi di cui al presente Capitolato ed inosservanza delle disposizioni in esso previste, l Ufficio di Piano applicherà, di volta in volta ed a suo insindacabile giudizio, penali variabili tra 150,00 (centocinquanta/00) e 3.000,00 (tremila/00), a seconda della gravità o a seguito di ripetute contestazioni. L importo della penalità sarà trattenuto dall'ammontare delle liquidazioni afferenti le fatture già emesse o da emettersi e non ancora liquidate. Le inadempienze ed irregolarità riscontrate saranno contestate con comunicazione scritta, da trasmettersi anche a mezzo fax, all aggiudicatario che dovrà, entro 5 giorni lavorativi decorrenti dal ricevimento della lettera, produrre per iscritto le proprie contro deduzioni; trascorso il tempo suddetto, l Ente appaltante deciderà nel merito applicando, se del caso, le relative penali con le modalità di cui al primo comma del presente articolo. L Ufficio di Piano si riserva comunque il diritto di risolvere il contratto, ai sensi dell art. 1456 C.C., fatto salvo il diritto dei Comuni interessati al risarcimento dei danni. Art. 19 - Pagamenti L aggiudicatario dovrà far compilare e sottoscrivere a ciascun operatore la scheda di servizio, come specificato al precedente art. 7, con l indicazione delle prestazioni effettivamente rese in orario di servizio (cognome e nome dell'utente, durata e natura delle prestazioni rese, eventuali rilievi e annotazioni). Tali schede, unitamente alla relazione tecnica sull andamento della gestione del Servizio, dovranno essere inviati mensilmente all Ufficio di Piano, in allegato alla presentazione della fattura che va consegnata entro 10 giorni a decorrere dal mese in cui si è svolto il servizio. La liquidazione delle fatture avverrà sulla base dei prezzi unitari quali risulteranno in sede di affidamento, con detrazione dell'importo delle eventuali penalità in cui l'appaltatore fosse incorso, applicati alle ore nette di presenza del personale dell'affidatario presso l'utente, intendendosi con 7

detto corrispettivo remunerate anche tutte le prestazioni accessorie occorrenti quali: tempi di percorrenza, organizzazione e coordinamento del servizio, aggiornamento del personale, ecc. Eventuali variazioni delle modalità di rendicontazione potranno essere richieste dall Amministrazione appaltante all impresa la quale ne riconosce fin d ora per ogni effetto e conseguenza la piena ed immediata efficacia e rinuncia espressamente ad ogni eccezione ed azione in qualsiasi sede. L Amministrazione aggiudicatrice può richiedere alla ditta aggiudicataria le copie dei contratti stipulati per ogni operatore impiegato. Non sono, in ogni caso, posti in pagamento importi non previsti dal provvedimento di affidamento del progetto. Art. 20 Documento Unico di Valutazione dei Rischi Il Servizio oggetto del presente appalto è escluso dalla predisposizione del DUVRI e pertanto l importo degli oneri per la sicurezza è pari a zero per le seguenti motivazioni: inesistenza di interferenze dei rischi; è possibile ascrivere le attività oggetto di affidamento tra quelle considerate di natura intellettuale. Art. 21 - Vigilanza e Controlli Il Referente del Servizio dell Ufficio di Piano vigilerà sull andamento dell attività oggetto dell affidamento, controllerà i risultati e verificherà il rispetto delle norme del presente Capitolato. Resta facoltà dell Ufficio di Piano richiedere, in qualsiasi momento, incontri al fine di constatare il regolare funzionamento del servizio, l efficienza e l efficacia della gestione nonché effettuare dei controlli a campione per valutare la qualità del servizio erogato dalla ditta affidataria. Art. 22 - Responsabilità dell affidatario L affidatario deve effettuare il Servizio a propria diligenza, rischio e spese di qualunque natura nel luogo e secondo modalità, termini e condizioni indicate nel presente atto. È, inoltre, responsabile del buon andamento del Servizio a lui affidato e degli oneri che dovessero essere sopportati in conseguenza dell inosservanza di obblighi facenti carico all affidatario o a personale da esso dipendente. Art. 23 - Controversie e risoluzione del Contratto Indipendentemente dall applicazione delle penalità di cui all art. 20, l Ufficio di Piano si riserva la facoltà di chiedere, con semplice atto amministrativo, la risoluzione unilaterale del contratto nei seguenti casi: - mancata assunzione del Servizio alla data stabilita; - sospensione, anche parziale, del Servizio, esclusi i casi di forza maggiore (debitamente comprovati); - ripetute inosservanze delle norme di cui al presente Capitolato nell'espletamento del Servizio; - abituale deficienza e negligenza nell'esecuzione del Servizio, quando la gravità o la frequenza delle infrazioni, debitamente accertate e contestate, compromettano l'efficienza del servizio stesso; - subappalto senza esplicita autorizzazione; - perdita, durante la durata del contratto, del possesso dei requisiti prescritti dalla vigente normativa. Le eventuali controversie che insorgessero tra il Comune capofila e l affidatario relativamente all esecuzione degli obblighi derivanti dal presente Capitolato, verranno deferite al giudizio di tre arbitri scelti di comune accordo fra le parti, i quali decideranno senza formalità di giudizio. 8

Per l arbitrato valgono le regole del Codice di procedura civile. Le eventuali spese del giudizio arbitrale, anticipate dalla parte che avrà presentato la domanda di arbitrato, saranno poi a carico della parte soccombente. Art. 24 - Contratto L aggiudicatario dovrà presentarsi per la stipula del contratto nel termine che sarà indicato, previa presentazione della necessaria documentazione richiesta. Qualsiasi spesa relativa alla stipula del contratto o conseguente a questa, nessuna eccettuata ed esclusa, sarà a carico dell affidatario. La stipula del contratto è comunque subordinata all accertamento della mancanza di cause ostative all affidamento del Servizio. Il contratto, ai sensi dell art. 11 D. Lgs. n. 163/2006, come modificato dall art. 6 comma 3 D.L.n.179/2012, verrà stipulato con atto pubblico in formato elettronico, pertanto l impresa aggiudicataria dovrà essere munita di firma digitale certificata. Art. 25 - Domicilio dell affidatario All atto della stipula del contratto di affidamento e per ogni effetto, la Cooperativa dovrà comunicare il proprio domicilio legale. Art. 26 - Norme Generali Per quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato, si fa riferimento e rinvio a tutte le disposizioni normative vigenti che regolano la materia, in quanto applicabili. Montesarchio, 21 Aprile 2015 IL RESPONSABILE DEL SETTORE POLITICHE SOCIALI ED EDUCATIVE Dott. Gaetano CECERE Allegati: Protocollo di Legalità; Patto di Integrità; 9

DICHIARAZIONI ai sensi de Protocollo di legalità sottoscritto in data 20/11/2008 tra Prefettura di Benevento e Comune di Montesarchio Il/La sottoscritta., nata/o a.., il....., e residente a..., in via.. (C.F.: ) in qualità di Legale Rappresentante della Società Cooperativa sociale. - P.Iva.., in relazione al rapporto di servizio instauratosi per la gestione delle prestazioni integrative previste dal Progetto Home Care Premium Assistenza Domiciliare 2014 DICHIARA di non trovarsi in situazioni di controllo o di collegamento (formale e/o sostanziale) con altri concorrenti e che non si è accordato e non si accorderà con altri partecipanti alle gara ; che le offerte sono improntate a serietà, integrità, indipendenza e segretezza, che si impegna a conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza, che non si è accordato e non si accorderà con altri partecipanti alla gara per limitare od eludere in alcun modo la concorrenza;. che non subappalterà lavorazioni di alcun tipo ad altre imprese partecipanti alla gara - in forma singola o associata - ed è consapevole che, in caso contrario, tali subappalti non saranno autorizzati (Autorità di Vigilanza - Determinazione n.14/03 del 15 ottobre 2003); di impegnarsi a segnalare immediatamente alle Forze di Polizia, ogni tentativo di estorsione, intimidazione o condizionamento di natura criminale, in qualunque forma esso si manifesti nei confronti dell imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei loro familiari (richieste di tangenti, pressioni per indirizzare l assunzione di personale o l affidamento di subappalti a determinate imprese, danneggiamenti/furti di beni personali o in cantiere, etc.), con riserva dell Amministrazione a recedere dal contratto o dall agevolazione finanziaria ove venga acclarata la violazione di siffatta clausola, salva l ipotesi di un accertata collaborazione con l A.G. Luogo e data firma 10

SCHEMA PATTO D INTEGRITÀ TRA COMUNE DI MONTESARCHIO & DITTA/DITTA/COOPERATIVA CONTRATTO per fornitura di:... per lavori di:... per servizi di: prestazioni integrative di cui al Progetto Home Care Premium Assistenza Domiciliare 2014, finanziato dall INPS. Questo documento, già sottoscritto dal Sindaco di Montesarchio, deve essere obbligatoriamente sottoscritto e presentato insieme alla proposta contrattuale da ciascun potenziale contraente. La mancata consegna di questo documento, debitamente parafato e sottoscritto dal titolare o rappresentante legale della Ditta/Cooperativa concorrente, comporterà l'esclusione dalla gara. Questo documento costituirà parte integrante di qualsiasi contratto/convenzione stipulato con il Comune di Montesarchio. Il Patto di Integrità stabilisce la reciproca, formale obbligazione del Comune di Montesarchio e di tutti i potenziali contraenti a conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza nonché l'espresso impegno anti-corruzione, consistente tra l'altro nel non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell'assegnazione del contratto e/o al fine di distorcerne la relativa corretta esecuzione o valutazione da parte dell'amministrazione. Quando l'assegnazione dei contratti avvenga tramite gara, il personale, i collaboratori ed i consulenti del Comune di Montesarchio impiegati ad ogni livello nell'espletamento della selezione e nel controllo dell'esecuzione del relativo contratto assegnato sono consapevoli del presente Patto di Integrità, il cui spirito condividono pienamente, nonché delle sanzioni penali previste a loro carico in caso di mancato rispetto di esso Patto. I funzionari aventi poteri discrezionali nel quadro delle funzioni sopra descritte sono anch'essi tenuti alla firma di particolari Patti di Integrità. Analoghe procedure sono in vigore per i contratti/convenzioni stipulati al di fuori delle procedure concorsuali. Ove la scelta del contraente avvenga per gara, il Comune di Montesarchio si impegna anche a rendere pubblici, con la massima solerzia e celerità, i dati più rilevanti riguardanti la gara: l'elenco dei concorrenti ed i relativi prezzi quotati, l'elenco delle offerte respinte con la motivazione dell'esclusione e le ragioni specifiche per l'assegnazione del contratto al vincitore con relativa attestazione del rispetto dei criteri di valutazione indicati nel capitolato di gara. Quando l'esame delle offerte include una valutazione qualitativa, l'amministrazione si impegna a chiarire i criteri di scelta e la loro applicazione ai casi particolari. La sottoscritta Ditta/Cooperativa si impegna a segnalare al Comune di Montesarchio qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della gara e/o durante l'esecuzione del contratto, da parte di ogni interessato o addetto o di chiunque possa influenzare le decisioni di gara o di contratto. La Ditta/Cooperativa, prima dell'offerta ed in sede di valutazione dei 11

prerequisiti di partecipazione, o comunque non appena ne abbia la possibilità materiale, si impegna a segnalare: i possibili conflitti di interesse alla stessa noti relativi ai funzionari incaricati dei procedimenti; le disposizioni di capitolato o di bando che ad avviso della Ditta/Cooperativa sono scritte in maniera da favorire un concorrente od un insieme di concorrenti; nella valutazione di tali segnalazioni l'amministrazione si atterrà, per quanto afferente, alle indicazioni via via emanate dall'agcm e dalle competenti autorità comunitarie; le disposizioni di capitolato o di bando che si prestano a dubbi interpretativi; le eventuali carenze del capitolato, ovvero gli elementi che sono necessari tecnicamente o legalmente, per rendere i beni o i servizi acquistati conformi alle norme in (ad esempio, per la gestione di impianti, la mancata previsione di adeguamento antiinfortunistico degli stessi se necessario, la mancata inclusione di manutenzioni indispensabili in ragione della qualità dei servizi o di norme circa la sicurezza del lavoro, le manutenzioni pregresse o straordinarie, etc). le disposizioni di capitolato o di bando che rendono la redditività del contratto legata in modo non trascurabile a future decisioni dell'amministrazione (cc 1355), e che potrebbero favorire in conseguenza offerte sottocosto da parte di coloro che abbiano un'intesa con i soggetti capaci di influenzare tali decisioni (ad esempio, "ventagli" di prestazioni da effettuarsi a richiesta con alcune delle stesse previste sottocosto). le incongruità tecniche o amministrative che ad avviso della Ditta/Cooperativa affettano le disposizioni di capitolato o di bando, in modo da limitare lo spreco di denaro pubblico e le varianti contrattuali; le disposizioni contrattuali che per la loro formulazione non si prestano ad un agevole controllo a posteriori da parte dei terzi, lasciando margine per successivi accordi in danno dell'ente (ad esempio: retribuzione della manodopera ad ore, compensi a misura di opere non successivamente ispezionabili, etc); La Ditta/Cooperativa può anche suggerire miglioramenti a tali disposizioni, tenuto conto della stretta preferenza per l'acquisto di prestazioni complete e facilmente verificabili a posteriori. ogni elemento atto a limitare una perfetta e leale concorrenza. La sottoscritta Ditta/Cooperativa dichiara altresì che non si è accordata e non si accorderà con altri soggetti interessati all'assegnazione del contratto per limitare in alcun modo la concorrenza. La Ditta/Cooperativa sarà altresì tenuta responsabile nei confronti del Comune del comportamento delle ditte a lei collegate ai sensi del C.C. o assieme alle quali esista un legame ai sensi della normativa antitrust. La sottoscritta Ditta/Cooperativa si impegna a rendere noti tutti i pagamenti eseguiti riguardanti il contratto eventualmente assegnatole a seguito del contratto/convenzione in oggetto, inclusi quelli eseguiti a favore di intermediari e consulenti. La remunerazione di questi ultimi non deve superare il "congruo ammontare dovuto per servizi legittimi". La sottoscritta Ditta/Cooperativa accetta irrevocabilmente le penali che in caso di mancato rispetto degli impegni anti-corruzione assunti con questo Patto di Integrità, potranno esserle applicate: cancellazione dei contratti in essere con il Comune; confisca della cauzione di validità dell'offerta; confisca della cauzione definitiva, al fine dell'applicazione delle penali sotto riportate; penale contrattuale a favore del Comune di Montesarchio nella misura dell'8% del valore del contratto, oltre al rimborso dei danni; penale contrattuale a favore degli altri concorrenti della gara nella misura dell'1% del valore del contratto per ogni partecipante, oltre al rimborso dei danni; esclusione del concorrente dalle gare indette dal Comune di Montesarchio per 5 anni, mediante esclusione dall'elenco dei fornitori di beni e prestatori di servizi dell'amministrazione; 12

Il presente Patto di Integrità e le relative penali applicabili resteranno in vigore sino alla completa esecuzione del contratto stipulato a seguito del contratto/convenzione in oggetto e sino alla data di scadenza del periodo di garanzia di quanto fornito. Ogni controversia relativa alla interpretazione, esecuzione o in esecuzione del presente Patto di Integrità fra il Comune di Montesarchio e gli interessati a questo contratto/convenzione, e tra i gli interessati stessi, sarà risolta mediante arbitrato. Due arbitri verranno nominati mediante accordo tra le parti entro trenta giorni dalla comunicazione dell'inizio della procedura arbitrale, ovvero, in caso di mancato accordo, dal presidente del tribunale o CCIA competente per territorio; lo stesso presidente del tribunale nominerà il presidente del collegio arbitrale. Il collegio deciderà secondo equità ed avrà sede nel palazzo comunale. Il collegio arbitrale agisce indipendentemente da eventuali giudizi amministrativi o penali. Il Collegio arbitrale avrà competenza anche su eventuali penali a carico del Comune di per il recupero del danno in caso di mancato rispetto delle condizioni di corretta valutazione delle offerte proposte. Il responsabile del procedimento è il Dott. Gaetano CECERE. Data PER IL COMUNE DI MONTESARCHIO IL SINDACO == firmato come in originale == DITTA/COOPERATIVA. Per approvazione specifica della clausola compromissoria nonché delle limitazioni contrattuali del contraente nei confronti di terzi e dell'attribuzione di responsabilità PER IL COMUNE DI MONTESARCHIO IL SINDACO == firmato come in originale == DITTA/COOPERATIVA. 13